“Bravo Lorenzo”!!!
29 Febbraio 2008 da Ping Pong Italia
del Drago Rosso
La salvezza dell’Italia maschile, che batte 3-2 la Croazia, viene celebrata con la scena più ridicola e squallida cui io abbia mai assistito nel tennistavolo. Dopo qualche minuto dalla fine dell’incontro, quando l’esultanza per l’ultimo punto di Yang Min su Tosic si è esaurita da un pezzo, ecco che i dirigenti federali, a cominciare dal presidente Sciannimanico e dal responsabile dell’area tecnica Quarantelli, ben coadiuvati dal presidente del Pieve Emanuele D’Ambrosio, tutti in piedi, cominciano ad applaudire e a gridare: «Bravo Lorenzo, bravo Lorenzo». Il mio primo pensiero è stato: ma guarda un po’ che ti combina il blog di Massimo Costantini, costringe la Fitet a queste sceneggiate. Non lo ammetteranno mai che leggono questo blog, ma con i loro comportamenti dimostrano quanto ne siano condizionati. Così, dopo le critiche al c.t. Lorenzo Nannoni, specialmente sui «lavori forzati» di Yang Min, ecco la loro «rivincita». Poveretti. Poi si sfogano con i comunicati ufficiali che parlano di «prova maiuscola» contro la Croazia. Mica dicono che Tosic ha giocato con una gamba infortunata, dopo che si era fatto male durante la partita con Bratanov, nell’incontro vinto col Belgio. Noooooo! Non si dice che gli azzurri hanno giocato tre contro due. Non si dice che Yang Min («vivacisimo» secondo la Fitet, per smentire le accuse di averlo sfiancato), nel suo primo incontro, con Gacina, dopo aver condotto 2-0 e 10-9, è crollato, senza più forza nelle gambe. Già nel primo incontro. Non si dice, nooooooo! Poi, ha incontrato un giocatore con una gamba sola e ha vinto. Bravo Yango, comunque, ma, per favore, che si dica la verità: l’Italia ha avuto il culo di giocare contro una Croazia senza i suoi due migliori giocatori, Primorac (malato) e Tan Ruiwu (presunto malato, ma pare sia stato cacciato da Stencel dopo il primo incontro nel girone, secondo le ultime voci), e alla fine con il fantasma di Tosic. Complimentoni a chi celebra questo «trionfo».
YANG MIN E LA PANCHINA
Ma torniamo al «bravo Lorenzo». Le strane combinazioni della vita producono risultati interessanti. Tre anni fa, il 3 luglio 2005, dopo la vittoria di Yang Min proprio contro Tosic, nella finale dei Giochi del Mediterraneo (ad Almeria, in Spagna), il presidente Sciannimanico disse all’allora c.t. degli azzurri Massimo Costantini che non si doveva prendere il merito della vittoria, poiché Yang Min avrebbe vinto anche con lui, presidente, in panchina. Davvero un raffinato modo di ringraziare il tecnico che aveva portato all’oro Yang Min, e che aveva riportato Yang Min in nazionale quando nessuno lo voleva più, dopo la ribellione seguita all’esonero di Deniso. Ma, dando per buona che, contro Tosic, non c’è bisogno di allenatore in panchina per Yang Min, dovremmo forse pensare che anche stavolta Sciannimanico dovrebbe dire le stesse cose a Nannoni? Tranquilli. Anzi, tranquillo Nannoni. Non credo proprio che lo farà. Ha pubblicamente e platealmente detto «bravo Lorenzo», quindi il nostro c.t. può stare sicuro che non perderà il posto, dopo la vittoria di Yang Min su Tosic, come invece accadde a Costantini nel 2005.
GLI AZZURRI
I giocatori azzurri, comunque, sono al di fuori di tutte queste polemiche, perché si sono salvati, sia pure con fortuna, grazie al loro impegno, alla loro serietà, al loro spirito di squadra, e nonostante gli errori di Nannoni. Il buon risultato non può far passare in secondo piano le gravi mancanze di questa direzione tecnica (compresa quella di Quarantelli). Le ripeto brevemente: la rinuncia a Mondello, che, pur sospeso dal suo club, avrebbe potuto allenarsi con la nazionale e dare un contributo fondamentale; l’impiego forzato di Yang Min, come se Nannoni credesse di poter puntare al colpaccio in ogni incontro, col risultato di averlo stanco nel momento decisivo, tant’è vero che è crollato con Gacina e si è salvato solo perché Tosic era infortunato; la gestione dei match, anche con strane chiamate dei time-out, come una spettacolare, proprio contro la Croazia, nell’incontro fra Bobocica e Gacina, con l’azzurro in vantaggio due set a uno, 3-2 nel quarto set, Gacina che va 4-3 e Nannoni che chiede il time-out. Ma stiamo su «Scherzi a parte»? Poi, quando Gacina si è trovato in vantaggio 9-7, non c’era più il time-out da chiamare perché era stato sprecato in un momento «decisivo». Buon per l’Italia che Bobocica ha avuto la reazione da grande giocatore e, con carattere e coraggio, ha rimontato e vinto. Ma, ripeto, Nannoni è stato al di sotto del rendimento di cui avrebbe avuto bisogno la squadra azzurra. Due anni fa si è salvato perché ha avuto il culo di incontrare la Danimarca con Maze azzoppato, che rinunciò addirittura a giocare il secondo incontro, dopo aver perso, da menomato, con Mondello. Adesso, si è salvato perché si è trovato di fronte una Croazia dimezzata e poi stroncata anche dall’infortunio di Tosic, per il quale Stencel, quando ne ha parlato con me la sera a cena, stava ancora girato di palle. Ma i meriti tecnici sono inesistenti.
Un po’ deludente, stavolta, anche Tomasi, che ha perso 3-1 contro Kovac, un pippone. Il bel gioco di Tomasi, con ottimi movimenti di topspin anche lontano dal tavolo, non è stato concreto, a dimostrazione che il nostro azzurro deve essere più concentrato sull’efficacia dei colpi, e non solo sulla loro bellezza. Comunque, anche se ha fallito nella gara decisiva, ha giocato Mondiali al di sopra della sufficienza. Oltre le aspettative, invece, Bobocica, che sta mostrando miglioramenti sempre più evidenti. La partita con Tosic non ha importanza, viste le condizioni dell’avversario, ma quella con Gacina ha fatto vedere cosa Bobo sa fare. Sconfitto da Gacina nel girone, Bobo è partito sparato, con accelerazioni dei colpi che lasciavano il croato spiazzato. Velocità e potenza per Bobo, che andava avanti 2-0. Un calo, ma non tanto, nel terzo e quarto set, con Gacina che tornava a galla, soprattutto con top carichi di effetto e conseguenti schiacciate negli angoli. Nel quinto set, infine, un capolavoro di nervi, Bobo durissimo e sicuro di sè ha portato l’Italia sul 2-2 consegnando a Yang Min la staffetta per la salvezza. Da notare che Bobocica ha giocato da numero uno su sua precisa richiesta, non su iniziativa di Nannoni. In proposito, divertente siparietto fra Alberto Vermiglio e Matteo Quarantelli prima della partita. Avendo ascoltato la loro conversazione, ve la posso riferire.
