4-5 Gennaio 14 corso tecnico per il CR Toscana
29 Dicembre 2013 da Ping Pong Italia
Innanzitutto 2 considerazioni: la prima, anche se mancano appena due giorni, spero che il 2013 sia stato un anno positivo per voi e per la vostra attività pongistica. La seconda, spero che il 2014 vi possa portare tante altre soddisfazioni personali e sportive.
Finisco questo 2013 e comincio il 2014 in famiglia, a Senigallia, poi lo continuerò il 4 e il 5 con un corso tecnico a Sesto Fiorentino organizzato dal Comitato Regionale Toscana. Sarà la seconda volta che andrò a Sesto e ci vado con piacere, la passata esperienza è stata bene apprezzata sia dagli organizzatori sia dai partecipanti.
Mi ritroverò quindi ancora a Sesto per un corso che avrà come filo conduttore i giovani. È un corso riservato agli allenatori toscani e spero che da questo corso tutti ne possiamo trarre beneficio per un miglior lavoro futuro.
Ecco il programma che comunque potete trovare sul sito del CR.
Sabato 4 Gennaio 2014:
9:30-12:30
Introduzione del corso
Principi generali dello sport
I bisogni dei bambini
I comandamenti dello sport di alto livello
Attività preparatorie al pingpong
Principi della tecnica di base
Il corpo come espressione del pingpong
Individuazione di 5 gruppi di lavoro e progetti da assegnare
Discussione libera
15:30-18:30
Lavoro pratico con i bambini
Come correggere i colpi
Inizio dell’analisi tecnica dei bambini
Domenica 5 Gennaio 2014
9:30-12:30
Continuazione dell’analisi tecnica dei bambini
Costruire un buon giocatore
Concetti di tecnica più evoluta
Lavoro pratico
Discussione libera
15:30-18:30
Continuazione del lavoro con i bambini sulla base dei progetti di gruppi
Come osservare il gioco
Conclusione dei lavori e consegna degli attestati di partecipazione.
Bene, non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento al 2014
Ciao
Ciao Massimo, peccato non poter partecipare in quanto milanese…vista l’esperienza fatta l’anno scorso sempre a Sesto Fiorentino. Speriamo in un’altra occasione. Tra l’altro, da stasera , saro’ a 30 chilometri da Sesto.
Fabio Roveda
Ciao Fabio e buon anno a tutti. Effettivamente quella del CR Toscana è un’iniziativa rivolta ai soli tecnici toscani, chissà, magari in futuro, situazioni analoghe si potranno organizzare anche in altre regioni, nel limite del possibile darò la mia disponibilità per essere presente divulgando e promuovendo il pingpong per i tecnici laddove vi sia una richiesta. Infine, visto che sei a pochi km da Sesto se vieni a dare un saluto sarai il benvenuto. Arrivederci a presto.
Che il CRT di corradino chiami costantini si può pure accettare…..ma non sarebbe meglio far lavorare i toscani nati e cresciuti????
Bosi
Malesci
Provvedi
Sardelli
Gori
Giontella
Errigo
Tutti fiorentini doc sono cresciuti anche senza costantini!!!
Costantini viene ad insegnare tt ai tecnici toscani che non essendo stati giocatori non sanno una se*a di pinge ponge….
facciamo lavorare i del tomba, i bongini che almeno sanno fare un top spin!!!
Buon 2014 a tutti coloro che sanno di tt….cioè a pochi!!!
Ciao Massimo, purtroppo non sono riuscito a venirvi a trovare ma spero ci saranno altre occasioni. Intanto ti mando i saluti di Elena Mazzantini.
Fabio Roveda
Ciao lelesguizzero,
Immagino che tu abbia scritto questo commento al volo, senza pensare, poiché talvolta quello che scrivi mi pare giusto e “azzeccato”. Magari a questo giro sei stato un po’ frettoloso.
Se per “corradino” intendi Bagella….mmmm, è un anno abbondante che la presidenza del CRT è cambiata. Adesso c’è Cirillo Domenico. Ma tant’è…mica puoi saperlo…
Ti scrive uno (io), che con Francesco Provvedi ci gioca in squadra da due anni e lo conosco e mi ci alleno (quando possibile) da quasi sette.
Tra Francesco e Massimo, a livello di tecnico (in senso di formazione giocatori), è come confondere “il culo con le quarant’ore”. Non perché Francesco non sia bravo. Ma non è il suo mestiere. E lo stesso vale per diversi di quelli da te menzionati poiché alcuni hanno pure attaccato la racchetta al chiodo.
