I Mondiali del Drago Rosso 7

5 Maggio 2009 da Ping Pong Italia 

del Drago Rosso

Cai Zhenhua, ex c.t. di tutte le nazionali di tennistavolo cinesi (e dell’Italia dal 1985 al 1989), attuale presidente della Federazione cinese di tennistavolo e viceministro dello Sport, ha fatto una conferenza stampa a conclusione dei Mondiali di Yokohama. In poche parole ha saputo condensare la grave situazione di questo sport: “E’ forse il miglior momento per la nazionale cinese di tennistavolo, ma il peggiore per il tennistavolo mondiale”. Ed è un momento, lo dico da una vita, che dura da parecchio e che durerà per ancora “più parecchio”. Cai Zhenhua ha poi messo il dito nella piaga europea, indicando i principali motivi per i quali, secondo lui, l’Europa non è più competitiva: “Non ci sono stati miglioramenti tecnici negli ultimi anni. Si lavora poco. Ci sono sempre meno giocatori e il livello degli allenamenti si abbassa”. In pratica, una condanna definitiva per l’Europa, se non cambierà qualcosa. I giornalisti cinesi gli hanno chiesto se la Cina collaborerà per far risalire l’Europa, Cai Zhenhua ha confermato che ci sono programmi in tal senso, ma il suo tono e la sua espressione erano quelli di chi è totalmente scettico su questa possibilità. I cinesi possono trasmettere tutto quello che sanno, ma se gli europei continuano a pensare di essere loro i migliori e che i cinesi vincono solo perché sono un miliardo e 300 milioni e perché “sono scorretti”, beh, l’Europa sprofondeà sempre di più.
SINGOLO MASCHILE
Non ho cominciato con le finali dei singoli perché credo che le parole di Cai Zhenhua siano l’epitaffio non solo per i Mondiali di Yokohama, ma per il tennistavolo mondiale. Siamo davvero ai minimi storici. E poco importa che, soprattutto la finale femminile, sia stata uno degli spettacoli più grandi e più belli di sempre, perché ormai nemmeno lo spettacolo può far passare in secondo piano i mali di uno sport rovinato da chi ha voluto prendere scorciatoie per vincere, con le nuove regole, e si è ritrovato più misero e pezzente di prima. Comunque, ci sarà modo per tornare su questi argomenti. Per il momento, restiamo alle gare. Nel singolo maschile, Wang Liqin non riesce a compiere un altro miracolo, dopo quelli con Chen Qi e Ma Lin. Contro un Wang Hao potente e continuo, il 3 volte campione mondiale non riesce a reggere il ritmo, è quasi sempre in ritardo e deve inchinarsi. Ma, sia chiaro, lo fa con una prestazione piena d’orgoglio e con un coraggio da leone. Si vede che Wang Hao è più fresco, più veloce, più potente, fa valere la sua giovinezza contro i 30 anni di Wang Liqin, dal gioco ben più usurante rispetto a quello di Wang Hao. Ma Wang Liqin, con un cuore incredibile, sta lì a ribattere, a cercare di colpire per primo col suo leggendario tospin. Purtroppo per lui, gli manca qualcosa per stare alla pari di Wang Hao. Ce la fa ancora ad arrivare in finale a un Mondiale, ma battere tre connazionali di fila per lui è diventato impossibile. Giusto per capire meglio la situazione: nel 2005, la finale dei Giochi Nazionali Cinesi, fra Wang Liqin 26enne e Wang Hao 21enne, durò appena 20 minuti. Avete letto bene, 20 minuti. Wang Liqin annientò Wang Hao con punteggi umilianti. Dopo 4 anni, Wang Liqin non può avere più quella forza per tutta la manifestazione, anche se mostra un cuore ancora più grande. Per Wang Hao, che pure ha vinto 2 Coppe del Mondo, è il primo vero titolo importante, dopo le due finali olimpiche perse. Si inginocchia dopo l’ultimo punto. Poi, ad abbracciarlo, appena sceso dal podio, ci sono il padre e la madre. Wang Liqin è battuto, ma va via a testa alta. Non so quando e se rivedremo un altro campione come lui.
SINGOLO FEMMINILE
Fra le donne, invece, la più “anziana” torna a vincere il Mondiale proprio contro la giocatrice che l’aveva battuta, in semifinale, nell’edizione precedente. Zhang Yining, 27 anni, strappa il titolo a Guo Yue, 20, e si conferma, non solo per questa vittoria, ma per il gioco espresso, davvero come la più grande giocatrice di tutti i tempi. E, soprattutto, merita questo riconoscimento perché inventa una partita da leggenda contro un’altra straordinaria giocatrice, Guo Yue, che è solo un gradino sotto di lei nell’intera storia del tennistavolo. Zhang Yining, in alcuni scambi, non è nemmeno descrivibile, tanto i suoi colpi sono da favola. Quando ribatte sul tavolo, di rovescio, i topspin potentissimi e persino le schiacciate in serie di Guo Yue, Zhang Yining appare davvero come l’Imperatrice di tutte le galassie, la Dea di tutte le Dee, capace di inventare i colpi più belli e impossibili, oltre qualsiasi immaginazione. La cosa paradossale è che questo è solo il secondo titolo mondiale di singolo per lei, grazie a giochi sporchi che sono stati fatti sulla sua pelle, altrimenti ne avrebbe vinti almeno 4. Ciò nonostante, con questa vittoria, arriva a 10 titolo mondiali complessivi, più i 4 oro olimpici, più le 4 Coppe del Mondo, più una caterva di successi in tutte le gare più importanti, a dimostrazione di una superiorità immensa. Eppure, l’inizio della partita è di quelli che spezzano le gambe. Zhang Yining va 5-1, conduce per tutto il set e ha la palla per chiuderlo sul 10-9, ma commette un errore banale. Perde il primo e si becca un 11-3 “de paura” nel secondo. Ricordando lo 0-4 di Zagabria 2007 proprio con Guo Yue, si ha la sensazione che Zhang Yining sia vicina al crollo. Invece, eccola che si rimette in piedi, gigantesca: comincia a sparare tutto quello che è possibile e anche di più, arriva la devastazione con topspin di controbalzo sul tavolo, anticipi di rovescio spinti all’inverosimile, lungolinea e incrociati. E’ 11-2 nel terzo set. Zhang Yining è rinata. Ma la strada per la vittoria è ancora lunga, perché di fronte c’è un’altra fuoriclasse stratosferica. E in questo momento si assiste a qualcosa di fantastico: top e controtop, schiacciate e controschiacciate a una velocità supersonica, le due campionesse mostrano riflessi “elettronici”. Guo Yue carica soprattutto il top, più arcuato, con effetti difficilmente controllabili, Zhang Yining va più di schiacciata e di top tesi. E gli scambi durano sempre più a lungo. E’ emozionante, uno spettacolo grandioso e rarissimo, il pubblico si entusiasma, si rende conto di stare assistendo a qualcosa di irripetibile. Zhang Yining, però, è dura più dell’acciaio, nei punti decisivi mostra più cuore, contro la freddezza e la cattiveria agonistica di Guo Yue. E vince. Non c’è mai stata e non ci sarà nessun’altra come lei, nei millenni dei milleni.

Commenti

55 risposte per “I Mondiali del Drago Rosso 7”

  1. eugenio bertagna ha scritto il 5 Maggio 2009 19:01

    E’ vero che c’é stata una smentita ufficiale, da parte cinese, sulle indiscrezioni che un alto funzionario avrebbe fornito al Drago Rosso circa l’intenzione di “concedere” qualche briciola di medaglia agli europei o agli altri asiatici?

    Normale che sia così, altrimenti che confidenze risrvate sarebbero?

    Lo chiedo perché qualcuno lo ha accennato ma non ho trovato riscontri.
    Un Saluto.

  2. il drago nero ha scritto il 5 Maggio 2009 22:10

    gran finale femminile veramente…peccato per wang liqin che sia partito male in tutti i set perchè ha sempre fatto rimonte di 5-6 punti ed ha lottato fino alla fine,se no non dico che avrebbe vinto ma qualche set lo portava a casa…

  3. attila ha scritto il 6 Maggio 2009 01:57

    Dopo Cai Zhenhua, commenta Lorenzo Nannoni, responsabile tecnico della nazionale maschile assoluta è appena rientrato dai Mondiali di Yokohama dove gli azzurri hanno avuto prestazioni con luci ed ombre.

