La futura federazione

12 Maggio 2008 da Ping Pong Italia 

di Giovanni Bisi

Nelle ultime settimane ho ricevuto numerose richieste di chiarimenti sulla notizia apparsa nel blog e che è oggetto di discussione nel nostro ambiente del ping pong.
Mi riferisco alla recente apertura di un dibattito rivolto a valutare proposte per il futuro, vista l’imminente elezione di un nuovo presidente e di un nuovo consiglio federale, che dovrà avvenire nel giro di pochi mesi da oggi.
In effetti, da qualche tempo, alcuni appassionati hanno preso contatti con Massimo e  con me proponendoci  di vederci, di parlare e di confrontarci con loro sui temi a noi cari del ping pong e di come la nostra federazione potrebbe funzionare meglio di come vada oggi.
Credo che l’individuazione di noi due (Massimo ed io), sia dovuta a due principali ragioni.
La prima è dettata dal fatto che entrambi abbiamo manifestato un chiaro ed inequivocabile dissenso sulla attuale gestione federale e sulle linee guida impartite dal presidente.
Lo abbiamo fatto in modi tra noi diversi:  Massimo ha coinvolto l’ambiente grazie all’intelligente idea del suo blog che ha attirato grandi attenzioni per gli interessanti contenuti  e per l’autorevolezza del suo “amministratore”.  Da parte mia, non è un mistero che in più di una occasione, all’interno del consiglio federale, ho preso le distanze da alcune iniziative del presidente, proponendo soluzione diverse da quelle che poi la maggioranza ha deliberato: così è avvenuto sul tema della squadra nazionale femminile, sulla questione della cessione del titolo sportivo, sulla tabella voti e sulla politica di spesa, allorchè è emerso, come era prevedibile, un grave deficit nel bilancio federale. Ho anche lamentato che le regole vengono troppo spesso inserite per accontentare interessi particolari, anzichè preoccuparsi del miglior funzionamento generale dell’attività di tutti. Una futura federazione non potrà poi tergiversare ancora ad intervenire a favore delle società che operano nei settori giovanili, dato che ormai da tempo è stata archiviata l’esperienza dei centri federali, con i chiari e scuri che tutti conosciamo.
La seconda ragione del coinvolgimento mio e di Massimo è stata dichiaratamente quella di voler attingere dalla esperienza maturata da entrambi in ormai quattro decenni di quotidiano impegno nel ping pong, nei più svariati settori.
Vedremo nei prossimi mesi se l’iniziativa avrà un seguito. Per quanto mi riguarda personalmente, pur non avendo oggi preso alcuna decisione in proposito, mi sento sinceramente di ringraziare tutti coloro che hanno espresso manifestazioni di stima e di fiducia nei miei confronti.
A chi mi chiede se siano già stati definiti eventuali futuri ruoli rispondo assolutamente di no e dico che, anzi, è indispensabile che a questo  gruppo “promotore”, che sta riflettendo e discutendo per stilare un programma di rinnovamento della nostra federazione, si aggiungano altri e sempre più numerosi amici ed appassionati, ciascuno con il suo prezioso contributo. Certo è che abbiamo avuto modo di convincerci che  il malcontento ed il desiderio di cambiare è molto più radicato e diffuso di quanto si poteva immaginare.
Mi viene spontaneo dire che l’unica condizione è che si tratti di persone che hanno a cuore le sorti del ping pong e che il loro interessamento sia dettato solo da questo sentimento; non sono invece graditi  coloro che hanno come loro principale obiettivo quello di ottenere e far ottenere vantaggi (ancor peggio se si tratta di vantaggi economici) alle società di loro riferimento.
Sono convinto che  una novità della federazione futura dovrà essere quella di avere un gruppo dirigente a livello centrale operativo, nel senso che ognuno dei consiglieri  dovrà assumersi una delega ed amministrare ciascuno un settore di competenza, costituendo le rispettive commissioni di lavoro, con veri e propri “assessorati”, cancellando il sistema  ben diverso a cui siamo abituati.
Ho sentito in questi giorni la parola “opposizione”, del tutto inadatta alla situazione attuale. Se per opposizione infatti si intende il tentativo di contrastare il governo attuale mi pare che l’imminenza delle elezioni renda del tutto inutile ed intempestiva una simile attività; nessuno ha intenzione di mandare a casa in anticipo l’ attuale gruppo dirigente; segnalo peraltro che alcuni consiglieri, evidentemente demotivati, da tempo disertano regolarmente le sedute del consiglio federale. Piuttosto, ci sarà da vedere se emergeranno nuove forze, con idee e proposte diverse da quelle che hanno caratterizzato il quadriennio che  si sta per concludere. Ma questo non ha nulla a che vedere con i concetti di governo ed opposizione, nel senso che al momento delle elezioni tutti partiranno dalla  stessa linea, non corrispondendo ad alcuna logica che un candidato debba essere preferito ad un altro solo perchè  presidente uscente.
Certamente giocherà un ruolo fondamentale il convincimento che si saranno fatti gli elettori sul raggiungimento o meno di soddisfacenti risultati da parte dell’attuale gestione.

