Tracollo Italia a metà
25 Febbraio 2008 da Ping Pong Italia
foto e post del Drago Rosso
L’espressione incazzata del presidente federale Franco Sciannimanico, seduto in tribuna a guardare la vergognosa sconfitta delle azzurre con la Francia, è il quadro della situazione del tennistavolo italiano, avviato sempre più verso la distruzione totale.
E, seduto vicino a Sciannimanico, a rappresentare la responsabilità di questo sfascio tecnico, c’è Matteo Quarantelli, che, avesse avuto questo ruolo in altre federazioni, sarebbe già stato cacciato. Questa Fitet, invece, è capace solo di cacciare chi le ha dato lustro: Maurizio Errigo, che aveva portato le azzurre al titolo europeo e ad altre medaglie, e Massimo Costantini.
Matteo Quarantelli e Franco Sciannimanico durante una fase di gara tra Italia e Francia
Fra l’altro, a proposito di «cacciate dalla nazionale», l’unica a salvarsi in questo scempio è proprio quella che era stata cacciata dalla nazionale, Laura Negrisoli, e tenutane fuori scandalosamente per ben 8 mesi. Il resto della nazionale femminile non esiste più, sprofondato in un disastro annunciato. La vittoria degli azzurri col Belgio, in serata, non rasserena una giornata nera per il tennistavolo italiano.
ITALIA MASCHILE
Cominciamo, quindi, da chi, come dicevo ieri, perlomeno si batte con dignità. E gli sforzi alla fine sono premiati. Certo, la vittoria col Belgio non cambia minimamente il torneo degli azzurri, perché arrivare quinti o sesti nel girone non fa fare passi avanti nel successivo turno (si partirà comunque dagli
ottavi nel tabellone per restare in 1a divisione), ma è importante perché rappresenta un premio a chi ha sempre lottato con onore. Belle vittorie di Yang Min su Jean Michel Saive e di Bobocica su Philippe Saive, buona la prova di Tomasi con Bratanov. Infine, Yango sta per chiudere l’incontro, poi mostra tutta la sua stanchezza (ribadisco: non doveva giocare il giorno prima), rischia di perdere con Philippe Saive, per poi raddrizzare la situazione. Adesso, ripeto, è meglio tenerlo a riposo, perché Yango ci servirà al massimo
della forza fisica per gli incontri decisivi per la salvezza. Intanto, il 3-1 al Belgio dà morale a una squadra che mostra di essere un gruppo, con giocatori che si aiutano l’un l’altro.
ITALIA FEMMINILE
Prima di tutto, un avviso ai lettori del blog: potete evitare di prendere per il culo Costantini, che aveva scritto «le francesi non mi sembrano un grosso problema». L’ho già preso io per il culo, ma alla grande. Fra l’altro, visto che oggi l’Italia femminile gioca con la Rep. Ceka, ricordo l’analisi di Massimo
anche su questo incontro: «Non le vediamo nemmeno, 3 a
0 e a casa». Prepariamoci!
Torniamo alle analisi serie, anche se, in questa situazione, non riesco a distinguere fra le due cose. Ormai, è tutto ridicolo. Per definire meglio la situazione, faccio due passi indietro. Il primo è ai Mondiali a squadre del 2004, in Qatar, con Errigo alla
guida delle azzurre. Come a Guangzhou, il primo incontro fu col Giappone, ma il risultato molto diverso. L’Italia vinse 3-2, con 2 punti di Stefanova (due 3-0 da paura su Fukuhara e Umemura) e uno di Negrisoli (3-0 altrettante da paura su Hirano). Come si vede, le giapponesi avevano quasi la stessa
formazione, con la Umemura al posto della Fukuoka, e
la Umemura era n. 11 del mondo in quel momento. Il Giappone poi arrivò al bronzo, a dimostrazione della sua forza: nel gruppo, perse solo con l’Italia e poi vinse 3-1 con Hong Kong (che alla fine fu secondo dietro la Cina). L’Italia vinse anche con la Bielorussia (3-2) nel girone, dietro l’Ungheria per
differenza set (altrimenti avrebbe giocato per le prime 8 posizioni) e concluse al 9o posto battendo 3-2 Singapore: altri due punti di Stefanova, contro Li Jiawei (in quell’anno addirittura n. 4 del mondo) e Zhang Xueling, e uno di Negrisoli su Zhang Xueling.