    ????????????
    Dove hanno visto luci ? Nei negozi in centro di Yokohama ?

    Il nescional coac: “Si avevamo programmato con cura anche l’avvicinamento al mondiale, un lavoro sempre necessario ed utile prima di queste grandi competizioni.”

    Che sia riconosciuta la necessarietà e l’utilità del lavoro prima dei mondiali è qualcosa che ci da fiducia per il futuro. Siamo nelle mani giuste.

  4. zzantitop ha scritto il 6 Maggio 2009 07:55

    “Money in sport is good, but it should be commensurate with the performance and at the same time it should not act as a distraction or a spoiler. There has to be some moderation, the money should not flow unhindered, otherwise it kills the purity of the sport.”…..

    market your sport or perish…….
    RINNOVAMENTO E SVOLTA…..

    NON MENZIONO ARGOMENTAZIONI TECNICHE CHE SON AL DI LA’ DEL MIO SAPERE…..PARLO DI ORGANIZZAZIONE E PERSONE QUALIFICATE AL POSTO GIUSTO…NEL RUOLO GIUSTO….

    WANG LIQUIN PRESIDENTE ITTF ! :)

    PS WANG DON’T FORGET….TOWS ANALYSIS…MARKET SEGMENTATION AND A PROPER ACTION PLAN

    zzeidragorossoboys&girls :)

  5. Drago Rosso ha scritto il 6 Maggio 2009 19:31

    E’ tornato e ha ricominciato a sparare cazzate, stavolta con la speranza di fare il furbetto della minchia. Non c’è stata alcuna smentita per il Drago Rosso, non c’è stata alcuna indiscrezione fornita da un alto funzionario al Drago Rosso. Tutto quello che Sherlokko investigatore sciocco sta citando è riferito a un giornalista della Gazzetta dello Sport, non a me, ma il povero fesso pensava di far scattare la trappola. Comunque, dopo qualche giorno di assenza, si ripresenta e fa vedere che gli rode sempre il culo. Che goduria!

  6. Drago Rosso ha scritto il 6 Maggio 2009 19:40

    Lelesguizzero, preferisco anch’io stare dietro una strafica anziché Ma Long, ma non certo quello scheletro della Paltraccona, mi piacciono in carne, magari stile Megan Fox, Salma Hayek e, la mia preferita, Halle Berry.

  7. teknospin ha scritto il 7 Maggio 2009 13:25

    intervengo perchè vedo che la discussione, come al solito, degenera ( quando il Drago di Comoro trascende e si innervosisce, spara merda che inevitabilmente lo inguacchia) e mai prova ad elevarsi. Ci provo io…

    Lelesguizz & Co: smettete di provocare, che il draghetto non ha piu’ fiato e invece che dalle fauci spara scoregge
    Drago: basta idolatrare sti chaina, Wang Liqin è arrivato in finale, ma ke schifo.. sembra abbia un lampione dalculoallagola, rigido e impettito senza una variazione, monotona potenza spesso fuori giri. L’antitesi di Waldner e, per non essere nostalgici, di Boll. Giocatore che provi ogni volta a svalutare, anche quando ha fatto vedere di poterli triturare dall’alto di una classe e di una velocità senza pari, sti rossi della muraglia. Ma che, ti pagano? O è perchè NON ti pagano da questa parte, sti occidentali che non sanno apprezzare la tua infinita competenza. ( a un narciso come te meglio chiarire che sto scherzando)
    Comunque, o Drago, mi piaci -a volte nelle tue lotte- anti federescion banda di incompetenti ( yang ming convocato???), ma il tono, l’arroganza, la supponenza con cui liquidi i diversi interlocutori non ti rendono merito. E a furia di sparare merda la respiri pure…

  8. eugenio bertagna ha scritto il 7 Maggio 2009 14:17

    Calma e gesso. Qui se c’è qualcuno che fai il furbo é uno con la coda.

    Il Drago Rosso scrive su questo blog di aver avvicinato “un pezzo grosso” del tt Cinese, e ribadisce “un pezzo davvero grosso” il quale gli avrebbe rivelato che l’intuizione che i Cinesi avessero l’intenzione di lasciare la medaglia di doppio al resto del mondo era fondata.

    Quindi negarlo ora é abominevole. Ho già detto che il fatto che le indiscrezioni vengano poi regolarmente smentite in via ufficiale fa parte della routine giornalistica, non ho proprio voluto tendere alcuna presunta trappola. Pura curiosità. Un Saluto.

  9. eugenio bertagna ha scritto il 8 Maggio 2009 02:10

    Massimo e il Drago Rosso sono stati impegnati a Yokohama.
    Ci sarebbe un’altro collaboratore fisso… ma lasciamolo dormire :-) .

    Fatto sta che quest’anno non si é ancora parlato dei Campionati Italiani Giovanili appena conclusisi a Terni.

    La più grossa, e bella, novità dei C.I.G. 2009 è stata la web tv fortemente voluta e realizzata da Ady Gorodetzky. Io mi prendo il piccolo merito di averlo spronato a continuare nel lavoro iniziato qualche mese fa e portato avanti fino alla vigilia dei C.I.G., nel corso dell’ultimo torneo 4a e 3a cat. svoltosi a Terni.
    Lo supplicai di fare tutto il possibile per ottenere la copertura “televisiva” delll’evento perchè nessuna manifestazione è altrettanto seguita da casa: da genitori, dirigenti societarii, amici e fidanzatini/e dei giovani presenti in gara.
    C’era un po’ di “latitanza” nelle sfere decisionali e qualche telefonata mia e di Ady ha smosso le acque. Ringraziamo entrambi alcuni consiglieri nazionali per aver accolto le nostre suppliche.
    Ipso facto, la mattina del 30, a campionati già in corso, Ady partiva armi (telecamera, pc portatile)… e bagagli alla volta di Terni.

    Ha fatto un lavoro che definire titanico é poco: trasmissione delle partite clou, telecronaca delle immagini e dulcis in fundo.. comunicazione in tempo reale dei risultati, in divenire, delle patite in corso….eccezionale!

    Ma veniamo ai risultati prettamente sportivi. Qualche sorpresa c’è stata: la vittoria di Alberto Margarone su Niagol Stoyanov nella semi del singolo Under 21 e poi il cedimento in finale di Alberto o la supremazia di Lorenzo Ragni (a seconda dei punti di vista) nella finale che ha proclamato il ragazzo modenese Campione Italiano Under 21.

    Una certa sorpresa, seppur minore, l’ha destata la vittoria di Paolo Bisi su Marco Rech nella finale Junior. Dico “sorpresa” perché i due si erano da poco sfidati nella gara a squadre e l’aveva spuntata Marco Rech con un risultato netto.
    Ma i due si conoscono benissimo e se c’è uno in grado di battere Rech, in quella categoria di merito e di età, questi è Paolo Bisi.

    Stesso discorso si può fare per la finale allievi maschile: se c’è uno che può vincere con Leo Mutti, questi è Damiano Seretti, tanta è la frequentazione pongistica tra i due. Se in questo caso il risultato più probabile era quello che poi si è effettivamente verificato, Seretti ha però tutte le carte in regola per impensierire Mutti e lo ha già dimostrato al torneo di Este dove vinse proprio su Leo e poi su Paolo Bisi.

    La gara Under 21 femminile è stata appannaggio di una “rinata” Lisa Ridolfi che ha superato Tanya Steschenko per 3-1, mentre la compagna/amica di sempre Giulia Cavalli si è dovuta arrendere ai quarti di finale ad una tostissima Chiara Trotti, a sua volta sconfitta in semi proprio dalla Ridolfi. Altra semifinale e quindi bronzo per la brava difensora Alessia Turrini.

    Nei ragazzi maschile, bellissima affermazione di Giorgio Montanari del TT Vigevano su Geyang Sun del TT Castelgoffredo e nella “ragazzi femminile” di Giorgia Piccolin del TT Tramin su Michela Albertinelli del TT Alto Sebino. Entrambe le gare hanno portato alla ribalta giovani, interessantissime, promesse.

