La Bozza del Programma Federale

2 Settembre 2011 da Ping Pong Italia 

Mi è stato chiesto di pubblicare la bozza del programma di chi si presenta come “Alternativa Sostenibile”. Con piacere pubblico divisa in 5 parti la bozza del programma e qui di seguito la premessa.

Buongiorno a tutti voi, che siate giocatori, dirigenti, allenatori, presidenti o solo appassionati, o osservatori, magari solo lettori o amatori… Non importa. Questa che presentiamo è la Bozza del Programma che alcune persone inizialmente, e diverse altre poi, hanno pensato di presentare come Alternativa al pensiero dell’attuale Governo Federale.

La premessa parla di Bozza perchè l’intendimento comune è far si che, in questo lasso di tempo che ci separa dalla data delle Elezioni, essa possa essere valutata da tutti gli interessati e magari migliorata se non addirittura ampliata in alcune delle sue parti. Si sa che la materia è estesa e che NON esiste una soluzione che possieda gli ingredienti per soddisfare gli aspetti e i desideri di tutti ma da qualche parte si doveva cominciare.

La Bozza tratta le linee guida e non scende volutamente nello specifico (come attuare il…).
La prima ragione è dovuta al fatto che ogni operazione ha un costo e che si deve verificare se
esistano le finanze per poterla concepire (abbiamo bisogno di poter leggere il bilancio federale dall’interno perchè quello attualmente in nostro possesso contiene delle cifre “conglomerate” e non permette di comprendere ove sono state inserite le singole voci). La seconda invece è una scelta legata alla strategia: non intendiamo rivelare al momento la metodica. In ogni caso siamo aperti a qualunque: “si potrebbe fare..”.

Vorrei sottolineare l’aspetto legato al significato di Alternativa.
Ogni giorno sempre più persone si avvicinano, molte perchè ritengono la conduzione di questo ultimo decennio insoddisfacente, altre perché, anche se vicine al Governo, sono interessate a capire come ci stiamo muovendo e quali siano le intenzioni dell’Alternativa, molte altre perchè sono “solo” curiose. A tutte queste persone cerchiamo di spiegare che l’Alternativa NON è contro il Governo Federale nè contro il “nostro” Presidente: semplicemente CREDIAMO che esista una via diversa per fare le cose. Crediamo che il sistema oggi sia troppo complicato, che la macchina sia troppo pesante e gestita senza quello che i teorici della semplificazione chiamano AUTOMATISMI.

Il fatto che il Presidente abbia un modo di fare “ingombrante” potrebbe essere addirittura secondario anche se non condiviso dalla stragrande maggioranza dell’Alternativa. Il danno maggiore lo subisce l’immagine della stessa persona agli occhi di chi guarda però ciò che interessa - e che spesso non è percepito - è che anche la macchina inevitabilmente ne subisce le conseguenze.

Vi invitiamo a valutare questo aspetto che spesso viene tradotto con: NON È DEMOCRATICO e che in pratica corrisponde all’interruzione dell’automatismo come valore più importante. Ogni cosa deve essere gestita per competenza. Le scelte tecniche, per esempio, spettano al tecnico e devono essere operate in piena coscienza secondo i caratteri della meritocrazia e del comportamento. I risultati devono essere punto di riferimento per la valutazione di ogni posizione, qualunque essa sia, fosse anche quella dello stesso Presidente (non si sta parlando del Sig. Sciannimanico in questo momento).

Ecco vedete che riallacciandoci al discorso della responsabilità si arriva inevitabilmente alla Tabella Voti.
Concepita con uno spirito diverso da quello attuale nascondeva un inghippo che lo stesso ideatore non era riuscito a vedere. La tutela di una società meritevole per investimenti, risultati, produzione di giovani talenti, ecc. si è trasformata in potere politico. Ecco perchè necessitiamo del contributo di tutti voi. Ognuno di voi potrebbe anticipare quegli aspetti che potrebbero avere conseguenze negative migliorandoli o eliminandoli.

Sulla Tabella Voti stiamo cercando di verificare se esista la possibilità legale di far sì che le elezioni siano portate da 4 a 2 anni per fare in modo che si possa verificare e dare il voto di fiducia al Governo ogni 2 anni (che nulla avrebbe da temere qualora il suo operato fosse positivo). L’Alternativa è consapevole che sia quasi impossile competere alle Elezioni con l’Attuale Tabella Voti. Però per una volta a guardare in che cosa si è trasformata la Tabella Voti permettetemi una battuta che si rifá a una nota pubblicità: “Ti piace vincere facile?” .. :-)

Un’ultima cosa ma non meno importante:
Questo Programma, questo movimento (Alternativa) NON è contro qualcuno o qualcosa. Nasce con uno spirito di rinnovamento. Siamo certi che tutto quello che ha fatto il Governo sia stato fatto con un proposito positivo. Gli errori si fanno e a volte, quando si è con l’acqua alla gola, si sbaglia ancora di più… Ognuno ha il suo carattere e deve fare i conti con se stesso.
Ogni società - dalla più piccola alla più grande e prestigiosa - è patrimonio di questo sport. Non vi può essere niente di più idiota del pensare a desideri di rivalsa nei confronti di chiunque in caso di vittoria. Il confronto, il dialogo, l’opposto è per l’Alternativa motivo di crescita, consapevoli che è facile parlare di chi conduce mentre si sta seduti in poltrona: è gratis. Un giorno le parti potrebbero invertirsi (è il nostro augurio e la nostra speranza) e allora saranno “loro” spettatori non paganti dell’operato dell’altro.