Il secondo passo indietro è ai Mondiali di Zagabria 2007:
Tan Wenling batte 4-0 la francese Xian Yifang prima di essere cacciata dai Mondiali.
Torniamo a oggi. Tan Wenling perde con Xian Yinfang (n.73 del mondo), la stessa che aveva ridicolizzato meno di un anno fa. Poi, sul 2-2, Tan Wenling perde anche con Grundisch (n. 114 del mondo). Cosa è successo in questo anno? Cosa è successo negli ultimi mesi? E’ mai possibile che a Tan Wenling sia stata data l’autorizzazione a stare in ferie per 40 giorni in Cina nel periodo di fine anno, vale a dire in un momento delicato della stagione, ancor più se si considera che a fine febbraio erano in programma i Mondiali? Ecco il risultato. Una giocatrice in pessime condizioni, che sta facendo risultati negativi sempre più gravi. Il terzo punto per le francesi è ancora della Grundisch, che batte Stefanova. I primi due set
sono imbarazzanti per Niko, letteralmente presa a pallate dalla francese. Poi, una reazione d’orgoglio, la Grundisch che comincia a sbagliare, la rimonta, ma alla fine Niko perde. Le sue condizioni fisiche continuano a dimostrarsi incredibili, ma questo è un punto sul quale mi sono già soffermato e sul quale la Fitet non ha il coraggio di intervenire. Stefanova,
poi, trova per un momento sprazzi delle sue qualità e batte la difesa Xian Yifang, pur giocando praticamente da ferma, ma con la francese che gioca molto male.
Comunque, brava Niko, ma la sua situazione non cambia.
E ancora una volta bisogna dire «brava» a Laura. Sullo 0-2, col morale a pezzi per le sconfitte di Tan Wenling e Niko, anche Laura sembra cedere, va sotto 0-2 con la 17enne Dessaint n.362, molto brava, è sul 9-9 nel terzo set, a un passo dal tracollo, ma resta durissima e riesce a vincere, tanto da permettere il tentativo di rimonta con la vittoria di Niko sulla difesa, poi vanificato dalla nuova prova negativa di Tan Wenling.
Durante l’incontro, Sciannimanico si agita in tribuna, si sfoga con Quarantelli (che a sua volta comincia a fare coraggio a Niko, a gran voce), fa gesti di stizza, si toglie la giacca, se la rimette. Insomma, una sofferenza. Ma questo è il degno finale di un processo di distruzione che va avanti da quando Errigo
è stato cacciato dalla guida della nazionale. E, badate bene, non dico nemmeno che la responsabile sia la Batorfi, perché lei è l’ultima persona ad avere queste responsabilità. L’unica cosa che si deve chiarire: la Batorfi ha o no il potere assoluto sulle giocatrici? Se decide che una giocatrice deve allenarsi 6 ore al giorno, glielo può imporre o arriva «qualcuno» a dire: «No, quella giocatrice può allenarsi solo 45 minuti al giorno»? E’ questo il vero problema.