    Altra bella affermazione senza ombra di dubbio è stata quella delle ragazze del Rangers San Rocco di Udine: prime nella gara a squadre juniores, Chiara Miani prima nel singolo juniores e Sofia Schierano seconda nella categoria allieve nella gara vinta dalla compagna di nazionale, Elisa Trotti.

    Una menzione particolare per le allieve del TT Arma di Taggia (e per il loro tecnico), finaliste nella gara a squadre, e quindi per loro un meritatissimo argento, seconde solo alla titolata squadra del TT Alto Sebino. Stesso discorso per l’esordo vincente della squadra ragazzi maschile del TT Verzuolo.

    Meritano una ulteriore citazione le nuovissime leve del movimento giovanile e cioé Dumitrache Cristiana e Mosconi Veronica, finaliste della gara giovanissimi femminile e Daniele Pezzi e Manuel Gaybakyan contendenti dell’omologa finale maschile.

    Mi scuso per le numerose dimenticanze ma credo che saranno presto colmate dal risveglio dal letargo da parte di Lupo Alberto.
    Ma, ora che ci penso, i lupi non vanno in letargo! :-(

  10. Drago Rosso ha scritto il 8 Maggio 2009 19:13

    Sherlokko investigatore sciocco per difendere una stronzata e ne spara una ancora più grande, continua a fare il furbetto e confonde date, avvenimenti e personaggi per tendere ancora una trappola. Fatica sprecata. Non mi resta altro che chiarire le cose e fargli fare l’ennesima figura di cacca.
    Intanto, comincio a precisare (per tutti quelli che hanno parlato di queste smentite solo per sentito dire o per aver letto male articoli di mezzi di informazione cinesi) cosa è successo davvero in Giappone. Un giornalista della Gazzetta dello Sport è stato intervistato dalla CCTV5 il giorno PRIMA dei Mondiali e ha detto che, secondo lui, la Cina stava regalando un oro alle altre nazioni nel doppio misto, perché aveva rinunciato a schierare tutti i migliori. Non ha mai detto che aveva ricevuto questa informazione da un pezzo grosso del tennistavolo cinese, ha detto che a lui sembrava evidente questo comportamento della Cina e che questa era una sua opinione. Basta andare a vedere il servizio della CCTV5 per rendersi conto che questa è la semplice verità. Che poi i giornali e i siti cinesi abbiano detto che il giornalista aveva parlato di informazioni da un pezzo grosso, a me non risulta, almeno per quelli che ho potuto leggere, e comunque, come ho già detto, non è vero. Che poi i giornali e siti cinesi abbiano parlato o non abbiano parlato di smentite da parte di dirigenti del tennistavolo cinese, a me non interessa. Il punto è un altro.
    Il punto, infatti, è questo. Io ho riferito quello che mi hanno detto “alti dirigenti cinesi” DOPO le finali dei doppi, vale a dire il penultimo giorno dei Mondiali. Ecco il testo esatto: “Altri due ori per la Cina, nei doppi, dopo quello nel misto. In serata, incontro fuori del palazzetto due alti dirigenti cinesi (moltissimo altissimi), che mi dicono, a microfoni cosiddetti spenti: “Ma tutte le altre nazioni si rendono conto che il tennistavolo, fuori della Cina, è morto? Noi stessi non sappiamo più che fare per aiutarle. Più che togliere tutti i più forti dal misto e qualcuno dai doppi, cosa avremmo potuto fare? Mica possiamo ordinare ai nostri giocatori di perdere. Il problema è che, se continua così, quella rimarrà l’unica soluzione”.
    Quindi, non si può fare confusione. Le smentite (vere o no) all’ipotesi del giornalista della Gazzetta dello Sport, nell’intervista del 27 aprile, c’erano GIA’ state molto prima del giorno delle finali dei doppi, il 4 maggio. A quello che hanno detto a me non c’è stata alcuna smentita.
    Riepilogando:
    1) Il giornalista della Gazzetta dello sport, il giorno PRIMA dei Mondiali, il 27 aprile, dice alla CCTV5 che la Cina vuole regalare un oro nel doppio misto alle altre nazioni. Non dice di aver ricevuto l’informazione da un pezzo grosso cinese.
    2) I mezzi di informazione cinesi ne parlano e dicono che alti dirigenti cinesi smentiscono il giornalista. Smentiscono il fatto di voler regalare un oro, non di averlo detto al giornalista, perché questo il giornalista non lo ha mai sostenuto.
    3) DOPO le finali dei doppi, il 4 maggio, io dico che due alti dirigenti cinesi hanno confermato di aver dato una chance per l’oro alle altre nazioni nel doppio misto.
    Conseguenza logica: Sherlokko investigatore sciocco non può dire che io sono stato smentito, perché le smentite erano state fatte PRIMA (e comunque al giornalista della Gazzetta) del mio articolo scritto DOPO le finali di doppio.
    Conclusione: Sherlokko ha voluto fare di nuovo il furbetto. Abominevole è solo la sua disonestà, che gli ha fatto fare di nuovo la figura del pellegrino.

  11. Drago Rosso ha scritto il 9 Maggio 2009 16:29

    Teknospin, ti concedo il beneficio del dubbio solo per questa volta. Fai capire bene da che parte stai, poi ti risponderò: con le buone o con le cattive, dipende solo da te.

  12. attila ha scritto il 10 Maggio 2009 20:13

    Mhmhmmhm………chissà che hanno fatto i nostrani nel tempo libero a Yoko ?

    E i nostri tecnici hanno seguito gli incontri dei più bravi……sarebbe bello e istruttivo sentire l’opinone, cosa hanno imparato………..si aspetta che facciano un discorso tecnico per dare la loro guida a tutto il tennistavolo italiano………….decine di allenatori aspettano ansiosi una……….. guida tecnica e moderna, una scuola italiana evoluta. (per favore nelle risposte astenersi incompetenti e chi non è Nanny & Co…………grazzzzzzie………)

  13. eugenio bertagna ha scritto il 10 Maggio 2009 21:54

    Mi posso dire parziamente soddisfatto della spiegazione. Per essere soddisfatto del tutto mi manca solo un particolare: si può conoscere il nome del misterioso (visto che non lo si cita) giornalista della Gazzetta dello Sport? Comprendo il riserbo sui nomi degli altissimi funzionari cinesi, ma perchè omettere il nome del giornalista italiano inviato ai mondiali di Yokohama?

    A teknospin mi permetto far notare una cosa anche se non dovrebbe essergli sfuggita. Funzona così: o sei spalmato (anzi genuflesso) sulle posizioni del Drago Rosso oppure lo sei nei confronti della Fitet. Non ci sono vie di mezzo o sfumature. Prendere o lasciare. Un Saluto.

  14. Linetti ha scritto il 11 Maggio 2009 09:23

    Caro Attila, ai Campionati Italiani Giovanili appena conclusisi a Terni, si poteva assistere ad un eccezionale cortocircuito generazionale: accanto alle ragazze e ragazzi che giocavano, ai loro allenatori che fremevano.. potevi vedere Pettinelli e Migliarini che dispensavano conoscenza e saggezza. Non tutto è perduto.

  15. Drago Rosso ha scritto il 11 Maggio 2009 15:48

    Io mi preoccupo di scrivere la verità, non di rendere soddisfatto chi si avventura in polemiche senza senso. Quindi, preciso che: Sherlokko quel nome lo ha letto e lo ha scritto nel Forum di Giorno, quindi la sua è un’ulteriore scusa per fare un po’ di casino; che io il nome non l’ho fatto perché stavo discutendo di una questione di principio. Comunque, giusto per informazione e non per dare soddisfazione, ricordo che il nome, di chiunque, quando è veramente necessario, lo si fa e io quello del giornalista della Gazzetta l’ho fatto dopo i Mondiali di Brema, quando qualcuno intervenne per chiedermi se fossi io una persona che aveva visto in Tv. E io risposi che non ero io, ma Gennaro Bozza, della Gazzetta dello Sport, aggiungendo che è l’unico in grado di stare alla pari con me (fra i giornalisti ovviamente). Come si vede, nessuna difficoltà a fare nomi, quando serve davvero.

