Al telefono con Niko

10 Dicembre 2005 da Ping Pong Italia 

In un modo o nell’altro abbiamo raggiunto al telefono Nikoleta Stefanova subito dopo la finale.
Una Nikoleta delusa ma contenta al tempo stesso. La confusione al palazzo dello sport di Fuzhou era enorme, stava giocando la campionessa Zhang Yining ma siamo riusciti ad avere una prima dichiarazione della brava Niko, dopo una prima sorpresa nel sentirci ci ha poi rilasciato queste dichiarazioni.

Cosa ci puoi dire di questa finale?
“Sun Bei Bei è davvero forte, provenivo dalla bella vittoria contro la coreana che mi aveva caricato abbastanza. La gara in sè per sè è stata molto equilibrata e abbiamo giocato dei bei punti, ma alla fine non ce l’ho fatta.
Sono contenta ugualmente anche se perdere mi dà sempre un gran fastidio”.

Conosco questa sensazione

E complessivamente?
“Eravamo solo due europee, io e la Pota (HUN) e aver gareggiato contro tante asiatiche è stato molto difficile, ma credo di aver fatto la mia parte, sono riuscita a fare un positivo con la Lee Eun Hee (KOR) ed ho perso con una più avanti di me in classifica, sapevo che potevo fare una bella gara, tutto bene, peccato la finale”.

Avrai senz’altro altre occasioni, l’importante che continui a lavorare serenamente e con la voglia di sempre.
“E’ quello che mi dice sempre mio padre”.

Cosa c’è nel prossimo futuro?
“Ho superato la Tan in classifica e essere la prima italiana è una grande soddisfazione, spero nel Top 12 Europeo è una gara a cui tengo moltissimo.

Ringraziamo Niko per la sua disponibilità.

Ricordiamo che Niko è la 13ma giocatrice per il top 12 euroepo, la Tan è la 14ma, quindi la prima riserva e con ogni probabilità la potremo vedere ancora all’opera il 4 e 5 Febbraio 2006 a Copenhagen.

C’era un montepremi per questa gara e con la seconda posizione Niko si è aggiudicata $2.500 alla prima andavano $5.000

Rinnovo ancora i complimenti a questa grande campionessa.

Commenti

40 risposte per “Al telefono con Niko”

  1. Niko ha scritto il 10 Dicembre 2005 21:38

    ti ringrazio per i complimenti e spero di non aver deluso i tifosi italiani!

  2. marco bonf. bg ha scritto il 11 Dicembre 2005 19:08

    A Nicoletta un grande ringraziamento a nome di tutto il movimento pongistico italiano.
    Ce ne fossero tanti di risultati del genere per i ns/!
    Avanti così

  3. francesco ha scritto il 11 Dicembre 2005 20:14

    Per Marco: scusa ma tu chi sei, il nuovo presidente federale, per parlare a nome di tutto il movimento pongistico nazionale???

  4. marco bonf. bg ha scritto il 11 Dicembre 2005 21:39

    Caro Francesco ho già avuto modo di dire ciò che dovresti fare…
    Ritengo che chiunque faccia parte in qualità di atleta, dirigente o simpatizzante, del movimento pongistico italiano debba rallegrarsi di questo risultato come pure lo sarà certamente il presidente FITeT Franco Sciannimanico.
    Presidente FITeT che a mio parere dovrebbe dare uno sguardo a questo sito decisamente interessante.

  5. sanguineti ha scritto il 12 Dicembre 2005 10:10

    Chi e’ marco bonf.? La Stefanova non e’ la figlia di stefanov?-
    sono italiani? Mi dispiace dire a marco bonf. che ha ragione francesco, sei tu che non capisci niente, se nel calcio tra
    milan-arsenal tanti tifavano arsenal perche’ tutti gli italiani
    dovrebbero tifare stefanova? Ammiro tantissimo la STEFANOVA,BRAVISSIMA FUORICLASSE ma scusate la sincerita’
    non me ne rallegro per niente!
    Dimenticavo, ottimi i commenti sotto le foto (li ho fatti vedere a mia figlia….), saluto quel cretino di anonimo che ha scritto a Massimo che poteva evitarli.
    ciao mauro

  6. marco bonf. bg ha scritto il 12 Dicembre 2005 10:46

    Ognuno è libero di pensare come crede. Ritengo la Stefanova italiana a tutti gli effetti e comunque nel momento in cui
    l’ atleta veste la maglia della nazionale italiana mi sento di complimentarmi. Ritengo anche utile detto risultato per tutto il movimento pongistico nazionale.
    Meglio vincere che continuare a perdere; se poi fosse la signorina “Rossi o Bianchi” meglio ancora.