Commenti

35 risposte per “La futura federazione”

  1. lelesguizzero ha scritto il 12 Maggio 2008 22:01

    Giovanni Bisi for president………all the life.

  2. conflitto interessi ha scritto il 13 Maggio 2008 07:58

    Visto che parliamo di sport e di chi lo deve guidare,
    e’ chiaro che non ci possa essere paragone tra Bisi-Costantini che rappresentano la storia del tennistavolo italiano e una gestione fatta da chi lo sport tennistavolo non lo conosceva,non lo conosce e mai lo conoscerà ed ha come unico interesse i propri interessi personali.
    Lo spessore dei personaggi è tale che,Costantini è stato subito messo fuori da questa federazione e Bisi, se pur all’interno, nel momento in cui si è permesso con grande cognizione di causa di criticare il sistema, è stato ingiustamente e vergognosamente denigrato sulla rivista federale.
    Tutto questo ingigantisce l’incompetenza dell’attuale federazione
    davanti a chi, sa e saprebbe,per esperienza,conoscenze e correttezza guidare una federazione sportiva.

  3. Vasco de Gama ha scritto il 13 Maggio 2008 07:59

    Gentilissimo sig Bisi

    non la conosco le do del lei ,anche se tra pongisti ci diam del tu..
    In chiusura dice
    “Certamente giocherà un ruolo fondamentale il convincimento che si saranno fatti gli elettori sul raggiungimento o meno di soddisfacenti risultati da parte dell’attuale gestione.”

    Si puo’ condividere e ci sta tutta…

    Le commento…. tra i tanti, un gran ostacolo,non essendoci una politica che dall’alto distribuisce al basso come dovrebbe essere…ma dall’alto pare ..un po’ come quel ministro (m minuscola uno che fa cosi’)..che si è fatto costruire l’autostrada a dhoc per arrivare a sin casa sua…(in localita’ in mezzo ai BRICCHI!)..pertanto il basso dovendosi spesso e volentieri..arrangiare come puo’ ..secondo me..ha la mentalita’…..(uso il meneghino perchè mi esce meglio il concetto..) “cuntent mi cuntent tücc”…
    E poi cè anche il famoso CONFESSIONALE dove prima dell’ora X
    tutti i dissidenti vengono riportati alla ragione…ne ha sentito parlare vero?
    In ogni caso ..una FiTeT migliore non guasterebbe…
    Il problema è come arrivarci…e dimostrare che si puo’ fare meglio..visto che i trabbocchetti che ci son sul percorso mi fan ricordare le piste sulla sabbia che facevamo in romagna per il gioco delle biglie…fatta la prima curva et voila’ la buca…(tabella voti..) fermo un giro..poi quando pensi di avercela fatta….e qualcosa si intravede..la parabolica… ups fuori pista…(il confessionale e il dissidente si redime..)..
    Le scrivo cosi’ in quanto son spudoratamente di parte e non mi vergogno a sostenere il rientro di Costantini..in un mesetto di esplorazione e sondaggi ho capito che la Fitet è tutto fuorchè la Federazione Italiana Tennis Tavolo…(senza offendere nessuno..)

  4. bonfanti marco ha scritto il 13 Maggio 2008 11:27

    L’iniziativa è interessante; i personaggi promotori sono autorevoli.
    Ritengo comunque che con l’attuale iniqua tabella voti sia impossibile controbattere lo strapotere degli attuali “governanti”.
    Tifo per il successo dell’iniziativa

  5. adygoro ha scritto il 13 Maggio 2008 12:27

    Giovanni e Max non possono essere discussi, i loro nomi dovrebbero bastare a convincere il 90% del movimento che è la migliore soluzione possibile. Perfettamente d’accordo sul sistema di lavoro con il coinvolgimento di piu persone, a prescindere da quelli che saranno eletti in consiglio, e consiglierei anche una maggior trasparenza sui “conti” magari con la pubblicazione analitica di entrate e uscite, cosi che tutti possano vedere, tutti possano capire, tutti possano contestare o apprezzare.