In serata, infine, una prova di buona volontà con le sudcoreane. Stefanova porta al quinto set Lee Eun Hee (giocatrice comunque non eccezionale), Tan Wenling resta in panchina, entra Tian Jing che si comporta bene con Moon Hyun Jung (quinto set), Infine, Laura mostra di nuovo di essere la più meritevole della maglia azzurra. Gioca contro la cinese Tang Na, da poco naturalizzata coreana, ora si chiama Dang Ye Seo e senza classifica internazionale, ma fortissima. Ha giocato in molte edizioni dei Campionati nazionali cinesi, vincendo anche il doppio (con Li Nan) nel 2004. In mattinata,
Tang Na ha preso a pallate Li Jiao (Olanda): 3-0, tanto per capire quanto è forte. Ha i puntini sul rovescio e uno scambio potentissimo sul tavolo. Laura non ha paura degli scambi di potenza e ne viene fuori un incontro spettacolare, che arriva fino al quinto set.
E adesso, la situazione si fa pesante. La vittoria della Francia sulla Rep. Ceka sbatte le azzurre in 5a o 6a posizione. Dipende dall’incontro proprio con le ceke, in programma domani alle 10 (ora cinese).
Comunque, dovranno partire dagli ottavi del tabellone per la salvezza. Che si salvino o no, il significato tecnico non cambia: questa squadra è allo sfascio, il presidente Sciannimanico e il responsabile tecnico Quarantelli ne dovrebbero rispondere. In una federazione seria, se ne dovrebbero andare. Ma sento già il portentoso e gigantesco belato che salirà dalle pecore del tennistavolo italiano: ma perché parlate sempre di politica, perché criticate Sciannimanico?
Tranquilli: la discesa negli abissi, con queste pecore, non avrà mai fine.
SORPRESE
Brevi cenni alle altre situazioni. Fa sensazione la sconfitta di Wang Liqin col rumeno Filimon, ma è il logico risultato del suo stato di forma, che non è ancora migliorato rispetto ai tornei di fine anno.
Continuo ad avere brutti presentimenti per l’Olimpiade, spero tanto di sbagliarmi. Altra vittima illustre è Samsonov, che prima ha perso col greco Gionis, poi col cinese di Singapore, Yang Zi. Il calendario intenso (vittima anche Boll, assente a
questi Mondiali), gli anni che passano, purtroppo dobbiamo cominciare a pensare che per tanti eroi la carriera non è infinita.
ORGANIZZAZIONE
Avevo parlato della grande disorganizzazione di questi Mondiali. Un paio di novità divertenti. In mattinata, chiediamo i risultati del giorno prima, che in ogni Mondiale vengono messi a disposizione dei giornalisti giorno per giorno. Risposta: li trovate su internet.
Insistiamo: scusate, ci servono anche su carta, mica abbiamo il computer con noi in ogni momento e mica siamo sicuri di avere il collegamento internet dovunque ci troviamo.
Risposta: qui tutto funziona alla perfezione, non potete lamentarvi.
In serata, ecco la risposta, non nostra, ma dei computer. Si bloccano tutti quelli della sala stampa, non c’è connessione
internet, non si possono consultare i risultati né altro. Della serie «le ultime parole famose».
Avevo parlato anche del palchetto per i giudici di gara nella seconda sala, messo in una posizione pericolosa, a 30 centimetri dalle transenne, con rischio che qualche giocatore possa andarci a sbattere.
Gli organizzatori, dopo le proteste dei giocatori e del competition manager, hanno risolto il problema, come potete vedere nella foto: hanno messo il polistirolo attorno al palchetto. Secondo loro, è sufficiente a proteggere i giocatori in caso di scontro. Secondo me, no. Speriamo di non assistere anche in questo caso a una riedizione delle «ultime parole famose».
QI RONG
Ai Mondiali, fra gli spettatori, c’è anche il tecnico che primo ha impostato Qi Rong. Da lui si viene a sapere una notizia clamorosa: Qi Rong lascia Castel Goffredo e torna in Cina. Qi Rong è stata una grandissima protagonista degli ultimi anni, con la sua bravura, la sua serietà, il suo impegno. Tanto per
fare un esempio: è la giocatrice che ha disputato più partite di tutte le altre del Castel Goffredo, fra campionato e Champions, avendo il miglior rendimento in tutte e due le competizioni. Peccato che nella sua ultima gara in Champions abbia perso 2 punti, ma a farla ricordare come una giocatrice che ha contribuito in maniera decisiva a far vincere Castel Goffredo sono le sue tantissime vittorie, che non potranno certo essere dimenticate. Sui motivi del suo addio a Castel
Goffredo, non è possibile saperne di più. Certo, sapere se guadagnava quanto le altre giocatrici, o di più, o di meno, aiuterebbe.