  7. francesco ha scritto il 12 Dicembre 2005 12:15

    Non è tanto il fatto che uno possa considerare la Stefanova italiana o no….e per me lo è a tutti gli effetti…quindi mi rallegro per la sua vittoria….ma non trovo giusto che qualcuno possa rallegrarsi al posto mio!!!

  8. sanguineti ha scritto il 12 Dicembre 2005 14:26

    Ma si, mettiamo tanti stranieri in nazionale, cosi’, vinceremo di piu’ e potremo essere sempre piu’ fieri…
    Ma dai, e’ meglio perdere. Sel’italia e’ scarsa e’ giusto che sia
    n. 30 del mondo! o giu’ di li’!

  9. MarcoTT ha scritto il 12 Dicembre 2005 16:01

    Caro il mio Sig. Sanguineti, ma che cosa sta dicendo? Si rende conto dell’assurdità? Se tutti la pensassero come lei saremmo ancora all’età della pietra, quanti esempi cone quelli della Stefanova ci sono? Migliaia e in tutti gli sport!!!!!! dal basket americano ( scommetto che lei considera Jordan americano….) fino al nostro calcio, o la nostra atletica… Quando uno ha il diritto di indossare la maglia azzurra è giusto che lo faccia, a prescindere da dove sia nato oppure da chi sia nato. Quello che lei dici è PROFONDAMENTE RAZZISTA e DISCRIMINANTE. STEFANOVA HA PASSAPORTO ITALIANO e VALE TANTO QUANTO IL SUO. QUELLO CHE VERAMENTE IMPORTA NON è DOVE SIA NATA MA CHE NICOLETTA ABBIA SCELTO E SIA ORGOGLIOSA DI RAPPRESENTARE L’ITALIA IN GIRO PER IL MONDO, TUTTO IL RESTO SONO SOLO COSE CHE VENGONO DALL’INVIDIA!

  10. MarcoTT ha scritto il 12 Dicembre 2005 16:06

    Dimenticavo… L’esempio fatto di Milan e Arsenal è ancora più assurdo… Trovo che squadre di club non siano minimamente paragonabili alla maglia azzurra!!!!!!!!!!!! se voleva portare un esempio valido poteva paragonare l’Italia con L’inghilterra!!!!! o per caso a lei non piace il club in cui milita la Stefanova?

  11. antonio ha scritto il 12 Dicembre 2005 17:08

    caro sanguineti, le regole non le ha fatte ne bonfanti, ne francesco, ne sciannimanico.
    Del resto la stessa storia vale in tutte le parti del mondo. Ma quando Camoranese scende in campo con la nazionale di calcio che considerazioni fai?
    invece di fare i soliti pettegolezzi, godiamoci una bella prestazione di una nostra rappresentante sperando che sia da traino per gli altri giovani. (siamo cittadini del mondo)

  12. sanguineti ha scritto il 12 Dicembre 2005 21:22

    Avete ragione! anch’ io quando vedo la maglia azzurra mi viene il
    “nodo alla gola” dalla comm. solo che quando giocano la Tan e Yango contro i cinesi mi gira un po’ la testa sara’ la mia
    labirintite? Per quanto riguarda Camoranese, mi e’ veramente antipatico e tengo per gli avversari! Saro’ l’ unico a tifare BRASILE?

  13. sanguineti ha scritto il 12 Dicembre 2005 21:45

    Dimenticavo! sono razzista, certe razze non le posso proprio sopportare, anche se certe mi sono simpatiche, tipo i senegallesi ed i cinesi veramente educati e piu’ civili di noi, si sono integrati veramente bene, ma nelle scuole; se nella classe
    ci sono dei marocchini o albanesi tanti genitori sono stati costretti a mandare i figli in ist. privati, a Cavi di Lavagna un bidello e’ stato persino accoltellato da un bambinetto albanese…
    Ritornando alla nazionale dovrebbero giocarci solo coloro che SI
    SENTONO DI ESSERE ITALIANI. Se scoppiasse una guerra da che parte starebbero?