  6. gommalacca ha scritto il 13 Maggio 2008 12:30

    Caro Vasco,
    credo che la cosa importate sia mettere a nudo il re e sopratutto il popolo. La gestione “ad personam” della Federazione legata oltre che allo sviluppo di poche realtà societarie anche a dare il contentino a tizio e caio in virtù di quella tabella voti sconsiderata che ancora oggi è presente e rappresenta il minimo storico assoluto del nostro sport. Tutti i pongisti, professionisti e amatori, dirigenti e presidenti, arbitri, ecc. SONO e SARANNO RESPONSABILI se questo MODUS OPERANDI continuerà ad essere il modello di conduzione del nostro movimento. Non ci sono più alibi:
    1) Tutti sanno che la tabella voti (voglio precisare ereditata) rasenta un sistema di raccolta di tipo mafioso perchè impostata sul far crescere le grandi società e affondare le piccole o, quanto meno, emarginarle e non consentirgli di dire la propria come democrazia richiede. Ma se non hai interesse a cambiarla vuol dire che ti sta bene così.
    2) Tutti vivono la situazione di disagio dei luoghi in cui viene svolta l’attività pongistica (Palestre inadeguate, impossibilità di far la doccia, ecc.), e non solo a livello di campionati a squadre ma ricordo, in taluni casi, anche in tornei di livello nazionale (Pioggia all’interno, dimensioni delle aree di gioco non regolari, transenne inesistenti e con i giocatori direttamente a contatto con i muri, impianti di “illuminazione”….
    3) Tutti dovrebbero conoscere (e il Sig. Bisi lo ha appena confermato) la situazione del bilancio della Federazione (Negativo) a fronte di un discorso fatto poche settimane addietro dal presidente (Sangemini) dove si affermava il contrario
    4) Tutti conosciamo lo sperpero di quattrini legato alla sponsorizzazione di Matrioske da spettacolo di serie B
    5) Tutti abbiamo la possibilità di leggere una rivista che appartiene (più oggi che ieri) al periodo post bellico che non trova parallelo con nessuna altra rivista specializzata di altri settori dove, al contrario, è dominante la discussione sui materiali, i tests sugli stessi, il parallelo sui giocatori e le loro caratteristiche, le interviste sui nuovi regolamenti ed il parere dei tecnici,….
    6) Tutti leggiamo le deliranti imposture presenti sul sito Federale ad opera di persone che si permettono addiritura di prendere un pezzo scritto da un giornalista e di rifirmarlo di proprio pugno.
    SIGNORI, QUESTA E’ IMMONDIZIA, VOI CHIAMATELA COME VI PARE, MA L’ODORE SEMPRE QUELLO RESTA!
    Aprite il naso e respirate profondamente, poi decidete da che parte stare.
    Una Federazione non può essere condotta a braccio, mettendo ai margini i consiglieri, decidendo in prima persona e fottendosene di chi ti ha eletto e ti sta affianco e di chi, TU, hai voluto al tuo fianco. Una Federazione ha bisogno di competenza prima di tutto, di risanare la base, di permettere un approccio pulito (in tutti i sensi) allo sport (e qui ci metto i luoghi, le persone, ecc.), ha bisogno di programmi e progetti da portare a termine e finito uno via con l’altro.

    Se non si prende coscienza di tutto questo allora tenetevi il reuccio perchè ve lo meritate.

    Caro Ittennico,
    mi ricordo il tuo iniziale intervento a Sangemini e mi ricordo il tappo che ti han messo in…bocca giustificando il tutto con la presenza del notaio e del rappresentante del coni a “garanzia” dell’operazione pizza connection….abbiamo bisogno di dire altro dopo che il Sig. Battani ha spiegato che avevi ragione e che il potere ancora una volta ha provveduto a passare sopra le richieste legittime di una società perchè non appartenente “al loro gruppo”?

    Per cortesia leggete il pezzo lentamente, molto lentamente

  7. Il poeta ha scritto il 13 Maggio 2008 12:31

    La proposta der sor bisi
    venir ci fa i sorisi,
    certo poi sarebbe bello
    il TT con competenza e cervello.

    Io domando, però…voilà
    quante ci son di possibilità ?
    E’ quindi ’sta cosa invero sana
    e allor forza tutte le società, non solo alla Magliana…

    Che questa iniziativa,
    abbia successo, sia giuliva.

  8. Il Cantautore ha scritto il 13 Maggio 2008 13:15

    Vasco e Gommalacca, Ittennico, Bonfanti, Adigoro,
    Questi son 5 e dal quel che mi dicono si conoscono
    anche se parono dei nick. Ma ce ne sarà pur altri?
    La tabella voti è iniqua ma se sommi i voti dei tre
    alleati, poi bisognerà contare il blocco dei circoli.
    Gli altri o si fanno promettere qualcosa e vengono
    convocati nel confessionale e poi?…..
    Se rivince il Sciannidente
    torneremo a qualche consigliere dissidente
    per far riunioni con gli assenti
    e mangia il pane chi ha soldi e brutti denti
    Società che stavano contro il capo
    han cominciato a far buon viso per mercato
    Il nuovo circolo ha radunato gran squadroni
    valgon voti, ma se lo sapesse berlusconi,
    che si metton daccordo coi ladroni
    fan figure …da barboni..
    sveglia gente che ormai girano i marroni!

  9. eugenio bertagna ha scritto il 13 Maggio 2008 13:24

    Personalmente spero che Giovanni Bisi rompa gli indugi perchè un sano confronto basato sui programmi non potrà che fare bene al tennistavolo italiano.

