Intervista a Simone Spinicchia

Continuiamo con il dare la voce ai protagonisti della scena pongistica. E’ la volta di Simone Spinicchia, a maggio compie 22 anni, gioca in Serie A1 per il Torino ed è Vice-Campione d’Italia, attualmente la sua classifica nazionale lo vede al 9° posto mentre in quella mondiale è alla 370ma posizione.

-parlaci di questa doppia esperienza slovena/croata.
come te ben sai il livello di alcuni pro tour è veramente alto e la formula (gironi da tre o quattro con solo il primo che accede al turno di spareggio per entrare nel tabellone principale) consente di giocare molto poco, soprattutto adesso che a livello ittf non posso partecipare all’ under 21.

-dopo i campionati italiani le cose non sono andate troppo bene per te, come consideri questa situazione?
è una stagione difficile anche se molto interessante, tutti i prima categoria stanno giocando molto bene, e purtroppo inanellare una serie negativa è molto facile (subentra poi un pò di sfiducia e il “disastro” è completo). Allo stesso modo vedo abbastanza facile anche un rapido ribaltamento di risultati ed è per questo che conto di fare una bella seconda parte di stagione.

-sei sempre stato un giocatore di controllo, la continua esperienza internazionale ti rivela che questo gioco è inadeguato, oppure occorre qualche accorgimento, se è si, quale?
secondo me un gioco ragionato, molto tattico, permette di togliersi belle soddisfazioni a livello internazionali poichè , esclusi i big, non vedo giocatori dotati di grande tecnica. Per fare un salto di qualità dovrei migliorare la risposta al servizio e “le gambe”.

-il campionato è al suo giro di boa, come giudichi il tuo rendimento in questa prima fase?
il campionato di quest’anno è sicuramente più impegnativo dell’anno scorso e il livello molto equilibrato. ho perso qualche partita di troppo soprattutto in casa anche per il fatto che ho faticato ad adattarmi alla nuova palestra , molto più veloce della precedente e che possiamo usare solo per le partite ufficiali e mai in allenamento. Spero di rifarmi nel girone di ritorno…

-quanto tempo dedichi al ping pong?
mi alleno tutti i giorni per circa due ore.

-la formula che le società pare abbiano gradito, stabilita per il prossimo anno penalizza gli italiani, cosa ti aspetti dal campionato 2006/2007
come hai detto te penalizza gli italiani…non penso ci sia niente da aggiungere. probabilmente l’ A2 diventerà un gran bel campionato.

-ti piacciono i tornei come sono strutturati, ti piacerebbe giocare i tornei incontrando più i giocatori italiani?
per adesso c’è stato un solo torneo (a settembre)… un pò poco! italiani e stranieri insieme va bene ma anche un top 12 italiano ogni tanto ci starebbe bene.

-non abbiamo visto il tuo nome nella lista dei partecipanti in Qatar ma abbiamo visto quelli di Mondello Bobocica e Piacentini, ti aspettavi questa esclusione?
l’ allenatore ha fatto delle scelte per i mondiali ed ha deciso ( a mio avviso giustamente) di concentrare in questo periodo di avvicinamento le attenzioni su di loro. mi aspettavo l’ esclusione.

-il mondiale a squadre è alle porte, pensi di poter far parte della comitiva in Germania?
mi pare che la scelta fatta per lo stage di questi giorni a Castelgoffredo e per i prossimi pro Tour indichi che la squadra per i mondiali verrà selezionata in base a questa attività.

Grazie ed in bocca al lupo per il prosieguo della stagione.