Italiani a Zhengding

10 Agosto 2009 da Ping Pong Italia 

Il 5 Agosto il gruppo misto italiano è arrivato a Zhengding e la cosa mi ha fatto immensamente piacere, prima di tutto l’aver rivisto Eliseo Litterio dopo tanto tempo, poi il gruppo che è riuscito ad amalgamare, giovani e meno giovani con tanta voglia di giocare e di divertirsi.
L’iniziativa di Eliseo apre un problema piuttosto serio, la compartecipazione alle spese da parte della federazione. Certo, è sempre un qualcosa di privato, si potrà obiettare, ma alcuni del gruppo, in particolare i più giovani, sono già di interesse nazionale, e allora, perché non incentivare queste iniziative con una partecipazione pubblica (Fitet)?
Inviate la vosta opinione: è giusto che si possa instaurare un rapporto tra pubblico e privato per migliorare il livello generale?

Di seguito ecco la lista rigorosamente in ordine di età.

Izzo Michele 11, Pizzi Alessandro 11
Bracco Bianca 13, Costadura Clara 13, Loreto Dario 13, Piccolin Giorgia 13
Carassia Claudia 14, Galiano Laura 14
Di Marino Alessandro 15
Ferrara Antonio 17, Sanvitale Pasquale 17
Buonavolontà Francesco 23
De Tullio Marco 22
Gammone Davide 24
Sparagna Marco 43
Esposito Luciano 51

Approfitto di questo breve post per fare anche una precisazione. Dopo alcuni anni è riapparso il nome di Massimo Costantini nel mondo del tennistavolo, ne sono davvero lusingato, ovviamente, ma, devo dire con sincerità che l’aver accoppiato il mio nome “con un gruppo proveniente dall’India” non mi è piaciuto e nemmeno agli indiani è piaciuto. Nel post precedente avevo chiaramente indicato che qui in Cina c’è la nazionale indiana e non un gruppo qualunque come lascia intendere il giornalista. Tra l’altro il comunicato inviato da uno degli italiani qui a Zhengding, per il quale non vi è stato neanche un cenno di ringraziamento, è stato pesantemente manipolato, da cima a fondo.

fotografie a cura di Marco Sparagna

Commenti

8 risposte per “Italiani a Zhengding”

  1. Drago Rosso ha scritto il 10 Agosto 2009 15:14

    Della famosa serie “la classe non è acqua”, ecco la nuova prodezza del sito Fitet. A proposito della bella iniziativa di Eliseo Litterio, c’è questa illuminante chiosa: “…che ripercorre quanto sta portando avanti con forza negli ultimi anni la Fitet”. Capito? La Fitet dà l’esempio e l’ispirazione a Eliseo Litterio. Tutto merito della Fitet!!!
    E poi, il colpo di genio: “sono presenti anche altri atleti provenienti da tutto il resto del mondo tra cui un gruppo proveniente dall’India guidato dal tecnico italiano Massimo Costantini che lavora con le nazionali di quel Paese”.
    Qui siamo ben oltre la fantascienza della decenza.
    Intanto, come ha già fatto notare Costantini, il “gruppo proveniente dall’India” è la Nazionale dell’India. Detto così, sembra un gruppo di sficati, una specie di Armata Brancaleone cui è stato concesso misericordiosamente di andare a scuola dai Maestri. Congratulazioni al sito Fitet.
    E poi, Costantini “che lavora con le nazionali di quel Paese” è un ulteriore sfregio a Massimo, sia come tecnico che come persona. Costantini è il c.t. dell’India, l’allenatore capo delle nazionali di quel Paese, maschili e femminili. Ma per il sito Fitet lui “lavora” lì. Chessò, magari come raccattapalline, mica come tecnico!
    Colgo l’occasione per ricordare, a proposito dei 4 anni di “vita” di questo blog, che sono contemporaneamente anche 4 anni di “morte italiana” di Costantini, la cui cacciata dalla Fitet suona sempre più come una vergogna per tutto il tennistavolo italiano e per tutte le pecore che lo popolano.