Yango, se c’è un barlume di buon senso, non deve assolutamente giocare contro la Romania.
Ribadisco che col Belgio, conoscendo il loro stato di forma era lecito sperare e infatti si è verificato il risultato che da ossigeno ai nostri…la Croazia…Yango riposato è capace di tutto (in più qualche settimana fa ho visto un Primorac non eccezionale) e un punto deve venire da una prestazione superlativa di qualcuno, fattibile, ma deve andare tutto liscissimo e la Croazia, magari, non esaltarsi.
In una parola sola: voto all’Italia 8, una prestazione sopra le righe.
Basta vincere con la Croatia ed è fatta.
Ps ma non era meglio portare la Ridolfi al posto della Monfardini?
Grande Yangoo, facci sognare nel singolo.
Caro Drago,
purtroppo hai ragione! Questa e’ una Federazione condotta da gente che non conosce la vergogna. A volte ci si dovrebbe guardare allo specchio. Il sistema Italia e’ cosi’. Le dimissioni dovrebbero essere automatiche. Invece sono strafelice per la Negrisoli e se hai la possibilità di parlarci traduci i migliori complimenti da parte di acquaraggia (non ti incazzare se ti uso come dhl vocale). Un’ultima cosa: Tomasi che ti pare? Ciao e saluti a Max dall’invertebrato liquido
Una correzione importante sul risultato di Rep. Ceka-Francia. Il blocco del sistema, di cui vi ho parlato, ha provocato un errore: era stata data la vittoria alla Francia, che invece ha perso 3-1. Così, dopo la vittoria delle azzurre sulla Rep. Ceka, ci sono tre squadre appaiate con una vittoria ciascuno, ma con la differenza punti che dà un vantaggio all’Italia (+2) su Francia e Rep. Ceka (-1).
Non mi incazzo a essere usato come Dhl vocale, il problema è che non posso portare i tuoi complimenti a Laura perché le azzurre sono inavvicinabili. Hanno ricevuto l’ordine di non parlare con Costantini e con me, e quelle che pure vorrebbero parlare con noi stanno attente a non farsi sorprendere da qualche dirigente. Insomma, avrai capito quale sia il clima: di terrore. Ecco come siamo combinati.
O lelebischero…basta…per favore ‘ che tu dici…ah ehhh ihhh…..ti preghiamo tutti, ma lo sparaminkiate non desiste…mai quanti fagioli mangi per scor…eh…buttare fuori questi discorsi…
“Una prestazione sopra le righe”:
non è vero,come ha detto gente più competente di me e di te messi assieme (e probabilmente anche di altri della nazionale) se leggi i commenti tecnici precedenti e non le tue sparate sceme e banali da donna delle pulizie su classifiche ecc., il Belgio ha due vecchietti che ormai nonsono più a livello. (QUesto non toglie il bravo a Yanbo e a Bobo), ma non “sopra le righe”, incompetente che non sei altro.
“Basta vincere con la Croazia ed è fatta” ahh…altra scemata…ecco, ora si vince…una formalità o quasi…ma che minkiate…bastaaaaaa…fai una disamina tecnica, invece…è che non ne sei capace…
Ridolfi, Monfardini…non è questo il problema, ma sei proprio acefalo oltre che incompetente ? Il problema è che tutta la nazionale femminile è allo sfascio, da rifondare…
Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhh bischero…taci, taci…basta mimkiate…ma che, ti danno un tot di euro a minkiata ?