  14. MarcoTT ha scritto il 13 Dicembre 2005 11:09

    per sanguineti…. NO COMMENT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  15. MarcoTT ha scritto il 13 Dicembre 2005 11:10

    W i Sanguineti… L’UNICA RAZZA PURA

  16. Flavio ha scritto il 13 Dicembre 2005 14:41

    Sanguineti… ma tu sei proprio certo scientificamente di quale “razza” sei? Per essere un vero razzista bisogna pararsi un po’ le terga andando a verificare almeno una decina di livelli della propria genealogia. E poi esiste una “razza” bulgara? o una “razza” italiana?
    Se poi consideri i cinesi più civili di noi solo perché ti fanno le moine a buon prezzo, allora prova ad andare a vivere in cina, ma da Cinese…
    Sul discorso guerra, poi, cadiamo nel disumano, altro che “razze”, quindi chiuderei qui e tornerei a parlare di cose intelligenti, ad esempio di sport. Tu… mi dispiace per te, veramente.

  17. Nikoleta Stefanova ha scritto il 13 Dicembre 2005 15:08

    Non so chi sia lei caro sign.Sanguineti ma vorrei proprio incontrarla e farle capire che dopo tutto quello che ha scritto qui io RISULTO molto piu italiana di lei in quanto do tutta me stessa per rappresentare il MIO paese,L’Italia,perchè è dove ho imparato a giocare e dove sono sempre vissuta,infine vorrei chiederLe se volesse cantare con me L’INNO d’ITALIA. ARRIVEDERLA

  18. lucioping ha scritto il 13 Dicembre 2005 17:14

    sanguineti… sanguineti… non dire così per favore: in italia ci sono i mafiosi ma non siamo tutti mafiosi, gli albanesi sono bravi ragazzi come gli italiani, e i marocchini pure, i cinesi anche… poi sospetto che qualche latitante mafioso giochi spesso e volentieri a ping pong nel bunker… e si faccia anche qualche torneuzzo…

  19. Fede ha scritto il 13 Dicembre 2005 18:20

    Ma cosa dice questo che nemmeno sa parlarlo l’italiano! Basta vedere gli orrori ortografici che ci propina tutte le volte…

  20. sanguineti ha scritto il 13 Dicembre 2005 23:02

    E’ proprio quello che cercavo! Farvi infuriare, il problema c’e', se no non ve la sarete presa tanto…
    Facciamo cosi: ci sono tanti italiani in nazionale con nomi stranieri va bene? Siete contenti?
    Posso dire la mia ora?
    -L’ ITALIA MI FA SCHIFO! SE POTESSI CAMBIREI ANCH’ IO.(come
    hanno fatto tanti a scappare dalla loro nazione…)
    CHIEDO scusa per l’ italiano ma la mia lingua e’ il genovese, penso in genovese e poi traduco, conosco male anche il francese, l’ inglese e lo spagnolo, con i miei amici e parenti “parlu
    zeneize”.

  21. sanguineti ha scritto il 13 Dicembre 2005 23:09

    X Fede: O R R O R E ! Ho dimenticato una S in SARE_TE che voto mi dai? Non tolleri gli errori di battuta! Neanche TU sei tanto TOLLERANTE…
    Mi fate proprio divertire GRAZIE, ciao.

  22. sanguineti ha scritto il 14 Dicembre 2005 00:02

    Per Nikoleta, intanto sinceri (che sincero lo sono fin troppo…)
    Complimenti (anche se non sono degno di farteli). Ti stimo come stimo Waldner e Boll, perdonami se non cantero’ mai con te’ l’inno di mameli, cantero’ da solo a miliardi di luce di distanza e in categorie molto piu’ basse, senza vergogna, ma con orgoglio:
    MA SE GHE PENSU, e piangero’, perche mi verranno in mente mia Madre e i miei Nonni. Lo so ormai i confini non ci sono piu’, la terra e’ di tutti, ma se un giorno andrai in Bulgaria, dove e’ nato tuo papa’ forse proverai qualcosa e penserai che quel maleducato di sanguineti forse un po’ ragione ce l’ aveva.
    saluti e complimenti anche al tuo papa’.