Questo Programma verrà inviato a tutte le società sportive italiane nessuna esclusa. Verrà richiesto un riscontro su ogni punto del Programma. Sappiamo che con l’attuale Tabella Voti sará quasi impossibile competere ma:
- il Candidato alla Presidenza che presenterà l’Alternativa è persona degnissima sotto tutti gli aspetti
- riscuote moltissima stima anche da parte di chi oggi sta nello schieramento legato al Governo
- ritiene fondamentale il ruolo di ogni figura all’interno della squadra in termini di: lei è qui perchè
competente in questo ruolo, proceda..
- la squadra è in corso di allestimento (qualcuno che si era proposto per un ruolo ha anche detto: “ma se c’è lui mi faccio da parte volentieri, credo che sia più competente del sottoscritto..ma do volentieri una mano…”)

I nomi verranno fatti a tempo debito.

Come vedete si potrebbe parlare per ore….

Un saluto e buona lettura a tutti

Alternativa Sostenibile

Programma 1 di 6

Programma 2 di 6

Commenti

14 risposte per “La Bozza del Programma Federale”

  1. zzantitop ha scritto il 3 Settembre 2011 11:04

    un grande qudi alla regia !!!

    NON VALE PER QUESTA COMPETIZIONE IL DETTO
    L’IMPORTANTE è PARTECIPARE !!

    STAVOLTA SCUSATEMI ….O SI FA L’ITALIA O SI CAMBIA SPORT !

  2. John Locke QDL ha scritto il 3 Settembre 2011 17:52

    Per dare (se mai ce ne fosse bisogno) un po’ di motivazione in più……….

    http://www.youtube.com/watch?v=53DImd8rt3M

    http://www.youtube.com/watch?v=DonIcqbaSmw

  3. zzantitop ha scritto il 4 Settembre 2011 08:13

    grazie per aver postato l’olanda….mi fa sentire a casa….

    disponibile in lingua originale tutta la letteratura prodotta dal Nederlandse Tafetennisbond

    tafeltennis voor 6 tot 9 jarigen ( een jaarplan voor beginners )
    jeugdbegeleiding
    Kennismaking met tafeltennis door jeugd van 9 tot 12 jaar

    e a noi quando ci daranno del materiale didattico adeguato…..urca dopo aver martellato su progetti giovani e classifica naZZionale ,,,vuoi vedere che iniziano a pubblicare le dispense mensili di tecnologia pongistica ?

    non è possibile in ogni caso dover vedere filmati di 10 anni fa per pensare ….ci siamo anche noi…..quasi quasi come se uno in crisi di identita’ politica ..in questo periodo gestito da somari debba rivedere filmati di 50 anni fa per dire uhm uhm …
    come eravamo belli tutti allineati coperti e convinti…..

    RE - SETTING….!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  4. albi fortuna ha scritto il 8 Settembre 2011 15:48

    Aumenta la consapevolezza che bisogna cambiare con persone all’altezza ,
    aumenta il declino sull’asse europeo Palermo-Berlino ,
    occore sostenere con vigore la lotta all’evasore,
    che il governo Berlusca ha avviato contro la scalata etrusca,
    perchè di evasori, contraffatori, trafficoni, imbroglioni ne abbiamo fin sopra ai pantaloni,
    vivere sui ricordi di ieri e come trombare coi pensieri,
    finendo in un tratto ad essere trombato di fatto ,
    solo un atto divino può cambiare il destino,
    a noi mortali la voglia di fare per mandarli a zappare.

