Super India
26 Maggio 2009 da Ping Pong Italia
Si sono conclusi ieri a Glasgow, in Scozia, i 18i Campionati del Commonwealth con Singapore che ha quasi fatto l’enplein. Dico quasi perché su 7 titoli disponibili, 6 se li sono portati via loro ed uno solo, quello di doppio maschile è stato brillantemente vinto dagli indiani Achanta e Saha.
Ma il bottino indiano non finisce qui, per la prima volta nella storia di questa manifestazione l’India ha vinto ben 7 medaglie, oltre l’oro di doppio maschile, un argento ed un bronzo nel singolo maschile, un bronzo nel singolo femminile, un bronzo del doppio misto, un argento nella squadra maschile ed ancora un bronzo nella squadra femminile.
Ecco il resoconto di come sono andate le cose.
Delle squadre vi avevo già raccontato, con la maschile abbiamo disputato la finale contro Singapore, finita 1 a 3 con il solo Achanta che ha superato Yang Zi (n.51). Con quella femminile ci siamo fermati nel girone per accedere alla finale, la partita decisiva l’abbiamo persa contro Singapore per 3 a 0 di conseguenza, Singapore in finale e noi medaglia di bronzo.
La medaglia del doppio misto è stata, forse, la più sorprendente, Arputaraj Amal Raj in coppia con Madurika Patkar n. 297 e 354 hanno superato nei 16 il duo di Singapore composto da Cai Xiao Li e Yu Meng Yu n.148 e 32 successivamente hanno poi prevalso su Achanta e Kumaresan n.72 e 327, si poi stati fermati in semifinale dalla coppia vincitrice del titolo Yang Zi e Wang Yue Gu n.51 e 11
Nel singolo femminile ancora un risultato sorprendente, Mouma Das n.211 nei 16 ha battutto la canadese Zhang Mo n.125 e nei quarti l’australiana Miao Miao n.95 accedendo cosi alle medaglie, in semifinale nulla da fare contro Wang Yue Gu 0-4
Altra brillante prestazione nel singolo maschile, 4 su 5 indiani sono entrati per la prima volta nei quarti di finali, e sono AChanta n.72, Saha n.262, Arputaraj n.297 e Chakraborty n.307 gli altri 4 erano gli inglesi Drinkhall n.130 e Knight n.319, Pradeeban CAN n.214 Robertson WAL n.164 Gao Ning SIN n.27
Per accedere ai quarti i nostri hanno battuto rispettivamente Rushton ENG, Yang ZI, Cai Xiao Li e Henzell AUS n. 138.
Il turno successivo è stato proibitivo per Arputaraj contro Drinkhall, Chakraborty contro Gao Ning, ma no per Saha che ha superato Knight e per Achanta su Pradeeban. In seminfinale nessuna storia tra Gao Ning e Drinkhall, l’ex cinese ha demolito il davvero bravo Paul Drinkhall, l’altra semifinale, tutta indiana, ha visto prevalere Achanta in una partita tirata e per nulla scontata.
La finale tra Achanta e Gao Ning ha avuto un certo equilibrio fino al quarto set poi Gao ha macinato punti su punti cosrtingendo Achanta ad allontanarsi troppo dal tavolo perdendo così la possibilità di essere aggressivo.
Achanta veniva dall’entusiasmente vittoria nel doppio maschile, forse era appagato e anche stanco, ma tuttavia limiti di tenuta psicologica sono evidenti, meno evidenti sono invece quelli tecnici, Achanta esprime un gioco molto aperto, è potente, a volte troppo potente, il rovescio è devastante. Il servizio è semplice ma efficacissimo poiché costringe l’avversario ad un risposta sempre di palleggio.
Dicevo dello straordinario risultato nel doppio. Effettivamente il 3 a 1 inferto alla coppia Gao Ning e Yang Zi non lascia discussioni, hanno condotto il gioco in modo preciso, tutte le volte che hanno attenuato la pressione si sono visti sopravanzare dalla coppia di Singapore anche se i set sono stati tutti tirati, segno di un equilibrio inequivocabile, gli indiani hanno strameritato la medaglia d’oro
L’India, come tutti i paesi partecipanti, teneva molto a questo campionato non tanto per i risultati (anch’essi importanti) ma in vista dei Commonwealth Games di Delhi 2010, il motivo è capire se si può competere contro Singapore che, da quando schiera i cinesi, è diventato un paese imbattibile. L’India ha infranto questo limite che tutte le nazioni percepiscono, ecco, al di là dei risultati in campo, il valore tecnico sta proprio nell’aver scalfito quel predominio assoluto che c’era fino a qualche giorno fa.
Complimenti Max per gli ottimi risultati!!
Continua cosi’.
Saluti dall’Italia
x praivasi: above u vrait:
“Complimenti Max per gli ottimi risultati!!
Continua cosi’.
Saluti dall’Italia”
Sono certo che max terrà i tuoi saluti tra i suoi ricordi più cari.