Vermiglio: «Ma con i nomi scritti in cinese non capisco chi gioca per primo. Ma c’è Yango contro Tosic, una delle due squadre ha girato la formazione. Vuoi vedere che è stata l’Italia?»
Quarantelli: «Impossibile. Noi abbiamo la formazione obbligata, Yang Min numero 1 e Bobocica numero 2».
Infatti. Congratulazioni all’analisi tecnica di Quarantelli.
ITALIA FEMMINILE
Già salva dal giorno prima, l’Italia femminile ha affrontato Taipei per le posizioni 13-16. Ed è stato un altro spettacolo deprimente, con una vittoria da vergogna. Stefanova e Tan Wenling hanno perso entrambe 3-0 con Lu Yunfeng, n. 102 della classifica mondiale. Tan Wenling ha battuto 3-0 Chen I Ching, n.124, e Tian Jing, brava, ha vinto con Pan Lichun, n.141. Nell’ultimo incontro, Stefanova è arrivata addirittura al quinto set, fra mille sofferenze, con Chen I Ching, ripeto n. 124 del mondo. Ora, tanto per non prenderci in giro, evitiamo di ricorrere a scuse del tipo «azzurre rilassate dopo la salvezza», perché comunque questi risultati negativi avranno influenza sulla classifica di marzo, che poi servirà per le teste di serie alle qualificazioni olimpiche europee, e poi perché Stefanova con la Lu Yunfeng ci aveva già perso in un Open (perdendo anche da una giapponese intorno al n. 180 in classifica). Quindi, è solo la conferma dell’abisso tecnico e fisico in cui è precipitata Niko, seguita da Tan Wenling che sta avendo problemi più seri del previsto nella ricerca di un nuovo telaio. Siamo allo sfascio totale, ma la Fitet fa finta che questi problemi non esistano.
DONNE
Domani si assegna il primo titolo, a squadre femminili. Se lo contendono, si fa per dire, Cina e Singapore. Non c’è scampo per Singapore, guidato in panchina da Liu Guodong, fratello minore di Liu Guoliang. Le cinesi hanno battuto 3-0 Hong Kong in semifinale (fu la finale del 2006, che finì 3-1 con Guo Yue sconfitta da Tie Yana), Singapore ha avuto la meglio 3-0 sul Giappone. Dalle giapponesi ci si aspettava un po’ di più, ma il tecnico ha preferito la Ishikawa alla Fukuoka e piazzato la Fukuhara numero 3, così il pasticcio era già fatto. Ma il colpo finale è stata la sfortuna, perché la durissima Hirano ha giocato con la febbre, opponendo una fiera resistenza a Li Jiawei. Poi, dopo la fine dell’incontro, è scoppiata a piangere, come se la sconfitta fosse colpa sua. E’ andata ugualmente nella zona mista per le interviste, ancora piangendo, ma resistendo coraggiosamente, mentre i fotografi la flagellavano di flash per cogliere le sue lacrime. Li avrei presi a calci nei coglioni tutti quanti. Capite bene che su questo blog non troverete mai le foto delle lacrime della Hirano, che non ho fatto naturalmente. Lei poi, poverina, è tornata in albergo e si è messa a letto, col dottore che è dovuto rimanere nella sua camera fino a tarda sera per assisterla. Sayaka Hirano, te lo dice il Drago Rosso: sei la più grande!
UOMINI
Domani si giocano le semifinali: Cina-Hong Kong e Giappone-Corea del Sud. Hong Kong ha battuto 3-1 la Romania, il Giappone ha fatto polpette di Taipei. I due incontri più interessanti sono stati quella della Cina e della Corea del Sud. La Cina, a dispetto del 3-0 alla Rep. Ceka, ha sofferto tantissimo. Wang Liqin è dovuto arrivare al quinto set con Korbel, rimontando da 1-2, Ma Lin ha dovuto penare nel primo set con Pavelka, Wang Hao ne ha perso uno addirittura con Simoncik. Tutti e tre i cinesi sono apparsi pesanti e fuori forma sin dall’inizio dei Mondiali, con note più negative per Wang Liqin. Una possibile spiegazione è nel periodo dei Mondiali. Quest’anno, che è l’anno dell’Olimpiade, si fanno a febbraio, negli anni non olimpici si svolgono dopo (ad aprile a Brema). Febbraio è il mese più delicato per i cinesi (non solo per loro, ma particolarmente per loro) perché il loro tipo di preparazione prevede il lavoro più duro proprio a fine gennaio-inizio febbraio, per cui in questo periodo dell’anno sono appesantiti oltre misura. Hanno studiato i tempi per arrivare al massimo a Pechino ad agosto, quando saranno obbligati a «distruggere» tutti, altrimenti saranno grandissimi casini in Cina. Perciò, in questo momento, la loro condizione, secondo me, non è una sorpresa. Nell’altra semifinale, la Corea del Sud ha dato 3-1 alla Germania. I tedeschi non avevano Boll, ma i sudcoreani non avevano Oh Sang Eun. A formazioni complete, i sudecoreani sarebbero stati ugualmente favoriti. Comunque, di rilievo il fatto che l’unico punto tedesco sia stato conquistato da Rosskpof, sempre bravo contro le difese, su Joo Se Hyuk. Poi, lezioni spettacolari di Yoo Seung Min a Ovtcharov, di Lee Jung Woo a Baum (ovviamente, con un livello tecnico inferiore), di Joo Se Hyuk a Ovtcharov. Suss ancora una volta è rimasto in panchina, ma non è quello il suo posto: è a lavorare nelle miniere.
SITO FITET
Ultima notazione per l’immarcescibile sito Fitet. Lo scrittore ha finalmente guardato la scritta che si trova all’ingresso dell’albergo dove risiede, pagato con i soldi di noi contribuenti, e ha scritto Guangzhou in maniera corretta. Bravo! Ha anche eliminato il correttore automatico dal programma di scrittura Word, così la Croazia è rimasta Croazia e non è diventata Corazza. Ma è caduto proprio sull’ultimo ostacolo, il più facile, il nome di una giocatrice di Taipei: non è Lu Jun Feng, ma Lu Yunfeng, con la «y», non con la «j». Un po’ di attenzione, basta guardare il sito Ittf, o le classifiche mondiali. Comunque, manca poco alla perfezione. Coraggio, ce la può fare.