Ringrazio il…signor attila del riconoscimento…Sono stato avvantaggiato dal fatto di aver visto i giocatori un mese fa, al di là del fatto che la preparazione doveva essere studiata per farli andare in forma in questo periodo e non a Velenje, si notava troppa differenza tra la loro prestazione e quella di cui erano capaci tempo fa. Non poteva essere solo questione di forma, ma anche di…logorio.
Il nostro incredibile Yango, un “eroe” del TT insieme a He Zhi Wen quasi coetaneo, riposato può battere il non freschissimo Zoki. Tosic, ripeto, è battibile, ma è pericoloso (conoscendolo)anche per il fatto che è molto motivato.
Al di là di di critiche e di situazioni non…rosee nell’ambiente, ribadisco la cosa che credo più importante: forza ragazzi, battiamo i croati.
P.S. Ehi…signor attila, toscanaccio…ehehhe…lasci perdere il poverino che si diverte a sparare minkiate…o a stuzzicare come i bambini anonimo e rintanato a giocare col mouse, certo non con “la” mouse…se parla serio dice banalità, cose grette da caffè dello sport, un totale incompetente”aò, annamo…guarda la classifica…non può vince” oppure “aò cesare e chettecredi…i cinesi so’ forti, l’ho sempre sentito anche da bambino”.
Suvvia, l’unica cosa buona che ha detto è …grande Yango (toccatevi, speriamo non porti sfiga come al solito)…ehehe
Cazzabubbola!! Non ci posso credere! Cioe’ non possono neanche essere intervistate da un giornalista o da “quel” giornalista? eppoi non capisco perche’ non possano parlare con Max!!
Questa e’ una cosa da ….. No questa non la dico perche’ poi potrei scatenare Bimbomix che troverebbe l’intervento troppo di parte!!!
Bel clima a Canton, si prevede tempesta, solitamente cio’ che raccoglie chi semina. Peccato, ma peccato davvero, si tratta sempre dell’Italia che ricordo non appartiene a chi la conduce.
Grazie lo stesso Drago
draghetto, quindi non sai nulla della racchetta confiscata a niko perchè gomme troppo alte (UN DECIMO DI MILLIMETRO DI TROPPO!!!!!!!!!!!!!!!!), con racchetta resa DUE MINUTI prima che iniziasse la partita…. questo prima del match col giappone….
Ciao a Tutti !!
Domattina alle ore 9:18 di Hong Kong parto in treno alla volta di Guangzhou….. e mi aggiungerò ai “seguaci” della nazionale italiana, sperando di portare un po’ più di allegria sulle tribune.
…Mamma mia che facce nere…!! Ma non pare che stia andando poi peggio di quanto si prevedesse no???
Le donne alla fine sono 4 per differenze punti non avendo ancora giocato granchè…. bene….!! (quel poco che ho visto da qua fuori confine cantonese…. tra portatile e TV…!).
Arriverò forse alla fine della gara delle donne…, mentre i maschietti giocano alle 13:00…mi pare…. spero di non portar sfigaccia nera… tiè…!!!
Comunque voglio provare a gufare al contrario… :
.. ho letto qualcuno, forse OldMago che spera in Yango su Zoki, il problema è che Zoki è più giovane (5 anni) e il nostro “giallo” non ci ha mai vinto una volta …. anzi quasi sempre ha dovuto cambiare la racchetta perchè col rovescio quel croato li ci staccava tutti i puntini….! Boh!… speriamo bene!!!
A domani…
Ciao Acquaraggia… ma non potevi sceglierti un invertebrato liquido che almeno sciogliesse la para…che ci facevamo un po’ di colla …finchè si può schioccare di VOC….???
Parlano Italiano anche loro..anzi almeno loro parlano..e domani quando arrivo li intervisto… !
I miei amici di San Marino hanno battuto 3-2 tiratissimi il Macao… e stanno in vetta con 2 partite ancora che sembrano alla portata per concludere il girone in testa primi… !