  16. eugenio bertagna ha scritto il 11 Maggio 2009 19:20

    A margine dell’epilogo dei Campionati del Mondo, stanno destando un certo scalpore le dichiarazioni pubblicate dal giocatore australiano William Henzell sul proprio sito “Aussie Table Tennis”. William Henzell è il numero 1 australiano e si è guadagnato l’accesso al tabellone del singolo mondiale.
    Leit motiv di questa sua pagina di diario dei recenti Campionati di Yokohama è l’atteggiamento della federazione internazionale riguardo la filosofia ispiratrice e l’applicazione dei suoi stessi regolamenti in tema di materiali da cui deriverebbero i conseguenti comportamenti degli atleti in gara. Allego il link e una mia personale e spero fedele traduzione dei passi salienti.

    http://www.aussietabletennis.com/?Nav=News&news_id=406

    “…Sono molto disilluso riguardo il tennistavolo come non lo sono mai stato prima. Ci sono alcune cose che mi hanno coinvolto in Giappone che è difficile trovare le parole per definirle. Per chi non lo sapesse, l’ITTF ha bandito la colla fresca a partire dalla fine delle Olimpiadi 2008. La colla fresca aveva molti effetti sulle gomme: più velocità, più spin, più grip ed una grande elasticità. Il sostituto è il cosiddetto Booster, una sostanza oleosa che non contiene sostanze chimiche dannose ma che produce effetti, sulle gomme, simili a quelli derivanti dall’uso della colla fresca.
    Tutti i costruttori hanno così cominciato a produrre i boosters e i giocatori hanno cominciato ad usarli. Quindi l’ITTF ha bandito pure i boosters e ha creato molta confusione, ovunque, tra i giocatori.
    Se la tutela della salute era il motivo principale per la messa al bando della colla, perchè bandire i boosters? Ironia della sorte, l’Ittf non dispone di un test che possa dire se un giocatore stia usando booster. Infatti, dalle parole degli stessi testers: “una mela o un’arancia contengono più sostanze illegali di quante l’ITTF si propone come soglia minima legale”. Vogliono mettere il carro davanti ai buoi? C’è un nuovo test che sta uscendo, si chiama E-lize, che si suppone possa riconoscere i boosters ma non è stato usato ai Mondiali dato che il livello ambientale di sostanze illegali era troppo alto perchè il test potesse funzionare! Vittime di tutte queste controversie e manovre incompetenti sono i giocatori. La squadra Australiana è partita per i Mondiali convinta che tutti rispettassero le nuove regole e che nessuno usasse i boosters. Ci siamo sbagliati. Si è rivelato che eravamo tra i pochissimi che non ne facevano uso. Nei fatti, posso dire di essere stato l’unico giocatore del tabellone principale a non aver usato il booster. Ho parlato con alcuni miei vecchi amici professionisti europei che mi hanno confermato l’ovvietà della cosa. Due dei miei avversari sono stati trovati positivi al test pre gara sulle loro racchette. Hanno giocato con le racchette di ricambio che hanno superato i test post-partita. Onestamente non posso prendermela con loro, questo è un pasticcio dell’Ittf e i giocatori cercano solo cavarsela al meglio possibile.”

  17. attila ha scritto il 11 Maggio 2009 21:01

    “Caro Attila, ai Campionati Italiani Giovanili appena conclusisi a Terni, si poteva assistere ad un eccezionale cortocircuito generazionale: accanto alle ragazze e ragazzi che giocavano, ai loro allenatori che fremevano.. potevi vedere Pettinelli e Migliarini che dispensavano conoscenza e saggezza. Non tutto è perduto.”

    Pettinelli e Migliarini redivivi ? Ohibò…non ci credo…….specialmente Pettinelli che mi sembrava s’occupasse d’artro……………

    Mi viene un dubbio……….che tu giudichi Nanny, Gatti, Del Rosso ecc. i migliori d’Italia………..e citi Pettinelli e Migliarini in senso ironico………sbaglio ?

    No….perchè……se così fosse………dovresti convenire che specialmente Pettinelli qualcosina ha combinato………….mica vorrai demolire un prsonaggio “storico” dell’unica scuola italiana………………..dopo di lui il diluvio…………………ciao geniaccio……eheheheheh

  18. lelesguizzero ha scritto il 11 Maggio 2009 21:46

    Per il drago: sopra scrivi:

    “Lelesguizzero, preferisco anch’io stare dietro una strafica anziché Ma Long, ma non certo quello scheletro della Paltraccona, mi piacciono in carne, magari stile Megan Fox, Salma Hayek e, la mia preferita, Halle Berry”.

    Come darti torto???

    Per berta: sopra scrivi:

    “Massimo e il Drago Rosso sono stati impegnati a Yokohama.
    Ci sarebbe un’altro collaboratore fisso… ma lasciamolo dormire”

    caro euggenio…….è possibile sapere dove hai preso il diploma??? coi punti agip???

  19. eugenio bertagna ha scritto il 12 Maggio 2009 23:04

    Sbagli!

  20. eugenio bertagna ha scritto il 12 Maggio 2009 23:11

    Scusa Sguizz, mi correggo: “Massimo e il Drago Rosso erano impegnati a Yokohama. Ci “sarebbe” un altro collaboratore fisso … ma lasciamolo dormire.

    Il condizionale me lo passi? Colloquialmente si usa anche così.

    Il diploma l’ho preso coi punti Total quando c’erano ancora i bollini.
    Con la tessera magnetica dell’Agip ho preso la mia prima laurea.

  21. eugenio bertagna ha scritto il 12 Maggio 2009 23:19

    Forse é meglio chiarire perché dico che L’unno si sbaglia.

    Pettinelli e Migliarini erano veramente a Terni. Pettinelli chiacchieravava amabilmente con alcune persone ma non con me perchè nessuno ci ha presentati nè io ho avuto l’ardore di farlo dato che penso di essere per lui un benemerito sconosciuto.

    Con Roberto Migliarini invece é una festa ad ogni riincontro e non mi stanco di abbeverarmi a quella fonte di sapere che egli rappresenta per me. Nutro per quell’uomo un affetto sincero e una stima sconfinata.

  22. attila ha scritto il 13 Maggio 2009 02:59

    “Forse é meglio chiarire…”

    Io sbaglio raramente Eugè….eheheh……..non ne ero sicuro………..non ho affermato con sicurezza che tu sei ironico, in quel caso (dopo tue spiegazioni) mi sarei sbagliato…..era inteso ….dubitativo….come un “E’ così o no ?”…ok ……ora hai chiarito ………….

    Però avevi scritto come linetti…..va bene lo stesso ehehehhe

    Grandissimogeniaccio….a…mi sembrava che volessi mollare, invece hai chiesto rinforzi…………..ma come ti ricordavi la brillantina……………………. fenomenale……….eri evidentemente un fan dell’ispettore Rock…………..

  23. eugenio bertagna ha scritto il 13 Maggio 2009 10:05

    Che c’azzecco io con Linetti?

    Linetti ha scritto che a Terni potevi vedere Pettinelli e Migliarini chiacchierare.

    Attila ha scritto che Linetti faceva dell’ironia. Io che sono il solito “pucciabecco” sono intervenuto non per negare l’ironia di Linetti (e io che ne so?) ma per dire che Attila sbagliava perchè Pettinelli era veramente a Terni, l’ho visto io stesso, coi miei occhietti, e non ho avuto l’ardire e l’ardore di presentarmi. C’era pure Roberto, come sempre, lui non manca mai un’occasione per stare in mezzo ai giovani perchè è giovanissimo dentro.

    Ho solo confermato ciò che Linetti ha scritto.

    Piuttosto, mi chiedo di quali speciali poteri disponga Attila.
    Ho scritto ieri sera di ritorno dall’allenamento di mio figlio. Posto alle 23.19 e vado a nanna. Stamani apro il pc e mi ritrovo il post di Attila scritto alle 2.59.
    Devo credere che l’amministratore abbia autorizzato il mio post tra le 23.19 e le 2.58 e che Attila abbia fatto i tempo a leggerlo per poi postare il suo ?

    Succedono cose strane sul blog….e poi come fa il Fenomeno Rosso: negare, negare sempre. :-)

  24. attila ha scritto il 13 Maggio 2009 15:14

    “Linetti ha scritto che a Terni potevi vedere Pettinelli e Migliarini chiacchierare. Attila ha scritto che Linetti faceva dell’ironia…..Pettinelli era veramente a Terni,

    Ironia non sulla presenza dei due (era un non ci credo ovviamente retorico)…………..sul fatto che dicesse che dispensano conoscenza, saggezza e che non tutto è perduto.