Sorrido sai perché? Perché i del tomba (che ho avuto il piacere di avere alcune volte come allenatore e che stimo molto), i bongini - cito quelli da te citati - sarebbero stati i benvenuti. Anzi. avrebbero alzato il livello in maniera smisurata con il loro contributo. Ma non c’erano. E non c’erano neppure a quello prima. E allora, io, misera 4 cat. e bischero nel profondo, che devo fare? Chi può vantare, in italia, un’esperienza internazionale così importante e conosca il pingpong a 360°? Secondo te, le seconde cat. prendono i bimbetti del bar e li avviano alla disciplina??? Allora forse è bene formare al meglio coloro che svezzano i giovani affinché poi dopo siano il meno limitati possibile quando saliranno di categoria e cambieranno allenatore. Ti porto un esempio: tu, alle elementari, avevi premi nobel come maestri? Ricercatori con pubblicazioni su nature o laureati d’eccellenza? No sai..te lo chiedo poiché i tuoi discorsi, come detto in apertura, mi fanno sorridere. Lele, perchè da toscano non vieni a sesto a far due palle con noi, con me, è mi insegni qualche cosa? Come disse qualcuno qualche tempo fa…”io so di non sapere…”
Devo fare i complimenti all’azzeccatissimo intervento di ml.
per mi:
ill tuo intervento è parzialmente condivisibile…hai ragione un seconda cat non prende i bimbetti del bar…infatti molto spesso sono semplici appassionati che iniziano al tt i più giovani….
purtroppo così il piskello inizia a giocare pieno di difetti che ne precluderanno la crescita tecnica futura….
ma purtroppo in italia non si spende adeguatamente per gli allenatori che sappiano di tt….si preferisce dare una pakka sulla spalla all’aficionado di turno…
per questo il livello dei pongisti italiani fa defekare i pinguini all’equatore…
se sommiamo il ranking mondiale dei primi 3 targati fitte (non dico italiani dato che 2 di essi sono nati in paese estero da genitori esteri) non siamo mai stati così in basso….
la coppia passata di pomodoro e aviere dal braccio de ferro…..non valgono i troilo-ruffolo di un tempo…
quanto a provvedi e a tutti gli altri elencati lo so bene che ne sanno meno di costantini a livello tecnico….dicevo solo che sono diventati buoni giocatori senza l’aiuto di un tecnico come costantini….
oggi i giocatori toscani migliori non valgono i merlini-gori di un tempo!!!
Comunque lode a tutti gli appassionati come te che tanto si impegnao per questo sport…purtroppo però questo non determina la crescita tecnica dei giocatori….
ci vogliono ex player coi contro cojones….come all’estero!!!
Lunga vita a Max….uno dei pochi che capisco qualcosa di tt!!!
Sguizzero, hai tralasciato Manneschi. Dimenticanza? Omissione?
4 about: in parte hai ragione….però mi riferivo a giocatori fiorentini….altrimenti sarebbe ancora più imperdonabile la dimenticanza di nannoni…che after bosi è stato the best tuscany player all time!!!
Tra i fiorentini chiedo scusa ad alberigo gualfetti…la cui classe cristallina è inarrivabile!!!
Sguizzero.. stavo al tuo : ” non sarebbe meglio far lavorare i toscani nati e cresciuti???? ” e da questo punto di vista mi sembra che il buon Nannoni un contrattino ce l’abbia. Da qui la mia omissione.
Ma piuttosto, dimmi, siamo sicuri che quelli da te citati siano tutti fiorentini doc ?
mumble… mumble..
Certo che Nannoni ha regolare contrattino f i t e t….
ma l’elenco di players che ho fatto indicava i giocatori cresciuti nella zona di florence con tecnici del granducato…
non sono nomi che farei lavorare….
magari hanno altri impegni….e poi ce lo vedi bosi a insegnare pinge pon g e???
Detto ciò ben venga costantini a elargire la sua sapienza….ma mi sembra un predicatore in the desert!!!
PS renzi for president!!!
Giontella????
Corradino???
Del Tomba e Bongini non lavorano??
(glisso sul fatto non ci fossero… e non solo perché non c’ero neppure io , manco in veste di visitatore e mi è dispiaciuto, il discorso, forse non sarebbe neppure lungo, ma troppo crudo; bongini cmq non ha tesserino toscano, tanto per dire…, pure se non c’entra)
e infine renzi for president??
Ammettumipari un rincoglionito.
Ma forse sarà l’età.
La tua ,ovviamente.
A occhio e croce dovresti avere 60/70 anni.
Se non è per quello sparare così tante bischerate deve essere dono di natura.