Non condivido: con un solo giocatore classificato nei 100 siamo arrivati nei 16, questo significa che il coach ha funzionato alla stragrande.
Si sono tutti espressi oltre le loro normali prestazioni, vuol dire che la preparazione è stata azzeccata al 110 x 100.
Caro scianni te lo dice arturino,
a sto . urge rinnovo del contrattino.
E che risultato è stare nella prima divisione
se non abbiamo la squadra per la prossima edizione?
e le donne del castello
sanno solo fare quello?
Sperperare così, per avere questi risultati…. a me vengono in mente quei Paesi dove tanta gente muore di fame, ma la “nomenklatura” gira con le Roll’s Royce e riveste d’oro anche il collare del cagnolino.
Se vi vedeste un mondiale, girando per la sala “dei figli di un dio minore”, dove poi spesso ci tocca giocare molto anche noi, avreste gli esempi sott’occhio di chi con quattro euro cerca di tirar su il meglio, mentre con un Euro4 ormai…. non ti fanno più circolare nei giorni di targhe alterne o blocco antismog….!
Dai maschi,effettivamente non ci si poteva aspettare di più,da li’ a festeggiare come se fosse stata la medaglia di bronzo del 2000 mi pare esagerato…
Probabilmente, il risultato senza dubbio positivo dei maschi compensa quello negativo delle femmine e quindi permette di spostare un pò l’attenzione.
Tra l’altro, ho visto sul sito Fitet, che gli ultimi piazzamenti dell’Italia maschile ai mondiali erano 16,8,8 quindi non è che sia successo chissa’ che…ma probabilmente le aspettative erano minori.
Effettivamente, una Croazia senza Primorac ed il cinese è una squadra battibile,il Belgio non è quello di una volta, comunque l’obiettivo è stato raggiunto con il solo rimorso dell’occasione avuta con la Romania.
Nannoni non ha certo il carisma o la personalità di un Deniso o un Costantini, ma sicuramente una malleabilità più consona a questa dirigenza.
Yango,come è ovvio, a 45 anni, si sa gestire da solo e Bobocica in questo anno in Germania è cresciuto molto, facendo in questi mondiali diversi risultati positivi.
I maschi hanno fatto meglio della celebrata squadra femminile, che ha perso con la Francia, ha preso 3-0 da Giappone e Corea (dai successivi risultati non irresistibile) e 3-1 dall’Olanda in una partita che poteva farci rialzare la testa e vinto con la rep.Ceca, squadra nettamente inferiore.
Le vittorie, sofferte, dopo il girone, con Francia e Taipei non possono certo risollevarci da un mondiale deludente.
Non è arrivata una sola vittoria importante, nè a livello di squadra ne’ individuale, anzi sia Monfardini che Stefanova mi pare abbiano perso diversi incontri con giocatrici di classifica inferiore.
Purtroppo è una squadra dove ormai si parla più di cambi di tecnici,di polemiche all’interno,di allontanamenti, che di risultati positivi.
Ammonizione per il Drago Rosso!
Questa volta scopri l’acqua calda…..Perdonatemi il termine….ma ………che Quarantelli non capisca una minchia non è da adesso che si sa…….
Saluti!
PS:forza italia!
Certo che se consideriamo che alla fine siamo arrivati davanti alla Svezia che ha giocato con Jorgen Persson, Lundqvist e alternato Gerell e Svensonn..insomma…sembra un grand risultato.
Poi pero’ vedo che la Croazia nella partita decisiva oggi per salvarsi contro l’Hungeria ha giocato in 2 (o almeno cosi si evince dal sito ITTF, Gacina ha fatto 2, Kovac perso 2 e 1 punto perso a tavolino) perche’ evidentemente Roko Tosic non era piu’ in grado di scendere in campo..beh..che culo che abbiamo avuto!!!
Ecco fatto, Crotti non ha nemmeno giocato da n.2 o 1 …visto che il risultato era importante e gli si poteva far fare un paio di incontri (se Bobo batteva Nekwedvich…ma visto che poi ha anche perso dal n.346 del mondo Kuchuk, forse raggiunto il risultatone non era più motivato)…
Invece la Bielorussia (che schiera sempre n.3 Chtchetinine) ha fatto riposare lo Zar (ovviamente, come noi Yango).
Adesso ci tocca la Spagna .. (tra un’oretta) chissà se gioca ancora Crotti?
Per la cronaca; l’organizzazione ha costretto a giocare la CORAZZA(ta) Croata, e quindi Tosic, che aveva una gamba malandata (come si era visto contro di noi, si è messo e si è tolto una fascia di 6 metri che andava dal tibiale al femorale ma non lo lasciava muovere bene, manco per provarci..), non è nemmeno sceso in campo a dare la mano all’Ungheria.
Ha fatto 2 punti Gacina ed il bimbo Kovac ha perso 3-2 buttando i primi due set con Paszy…poi non l’ha vista con Jakab … (quello che aveva piallato/asfaltato Yango a Zagabria …mi pare 4-0)…
Non so come avrebbe potuto andarci meglio di come ci è girata a questo mondiale…. considerato che già a Brema abbiamo sfruttato l’azzoppamento di Maze ..per salvarci…
Si potevano mettere i giovani già da un bel po’….!
Sono ‘onvinto che è vero quello che dice il drago, il “bravo Lorenzo” è un modo per incensare la …grande ‘ompetenza di Nannoni (se fosse stato per le sue scelte, saremmo già in seconda divisione) e per compensare tutte le ‘ritiche che gli arrivano da questo blog, preparando il terreno per il prossimo anno. Un allenatore così sta bene, mica si pensa al bene del tennistavolo, na che sia uno “molle” che faccia quello che si dice…siamo onesti, in Toscana lo si conosce bene, è sempre stato solo un bravo ragazzo.
Io credo che ci siano veramente pochi allenatori ‘ompetenti e con esperienza: ci metto Litterio, Schuster, Deniso, Costantini, Errigo…gente che per anni ha imparato all’estero da bravi allenatori e ha l’intelligenza e la ‘apacità di mettere in pratica quello che ha imparato e sa dare le giuste indicazioni tecniche.
E’ gente, inoltre, che ama il tennistavolo.
Io vedo onestamente questo risultato come un piccolo miracolo.
E’ una realtà, un fatto che, tra le nazionali del nostro gruppo, eravamo ultimi insieme al Belgio. La Croazia con Primorac e Tan ci avrebbe probabilmente battuto.
Evidente il perchè dell’enorme esultanza della dirigenza, mi sembra chiaro che, all’inizio e vedendo le altre nazionali, si poteva già pensare di rassegnarsi alla seconda divisione.