    Se proprio devi intervenire (a me fa piacere discutere con tutti, basta che siano in buona fede e un cerchino rivincite personali) 24 su 24 fallo opportunamente………..ahahahahah..

  25. eugenio bertagna ha scritto il 13 Maggio 2009 17:55

    Buona fede sempre finchè si discute di ciò che si pensa in assoluta libertà intellettuale e senza subalternità verso altri o verso il proprio interesse. Io posso dire con tranquillità di aver dato voce solo al mio libero pensiero…. in assoluta buona fede.

    Rivincita personale? Verso qualcuno con cresta e coda può essere, perchè ho respinto accuse di incompetenza, di lecchinaggio, di essere un Mago Otelma al contrario e un Don Chisciotte della M……e ora mi diverto a stuzzicargli la coda,
    ma ha un senso perché tutti sappiamo chi é.

    Verso l’Unno con elmo cornuto nessuna rivincita personale perchè ad Attila ho sempre e solo respinto calunnie, nient’altro. Che rivincita mi posso prendere con chi non ha una faccia da difendere? Un passato o un presente? Lo sai, esiste solo il tuo nome posticcio… e nulla più.

    P.s. meglio tagliare sul nascere una nuova polemica, sei d’accordo? Se vuoi rispondimi e la finiamo lì. Ok?

  26. attila ha scritto il 14 Maggio 2009 01:59

    Calunnie, ? No Eugenio, il drago cita FATTI MARCI inoppugnabili. Come fai a difende la fede a costo della vita e di nervi da mesi ? E’ un FATTO e TUTTI, credimi, pensano che solo un pazzo lo farebbe senza motivo.

    Non ho faccia e quindi niente di personale……ahahhaha dici che è meglio smettere, tagliare la polemica che tu, nel tuo stile, parlando “bene” invece rinfocoli…cornuto, subalterno, posticcio (il discorso Linetti, dove per frenesia di darmi contro hai fatto un altro buco nell’acqua ahahah)….quanta voglia invece di continuare ahahahah…. vendicarti, in attesa di una rivincita che non può venire….perchè ? Perchè sbagli ad attaccare ogni caxxata, polemiche senza fine per cretinate……(dove poi hai sempre torto ahahah) si nota la voglia di rivincita che ti rode e fai avanti brutta figura. Cerco di aiutarti, io…….un traccheggiare, va…

    Ah, scusa,,,tanto per precisare, in ogni caso meglio avere le corna (sull’elmo) ahahah che il culo sfondato da conoscenze a 360°….(4 volte a 90°) non sei d’accordo ? E poi io ho le corna attaccate all’elmo, non sulla fronte e in mezzo la più che opportuna catena dello sciacquone….(ogni riferimento è casuale). Ecco ora possiamo finirla…per “non far nascere una nuova polemica” ciao e ‘un guidare briào ehehehh

  27. Drago Rosso ha scritto il 15 Maggio 2009 17:48

    Il poveraccio sostiene di aver respinto le accuse di incompetenza e di lecchinaggio. E vai con le comiche. Fa passare un po’ di tempo, dopo tutte le brutte figure, e se ne viene fuori con le favole di “aver respinto”. Aho, facce ride.

  28. Drago Rosso ha scritto il 15 Maggio 2009 17:56

    “Succedono cose strane sul blog….e poi come fa il Fenomeno Rosso: negare, negare sempre”.
    Complimenti ancora una volta al Giuda personale di Costantini. Gli rivolge parole di stima e poi insinua che ci sia qualcosa che non va nel suo blog. Visto che Costantini è l’unico in grado di poter regolare il traffico, approvando articoli e commenti, qualsiasi “cosa strana” che si voglia addebitare al blog va automaticamente a ricadere su lui. E il Giuda personale di Costantini continua, nella sua grande falsità, a dichiarargli stima e nello stesso tempo a sputare veleno anche su lui.

  29. eugenio bertagna ha scritto il 16 Maggio 2009 09:37

    Emerito Fenomeno Rosso: “cose strane” sul blog potrebbero essere poteri di autorizzazione a pubblicare i post da parte di collaboratori. Che ne so io se tu o Il Vermone avete o meno la possibilità di scrivere direttamente sul blog e… “spedire” in tempo reale?

    Lascia stare Max che non c’entra e smettila di calunniarmi.

  30. Drago Rosso ha scritto il 17 Maggio 2009 09:18

    Fa pure finta di indignarsi e parla addirittura di calunnie. E da dove mai gli viene in mente che io o Vermiglio possiamo scrivere direttamente sul blog? Gli rispondo subito: io non posso, per Vermiglio può chiedere direttamente a lui ma toppa anche lì. Ma non è questo il punto, perché il Giuda personale di Costantini bluffa ancora una volta.
    Punto primo: le “cose strane” cui ha fatto riferimento Giuda non sono altro che un commento di Attila, uscito sul blog, a suo parere, in tempi sospetti. E allora, che cazzo c’entra il fatto (non vero) che io o Vermiglio possiamo scrivere direttamente sul blog? Giuda stava parlando di approvazione di commenti, e quando l’ho di nuovo smerdato ecco che ripiega sul fatto che io e Vermiglio possiamo scrivere direttamente. Come si vede, una vera dimostrazione di falsità totale da parte di questo personaggio.
    Punto secondo: Max non c’entra? Costantini è l’amministratore, se qualcun altro potesse approvare commenti o scrivere articoli direttamente sul blog dovrebbe essere autorizzato da lui. Quindi, se Giuda insinua che succedono cose strane sull’approvazione dei commenti, o se comunque ripiega sul fatto che qualcuno possa scrivere direttamente sul blog, chiama in causa Costantini e gli dà la responsabilità di aver autorizzato altre persone a gestire il blog, e quindi gli dà la responsabilità, quantomeno indiretta, delle cose strane. Non ci possono essere altre interpretazioni.
    Risultato: quello che dice di stimare Costantini è invece il suo Giuda personale e lui sì che calunnia, non me, ma Costantini in persona.

  31. Ping Pong Italia ha scritto il 17 Maggio 2009 17:27

    Mi dispiace che si abbia la convinzione che sul blog succedano cose strane perché il mio operato è sempre stato quello di agire nella massima trasparenza e soprattutto garantendo la massima privacy a tutti. Tanto per chiarire, solo io posso autorizzare o non autorizzare i commenti che, prima ancora che possano apparire nel blog, me li vedo recapitare come email private all’indirizzo del blog e autorizzarli in tempo reale, ossia subito dopo averli letti. Come al solito le discussioni prendono connotati che nulla hanno a che vedere con i post proposti, il mio invito è di attenersi agli argomenti senza generare le botte risposte che suscitano l’interesse solamente di pochi.

  32. eugenio bertagna ha scritto il 18 Maggio 2009 00:47

    Max, mi spiace dirlo, ma anche tu mi sembri suggestionato dalle invenzioni malefiche del tuo amico Drago Rosso.

    Non c’è alcuna malafede in ciò che scrivo e vi spiego perchè l’ho scritto.

    Dal momento che io ho scritto un commento alle 23.19 e Attila alle 2.59, ho fatto un rapido calcolo: il mio post è stato autorizzato dopo le 23.19, Attila perciò lo ha letto e ha scritto il suo, alle 2.59, riferendosi al mio, dopodichè Il post di Attila viene autorizzato.

    Io non conoscevo, fino ad oggi, i poteri dei vari collaboratori e Attila potrebbe essere benissimo l’alter ego di uno di loro, il quale potrebbe aver fatto tutto in un colpo solo: lettura, autorizzazione, risposta e riautorizzazione. Tutto qui.
    Ora apprendo che Solo Max autorizza, buono a sapersi.

    Voglio aggiungere un’ultima cosa: è’ vero che ho detto a mio figlio che voglio smettere di scrivere col mio nome e cognome sul blog perchè questa esposizione può solo danneggiarlo, altro che favorirlo, e nel contempo, farei tirare un respiro di sollievo alla dirigenza federale perchè le calunnie di leccaculismo e servilismo la potrebbero mettere in imbarazzo nel caso di una sua eventuale, futura, convocazione.
    Queste cose però, non le ho affatto dette “in giro” ma solo comunicate ad alcuni miei conoscenti che partecipano al blog, nonchè a Max Costantini in persona attraverso la posta elettronica.