    Personalmente ho approfondito la conoscenza del Consigliere Bisi solo negli ultimi tempi e devo dire che una cosa di lui mi ha colpito molto favorevolmente: é una persona che sa ascoltare.
    Possiede cioè una dote molto rara oggi e sicuramente una caratteristica fondamentale per chi concorra ad una carica istituzionale e rappresentativa di tutti i tesserati.

    Insieme a Massimo Costantini forma un’accoppiata di sicura competenza e professionalità. Se si candideranno alla prossima Assemblea Elettiva farò a loro ed ai futuri componenti la “squadra” il mio sincero, in bocca al lupo.

  10. Vasco de Gama ha scritto il 13 Maggio 2008 13:31

    Caro Gommalacca

    consentimi uno slogan,

    “Apri un club di pingpong e la Fitet ti da’ i muri…”

    (IN SOSTANZA CI DAN QUELLO PER IL QUALE NOI PAGHIAMO LE TASSE …pertanto NON è COSI’ DIFFICILE…)
    Le Palestre devono come le Aziende essere soggette ad una certificazione…vedi esempio francese etc etc etc
    Le palestre che frequentiamo noi son quelle che frequentan i nostri FIGLI…e qui ..agli AMMINISTRATORI…un VERGOGNATEVI TUTTI….A 720°
    iniziam da qui?……

    un fanzz del movimento per il ReNudo ..
    (anche se sarei per la regina nuda….)

  11. gommalacca ha scritto il 13 Maggio 2008 14:52

    Vasco,
    se solo penso che hanno inserito a regolamento la tolleranza del 5% sulle aree di gioco mi viene il sangue alla testa. Mirare al ribasso invece che spingere verso l’alto e la qualità.

    Sono incazzato duro perchè questi sono i segnali di una gestione che mette le pezze al culo (agli altri) sicura di succhiare (per gli interessi di poche società) il nettare, quello vero e che dovrebbe essere a disposizione di tutti.

    Se una palestra non ha le aree regolari o le docce, o se il clima all’interno non permette un gioco regolare deve essere OUT e non concedere il 5% di tolleranza!

    Gli arbitri vengono delegittimati ogni giorno. L’organo arbitrale deve essere reso REALMENTE AUTONOMO e controllato da una commissione regolamenti che nulla ha a che vedere con quella della Federazione ed alla quale appellarsi in caso di scontro.

    Se un luogo non è idoneo ad una gara a squadre la gara è persa. Se un torneo si svolge in un impianto irregolare il torneo NON SI DEVE SVOLGERE.

    Invece la voglia di giocare prende il sopravvento al grido: “TANTO BASTA FARLI GIOCARE”: ma perchè invece non andate a fare in CULO brutti stronzi! Con chi caxxo credete di avere a che fare? Ci sono persone che questi pirla li può comprare in contanti e si farebbero comprare perchè il loro atteggiamento è quello del borsino: Ipocriti e ignoranti!

    Un atteggiamento intransigente sui regolamenti porterebbe le piccole società a trovare luoghi decenti magari IN COMUNIONE: lo stesso luogo per più società e di esempi ne esistono.

    Non credo di doverti dire altro, tu, come me, sei una persona che gira il mondo….tutti i santi giorni. Prenderò (spero) l’aereo venerdi quindi sabato sarò in italia (se vuoi ci si vede).
    Il Gomma

  12. Alberto Vermiglio ha scritto il 13 Maggio 2008 15:00

    Ad Eugenio…, (non è un ode…con tutti i poeti che girano ormai..!)… ho scoperto una cosina…e te la mando a parte.
    Ma sei proprio incredibile eh?
    ..
    Ma come ho conosciuto Bisi brava persona, con Massimo grande accoppiata di sicurospessore pongistico …e fai gli auguri…
    di cosa? di vincere le elezioni…?
    e perchè non dici se tu dovessi votare se li voteresti?

    E perchè dovrebbero confrontarsi sui programmi con gli altri?
    Sui progetti…? Quello Giovani magari …che si iniziò a promuoverlo ad ottobre 2006 in giro per i Comitati Regionali e dopo esser diventato un sistema di distribuzione di soldi …adesso non si sa nemmeno con che criterio si distribuiscano?… RIPETO:
    UFFICIALMENTE NON SI SA IN FITET COME DISTRIBUIRE I SOLDI DEI CONTRIBUTI PER I GIOVANILI (che se poi lo vogliamo chiamare ProgettoGiovani chiamiamolo pure!!)

    Dimenticavo:
    se è così importante caratteristica quella di saper ascoltare …
    perchè non lo fanno anche altri che non pare sappiano fare nemmeno tante altre cose??

    Non intervenire sempre per primo su qualsiasi cosa .. che o ti prendi dell’insensato o passi per uno che vuol difendere e giustificare qualcuno per forza… ma non impari mica veh!!