  2. record ha scritto il 11 Agosto 2009 14:36

    draghetto, a differenza delle pecore, le formichine stanno lavorando…
    piccole, insignificanti, anonime formichine, ma lavorano…. oh, se lavorano…. ;-)

    … e, soprattutto, “brainstormeggiano”……… tieni d’occhio il meteo…. blink! ;-)

    recordchecalcaleormediZZescusateseèpoco

    kiZZ

  3. Linetti ha scritto il 11 Agosto 2009 14:44

    Tra le molte facce sorridenti delle foto, mi sono soffermato su quella di uno dei più giovani: Alessandro Pizzi, 11 anni, da Roma.
    Alessandro, pur così giovane, ha già dovuto affrontare le disillusioni che lo Sport spesso porta con sé.
    Gioca a Roma e faceva parte del gruppo allenato da Jiang Zilong nella sua breve e sfortunata parentesi romana.
    Il tracollo del Circolo Roma ha portato Zilong a Milano e ora il piccolo Pizzi, che è dotato di talento e di buona volontà, è costretto a sfruttare ogni occasione possibile per placare la propria sete di tennistavolo. Sappiamo quanto possa essere totalizzante la passione sportiva a quella età e faccio i miei complimenti al suo papà che cerca in ogni modo di soddisfare questa sana esigenza del figlio.

    Il mio più grosso in bocca al lupo lo faccio anche ad un’ altra vittima dell’imperfezione del mondo degli adulti (ce li metto dentro tutti), Frizzo Tatulli.
    Stai duro ragazzo, le esperienze più difficili sono quelle che ci aiutano a crescere: quando tornerai alle gare vedrai come il tuo già solido carattere si sarà rafforzato ancor di più.

    Vedo con piacere Laura Galiano che torna a giocare, Andrea Costantini che oltre a coltivare altri interessi riabbraccia con decisione lo sport di famiglia, e poi tanti miei amici, dai più giovani Ale Di Marino e Giorgia Piccolin, ai più grandicelli Pasquale Sanvitale e Davide Gammone. Ad Maiora… a tutti.

  4. lelesguizzero ha scritto il 11 Agosto 2009 18:50

    4 dragored: for the first…….and I think the last time………

    ti straquoto all the life!!!

    4 linetti: quanto ad alessandro pizzi da roma………mi permetto di consigliare al padre di lui e a tutti les otres ombres che stanno nella foto….per le prossime estati……….

    http://www.expedia.it/pub/agent.dll?qscr=dspv&itty=new&from=m&shtl=1&htid=2185359&crti=&mdpcid=expe.IT.030.042.02.001.003.000&affcid=expe.IT.001.000.932834.0&eapid=0-8

    Non so se mi spiego!!!

  5. lelesguizzero ha scritto il 11 Agosto 2009 23:25

    Voto all’iniziativa di Eliseo 9.

    Colgo the occasion per ricordare che per diventare di players coi contocojones non basta andare un mese a Zhengding……..ma è necessario possedere l’X-FACTOR……….il quale x factor non si acquisisce né in Ciaina né in Papua Nuova Guinea……o cellai o non cellai.

  6. zzantitop ha scritto il 12 Agosto 2009 00:06

    vabeh la cara record ormai è scatenata… e io mi esalto ! :)

    il pingpongdragorosso è ufficialmente CODATO, è una squadra a tutti gli effetti un graZZie alla sigra Petrucci per la gentileZza e la cortesia dimostrata.

    la sviZzera per noi al momento è piu’ alla portata di mano che la Cina, e i tecnici francesi che ci hanno messo a disposi Zzione per i miei draghetti son molto validi… :)

    un saluto al sempre disponibile coach Max, e ad Eliseo che è stato molto gentile con le sue mails.

    Lele …la sviZZera ti acclama…

    Record voto 10 per il tuo progetto : io ci sono !

    zz&lasua ZZ3

  7. term ha scritto il 12 Agosto 2009 13:33

    Lele mi sa che andresti molto daccordo con l’autore della foto “Marco Sparagna” … dobbiamo organizzare un bell’incontro può nascere un amore…

  8. lelesguizzero ha scritto il 13 Agosto 2009 23:11

    Voto alla t shirt di max nella foto coll’italian group: 3

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