  23. Manu ha scritto il 14 Dicembre 2005 02:01

    X Niko:non ci fare caso a questo tipo (sanguinetti) che non sa nemmeno quello che dice….scrive solo per sparlare degli altri, non sa quanti sacrifici hai fatto per arrivare fino a questo punto; lascia perdere, non ne vale la pena perdere tempo con certa gente…ciao

  24. sanguineti ha scritto il 14 Dicembre 2005 08:25

    Cara Manu, FORSE NON CAPISCI quello che dico; “certa gente”,
    e’ un buon padre di famiglia, diplomato ragioniere 52/60 entrato al concorso isef 13 classificato, vincitore di numerosi camp. reg.e poeta, si sono un poeta, con tanto di premio, 4classificato ad un concorso di poesia, Tu? NON sono il solo a pensarla cosi’,
    renditene conto!

  25. Fede ha scritto il 14 Dicembre 2005 11:52

    Allora si capisce tutto… non sono errori ma licenze poetiche le tue!

  26. sanguineti ha scritto il 14 Dicembre 2005 14:53

    Cara Manu, che sacrifici ha fatto Nikoletta? Ha problemi di salute?, economici? genitori separati? o e’ un sacrificio allenarsi?
    Ho una figlia di otto anni e se capissi che giocare a ping pong fosse per lei un sacrificio preferirei farla smettere subito. Quando ero piccolo mi sarei allenato tutto il giorno, perche’ mi piaceva, forse Nikoleta gioca per “lavoro” non per “sport”.
    Voglio anche dirti che se la mia famiglia si trasferisse all’ estero,
    mi farebbe molto male che lei si dichiarasse x esempio “francese”.
    Comunque, non capisco perche’ ce l’ avete tanto con me, e’ solo
    il mio punto di vedere le cose e non merito offese, se i marocchini si comportano male e i senegallesi no, perche’ non posso esprimere la mia antipatia per i marocchini? Si sono razzista, ma non per il colore della pelle!

  27. lucioping ha scritto il 14 Dicembre 2005 16:09

    sanguineti non essere razzista per favore, mi vergongo profondamente dopo le tue parole: pensa se qualcuno si mettesse a dire che i sanguineti sono tutti dei razzisti e invece speriamo ce ne sia solo uno. e poi questi simpatici senegallesi, saranno mica gli abitanti di senegallia?

  28. francesco ha scritto il 14 Dicembre 2005 17:30

    Per sanguineti: a dire il vero hai scritto anche giustiZZZZZZZZZZiere……..e chi e HHHHHHHHHa conoscenza……nell’articolo riguardante i 4 categoria!

  29. Marco TT ha scritto il 14 Dicembre 2005 17:42

    Sanguineti visto che L’ITALIA le fa schifo… perchè non se ne va? Sono certo che qualsiasi nazione al mondo la accoglierebbe a braccia aperte!!! Vede che ogni volta che scrive qualche cosa si contraddice? Le fa schifo L’ITALIA (13 Dicembre ore 23:02) e poi dice che se si trasferisse all’estero le farebbe male se sua figlia si dichiarasse per esempio “francese”!!! e perchè mai se l’ITALIA dovesse fartle cosi schifo dovrebbe essere ogoglioso che sua figlia si dichiari NON ITALIANA, poi meglio per lei che parli solo il genevose, c’è il rischio che se la sentono parlare italiano possano scambiarla per una ragazza non pura!!!

  30. Roby Vai ha scritto il 14 Dicembre 2005 18:00

    Spezzo una lancia a favore del simpatico (quando non scrive vi assicuro che è molto simpatico) Mauro Sanguinetti.
    Oltre a salutarlo e ringraziarlo, in quanto nei momenti di pausa dal mio lavoro mi faccio tante risate a leggere come provoca tutti i lettori di questo blog, penso che a parte la storia del razzismo (che chiaramente nessuno condivide) abbia espresso, anche se a volte in modo offensivo, il suo punto di vista quindi vada rispettato.
    Personalmente penso che atleti come la Stefanova, Bobocica o Stoyonov debbano giocare in nazionale anche se non sono nati in Italia da genitori Italiani.
    Nel caso specifico di questo articolo tutti sanno che la Stefanova abbia preso la racchetta in mano per la prima volta in Sicilia.Lei ha sicuramente maggiori affinita’ e riconoscenza con lo Stato Italiano rispetto a quello Bulgaro.
    Viste le direttive dell’Unione Europea sulla libertà di circolazione di persone credo sia assolutamente giusto concedere il passaporto italiano a giocatori che abitano in Italia da quasi tutta la vita esclusi i primi anni di nascita.
    Personalmente invece sono contrario a far giocare in nazionale atleti come Yang Ming che quando arrivo’ in Italia era gia’ un giocatore di primissimo piano.
    Questo e’ solo il mio punto di vista, non vuol dire che sia giusto in assoluto, ma credo che senza nulla togliere all’attaccamento di Yang Ming verso la maglia azzurra non debba considerarsi italiano a tutti gli effetti.
    Per quanto riguarda il punto di vista di Sanguinetti penso sia un po’ troppo estremista ma comunque e’ libero di pensare che se una persona non nasce fisicamente in Italia da genitori Italiani non debba avere passaporto Italiano.
    Non si puo’ dire che la sua visione sia sbagliata in assoluto (puo’ essere discussa) anche se io come la maggior parte di chi legge questo blog non la condivide.
    Saluti e buone feste a tutti da Modena