  13. IL PONGISTA ha scritto il 13 Maggio 2008 15:04

    carissimo gommalacca, ho letto il tuo pezzo lentamente, come tu hai chiesto; poi l’ho riletto ancora una volta, e poi una terza volta. Ad ogni lettura si irradiava sempre più nell’aria quell’odore che tutti dovrebbero sentire. Chi non lo avverte, come dici tu, si merita di tenersi il reuccio che ha già. Prendo spunto dai tuoi esempi. Chi crede che una tabella voti come quella che abbiamo oggi possa bene rappresentare le esigenze del movimento, è giusto che continui a sostenere il reuccio. Se si è convinti che le matrioske di serie B hanno fatto aumentare i tesserati; che la fitet non ha debiti; che il coni non ha mai imposto nessun piano di rientro; che la convenzione con il Comune di Terni è stata una gran furbata perchè così non ci sono state addebitate le vecchie utenze; che non vede l’ora che esca un nuovo numero della rivista per gustarsi articoli interessanti; che gli allenatori delle squadre giovanili sono stati scelti solo per le loro capacità; che le convocazioni in nazionale rispecchiano i valori dei giocatori e sono destinate ai più meritevoli; che qualche giocatore italiano di nascita andrà alle olimpiadi; che non è mai stata fatta alcuna pressione perchè un giocatore del giro della nazionale si tesseri per una o per l’altra società; che le regole sono sempre rispettate e vengono modificate solo per il futuro; che la formula della serie A non è stata cambiata tre volte negli ultimi tre anni; che le riprese alla rai non costano alla fitet qualcosa come centomila euro e che migliaia di italiani il martedì pomeriggio sono incollati al video per l’imperdibile differita; che la società più importante d’Italia è la prima a dare il buon esempio invitando i propri atleti a gratificare gli organizzatori dei tornei con la loro partecipazione e onorare gli avversari vincitori presenziando alle premiazioni; che nessun arbitro ha mai presentato le dimissioni perchè censurato duramente per una sua decisione durante un incontro di serie A; che a nessun torneo nessuno è scivolato o stato abbagliato dal riflesso; che tutti hanno potuto fare la doccia dopo una partita di serie A; che i rappresentanti degli atleti si sono sbattuti per migliorare le condizioni di gioco; che i veterani sono un settore che non serve sviluppare; che la realizzazione del progetto giovani è il fiore all’occhiello di questa federazione; che il volontariato è stato apprezzato e stimolato, ampliando la base di dirigenti ed arbitri; che in Italia il livello medio degli allenatori fa invidia alla Francia, alla Svezia e alla Germania. Se è questo quello che credono, allora che se lo tengano il reuccio; e si mettano in fila per applaudirlo.

  14. Spin Doctor ha scritto il 13 Maggio 2008 16:13

    Il dado è tratto…. O perlomeno spero! La lunga volata da qui alle elezioni è partita e, a giudicare dai nomi altisonanti, non sarebbe potuta partire meglio.
    Mi sembra, da quanto è dato intendere che parecchie persone volonterose si siano messe a disposizione per rifondare la FITeT; è fondamentale infatti che vi sia larga partecipazione già in questa fase, soprattutto per l’importante portato di idee che un gruppo di appassionati può sicuramente dare.
    Chi può farà sicuramente opera meritoria cercando di coinvolgere più persone possibile; il rischio paventato da Vasco De Gama di un progetto bellissimo, ma conosciuto da pochi è sicuramente concreto, anche se, e qui rispondo a Bonfanti, non sottovalutiamoci, né come qualità del progetto che sta nascendo, né come possibilità: le persone serie che non hanno gli occhi foderati di prosciutto ci sono eccome, forse il segreto è solo insito nelle difficoltà a stimolarli. Si tratta, per chi sa di problemi di lavoro, di una sorta di “burnout” all’ultimo stadio, cioè quello della rassegnazione…
    Per il momento mi sento di concludere con un grossissimo GRAZIE a Giovanni Bisi (che per hobby fa l’avvocato) ed al grande Massimo Costantini che ci permettono di sognare il Tennis Tavolo che vorremmo: palestre degne di questo nome (vero Ittenico), arbitri presenti e preparati, formazione giovanile seriamente programmata ed impostata e, non ultimo, una Nazionale ITALIANA che faccia da vero traino per tutto il movimento.

  15. lelesguizzero ha scritto il 13 Maggio 2008 18:18

    la futura federazione max and gio comincia male………

    avevo scritto about il manico di yangoo, ma il mio scritto si è dissolto like snow to sun…….

    eddai max…….non fare lo sciannizzero.