Una buona partita contro un Belgio in discesa e bisognoso di ricostituzione per 2/3 e la fortuna di una nazionale avversaria senza n.1 e 2; diciamo che anche noi, se avessimo avuto Mondello …sulle scelte dell’allenatore, invece, come ho già detto non sono d’accordo… nè sul lasciare Mondello a casa, nè sul dare poche chances a Crotti di fare esperienza, nè sul fare giocare Yango contro la Romania, rischiando di farlo arrivare …cotto all’incontro che decideva la permanenza in 1. divisione.
Vedo perciò una nazionale che ha iniziato il modiale conscia di retrocedere all’80% (secondo me) e che si è trovato su un piatto d’argento la possibilità di rimanere nelle 16 ed e’ stata brava a sfruttarla, perchè Yango era stanco ma ha lottato benissimo e Bobocica che si è espresso bene nella partita decisiva.
Sono in ogni caso molto contento che la nazionale sia rimasta in 1.divisione e faccio i complimenti a tutti quelli che si sono impegnati al massimo e sono stati decisivi per ottenere questo.
Ad ogni modo quello che è successo rispecchia appieno le previsioni di tanti appassionati che, anche non capendo una maza di ping pong, sapevano già come sarebbe andata a finire la nostra avventura ai mondiali. Ci siamo salvati con la nostra dose di fortuna e di “paraculaggine”. Sì, siamo forti….nell’aceto. Ma devo però dire al Drago che, quando scrive che la nostra situazione è pessima, quando ci dice che la ragazze hanno perso con la numero 102 del mondo, Lu Yunfeng, non ha considerato una cosa: LA PALLA E’ TONDA. Il che significa che se noi giochiamo con qualcuno, non giochaimo da soli, siamo sempre in DUE. Magari potevamo vincere meglio….e ci sta anche che, data la classifica delle nostre, ci si poteva aspettare anche di più…..; ma viste le condizioni, viste le premesse, vista la Niko e la Tan (leggi: viste le loro condizioni psico-fisiche-tattiche-tecniche) non pensi che dovremmo considerare con GRANDE considerazione vittorie di tal genere? Addirittura, ci si mettono anche i casini con gli allenatori. Insomma, io il bicchiere lo vedrei mezzo pieno…anche se devo dire che entro le Olimpiadi, il bicchiere, potrebbe essere vuoto.
“Bravo Lorenzo”…che ne dite, lui sentendoselo dire, ci crede per davvero ?
Non condivido assolutamente quanto scritto in questo articolo qui sopra.
Onde evitare di essere ripetitivo rimando i lettori al mio post scritto ieri firmato Anonimo nell’articolo “Un po’ di Mondiali” ricordando inoltre che all’Italia non solo mancava un giocatore importante come per gli Emirati Arabi Uniti ma bensi’ due ovvero Mondello e Piacentini.
Un saluto cordiale a tutti,
by Anonimo
Quello che dice aninimo è vero solo in parte, perchè è Nannoni cha ha lasciato a casa Mondelloe comunque, con Yango e Bobocica fissi, potava giocare o Mondy o Pacentini, quindi la responsabilità è sua.
E poi la Croazia al completo è meglio di noi, forse un punticino su Tosic, quando però sta male.
Bravo Lorenzo, che non ha portato Mondy (comunque un errore), ma zampe di coniglio e gli è andata bene.
Per Attila:questo e’ l’ultimo commento che scrivo su questo articolo perche’ penso che tu non sia troppo “dentro” ragionare con la tua testa e a non seguire solo le informazioni imparziali ti porgo cordiali saluti.
Anonimo
P.s per il fatto che secondo te Piacentini poteva giocare da numero 3 a questi mondiali ogni tanto in alternanza a Mondello ti rimando sempre a quanto scritto all’inizio da me ovvero di informarti prima di sparare delle cavolate a caso che anche altre persone potrebbero leggere
anonimo…, datti una regolata, su…non siamo tutti informatissimi, signori sotutto ‘ome te…che diamine !
Ma chi ti credi di essere, sapientone, solo perchè sai un paio di ‘osette di “elite” ?
Io e altri poco informati, …ragionano su quel poco che sanno, mica è colpa nostra, motivi ineterni della Croazia, quanto si allena Mondello, rapporto con l’antidoping…chi le sa queste ‘ose ? Sempre che siano vere.
Abbiamo però lo stesso diritto a dire la propria opinione, molto modestamenente, pronti ad ascoltare informazioni di persone che sanno meglio.
Chiaro che non si è stupidi, si sospetta, ma a parte che ci sono anche virus debilitanti (e non parlare, per favore, come la pubblicità, slogan con Jordan) le persone “normali” sono legate a versioni ufficiali; questo non vuol dire che si è idioti.
Forse questo lo pensi tu perchè le tue informazioni che nessuno ha (neanche il drago) ti fanno sentire superiore e gli altri idioti, ok, mi dispiace se hai bisogno di sentirti soddisfatto così.
Vedi che è al rovescio, tu sei informato, ma non ragioni e non capisci le situazioni, non te ne accorgi neanche perchè guardi gli altri e non prima te stesso e vedi la situazione al contrario.
Hai dimostrato quanto sei “dentro” nel TT, ma anche quanto sei arrogante, presuntuoso e maleducato.
Per guardare il valore dei giocatori che abbiamo, Mondello, Yango e Bobocica in forma contro Primorac, Tan e Roko…mhmhm…duretta comunque…credo fosse questo il succo del discorso di Attila.
Come si può dare dell’idiota se uno non sa come “è messo” e quanto si allena Mondy e se non conosce il carattere di Stencel ?
Il 90 % della gente non lo sa e ha diritto ad esprimere le propie opinioni in base a quello che sa, cioè versioni ufficiali. e, al limite, sospettare senza possibilità di riscontri, che invece hanno i pochi che sono vicini a Mondy, al suo club o alla nazionale. Correggere pure, se si sa qualcosa, ma in una certa maniera…. questa è una reazione violenta, offensiva quasi fosse stato toccato personalmente…
E’ evidente che anonimo è “dentro” a certe cose.
Però, indipendentemente dal motivo, è vero che ci è andata bene, no ?
Io poi me ne frego dei motivi, del gossip, di chi è “dentro”, o meglio “dell’altra parrocchia”.
Ribadisco:
“Bravo Lorenzo” !!!
‘ontro una Croazia senza Primorac, Tan e Tosic (praticamente), vinciamo 3-2 (e ci mancava SOLO Mondello, perchè anche se fosse venuto Piacentini non avrebbe giocato certo).
Ottima scelta di sfiancare un’uomo di 45 anni per rendere più rischiosa la partita con la Croazia e quindi più interessante.
E’ evidente che nenache l’assenza di Primo e Tan bastava, Yango è stato così sfiancato da Nannoni, che avrebbe perso probabilmente ‘ontro un Tosic in forma (ha perso con Gacina, distrutto).
E allora che min…a “Bravo Lorenzo” ? Più ca..elle di così non farebbe neanche Scianni in persona.