    Della eventualità di rinunciare a partecipare al blog sono veramente dispiaciuto perchè è una sconfitta personale dover constatare che l’aver fin qui espresso proprie opinioni, per nulla schierate (perchè rilievi alla federazione ne ho mossi, eccome, e sicuramente un bel silenzio sarebbe stato più opportuno), è stato sempre vituperato e canzonato come atto di asservimento. Su alcune cose come il dileggio di Nannoni e altri tecnici federali, sono stato particolarmente veemente perchè non ritengo giusto che per esaltare la competenza e la professionalità di Max, si debba gettare discredito sul lavoroi degli altri, come fa il Drago Rosso nei suoi articoli o Attila nei suoi posts. Non è schiacciando i nostri simili che eleviamo le persone che ci stanno a cuore.
    Sono altresì dispiaciuto di smettere di partecipare al blog perchè ritengo che oltre alle polemiche, a volte gratuite o personali, ho dato, e avrei potuto dare, un apporto più costruttivo, come testimoniano il breve post sui C.I.G. o le considerazioni di Henzell al ritorno da Yokohama, che ho pubblicato e tradotto per il forum ed il blog.

    Un Saluto.

  33. lelesguizzero ha scritto il 18 Maggio 2009 01:16

    4 berta: above u vrait:

    l’importante è che tu continui a scrivere sul blog, se poi usi un altro nome fa lo stesso…….

    sono i contenuti che tu offri a noi lettori che impreziosiscono questo blog….e sono certo che max farà di tutto per non perdere il tuo prezioso contributo.

  34. Drago Rosso ha scritto il 18 Maggio 2009 05:25

    Intervengo per l’ultima volta in risposta a un commento, anche in questo caso pieno di falsità, del povero “padre che si preoccupa per il figlio”. Alla fine spiego perché non è più il caso di ribattere a tanto luridume.
    Comincio, quindi, con le precisazioni sul suo lacrimevole intervento.
    1) Dice che non c’è malafede in quello che scrive, ma è costretto ad ammettere che pensava che alcuni collaboratori avessero potere di gestione. Torniamo perciò al punto principale: se dice che succedono cose strane dice anche che Costantini ha autorizzato qualcuno a gestire il blog, quindi gli assegna quantomeno una responsabilità indiretta nelle cosiddette “cose strane”. E non gli chiede nemmeno scusa per averlo pensato, ma se la cava con un vergognoso “buono a sapersi”. Da vomitare.
    2) Il figlio è già stato convocato in nazionale, altro che “una sua eventuale, futura, convocazione”. Prevengo l’obiezione: nazionale giovanile adesso, eventuale convocazione in quella maggiore. Per il momento, poteva essere convocato solo in quella giovanile, e lì è stato convocato. Falsità, quindi, anche in questo caso. Ma il punto è che non è mai stato scritto (almeno da me, ma credo nemmeno da altri) che il figlio “è stato convocato” grazie al servilismo del padre. E’ stato scritto che il padre fa questo per favorire il figlio, che questo poi avvenga o no. Sono due cose completamente diverse, il figlio non c’entra una mazza, l’ho sempre detto e lo ripeto.
    3) Questa esposizione può solo danneggiarlo? E pensa davvero che i dirigenti della Fitet si pongano questo problema? Dopo tutto quello che hanno fatto, con esoneri vergognosi e convocazioni queste sì scandalose? Ma per favore.
    4) No, queste cose lui non le ha “dette in giro”, le ha solo comunicate ad “alcuni” conoscenti. Appunto, non le ha dette a una sola persona, ma a più persone. Al paese mio, significa dirlo “in giro”. E visto che le ha dette a più persone, alla fine qualcuna di queste me l’ha riferito. Dovrei aggiungere che non è stato Costantini, ma figurati se il suo Giuda ci crede. Quello che è importante sapere è che anche le persone con le quali lui pensa di avere un certo tipo di rapporto, alla fine mi raccontano tutto, perché la sua figura nel tennistavolo italiano è questa. Ma lui non se vuole rendere conto.
    5) Sulla sua pretesa di aver espresso opinioni “per nulla schierate” non è il caso di rispondere, sta già ridendo tutta l’Italia.
    6) Altra velenosa falsità è il sostenere che io, per esaltare Costantini, getto discredito sugli altri. La bravura di Costantini è una cosa, le mancanze degli altri qualcosa di totalmente diverso. Ho spiegato perché Costantini è stato cacciato dalla nazionale. Il fatto che il suo posto lo abbia preso Nannoni non c’entra assolutamente niente, per un semplice motivo: non era Nannoni la persona indicata da Sciannimanico per sostituire Costantini. Il Giuda di Costantini fa finta di dimenticare. Non tutti i consiglieri federali erano convinti della necessità di mandare via Costantini. Sciannimanico, per convincerli, disse che non aveva alcuna intenzione di sostituirlo con un tecnico italiano e tirò fuori la storia di un allenatore europeo di grande livello. E fece anche il nome: Leo Amizic. E i consiglieri dissero: beh, se viene Leo Amizic, allora sì che è possibile sostituire Costantini. Ma Leo Amizic, contattato da Sciannimanico, sentiti il programma e l’offerta economica, nemmeno si mise a discutere, disse “no” e buonanotte. Allora Sciannimanjco cominciò a tirare fuori altri nomi, tutti impossibili, finché ripiegò su Nannoni. E io dovrei parlare male di Nannoni per favorire Costantini? Ma Nannoni, non perché l’ho detto io, ma perché è stato ufficializzato dalle scelte della stessa Fitet, è l’ultima persona che poteva essere tirata in ballo per competere con Costantini e prendere il suo posto. Qualcuno davvero pensa che, anche se questa Fitet decidesse di esonerare Nannoni, poi si potrebbe tornare a Costantini? Questa Fitet andrebbe a prendere l’ultimo allenatore di tutti gli allenatori pur di non prendere Costantini. Le mie critiche a Nannoni o a chiunque altro sono critiche precise a quella persona, eventualmente da contestarmi, non sono certo un tentativo di favorire Costantini. Solo gli imbecilli e quelli in malafede possono pensare una cosa del genere.
    CONCLUSIONE
    E arrivo davvero al finale. Ho detto che questo è l’ultimo intervento in risposta a un personaggio che ha trasformato questo blog in un pettegolezzo da comari, e lo ha fatto scientemente, velenosamente, col preciso intento di distruggere tutto pur di difendere la Federazione, con cui ha contatti così evidenti e chiari da far diventare ridicolo qualsiasi dubbio. Ho ritenuto di dover rispondere, fin ora, perché le calunnie (quelle vere, non quelle di cui va cianciando il nostro personaggio), non ribattute con la verità, insinuano comunque, nei lettori meno informati, dubbi che poi possono diventare distorsioni totali della verità. Ma a questo punto il rimedio diventa peggiore del male. Ormai, il nostro eroico difensore della Fitet si aggrappa a ogni parola, anche fuori del contesto, pur di sviare l’attenzione, inventa interpretazioni maligne e false pur di creare scompiglio. E ammanta tutto questo di una falsa educazione, di una falsa dignità, che, secondo lui, dovrebbero farlo inquadrare come una persona serena e tranquilla, che vuole il bene del tennistavolo. E state sicuri che qualsiasi suo intervento per dire che non interverrà più sarà falso, perché lui è davvero un drogato, intervenire su blog e forum è diventato lo scopo principale, se non l’unico, della sua vita. Dopo un po’, ma anche subito, tornerà e dirà altre bugie, a cominciare dalla prevedibile risposta a questo mio ultimo intervento. Beh, può dire quello che vuole, io non risponderò.
    Sì, perché contro questa malignità, rispondere è diventato inutile. Ognuno sa benissimo chi sono le persone che scrivono e portano testimonianza del tennistavolo su questo blog. Se qualcuno dà credito a me lo ringrazio. Se altri danno credito a lui, non me ne importa, che continuino pure a distruggere, non questo blog, ma l’intero tennistavolo italiano.

