Dalla Gazzetta dello Sport del 29 e 30/5

articoli tratti dalla Gazzetta dello Sport

30 maggio

TENNISTAVOLO
Italia flop ai Mondiali. Donne giù

Il disastro azzurro, ai Mondiali di tennistavolo a squadre a Mosca, si completa con la retrocessione anche della squadra femminile: le azzurre perdono 3-0 con la Bielorussia l’ultimo spareggio salvezza e vanno in seconda divisione. Finiscono al 19° posto battendo 3-2 la Slovacchia in un incontro ormai ininfluente. Gli uomini perdono 3-2 con la Danimarca la finale per il 23° posto. È la prima volta nella storia dei Mondiali che l’Italia subisce una doppia retrocessione. La rivoluzione voluta dal presidente Sciannimanico che nel 2005 cacciò i c.t. di due nazionali vincenti, Costantini ed Errigo, ha portato allo sfacelo tecnico.

29 maggio
TENNISTAVOLO
MONDIALI
Incredibile sconfitta dell’Italia femminile ai Mondiali a squadre a Mosca. Contro gli Stati Uniti, tecnicamente inferiore e con un’unica giocatrice valida, la 41enne Gao Jun (che batte 3-0 Stefanova e 3-2 Tan Monfardini), ha 3 matchball sul 2-2, li spreca e perde 3-2, fallendo il primo tentativo di salvezza. Oggi lo spareggio decisivo per restare in Prima divisione, contro la Bielorussia. L’Italia maschile, già retrocessa, perde 3-1 con la Romania e affronta oggi la Danimarca per il 23° posto.
OLIMPIADI La Federazione internazionale ha approvato la riduzione da 3 a 2 dei giocatori nel singolo ai Giochi con l’inutile opposizione di una Cina infuriata. Si aspetta ora la scontata ratifica Cio. Dopo i cambi di regole per danneggiare i cinesi (pallina da 40 mm, set a 11 punti) e la scandalosa decisione di mettere i 2 doppi di una nazione dalla stessa parte del tabellone all’Olimpiade di Atene 2004, ecco un altro atto della guerra dell’Ittf al dominio cinese. Il risultato, però, è che la Cina continua a vincere tutto e l’Europa a perdere. A essere distrutto è il tennistavolo.