Ehi, è evidente che a quelli dell’ “altra parrocchia” rode la verità.
Chi è Gatti ?
per Attila e per tutti:
Mi scuso intanto con Attila se quello scritto da me è stato ritenuto da lui troppo offensivo e/o arrogante.
Solitamente i modi che uso io sono diversi e meno accesi
Da quello che scrivi tu capisco solo adesso che tu sei “solo” un appassionato di questo sport e non hai mai giocato ad “alti” livelli in Italia e non conosci molti personaggi “importanti” che hanno fatto la storia in Italia.
Non che questo sia una colpa ma siccome tu usi sempre espressioni estreme nel giudicare l’operato della federazione e questo blog è letto da molte persone ti invito a non farlo perchè altre persone che come te non conosconoTROPPObeneCOME si svolgono veramente i fatti potrebbero credere che quello che scrivi tu sia il pensiero della maggioranza dei giocatori e/o cio’ che realmente accade.
Allora voglio spiegare una cosa a te e a quelli come te che da appassionati e basta si avvicinano a leggere questo blog.
Devi capire che questo blog e’ un blog di parte, spesso estremo e unicamente creato per attaccare la federazione.
Non che ci sia niente di male in questo, ognuno nel limite della legalità e’ giusto che faccia cio’ che vuole ma e’ giusto che la gente lo sappia.
Questo blog e’ esattamente paragonabile nella politica al tg di Emilio fede oppure ai programmi che si vedono su rai tre di Santoro.
Sono programmi di parte dove gli autori /inventori di questo programma parlano di notizie politche ma schierati totalemte in una posizione.
In questo blog succede la stessa cosa ovvero il creatore Massimo Costantini ha inventato questo blog con lo scopo di attaccare tutto cio ‘che fa la federazione.
Non e’ interessato a puntualizzare le cose positive ma solo ad evidenziare le cose negative.
Io non voglio farmi pubblicita’, non sono schierato da nessuna parte, non ho incarichi politici in nessuna societa’ e/o federazione, non appartengo a nessuna societa’ che ha votato il presidente in carica ma sono solo un “vecchio” giocatore molto appassionato che ne ha viste tante i nquesti anni.
Mi indigno sulle ingiustizie e sulle informazioni distorte che leggo in giro.
Spesso, quando il lavoroME loconcede mi collego prima sul sito della federazione e poi su quello di Costantini per leggere i fatti che accadono nel nostro sport; dalla mia esperienza di piu’ di 20 anni in questo sport ti dico che la verita’ sta nel mezzo.
Il sito della federazione creato da pochi anni esalta troppo le imprese della federazione, quello di Massimo e’ esattamente il contrario.
Mi sono “infuriato”hiaramente ingiustificato e dettato dal fatto che al Drago “brucia” che adesso ad allenare la squadra assoluta dei maschi ci sia Lorenzo Nannoni e non il suo amico MassimoCostantini.
L’Italia dei maschi e’ stata secondo me molto brava in questi Mondiali.
La gestione di Nannoni è stata ottima fino a questo momento.
3/4 di questa nazionale sono giovani e “puri” senza nessun problema che purtroppo hanno avuto in questi ultimianni Mondello e Piacentini.
Yang Min ha 45 anni ma e’ ancora il numero 1 in Italia, giochera’ ancora pochi mesi per tentare di qualificarsi alle Olimpiadi e poi verra’ probabilmente accantonato per lasciare posto ai giovani che inqueste 2 ultime edizioni dei Mondiali hanno fatto esperienza.
Tornando al discorso del Drago Rosso lui ha attaccato l’operatodel tecnico della nazionale maschile solo per esprimere il suo rammarico e la rabbia eprche’ il suo amico Massimo non e’ piu’ in nazionale e poi nel momento in cui Massimoche puntava con la sua nazionale alla seconda divisione e’ retrocesso in 4a non ne ha parlato minimante.
Ne ha fatto solo un breve cenno a mia precisa domanda in un precedente mio intervento.
Ti sembra una cosa equilibrata?Ti sembra giusto attaccare la nazionale maschile che e’ rimasta dopo questi mondiali nella prima divisione e non attaccare l’operato di massim oche e’ retrocesso in quarta divisione?chiaramente no ma cosi’ e’ successo.
Io non ce l’ho con Massimo, capiscimi, e’ sicuramnete stato uno dei migliori giocatori in Italia di tutti i tempi ma non e’ attualmente il miglior allenatore Italiano.Forse lo diventer’a, me lo augoro per lui ma ci vuole molta umilta’ e molta “gavetta” anche per questa sua nuova esperienza che sta intraprendendo
La squadra femminile è stata sicuramente piu’ deludente di quella maschile ma non dimentichiamoci che cmq sonoarrivate 14esime non 70esime!!!
E’ sempre il secondo miglior rispultato della storia.
A differenza di quella maschile se avessero avuto in queti ultimi anni una gestione come appunto quella maschile sarebbero potute (visto il loro presente potenziale)arrivare un po’ meglio ma non bisogna essere sempre troppo estremi.
In quetso ha ragione il Drago che dice che visto il potenziale avrebbero potuto fare molto di piu’ e se non si cambia rotta in fretta faranno fatica a qualificarsi per le olimpiadi ma il disastro e’ una cosa diversa dall’arrivare 14esime ai campionati del mondo a squadre
Concludo solo dicendo sulla squadramaschile che per valutare in modo imparziale i fatti devi usare la tua testa, non farti convincere da giornalisti sportivi che scrivono su questo blog come il Drago Rosso che vuole evidenziare per forza solo le cose negative.
L’Italia maschile a mio modo di vedere non e’ stata troppo fortunata per la loro salvezza nella prima divisione ma se l’e’ strameritata.
Se l’italia batte il belgio perche’ i fratell isaive sono “troppo vecchi” non e’ una fortuna nostra ma e’ perche’ la federazione belga non e’ stata in grado di far crescere altri giovani all’altezza dei due grandi fratelli Saive.
Spero di non essere stato troppo lungo e di averti fatto capire che e’ sempre giusto informartiprima di parlare perche’ i toni accesi che tu spesso usi per criticare tutto quello che fa la federazione non sono giusti e spesso potrebbero indurre aLtre perosne non infoirmate come te a pensarla ingiustamente nello tesso modo.
Nella speranza dopo tutto quello che ho scritto di non venire censurato e nella sperazna di poter leggere sempre una informazione imparziale mando un saluto cordiale a tutti.
Anonimo
x anonimo:
Ecco, questa è una maniera di parlare, spiegare civile ed accettabile, indipendentemente dalle competenze.
Guarda, sostanzialmente sono d’accordo con te.