  35. eugenio bertagna ha scritto il 18 Maggio 2009 14:45

    Nel momento in cui si abbandona la partita, sconfitti, è impensabile aspettarsi l’onore delle armi da un avversario che ha vinto barando.

  36. lelesguizzero ha scritto il 18 Maggio 2009 16:28

    Grazie al Drago per queste spiegazioni…..era l’italia che gliele chiedeva……..e poi come sempre brevi e concise!!!

  37. attila ha scritto il 19 Maggio 2009 00:38

    Perchè qualcuno vuol fare vedere che va tutto a gonfie vele e che il motivo delle critiche e della battute sia solo sminuire Nanny, Gatti e Del Rosso (per esempio, per chi pensa siano paragoni proponibili……. ) per far grande Costantini ? (che non c’entra, ormai,,,è fuori, quindi….assurda idea…..

    FATTI reali..oltre ad un paio di giocatori (figli di campioni stranieri) c’è il vuoto…. ci sono……..risultati non certo esaltanti di chi ha incarichi per “certi” motivi, ha una “certa” capacità e lavora in un “certo” modo con le ovvie conseguenze……….

    Esame di coscienza…vedere da che parte se da quella del TT o da quella di chi lo rovina e poi aprire il coperchio.

  38. zzantitop ha scritto il 19 Maggio 2009 17:06

    Caro Beta, tu parli con tanta gente e forse ..forse…PARLI CON TROPPA GENTE…mi sa che la tua cerchia ristretta il giorno dopo era un po’ meno ristretta !!!!……me lo han detto pure a me..senza sapere che io sapevo…!

    “Queste cose però, non le ho affatto dette “in giro” ma solo comunicate ad alcuni miei conoscenti che partecipano al blog, nonchè a Max Costantini in persona attraverso la posta elettronica……”

    BETA A ME LO HAI DETTO davanti ad altre 3 persone..APPENA TU SEI ANDATO VIA IO HO DETTO …SCOMMETTIAMO…?
    GIORNO DOPO ORE 10 AVEVI GIA’ INFIAMMATO IL BLOG..

    QUESTO CARO BETA NON è IL BLOG DI COSTANTINI…..
    la situazione è :
    COSTANTINI METTE A DISPOSIZIONE IL BLOG PER TE…..!!!!!!!!

    PER ME I BLOG E I FORUM SON DEI BRAINSTORMING O DEI MOMENTI DI PURO …RELAX

    IO SON SPUDORATAMENTE DI PARTE……QUELLA DELL’OPPOSIZIONE AD UN REGIME CHE NON FA GLI INTERESSI DEL PINGPONG DOVE IN POCHI BENEFICIANO QUELLO CHE DOVREBBERO INVECE BENEFICIARE I MOLTI..!

    POI SAI COSA ME NE FREGA DELL’IMBARAZZO DI 4″ FENOMENI” FEDERALI CHE PENSANO SOLO A LORO E NON AL MOVIMENTO???ANZI IL MOVIMENTO LO STANNO ABBRUTTENDO ED AFFOSSANDO??

    LA NAZIONALE? LA NAZIONALE DI CHI????? LA LORO??

    AS USUAL NIENTE DI PERSONALE ! LA REVEDERE ! :)

  39. eugenio bertagna ha scritto il 20 Maggio 2009 00:51

    Allora mi volete tirare a forza per i capelli? Ho già detto che ora potete cantarvela e suonarvela da soli. Non c’è posto per nessuno che la pensi in modo “leggermente” difforme dal vostro. Oh, si, si può scrivere di tutto, però poi ti becchi una serie infinita di insulti e calunnie che scapperebbe la pazienza pure a Giobbe. E qui sta il punto: ma come, ’sto rompicoglioni di Bertagna come fa a resistere così a lungo a questi attacchi incrociati, combinati pure col “fuoco amico” (visto che mi sono coltivato pure una serpe in seno)? Vuol dire che ha l’interesse personale se lo fa,…altrimenti… ma chi glie lo fa fare? Vero Attila?
    Me lo fa fare il mio orgoglio personale caro Unno, sono uno che non molla tanto facilmente anche se ora ho detto BASTA!

    Il Drago ha scritto un passaggio illuminante: “Ho ritenuto di dover rispondere, fin ora, perché le calunnie,… non ribattute con la verità, insinuano comunque, nei lettori meno informati, dubbi che poi possono diventare distorsioni totali della verità.”

    Ebbene, questa è proprio la filosofia informatrice che sta alla base di tutta la strategia demolitrice del Drago Rosso. Se condividi qualche atto messo in essere da persona alle dipendenze della federazione, allora sei un leccaculo e un servo. Bisogna demolirti nel tuo essere più intimo, come facevano nei gulag. Mettere di mezzo figli, mogli, presunte dipendenze da blog, servilismo acuto, prostrazione rett-angolare. Le critiche sono state tutte ignorate mentre le parole spese per equilibrare una furia demolitrice verso i presunti “distruttori” del tennistavolo italiano sono state sempre rintuzzate accompagnando le legittime repliche con calunnie verso la mia persona e la mia indipendenza di pensiero. Perché? Perchè non limitarsi a confutare il ragionamento senza offendere, vilipendere, denigrare, deridere, cercare secondi fini dove non ci sono?

    Dove si vuole andare con questo blog? Volete un canto all’unisono?
    Ci state riuscendo.

    Caro ZZ antitop: non ti ho accusato di essere la gola profonda del Drago Rosso, quindi tranquillizzati. La sera che ti ho detto (davanti a 2 persone che il blog neanche sanno cosa sia e 1 che lo legge ma non vi partecipa) era la sera del famoso post sul “senno di poi” (dovresti ricordartelo bene e se lo ricorda pure il Drago). Ero parecchio deluso perchè una cosa scritta nero su bianco mi veniva contraddetta facendomi dubitare della mia stessa vista. Anche a Vermiglio avevo confidato questo intendimento e a Max avevo scritto che “stavo maturando la decisione di smettere di partecipare al blog”. Poi Max spiegò che quel qui pro quo era dovuto ad una parziale riscrittura, aggiornata, del pezzo del Drago sulla situazione del Circolo Roma. Per qualche giorno pensai di ritornare sui miei passi, ora non più. E’ giusto che mi ritiri perchè non c’è dialettica civile sul blog, mi spiace dirlo, e questo per colpa di uno che scrive dei pezzi e nel contempo si diverte ad usare il blog per divertirsi ad “annientare” il prossimo. Lo ammetto, pure io ho dato il via a polemiche futili solo per stuzzicare la coda al Drago, era l’unico modo per dimostrare la sua (e la mia) umana fallacità. Io almeno non mi credo un semidio.

    Ora vi chiedo di lasciarmi uscire in pace.
    Peccato per quest’ultima pugnalata, proprio da uno che mi conosce, che gioca fianco a fianco a me e che dovrebbe sapere di che pasta sono fatto. Ho tanti amici nel tennistavolo, gente che gioca con me i tornei n.c., genitori di ragazzi/e che giocano, non solo allenatori e dirigenti. C’è anche una persona che non posso dire sia proprio mia amica ma che ho cominciato a conoscere più da vicino e che spero di conoscere sempre di più perchè la stimo e la ammiro. Perchè abbiamo qualche cosa in comune: siamo entrambi genitori di ragazzi che giocano, a distanza siderale ma entrambi giochiamo, e perchè veniamo dal medesimo gruppo sociale. Questa persona è Max Costantini, che ringrazio infinitamente perchè, come giustamente ha detto ZZ, mi ha messo a disposizione il suo blog. Un Saluto.

  40. attila ha scritto il 20 Maggio 2009 10:53

    “Max, mi spiace dirlo, ma anche tu mi sembri suggestionato dalle invenzioni malefiche del tuo amico Drago Rosso.”

    Visto che tu rispondi per Linetti (chissà perchè) io…non rispondo certo per Max, ma prendo spunto dalla tua frase. Ecco, anche Max non ha cervello suo, tutti sono suggestionati e ipnotizzati, come deficienti.

    Non è che ci si basa su fatti reali……..il tt va a trans, soprattutto coi trans del nord, visto che il sud sarebbe “piagnone” come in una certa mentalità leghista (???) ahahha …ma no…che dico….”Io sono il presidente di tutti”…..prarafrasando leleskizzo…felice espressione e …adatta…!!