  16. First strike ha scritto il 13 Maggio 2008 21:02

    Con Giovanni Bisi e Massimo Costantini, al 100%.
    Però… dico… meglio riunire quella parte sana del tennistavolo, andare a votare, e perdere, che so 70 a 30,
    piuttosto che incominciare il mercato delle vacche per prendere voti di chi pensa solo ad avere per sè un pezzo di torta, che magari Scianni gli ha fatto vedere da molto lontano, e neppure assaggiare.
    E se Castelgoffredo, Sebino, il blocco-Piemonte votassero per il Giuan per dimostrare che bravi, belli e organizzati come sono un Presidente vale l’altro? Tanto loro i risultati li fanno comunque, e gli sponsor ce li hanno lo stesso?
    Spero solo che chi ha passato tanti anni a fare opposizione, non si butti proprio ora tra le braccia del potere, per uno straniero o un buon italiano in più.
    Non sarebbe proprio il caso.

  17. Vasco de Gama ha scritto il 13 Maggio 2008 21:38

    Carissimo Gomma

    ti saluto con il motto del Principe dei Matematici Gauss quando ha elogiato Bessel per il suo lavoro su certe funzioni di varabile complessa .

    “Pauca,sed matura”
    poche cose ,ma mature, ben meditate.

    Questo vale anche per noi!
    E mi sa ci siamo……e come se ci siamo….caro Spin Doctor
    Per me si fan su da soli…è questione di tempo…

    PsGomma sabato valigio io…si riparte .aDp..
    solita meta..solito grande amore..sempre lui….il pingpong!
    in sottofondo…la mia signora chiama …ma io X factor non lo voglio vedere….uffa..
    un abbraccio
    il fanzz ad oltranza di venanzio e del suo fritto misto di lago

  18. lelesguizzero ha scritto il 13 Maggio 2008 21:52

    per max and gio:

    con adygoro e bonfi,
    non si va in paradiso.

  19. eugenio bertagna ha scritto il 14 Maggio 2008 08:45

    Alberto, “confrontarsi” sui programmi significa che ci si presenta davanti all’elettorato ognuno col proprio programma e lo si pone al giudizio di chi vota. L’apprezzamento su questo o quel programma viene espresso dal voto.

    “Confrontarsi” sui programmi non vuol dire mettersi ad un tavolo con la controparte, e dire: “il mio programma é più bello del tuo”…Zucòn!

    Se Bertagna fosse un Grande od un piccolo Elettore giudicherebbe dai programmi. Un Saluto.

  20. recchia giulio ha scritto il 14 Maggio 2008 10:19

    l’iniziativa è lodevole, ma come già fatto osservare, anche da altri la tabella voti è …iniqua ….e quindi sarebbe giusto non andare più a nessuna assemblea nazionale, sino a che le cose non saranno modificate in senso di vera democrazia
    le assemblee sono momenti di espressione democratica ma se … comandano in 5/6 … dove è la democrazia ?
    buona giornata

    giulio

  21. Alberto Vermiglio ha scritto il 14 Maggio 2008 11:07

    Per Bertagna: ma veh che sei strabiliante eh!?
    aaahhh! ecco … è per questo che tu adesso sei contento dell’attuale situazione…? Hai ben valutato il programma col quale si è presentato l’attuale Presidente:
    “..votatemi che poi vi faccio vedere io..di cosa sono capace..!”
    Ma come ..? un democratico come te …uno spirito puro buonista e perfezionista del fine giusto …e non del fine che giustifica il mezzo…?
    Ma come? ..chi si vuol proporre in alternativa al King Crimson avrà mica bisogno di sedersi ad un tavolo a spiegare le proprie idee …perchè da quando scrivono qui in questo Blog ..non si è mica ancora capito a cosa puntano… sarà mica alla poltrona???
    Potresti invece dirmi chi, al tavolo o da un pulpito .., fino ad ora ha detto ..il mio programma è più bello del tuo?…
    Zucòn a chi… cos’è il bue che da del cornuto all’asino?!
    Muchela lì dai!!!

  22. lelesguizzero ha scritto il 14 Maggio 2008 11:18

    Alle proxxime eletions tutti coloro che adesso si mostrano appoggiare bisi giovanni si dissolveranno like snow to the sun.

  23. vertra ha scritto il 14 Maggio 2008 15:47

    in democrazia decidono gli eletti, fanno parte di un consiglio che decide ed assegna gli incarichi interni alla società o al cr o alla federazione. chi nella propria società non applica questi sistemi
    non ha nessun titolo a parlare di democrazia. a meno che non abbia un comportamento schizofrenico: parla in un modo e agisce in un altro. in questo caso ha bisogno di un medico.
    perciò ognuno si faccia un esame di coscienza, veda quanto è democratico nel suo orticello e poi decida se è il caso di ampliare il concetto o di starsene zitto. ma se ha bisogno del medico è difficile che gli sia chiara la soluzione