Sono ‘onvinto che è vero che la federazione nasconde gli errori ed esalta ‘ose che non sono meriti, ma ‘olpi di fortuna. E’ probabilmente vero pure quanto dici, che questo è un’arma per attaccare la federazione sostenendo Costantini.
Però la tua reazione furiosa e arrogante (ci siamo chiariti, per me non c’è problema), ti impedisce di vedere che io NON sto dalla parte di nessuno e non mi faccio mettere niente nella testa, perchè leggo pure i commenti della federazione e non mi influenzano, certo che la fed. ha fatto anche ‘ose buone.
Anonimo, non uso espressioni estreme, suvvia, la Seredova, la Batorfi… (non occorre essere navigato pongista), sono cose assurde.
Ho solo detto che, secondo me, Nannoni ha SBAGLIATO utilizzare Yango, è stato un quasi suicidio che NESSUN allenatore neanche del livello più basso, avrebbe ‘ommesso e che avrebbe dovuto portare Mondello, sul cui valore siamo tutti d’accordo. Il fatto poi che non si alleni, come faccio io e i…normali giocatori a saperlo ?
Io posso dire un’opinione sui risultati della federazione ‘ome tutti. Se e quanta gavetta deve fare Costantini, io non sono in grado di dirlo.
Sul fatto della retrocessione, hai ragione che non era stata citata.
Forse il Drago ti risponderà.
Caro anonimo ti è sfuggito un piccolo particolare,
che pur essendo contro la fitet in questo sito viene lasciata libertà di scrivere qualsiasi cosa, pro o contro Costantini, pro o contro la fiotet, anche a degli str*nzi come me e te.
Au contraire il sito fitet scrive il c*xxo che gli pare e nessuno può scriverci niente.
ben vengano siti di questo tipo, personalmente, anche se mi contengo un po’, mai sono stato censurato.
Libero tennistavolo in libero stato.
Anonimo comincia a usare toni e linguaggio da gran signore, sperando di prendere per il culo tutti. Ma la verità è che continua a essere un grandissimo disonesto, un falso e grandissimo pezzo di merda, inventandosi accuse infamanti coperte da falsa educazione. Io, che non ho bisogno di fingere di essere educato, me ne sbatto il cazzo e lo mando affanculo.
Caro Anonimo, sei un povero stronzo e ti tratterò da povero stronzo nel rispondere alle tue puttanate.
A cominciare da quella sulla mancata cronaca della retrocessione degli Emirati. Grandissimo coglione che non sei altro, non puoi nemmeno azzardarti ad accusarmi di essere disonesto: non ho mai scritto una parola sugli Emirati in tutte le mie cronache sui Mondiali, né quando vincevano, né quando perdevano. E quindi non ne ho scritto quando sono retrocessi. L’unico a scrivere è stato Massimo e sul perché non ha riportato l’ultima giornata di gare sarà lui a spiegartelo. Per quanto mi riguarda, beccati questo vaffanculo gigante per un’accusa che non mi puoi rivolgere, né adesso né mai. Per la cronaca, infine, ho parlato degli Emirati solo quando “qualcuno” mi ha chiesto un parere su Massimo come allenatore, e allora ho detto cosa ne pensavo, citando la retrocessione, altrimenti non ne avrei mai parlato.
Ma non è finita, grandissima testa di cazzo che non sei altro. Perché quando faccio una critica io illustro con la massima precisione i motivi della critica. Non critico Nannoni perché mi “brucia” che non sia Costantini il c.t. dell’Italia. Io critico Nannoni, e chiunque altro, quando ritengo che abbia sbagliato. E difendo la stessa persona che ho criticato quando ritengo che abbia ragione. Tant’è vero che ho criticato Deniso perché non condividevo i suoi metodi di conduzione della nazionale, ma quando è stato esonerato l’ho difeso, perché ritenevo che i motivi dell’esonero fossero ingiusti. Non l’avevano cacciato perché ritenevano sbagliati i suoi metodi di allenamento, ma perché aveva chiesto più soldi per l’attività della nazionale e l’aveva fatto con una lettera dura nei toni e nel linguaggio. Se fossi stato un pezzo di merda come Anonimo, me ne sarei fregato dei motivi e avrei detto che avevano fatto bene a esonerarlo, perché a me non stava bene come c.t. della nazionale. Invece, ho detto che non poteva essere cacciato perché i motivi dell’esonero erano sbagliati, perché aveva ragione. E al posto suo misero Costantini, mio amico. Ma io continuai a dire che avevano sbagliato a esonerarlo per quei motivi. Ma questo è un concetto che nelle teste dei pezzi di merda come te non può trovare spazio, esistono solo la disonestà, la falsità, l’imbroglio, le accuse infamanti. Siete la feccia del mondo e tali resterete per sempre.
Ma devo aggiungere una cosa per ulteriore chiarezza. A me “brucia” che Costantini non sia c.t. della nazionale, non perché sia mio amico, perché anche di un amico direi, se lo pensassi, che non è in grado di ricoprire un certo ruolo. A me “brucia” perché lui, e lo direi per chiunque altri come lui, merita di guidare l’Italia, a me “brucia” perché chi ha titoli e meriti viene messo in disparte, viene discriminato. E questo non mi spinge a criticare chi occupa il suo posto. Io critico chiunque ritengo che sbagli. Ripeto: un concetto che per i pezzi di merda come te non può esistere.
La tua sporca disonestà viene a galla quando dici che Massimo deve fare gavetta per diventare un bravo allenatore. Ma tu, da merda quale sei, fai finta di ignorare quello che Costantini ha “già” dimostrato come allenatore della nazionale italiana: con l’ottavo posto ai Mondiali a squadre 2004, con la squadra disastrata, con giocatori che non avevano fatto gare internazionali da due anni, con giocatori che lui ha rimesso in piedi e ha portato addirittura a qualificarsi all’Olimpiade, con l’oro ai Giochi del Mediterraneo, con un lavoro di valorizzazione di giocatori “vecchi” come Giardina (un matchball, avete letto bene, un matchball contro Yoo Seung Min agli Open di Giappone che dopo qualche mese sarebbe diventato campione olimpico) e giovani come Spinicchia e Bobocica, i primi due poi buttati via dalle successive gestioni. Costantini ha già dimostrato cosa vale come allenatore, ma tu, Anonimo, grandissimo pezzo di merda, fai finta di non saperlo e fai finta di essere obbiettivo nel giudicarlo. Sei lurido nel profondo dell’anima.
E sei disonesto, naturalmente, anche quando parli bene di Nannoni, perché citi il Belgio coi vecchi Saive, ma nessuno ha mai contestato la vittoria sul Belgio dicendo che era stata fortunata. La fortuna è stata tirata in ballo quando si è vinto con la Croazia, perché mancavano i due più forti e perché nello spareggio decisivo hanno giocato in due, con Tosic in campo per modo di dire, con la gamba bloccata. Ma questo non lo citi, perché sei un falso e un disonesto. Una merda, insomma, ma questo mi sembra di avertelo già detto.