    Mi sto domandando che interesse avrebbe il drago, se non quello di amare il TT come noi tutti……o forse qualcuno teme che voglia portare Cai Zenhua al posto di Scianni, Wang al posto di Di Napoli, Hsu a quello di 40elli e Liu al posto di Nanny ? (magari sostituire Of Red con Kong Linghui e Cats con Chen Longcan…)

    Ahhhhhhhhhhh magari !!!!!

  41. zzantitop ha scritto il 20 Maggio 2009 13:45

    Caro Eugenio,
    non ho detto che mi accusato altrimenti lo avrei scritto.
    Ho detto solo che……..e lo ho scritto…..

    Poi come dici è un “chattare” tra uomini adulti…e da uomo adulto tirane fuori le tue conclusioni…

    STA DI FATTO CHE RIGUARDO LA POLITICA NEL TENNISTAVOLO ITALIANO ABBIAMO IDEE COMPLETAMENTE DIVERSE….

    HO UNA VISIONE LEGGERMENTE PIU’ “COMUNISTA” DEL TUTTO…..

  42. zzantitop ha scritto il 20 Maggio 2009 13:49

    ho scritto comunista speriamo non salti fuori il collegamento politico che non c’entra!!!!!

    “Per comunismo si intende in primo luogo una realtà sociale che presuppone la comunanza dei mezzi di produzione e l’organizzazione collettiva del lavoro.”

    la stima per il papa’ di un OTTIMO atleta resta !

    lunga vita al pingpongdragorosso :)

    PS IL DRAGO ROSSO SO CHE AMA ALTRE GOLE PROFONDE :)

  43. record ha scritto il 20 Maggio 2009 15:25

    federàzia federàzia…………….

    “..pubblicate le classifiche ittf…. l’unica CURIOSITA’ riguarda il sorpasso di stefanova su monfardini (ecc ecc)…”

    curiosità????????? toh, in effetti è CURIOSO che stefanova sia riuscita a superare monfardini, caro watson… curiosa ’sta faccenda, chissà cosa ci sarà sotto…?? lo zampino di moriarty? ;-)

    forse l’emulo di montanelli voleva dire “novità”..? :-D

    kiss a todos los ustedes juntos

  44. attila ha scritto il 20 Maggio 2009 17:36

    Bertagna…dici…”Me lo fa fare il mio orgoglio personale ”

    per favore……………..

  45. Drago Rosso ha scritto il 20 Maggio 2009 17:50

    Attila, per qualche misteriosa coincidenza che sarà evidente fra un po’ di tempo, ha tirato fuori il nome di Chen Longcan. Dovrete aspettare, ma alla fine ci sarà una sorpresa in proposito (che non è la candidatura a un posto da tecnico nella nazionale italiana, state tranquilli).

  46. attila ha scritto il 20 Maggio 2009 18:13

    “Non c’è posto per nessuno che la pensi in modo “leggermente” difforme dal vostro. ”

    Già…..tipo la sbandierata politica dei giovani con “Yango di Castel” ai mondiali e Stoyanov e altri giovani a casa…..o il cappellone mostruoso di far stancare Yango e vincere con la Croazia solo per culo….neanche un allenatore di Durazzo non avrebbe fatto così, salvo ordini “competenti” superiori,….uno meglio dell’altro ahahah

    Non metto lingua sui toni tra te e il drago, sono cose vostre,però qualche volta bisogna anche avere la dignità di dire la verità…………non intervenire solo per scusare anche cose del genere…..scusi anche mancanza di parola e interessi personali indecenti, che pretendi ?

    Ma poi, le critiche sono dirette a Sciannynanny & CO……… che intervieni tu a proteggerli…? Ma dai…………….nasconditi.

  47. lelesguizzero ha scritto il 20 Maggio 2009 23:29

    Ma perche’ invece di perder tempo sulle cose della faitet, non cercate qualche location simpatica per giugno????

    Chi va a bari a farsi spennare……..
    e chi va al bagno calimba de luna……..
    poco pagare……
    molto ………..are!!!

  48. Drago Rosso ha scritto il 21 Maggio 2009 07:12

    Record ha fatto giustamente notare le contraddizioni della notizia Fitet sulle classifiche. Aggiungo io: se ne sono accorti dopo due settimane? Riflessi straordinari.
    Comunque, sempre sul meraviglioso sito Fitet, da segnalare la “Vendetta di Pirro”. Una volta era la “Vittoria di Pirro”, ma qui abbiamo menti più acculturate delle nostre, che siamo solo poveri ignoranti.

  49. Alessio ha scritto il 21 Maggio 2009 08:56

    cara Record..la vera “Curiosità”..è che si siano accorti che sono uscite le classifiche dopo solo 13 giorni dalla loro pubblicazione! Considerato che in fondo sono “solo” le classifiche post mondiali…

    Sarà forse un caso che l’unica volta che Max non pubblica il post sulle classifiche qui sul blog, di là quasi se ne dimenticano?

  50. lelesguizzero ha scritto il 22 Maggio 2009 00:09

    per drago red: above u vrait:

    “Comunque, sempre sul meraviglioso sito Fitet, da segnalare la “Vendetta di Pirro”. Una volta era la “Vittoria di Pirro”, ma qui abbiamo menti più acculturate delle nostre, che siamo solo poveri ignoranti”.

    Forse si sono confusi col movie “Rambo II - la vendetta!”

    Comunque anche se sul merito hai perfettamente ragione……..non si può pretendere che colui o colei che scrive sul saito faitet sia laureato cum laude all’accademia della crusca!!!

    Credo sia ben più grave scrivere un’altro con l’apostrofo come è stato fatto in questo blog dal tuo old friend berta.

  51. attila ha scritto il 22 Maggio 2009 12:52

    “…………..anche se ora ho detto BASTA!”

    Un vero peccato. Ci mancherai Bertagna, ormai la tua voce indipendente, libera e orgogliosa era diventata un classico che ci allietava.

    Ci si chiedeva quasi quotidianamente,,,dappertutto nei forum, siti….. della rete….:

    “Cosa dirà ora contro la federazione e per amore del TT. ?”

    E ti alzavi….e alle 7.20 di mattina c’era già il tuo commento………………andavi a pranzo, accendevi il pc….ed eccoti apparire in una visione mistica, da onnipresente spirito del pc,,,………..alla sera eri una compagnia costante per la cena (a dire il vero qualche moglie cominciava a diventare un po’ gelosa). di notte resistevi con occhi come quelli della civetta grandi e gialli per continuare la tua opera santa.

    Non ti dico di ripensarci, so che sei un uomo di carattere e perciò sarebbe inutile.

    Ci resta solo la speranza che Linetti continui la tua opera, visto che sembra quasi te…senza offesa per nessuno………..ciao Bertagna, immaginati un fazzoletto bianco che si agita per salutarti, magari mentre t’imbarchi sul Titanic….ciao ciao (gli addii non mi piacciono, ma in questo caso…come dimenticarsi di lui…)

  52. lelesguizzero ha scritto il 22 Maggio 2009 17:38

    A giorni si svolgeranno i campionati a bari……..la location ricettiva mi pare attrattiva…….

    molte persone trascorreranno almeno 4 gioni fino a un max di 15 in quel villaggio vacanze………

    sarebbe interessante sapere mediamente quanto tempo e quanto dinero ciascun partecipante, o di esso familiare… impiegheranno in tale impegno.

    I veterani che sono anche 4,3 o 2 catg quanti gg rimarranno in zona???

    Personalmente non sarò della partita,

    preferisco fare poca fatica…..

    non so se mi spiego.

  53. lelesguizzero ha scritto il 22 Maggio 2009 19:18

    per berta: ma tu c vai a bari??? se si……….quanti giorni e quanto dinero ci lasci????

  54. lelesguizzero ha scritto il 22 Maggio 2009 20:02

    Da un po’ di time non leggo niente sul circolo roma………com’è andata a finire???
    li hanno presi li guadrini???

  55. lelesguizzero ha scritto il 26 Maggio 2009 00:39

    Per admin: dopo più di un mese con the face of caizenua in he home page……

    progongo a new picture di cui allego refer:

    http://www.repubblica.it/2006/08/gallerie/gente/cannes-look/2.html

    Chi approva faccia un padulo of approvation.
    tenxelot.

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