E settettussetoscano… io son prima categoria!
scusa… massimo… sei via?, oppure qualcuno ha appena smesso di dire ca…. bischerate?
Ho una domanda da porre. Se Massimo o il Drago Rosso volessero rispondermi, sarei grato a loro:
spopola sulla rete il video dello show messo in piedi da Saive durante la partita con Chuang Chi-Yuang. Anche molti estranei all’ambiente ne sono stati impressionati sul piano dello spettacolo.
Si trattava di un torneo ad inviti ma arbitrato con tutti i crismi dell’ufficialità.
E qui nascono le mie perplessità, proprio per il ruolo degli arbitri o meglio per l’oggetto che se ne è fatto durante il match. Ad un certo punto, quando Saive ha ruotato il tavolo di 90 gradi e si è messo ha toppare sopra la testa della signora arbitro (la quale ha dovuto scomparire sotto la spalliera della sedia) … ho avuto una sensazione non bellissima, di disagio, per la signora.. e per la considerazione che ho di questo sport.
Che ne pensate? E’ bene che se ne parli purchessia? E’ un valido spot per il ping pong o non aiuta a proporlo come sport da prendere in SERIA considerazione?
4 about: quando un ex numero uno mondiale si espone a tale carnevalate per sbarcare il lunario….come può essere preso sul serio er pinge ponte????
SAIVE eri un campione….adesso pari un ********!!!
Siccome la questione è di principio, faccio una deroga alla mia volontà di non rispondere ad about.blank
Credo che, in casi come questo, sia meglio essere chiari e diretti, non è possibile fare i diplomatici e dire “sì, va bene, magari hanno esagerato” e cose del genere.
Quello che si vede è una colossale buffonata, una stronzata galattica. Il nostro sport è buttato letteralmente nella merda. E quello che mi fa incazzare ancora di più è il fatto che gli arbitri si prestino a questa esibizione scandalosa. Nessuno può imporre loro di adeguarsi alla volontà dei giocatori, sia pure in un ambito scherzoso, se proprio vogliamo definirlo così. Se il giudice arbitro dice loro di non impedire quella stomachevole farsa, loro hanno non solo il diritto ma soprattutto il dovere di rifiutarsi.
Alla fine lo “spettacolo” può anche risultare divertente per chi non ha mai visto un incontro di tennistavolo, ma ciò che si porterà dentro questo spettatore è solo la sensazione che il nostro sport sia una competizione “da circo”, senza offesa al circo che è una istituzione di grande nobiltà. Si è visto talvolta nel tennis un qualcosa che va al di fuori degli schemi, ma è stato molto limitato nel tempo, uno o due scambi per far divertire, e soprattutto mai al di fuori delle regole, perché gli arbitri del tennis interverrebbero subito per sancire la fine dello scambio.
Il tennistavolo, invece, non ha paura di fare figure da perecottari. Fra l’altro, il punto con i giocatori che si scambiano di posizione è ormai talmente banale e ripetitivo che ognuno sa già come andrà a finire e si aspetta solo la fine per fare un applauso liberatorio, come dire: “va beh, l’avete fatto e adesso smettetela di romperci i coglioni con queste stronzate”.
Siamo ridotti veramente male, oltre lo squallore, semplicemente patetici.
4 red dragon:
non avrai mai pensato di straquotarti all the life!!!
Dopo un po’ io ho cambiato “canale”, non ce l’ho fatta a finire di vedere quell’insistente pagliacciata. All’inizio devo dire che mi aveva incuriosito, speravo che i due protagonisti fossero in grado di inventare qualcosa di diverso dal solito, invece no, sempre le stesse azioni che in alcune occasioni sono anche riuscite però il più delle volte sono caduti nel ridicolo, ridicolizzando anche gli arbitri, poveri loro. No, proprio non mi è andata giù. Soddisfatto No. Indignato Si.
Ringrazio Massimo, il Drago Rosso e… anche lo Sguizzero per aver risposto alla mia donanda e perché le vostre risposte confortano la mia impressione. Grazie a tutti.
Guardate il mio post del 22 gennaio….dicevo renzi for president…..scusate se vi ho tolto la sorpresa!!!
Dopo bosi ora renzi….speriamo non ci sia uno sciannizzero!!!
Non credevo si potesse parlare seriamente di quel video che ho accuratamente evitato.
Sì , ricordo perfettamente ciò che hai scritto il 22…
@ itt : anche i fatti di costume aiutano a capire la società in cui viviamo. Anche quel video è uno specchio di ciò che siamo come sport. Seriamente.