E sei talmente lurido che fai finta di criticare la federazione. Certo, la critichi sulle stronzate, tipo il contratto alla Seredova, ma non ti sogni minimamente di criticarla sui punti davvero importanti, quelli che permettono a chi è al potere di rimanere al potere, come la tabella voti e altre cose del genere. Perché è così che si servono i potenti: si fa finta di criticarli, ma si tace sulle reali infamie. Anche tu, come tanti altri difensori d’ufficio della Fitet, sei il servo di chi sta al potere.
E non rompere i coglioni con il richiamo a informarsi, perché io mi informo eccome, e posso rispondere a tono a tutte le vostre falsità. Sì, certo, ti devo capire, tu non ce l’hai con Costantini, anzi lo ammiri, lo ammiri tanto che godi quando viene fregato e inculato. Sei una merda, sei nato merda e tale resterai per tutta la tua miserabile vita di merda.
Piccola precisazione per Attila, senza polemica ovviamente. Vorrei solo ricordare che avevo scritto qualcosa a proposito di Tan Ruiwu e sulla sua lite con Stencel, dicendo che la malattia a quel punto poteva essere considerata diplomatica. Quindi, Anonimo non può stare a vantarsi di conoscere cose che sa solo lui. Fra l’altro, il primo a parlare della lite fra Stencel e Tan Ruiwu è stato Alberto Vermiglio. Sulla malattia di Primorac, invece, non ci sono dubbi: era malato e basta. Dico questo solo per non farci abbagliare da presunte rivelazioni clamorose di Anonimo che invece erano già contenute in diversi interventi dai Mondiali.
Capita, non spessissimo, ma capita, che qualcuno concluda l’intervento con la fatidica frase “spero di non essere censurato”.
Chi mi conosce sa qual è la mia predisposizione al concetto di libertà di espressione e sa anche con quale grado di limpidezza io agisca nella gestione del blog. Fatta questa premessa, vorrei fare alcune precisazioni su argomenti che “Anonimo” e non solo lui hanno stimolato durante i quasi 3 anni di blog.
Il blog può essere letto, “sfogliato”, ignorato, se ne può parlare bene e se ne può parlare male, da parte mia non ci sono e non ci saranno mai riserve. Ognuno è libero di agire come crede e le opinioni espresse vanno sempre rispettate. I consigli sono sempre i benvenuti.
Il blog non è nato per essere in contrapposizione alla FITeT e, vi dirò, lo avrei aperto anche se il mio contratto fosse stato rinnovato, ci potrete credere o no, ma è così. Ho sempre pensato che a questo sport mancasse una voce, non necessariamente critica, che desse acqua a tutti quelli che sono assetati di una migliore conoscenza del nostro sport, rispondere ai tanti curiosi su ciò che avviene, informare coloro che sono interessati a seguire le vicende agonistiche e no, insomma essere a fianco degli appassionati e al tempo stesso essere strumento di divulgazione. Gli articoli tecnici, quelli di tattica, i profili tecnici attraverso lo strumento delle schede e poi, i resoconti di gare internazionali e le tante altre notizie, ancora, non necessariamente contro la federazione, ma notizie.
Il blog si avvale di 2 collaboratori: il Drago Rosso e Alberto Vermiglio, ambedue, per conoscenze e trascorsi diversi, da parte mia, rappresentano delle importanti risorse per il pingpong e non finirò mai di ringraziarli.
Annuncio, che sono disponibile ad accogliere altri collaboratori, dai dirigenti ai tecnici, dai giocatori a semplici appassionati, ciò che ci accomuna sono l’amore e la passione per il pingpong e non il gradimento o meno di una gestione federale, di cui francamente, non me ne importa granché.
A parte questa lunga premessa vengo ad alcuni fatti precisi indicati dall’ultimo commento di “Anonimo” potrà essere solo a favore del pingpong e di nessun altro.
Per Drago, vero, non l’avevo visto.
Caro Max, come ben sai ho sempre riconosciuto che ai miei interventi, di qualsiasi natura, non hai mai operato alcun “taglio” o censura. C’é una cosa però dalla quale mi permetto di dissentire, nel tuo discorso. E’ assolutamente plausibile che il BlocK Notes di PingpongItalia sarrebbe sopravvissuto anche nell’eventualità che tu fossi ancora il coach degli Italiani. Gli articoli di tecnica e attività agonistica sarebbero rimasti gli stessi. Scorrendo alcuni vecchi articoli, mi sono imbattuto in un vecchio Editoriale dal titolo: “Il Drago Rosso e la Politica Federale” dell’Ottobre 2005, nel quale vengono riportati i commenti relativi a post precedenti di alcuni lettori che ti rimproveravano di essere sceso in Politica. Ora, ho detto più volte che la tua battaglia é legittima e comprensibile, ma non si può negare che il corso degli eventi abbia impresso una sterzata allo sviluppo del blog verso una posizione oltranzista (di alcuni partecipanti e/o collaboratori), che difficilmente si sarebbe determinata se tu fossi rimasto in “sella”. Questo intendo quando dico che il blog non sarebbe esistito nella sua forma attuale. Il riferimento che Anonimo fa ad Emilio Fede credo non sia rivolto a te ma a chi da giornalista, svende la propria obiettività professionale per sostenere in maniera acritica, cieca e autenticamente piagnona il suo mentore. Un Saluto Cordiale.
Don Chisciotte della Minchia, a proposito di Emilio Fede, finge di non capire una cosa fondamentale: quelli come lui difendono il potere, non gli “sfigati” come Costantini che sono cacciati dai prepotenti. E’ proprio Don Chisciotte della Minchia, alias lo schiavetto personale di Sciannimanico, a dover essere paragonato a Emilio Fede.
per amministratore: hai dimenticato di elencare tra i tuoi collaboratori anche mister bertagna, scrive più lui di te, drago e vermiglio messi assieme.
Purtroppo scrive tutta una serie di mink**te, e tutto per colpa della Valeria che non gliela lascia nemmeno annusare.
Ciao euggggggggggggenio
Che il riferimento a Emilio Fede sia per il giornalista della federazione…o…?
Ohi, ohi, ho capito, ora arrivano tuoni e fulmini…
Ma che razza di interventi …siamo alle solite, o provocazioni, ‘ose serie e intelligenti zero, anzi meno uno (sarebbe bello menare il bischero ahaha) o grande livello culturale, discorsi da osteria. Bah.
Per anonimo, ma che parapazzate dici
Costantini deve fare gavetta?
Non ti bastano 30 anni di tt a livello mondiale?
La gavetta lasciala fare agli of red della situation.
Che poi Costantini non sia il migliore allenatore italiano (è stato però il miglior giocatore) sono d’accordo,
ma se è per quello nemmeno Nannoni lo è.