Grandi Stefanelli, Vannucci e Tentoni… praticamente un po’ di Girone “C” di B1 … dove giocano anche Costantini, Mago, AdyGoro e gli altri…
a domani!
Riapro una parentesi sulle ital… sulle azzurre…..!
Notavo che ci tocca sperare che il Giappone non faccia scherzi con la Francia…e che schieri …la miglior formazione possibile..!
In passato mi ricordo una eliminazione ad un europeo per una sconfitta imprevista tra Ungheria e Inghilterra….
Speriamo …di non aver di spada ferito….!!!
Le riserve giapponesi dovrebbero comunque essere superiori alle francesi… dovrebbero…!
Ottima prestazione anche contro la Romania, possiamo dire che gli stranieri che giocano per il club italico stanno giocando very good, e se ci fosse anche he zi wen.
Programma di arturino:
per i prossimi mondiali tesserare altro cinesino.
Per mago: ieri hai scritto che filimon è in forma stellare, se quando è in forma stellare perde da bobo, quando è forma planetaria che fa? perde da moruzzi?
Non possono parlare con me (qualcuna “non vuole”, quindi il problema di “non potere” non si pone), né con “quel” giornalista (che ho sempre detto essere l’unico che può stare alla mia altezza), con altri giornalisti sì. Ma, soprattutto, come dici tu, l’assurdità totale si raggiunge quando si impone loro di non parlare nemmeno con Massimo. Questa è una autentica vergogna. Ma il motivo, nelle loro teste, è chiaro: Costantini, con questo blog, è un “nemico” della Federazione, quindi nessuno deve parlare con lui. L’importante, come sanno tutti quelli che non sono pecore, è che Costantini sia “amico” del tennistavolo. Vuol dire, automaticamente, che è la Fitet il “nemico” del nostro sport. Resta, comunque, una sensazione di squallore e di miseria umana.
Se la Federazione impone alle atlete ed agli atleti di non parlare perchè vige un ordine di Silenzio Stampa (comprensibile dal loro punto di vista) con i servizi di informazione in generale (viste le recenti vicissitudini con Negrisoli e chi ha il coraggio di fare delle scelte e far sentire la sua voce) ci può anche stare: teniamo tutto in casa. Se questo invece è mirato solo a certe persone la malafede è evidente. Chi non ha niente da nascondere ha il dovere di accettare la critica e, nella stessa misura, anche la satira.
A me l’attuale allenatore non piace, non condivido le scelte, il modo di affrontare l’ambiente e, soprattutto, non ritengo che abbia le stesse qualità ed il livello di esperienza del precedente.
La mia “comprensione” porta ad una critica molto essenziale. non posso andare oltre, non lo conosco bene ma mi appare come una persona che segue il flusso, l’andamento delle cose, manca la traccia!
Che il suo precedente collega abbia espresso parole di “stima” nei suoi confronti lo trovo “nelle cose” e nella professionalità di chi le ha espresse. Ma il coraggio delle scelte porta ad uscire dagli schemi imposti, significa discutere (a volte anche a voce alta), andare in conflitto e, per ultimo, dover lasciare. Questo per me significa “marcare il territorio”, lasciare una impronta.
Oggi forse insieme a Yango avremmo potuto avere Mondello in alternanza, Tomasi ed il resto della truppa e, alla luce di come stanno andando le cose, forse avremmo potuto “graffiare” di piu’. Perche’ questo non è potuto accadere? Perchè forse chi deve decidere non è in grado di alzare la voce (o non vuole…si sa che siam tutti attaccati alla poltrona..siamo italiani) o non è in grado di “gestire” persone e situazioni: in ogni caso cambia poco, la sostanza resta quella!