  31. Master Xanto ha scritto il 14 Dicembre 2005 19:20

    Nikoleta sei una grande!!! Ma come fai ad essere così forte???
    A vincere anche contro le + forti giocatrici al mondo??? è un grande onore per me potere dialogare con una persona che sta ai vertici mondiali del nostro sport (magari ogni tanto anche per chiedere qualcosa dal punto di vista tattico - tecnico XD ). Continua così!

  32. sanguineti ha scritto il 15 Dicembre 2005 00:33

    IN VERITA’ VI DICO (dopo una nottata alla INNOMINATO del Manzoni), NON sono razzista, ho solo risposto ad accuse.
    “Ai tempi” ho tentato persino di fidanzarmi con una difenditrice
    cinese, Yuzi Fen, ma il mio Amore NON e’ MAI stato corrisposto,sono invece riuscito, con una Iraniana, finita, Xche’
    “beccata” nella piu’ antica delle professioni, mentre (e scusate se ho copiato la canzone di Gino Paoli) HO VISSUTO UNA LUNGA
    STORIA D? AMORE con una bellissima mulatta - finita per incompatibilita’ (fisica).
    Saluti San_Guineti

  33. Manu ha scritto il 15 Dicembre 2005 11:59

    GRANDE NIKO
    facciamojela vedere a quelle asiatiche ke nn c stanno solo loro…
    complimenti complimenti complimenti

  34. francesco ha scritto il 15 Dicembre 2005 17:37

    Scusa ma non vedo il nesso!

  35. antonio ha scritto il 16 Dicembre 2005 12:39

    dear sanguinetti, nel tuo ultimo intervento molto outing ti sei aperto like a “cozza”.
    ormai è tutto chiaro non c’è bisogno di ulteriori commenti.
    dalle mie parti c’è un detto: quando il gatto non arriva al lardo dice che è andato a male(rancido).in bocca al lupo.

  36. sanguineti ha scritto il 16 Dicembre 2005 14:23

    Per Antonio, grazie per avermi paragonato al gatto! Finalmente dopo tanti insulti, qualcuno “capisce” la mia IMMENSA conoscenza! Grazie e salutoni, spero di conoscerti di persona perche’ (se accetti) voglio stringerti la mano.
    maurosanguineti59@libero.it

  37. roberto ha scritto il 30 Gennaio 2006 23:35

    mah, scusate una cosa: questo è ancora il blog di massimo costantini o si è trasformato in http://www.sanguinettisuperstar.it ?????
    questo strabiliante personaggio venuto da mondi lontani scrive solo per provocare, quindi non bisogna neanche rispondergli.
    poi uno che si permette di offendere la nikoleta…beh, lasciamo stare.

  38. valerio ha scritto il 31 Gennaio 2006 12:45

    Per Roberto: in questo post dici che non bisogna rispondere a sanguineti…e tu continui a scrivere su sanguineti….allora cosa dobbiamo fare???? diccelo tu che a quanto pare vuoi insegnare a noi poveri mortali a chi dobbiamo rispondere e a chi no…pensi che ciascuno di noi non abbia le facoltà intellettive e il diritto per rispondere a chi crediamo opportuno???
    non abbiamo bisogno di un altro predicatore…ce ne sono già abbastanza in giro!!!!

  39. roberto ha scritto il 31 Gennaio 2006 22:18

    …era per chiudere il discorso, e qui lo chiudo. rispondetegli pure, ma così lui si gasa e non aspetta altro.

  40. valerio ha scritto il 1 Febbraio 2006 18:20

    Per Roberto: ah ok allora sono d’accordo con te anche se non vedo di cosa debba gasarsi!!

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