Si è fatto tardino
buonanotte dal vostro arturino.
Altra dimostrazione di discorsi acefali (ulteriore ‘onferma , se ce n’era bisogno).
Anonimo intendeva ovviamente non ‘ome giocatore, ma ‘ome allenatore alla guida di club ecc. e in questo ‘ampo non sono 30 anni, eh, ‘ome sempre ci son delle teste in giro…e che teste !! (anche se non credo si possa parlare di gavetta, dopo aver avuto una nazionale da guidare).
Il bello di certe teste (e non mi riferisco certo ad anonimo che è una persona che conosce sicuramente ill tt e ragiona) è che non si rendono ‘onto delle immani e grossolane sciocchezze che sono ‘apaci di generare ed è meglio per loro che sia così: Ma non per noi…
Per Anonimo:
io lo so che sei un bravo ragazzo, ma questa volta c’è una cosa che non posso perdonarti, o meglio…, non posso evitare di farti riconsiderare,… una cosa che è il classico esempio del contraddittorio di cui vive il TT italiano.
Vedi che, nonostante i timori di censura, che non penso ti abbiano mai riguardato, ti viene persino proposto di collaborare.
E’ chiaro che tu non abbia incarichi e schieramenti politici, ma dovresti sapere benissimo quante “convivenze difficili” sopportino giocatori, collaboratori, piccoli dirigenti, ecc… che geograficamente non possono lasciare una certa società.
Quindi, che (anche) tu adesso mi dichiari ufficialmente di appartenere ad una società che non ha mai votato questo “tipo di Fitet” e soprattutto “questo Presidente”, mi spiace ma devo ridere Moooolto … e non è un ridere ALLEGRO!
Se ti è uscita dalla tastiera, o magari per sviare e/o mantenere l’anonimato, ma potevi dire qualcos’altro, proprio questa vaccata … NO!
Non sei poi un così vecchio giocatore ed effettivamente ne avrai viste diverse, ma sei ancora molto giocatore, bravino anche…!
Lo si nota poi dagli esempi che porti di cose buone fatte da questa Fitet,… Esclusivamente legate all’attività medio alta.
- Ma secondo te le ha fatte la Fitet? Sei proprio così sicuro? E perchè non le ha fatte prima, visto che le proposte erano li scritte e ripresentate da anni? Magari dai tempi di un precedente Presidente “che la tua società non aveva appoggiato neanche quella volta”?
Vedi…, queste sono piccole migliorie apportate all’attività, forzate dall’ostinazione di qualche “pirla” che non ha interessi propri ma ha sempre proposto tentativi di fare meglio per il bene di tutti nel gioco…
Si, gli uomini incompetenti della Fitet le hanno poi trascritte (magari alcune le hanno tralasciate, altre le hanno dimenticate, o ancora trascritte male, a metà …incasinando il resto, e sempre per paure di potenziali fastidi a propri interessi), ma non sono queste le cose buone che il TT Italiano si aspettava, c’era ben altro,… anzi, posso tranquillamente dirti che non è nemmeno il Tecnico della Nazionale il principale problema della Fitet e del nostro ping-pong.
Invece credo siano molto più deleterie e che annullino di più qualsiasi miglioria, le cose brutte di questa Fitet:…, ma quelle poi le ricordi anche tu…, decine e decine (o centinaia) di migliaia di euro, di fondi ben diversamente destinabili alla crescita, un bilancio devastante, fumo e paillettes, barzellette… e progetti giovani.
E invece commentami questa assemblea “superdemocratica” del prossimo 30 marzo che modificherà in modo ininfluente una tabella voti che rappresenta il “Sistema dei Sistemi”, il “Perfido Meccanismo” che ha permesso lo scempio degli ultimi 20 anni e più,… magari sostenuto da tante società, forse (?) compresa la tua…!… Anche questa è una cosa buona della Fitet?
O forse il tuo riferimento alle cose buone non è altro che un ulteriore esempio dell’interesse di tutti a giocare e basta?
In fin dei conti non siamo granchè,… almeno continuiamo a giocare…!
E il tuo, è stato un bel campionato combattuto ed equilibrato anche quest’anno!?…
- - - - -
Non commento granchè sulle cose del Mondiale Cinese,… ma… due cose:
- Neanche a pensare al significato di un ‘fortunato’ 16° posto dei maschi (contenti certo), quando si doveva cambiare 2 anni fa a Brema (e Costantini lo aveva già dichiarato nel 2005), quando sarebbe stato il momento di regolamentare la gestione di o un Mondello o un Piacentini, peggio (per Mondy) per chi li ha riuniti insieme nel club.
Quando si ha un cinese “vecchio” e poco altro, va considerato meglio il patrimonio pongistico che ti resta e sul quale hai investito 20 anni federali, bruciando tutto il resto, magari non facendogli ruotare attorno le decisioni collegate agli interessi personali (ma è qui che in verità pesano gli anni di una tabella voti “delinquente”… e chi l’ha votata??).
- Cosa dire del “secondo miglior piazzamento femminile di tutti i tempi”?… Credo che possa essere come se nel calcio l’Inter perdesse lo scudetto dopo aver condotto tutto l’anno, o meglio, come quando aveva grandi giocatori e non vinceva niente..
Ok! Magari è un po’ esagerato…, (magari le incidenze ed i motivi sono un po’ diversi…!?), ma da Campionesse d’Europa aver peggiorato i due appuntamenti continentali successivi (proprio quando si dichiaravano progetti di crescita, miglioramento e “Successi Olimpici”), non riuscire ad entrare negli Otto ai Mondiali, a dispetto di nazionali che ce la fanno schierando bambine cresciute in casa e con esse permettendosi di rinunciare ad un’atleta che direbbe ancora la sua ma che invece fa ormai parte “dell’Harem in Riva al Garda”,… beh!
..Un gran 14° posto no?
Tanto poi torniamo a casa che c’è il nostro bel campionato, mai così intenso, o con i significativi record femminili, pieno di spazi per i nostri “prodotti italici doc”.
Pensiamo all’esempio inglese, che resta in 2^ divisione, nei maschietti, e fra due anni (magari) ce le suona e i suoi giovani n.1 e n.2 giocano già in Prime Leghe estere.
Pensiamo all’Ucraina che sale in 1st Division anche senza gli Ovtcharov che hanno altri passaporti e assieme alla rediviva (si fa per dire) Corea del Nord.
Pensiamo,… quante cose buone ha fatto questa Fitet!…
Caro vermiglio, più preciso di così non potevi essere…mi ricordi qualcuno che conosco, un pochino …micragnoso nelle cose…ma pursempre il migliore. Non è solo un complimento a lui, non ha bisogno di questo, ma anche a te. Le cose vanno scritte…purtroppo!!!