Sono sicuro che chi ha SILURATO l’ex allenatore della Nazionale facendogli credere fino ad un minuto prima che non esistevano problemi nel proseguo del rapporto (e sottolineo: impedendogli così di potersi accasare accettando una delle proposte che aveva in corso) troverà il modo di esaltare la prestazione della Nazionale Italiana femminile (e della Negrisoli in particolare) sottolineando la falsità delle voci circolate all’indomani della famosa riunione dove i vicini di casa non han potuto dormire per le urla della nostra atleta Azzurra…meno male però che i vicini han sentito …
Insomma che dire…ci tocca ancora magna’ sta’ minestra…
Ehi GTW beato te che sei li…ti invidio!!!!
Sempre allo stato liquido Vi saluto
Aveva battuto Kreanga e Mazunov… Neanche Filimon è superman che non perde un colpo e Bobo ha vinto già con Cioti, Chtchetinine…insomma 3 su 4 non è male…(Wang e le sconfitte dei due Saive…).
Si vede dalle tue risposte serie che non capisci un cassio di tt, visto che le tue previsioni tipo che la Cina vince, competente e originale…E’ che tu, avvoltoio, aspetti che uno appena appena non ci azzecca…e bravo, godi…ahahah
Forse è per questo che godi appena trovi …mancanze negli altri, anonimo, al sicuro e…paranoico…Se ti diverti da mesi in modo così infantile e… psycho da mesi, davvero sei malato.
Bah…io e altri te le diremo ancora ’ste cose, forse che ti convinciamo a imparare qualcosa di TT o perlomeno ad andare da un dottore.
Invece di stare a rimarcare la sconfitta di Filimon, si dovrebbe parlare della grande vittoria di Bobo, anche perchè Filimon ha vinto poi con Yango e prima, se non sbaglio, con Wang. Sbagliato far giocare Yango, doveva riposare. Complimenti allo staff tecnico per la scelta arguta. E se sarà sfinito proprio contro la Croazia ?
Come la federazione continua a fare assurdità e il male del tennistavolo, sguizzero continua a dimostrare di capirne quanto la siora Jole, donna delle pulizie del suo condominio. (quando non è ricoverato alla neurodeliri).
O sguizzero, nun dici una, diho una ‘osa competente e intelligente e vai a dire agli altri…
Ehi…ora parli di stranieri ? Ma vafff….
Indifferente chi ci gioca, chi la allena e chi la dirige (criticheremo dopo)…forza Italia .
Che non abbiano piacere se le ragazze parlano con un nemico effettivo ed agguerrito della federazione, lo capisco. Ma che addirittura lo proibiscano…bah…che robbbe…
sai quanto gliene frega a Costantini se quelle fike italiche non gli parlano.
le azzurre non possono parlare con Costantini?
spero che il buon max riesca lo stesso a prendere sonno.
lelesguizzero scrive:
25 Febbraio 2008 alle 12:27
Forse qualcuno si è dimenticato quelle che sono le classifiche…
i nostri giocatori, che sono certamente dei ragazzi ammirevoli dal punto di vista della volontà, ma non possiamo pensare che vincano le partite dei mondiali.
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lelesguizzero scrive:
25 Febbraio 2008 alle 22:45
Basta vincere con la Croatia ed è fatta.
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Ahahhhahahahhhah, che perle, che perle di competenza, (tra l’altro ti contraddici nello spazio di poche ore)……dette da una…perla d’uomo (si fa per dire, anonimo senza pelotas).
Che TU non possa pensare, è chiaro a tutti… grazie arturo, continua così, facce ride…
Miiii…sei anche nel cervello di Costantini, ma allora sei Matrix…..
O bischero, ma che dici ? Ma che interventi fai ? Ma fattelo fare a te un intervento, piuttosto…parli come alle elementari “Un mi parli ? Un mi interessa nulla…nghè nghè…il punto è un altro, è quello che la federazione ha il coraggio di comandare a delle atlete…ma questo so’ ‘ose per grandi, sguizzero.
Va a gioare a pallone sull’autostrada, vai.
la fitet ha proibito alle azzurre di parlare?
Non è grave,
l’importante è che non le impediscano di tr*m*are.