  24. Caruso Salvatore ha scritto il 14 Maggio 2008 16:07

    Leggo con interesse l’iniziativa di Giovanni, anche perchè una Federazione priva di pensiero critico ha poco o nulla da dare e da dire, stiamo vivendo un momento federale d’immaggine, che però nn è parimenti affiancato dallo sport giocato, certo le scelte politiche federali, hanno indirizzato questo sport verso una strada che nn mi piace, io nn do colpe a nessuno ogni presidente ed ogni gruppo dirigente legittimato dal voto democratico ha il diritto ed il dovere di fare delle scelte che possono essere condivise o meno, io oggi come ieri nn le condivido, ritengo che certi errori politicamente parlando nn le avrebbe fatto nemmeno un consiglio di Boy Scout , ma questo è il consiglio ed il presidente che democraticamente abbiamo votato, io li ho votati quindi mi assumo anche se indirettamente le loro colpe, oggi ritengo che nn ci siano più i presupposti per poter portare avanti un rapporto che ritengo univocamente tradito, io ho dato il mio voto questo presidente e questo consiglio hanno fatto delle scelte politiche e tecniche che nn condivido, io nn so se l’iniziativa di Giovanni andrà avanti, se come in una buona democrazia ci sarà una voce di dissenso, ma al momento visti i risultati il mio intervento in sede di assemblea federale se dovesse esserci un candidato unico sarebbe uno ed uno solo, invitare tutti coloro che amono il tennistavolo giocato a votare scheda bianca, per far sentire un dissenso silenzioso ed assordante cosi come sta diventando questo sport, solo: “Silenzio Assordante”. Giovanni tu mi conosci e sai che le cose nn le mando a dire ma le dico in prima persona, sai che difficilmente uso il fioretto nel far sentire il mio dissenso perchè preferisco la clava, io spero che l’iniziativa di cui sei promotore vada avanti , sai che ti rispetto molto, ma da ultimo nn sono disposto più a firmare cambiali in bianco, fai che l’iniziativa diventi idea che l’idea diventi pensiero e che il pensiero diventi programma condiviso e su questa condivisione mi troverai al fianco dell’iniziativa.

  25. gommalacca ha scritto il 14 Maggio 2008 17:38

    Caro Vertra,
    io per esempio sono democratico, tutti i giorni quando mi alzo e mi faccio la barba mi guardo allo specchio e rifletto su quanto ho fatto il giorno prima e mi chiedo: ” sei stato democratico?” e non riesco a rispondermi di no!
    Ecco io sono il primo, Vasco il secondo, Itennico il terzo, Vermiglio il quarto, Giovanni il quinto, Smile il sesto, …..se vuoi te li elenco anche in ordine alfabetico, ma adesso veniamo a quell’altro che si alza la mattina, si guarda allo specchio e mentre si fa la barba si chiede: “ma siamo sicuri che sono riuscito a metterla nel c…a qualcuno anche ieri, no perchè mi sa che non sono stato all’altezza…..
    mucho claro el concetto hombre ?

    Prima di chiedere agli altri se sono democratici annusa l’aria di quelli che stanno al palazzo e chiediti se lo son loro, no perchè sai, di gente eletta con sistemi democratici e diventata tiranno ne è piena la storia, recente e passata. La democrazia è uno strumento e uno strumento uno lo può usare in un modo o nel modo opposto.

    Around Around Around

  26. vertra ha scritto il 14 Maggio 2008 19:12

    gentilissimo gommalacca sono contento che il sospetto di non democrazia non la riguardi, suppongo che nella sua società essa sia pane quotidiano. bene, mi fa piacere che lei si faccia garante per tante altre persone.
    questo vuol dire che c’è un alternatva valida.
    però magari cè qualcuno che la mattina quando si fa la barba pensa :” vediamo a quanti lo messa nel c.” e sorride soddisfatto!
    lei del resto non conosce tutti quelli che scrivono, magari qualcuno c’è.
    comunque voglio tranquillizzarla io sono molto critico verso l’attuale conduzione federale, spero che chi verrà in seguito, se verrà, lavorerà per tutti e per amore del t.t. Solo che nel passato abbiamo avuto tante delusioni, lo saprà anche lei…..
    cosa vuole che le dica ! speriamo e lavoriamo
    buona sera

  27. Il poeta ha scritto il 15 Maggio 2008 00:58

    vertra parla con lingua dritta,
    dopo anni di questa…vita,
    tutti noi amatori pongisti,
    capi buoni non abbiam visti.

    Una vera alternativa,
    vagliata va per bene,
    amante del tt, non di Fregene,
    capace, corretta e giuliva.

  28. gommalacca ha scritto il 15 Maggio 2008 03:25

    Caro Vertra,
    Massimo Costantini e Giovanni Bisi rappresentano un pezzo della storia del tennistavolo in Italia. Sicuramente han ben presenti i meccanismi più di chi abita oggi il Palazzo che dimostra, un giorno via l’altro, di conoscere a malapena le regole del nostro sport e quando dico nostro intendo che non appartiene a LUI.
    E vero che la posizione innesca il rischio di un cambio di pensiero ma il problema è che - ad oggi - non esistono le regole e anche quando esistono - e son scritte - c’è chi ci passa sopra sicuro che nulla può andargli contro.
    Ecco dove stà l’inghippo! Se un presidente degli Stati Uniti può essere messo sotto inchiesta per aver detto il falso in pubblico non capisco perchè altrettanto non si possa fare per chi quotidianamente tradisce il mandato e le persone che quel mandato han contribuito a costruirlo.
    Essere eletti in un ambiente antidemocratico (vedi tabella voti) ci sta, sei stato eletto con un sistema che tu NON hai costruito, ma viverci dentro e finire per sguazzarci perchè è conveniente dimostra chi sei veramente e TUTTI oggi sanno chi è il reuccio anche se il sottoscritto aveva già compreso tutto assistendo alla patetica scena della “partita” con il Sig. Petrucci in quel di jesolo (che siparietto ma si sa che a volte i neuroni si danno per malati e quelli che restano magari sono in vacanza).
    Adesso si chiede una testa un voto perchè la storia già detta del seggio elettorale dove si entra e a fronte del documento si riceva la scheda notando che invece esiste qualcuno che consegnato il documento ne riceve invece 3000 fa si che si possa urlare a squarcia gola allo scandalo: questo sistema è una mer… e tutti quelli che con il loro comportamento avallano questo sistema contribuiscono a costruirlo e quindi sempre letame sono.
    Avrà capito in buona sostanza che per certe cose sono intransigente e non vedo le sfumature di grigio: o nero o bianco. Non bevo il cappuccino, o latte o caffe. Non conosco il nome di chi governa, non mi interessa, mi interesso a quello che fa e non cambio idea, ne per il potere ne per chi gli si oppone, guardo i fatti ed i fatti dicon questo. Buonanotte

    La saluto cordialmente

  29. attila ha scritto il 15 Maggio 2008 10:22

    Ci vorrebbe qualcuno che amasse veramente il TT e non i cazzi suoi. Quando è stato così ?

  30. ittennico ha scritto il 15 Maggio 2008 18:21

    Bah!… molti stro..i , non vuol dire tutti! stron..
    Pure nel TT , credimi , esistono personaggi che vogliono bene a ciò che fanno; non facciamo i pessimisti per partito preso.
    Grazie gommalacca per la citazione.. ma mi piacerebbe sapere chi sei..
    zilag@hotmail.com

  31. lelesguizzero ha scritto il 15 Maggio 2008 19:20

    Analizzando con dovizia di particolari i results delle olimpic qualifications,

    va detto che portare altri 2 giocatori a pekino is not bed,

    anzi direi che è un very good risultato.

    Quindi,

    voto alle qualifications 9

    In tutto questo,
    dalle Alpi alle Ande,
    un grido si spande,

    where’s yangoo?

  32. francesca ha scritto il 15 Maggio 2008 19:57

    sono capitata qui per caso… bel blog!

    un tantino criptico ma va bene lostesso!

    il bisi giovanni è un gran figo ma ragazzi…non dimenticatevi il mitico guido , suofratellone e sicuramente meraviglioso!

    grande giocatore e stupendo interprete del tennis tavolo artistico! i suoi top spin sono memorabili e che dire della sua bella truncia? un capolavoro!

    a presto francesca

  33. Il poeta ha scritto il 15 Maggio 2008 21:05

    A memoria d’uomo,
    non ce n’era uno buono,
    da trapanare tutti i denti,
    a sifatti presidenti.

    Si, il cambio bisogna, urge,
    per i TT via alle…purghe.
    Ma si scelgan bene assai,
    i nuovi ruoli o son guai.

    Di una cosa son credente,
    il Giovanni presidente.

    P.S. Bisogna ammettere che sguiz ha ragione.

    Dal Mazzanarre al Reno,
    è partito yango forse col treno ?

  34. Il poeta ha scritto il 15 Maggio 2008 23:51

    Finalmente in un blog di stazza,
    si acquisisce una ragazza,
    nuova, carina bella e fresca,
    …benvenuto alla francesca.

    Certo con baruffe e paroloni,
    la battaglia contro i…padroni,
    doverosa, ma pesante …che tristezza,
    ci voleva una ragazza che ci parli di bellezza…

    Seppur un po’ attonita ed imbarazzata,
    dalla questione che sembra un po’..criptata,
    dalle sue labbra non sol io pendo,
    più di un sarà mitico, simpatico e stupendo.

    Ci voleva con leggerezza
    un po’ di femminile dolcezza,
    ma per far tutto bello assai,
    ci vorrebbero gli…smail (lp).

  35. Smile ha scritto il 16 Maggio 2008 14:05

    Gli smiles ? Eccomi ! Uno, ma grande, per dare il benvenuto alla Francesca !

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