  5. newlogin ha scritto il 19 Settembre 2011 13:19

    C’è tanta confusione sotto il cielo dell’italico tt e si rischia di aggiungerne altra. Non so se sia il caso di proporre ricette e soluzioni estemporanee della federale serie “tanto per fare chiacchiere”, senza considerare che coloro (tutti) che hanno ridotto ai minimi (storici) termini la faitet manifestano con una bella faccia tosta la volontà di restare al loro posto di assoluto comando, quasi fossero l’ombelico del mondo e non il “lato B” della politica federale. Come direbbero gli avi: la forca è per il povero, la giustizia per i fessi. Non è nemmeno il caso di spacciare per adeguato un circolo, club o associazione di dirigenti appassiti, forse buoni per una giornata in pineta. Figurarsi pensare alla programmazione, ai fatti.
    La faitet torna dalle vacanze più confusa che intraprendente con gli abbronzati consiglieri che si vantano di avere nuove soluzioni per guarire da tutti i mali (???). Adesso, dopo sette anni? Anzi, a nove mesi dalla fine del secondo Scianni? Se l’obiettivo è quello di ridare slancio alla politica federale, come promesso e annunciato con il grande e innovativo, straordinario e dirompente, miracoloso toccasana noto come “Progetto Giovani” l’impressione è che i qualificati protagonisti del sistema si scontreranno presto con la realtà vera. Come ridirebbero gli avi: ti riempiono di pacchi e alla fine resta un pacco. Oggi vediamo rugose e cupe facce che pensano di riproporsi con il vestitino nuovo: applicano l’idea - niente affatto originale - che la faitet abbia bisogno di interferenze per liberarsi da certi domini. Peccato che a manifestarsi liberali a volte sono proprio certi domini e i loro servi. Basterebbe scorrere l’elenco per ridere come matti: sorridiamo per quella patente di riscopritori della pura lealtà, della vera correttezza, dell’assoluta serietà, dell’irreprensibile onestà, del sacrificio disinteressato, dell’indiscussa dedizione, del nobilissimo amore per lo sport e per i giovani, che si sono auto-assegnati. Noi non li abbiamo mai visti esprimersi (salvo qualche carbonaro mormorio in gran segreto), esporsi, denunciare quei fatti noti (conflitto di interessi, castel, yango, csilla, nikoleta, viaggi e soggiorni, costi presidenziali e rimborsi, settore tecnico e suoi costi e rimborsi, carta di credito, contratti o super contratti inutili, tabella voti, regolamenti, premi e incentivi, convocazioni, formazioni di A1). Neppure quelli che alcuni di loro conoscono benissimo per averli vissuti da protagonisti e non certo in rappresentanza dell’italico tt. Altrimenti, verrebbe da dire, che le società sane sono un optional nel contesto poco serio di democrazia fallimentare. Con i soldi si può pure sedurre, comprare, barattare, convincere, imbavagliare, sbavagliare, rendere pecore o pecorine, indicare percorsi e inclinazioni (90°), specie in alcune sensibili città, ma non conquistare il cuore dei veri uomini e dirigenti di sport. L’Alternativa per essere credibile dovrà fissare dei chiari paletti e partire proprio da chi combatte seriamente e quotidianamente l’illegalità, gli affari, i baratti, la compravendita dei voti, gli sprechi, i doni, le regalie, i contratti e i super contratti, la “tratta dei giocatori”. Solo così l’Alternativa eviterà di formare un’allegra brigata di sciocchi parassiti. Allegra sì, anche sorridente, serena, che ha il piacere di ritrovarsi, di incontrarsi, di confrontarsi che cammina in palestra tra la gente a testa alta.

  6. albi fortuna ha scritto il 20 Settembre 2011 08:20

    @newlogin: TANTO DI CAPPELLO! Faccio anche io alcune riflessioni.
    I circoli, i club, le associazioni, hanno uno scopo sociale: si dice circolo, club, associazione finalizzata alla diffusione dello sport.
    Nelle categorie della patente non hai messo l’amore per i disabili. E’ così profondo e impareggiabile che tutte le forze migliori si stanno orientando là, soprattutto ad organizzare eventi per dare sempre maggiori opportunità a questi atleti. Che cuori nobili! Sono sicuro che alla fine ci rimettono pure i soldi. Pensa newlogin che in una competizione di qualche tempo fa la quota di iscrizione per ogni atleta era di appena 400/500 euro compreso vitto e alloggio per due giorni. Meno male che gli iscritti erano un centinaio altrimenti per gli organizzatori sarebbe stato un tracollo.
    Gente che cammina a testa alta io ne conosco tanta. Ci sono quelli che la testa non riescono proprio ad alzarla, quelli che fingono di non vederti, quelli che girano alla larga evitando di incontrarti. La razza peggiore è quella che non riesce a camminare a testa alta e quando passa con gli occhi bassi lascia una ripugnante scia di puzzo di merda.

  7. zzantitop ha scritto il 22 Settembre 2011 16:28

    lettera ad uno sport mai nato !!

    Riassunto delle puntate precedenti , la stagione agonistica è iniziata !
    Iniziano i primi tornei nazionali, iniziano troppo presto, e ci son un sacco di lamentele,
    Ci son dei bandi di concorso per finanziamenti progetti giovani, ma aihmeè se hai giovanissimi,ragazzi e allievi, fai da te in modo autarchico e spera che resistano sin alla categoria juniores.

    Iniziano i campionati e in alcune regioni si chiedono ma quando comincia il campionato?
    Si parla e ci si riempe la bocca col progetto giovani e il progetto coi giovani, dato di fatto son contento che la nostra regione ha un presidente che non parla ma fa ! e io lo stimo !

    Roma è lontana e la lega ha sempre detto roma ladrona…la lega non mi piace ma chi siede a roma non fa nulla per risultare in ogni caso simpatico …
    Fatta la classifica unica e nazionale…ma non ci sono i tornei unici e nazionali….e allora tanto vale….
    La capiamo o mìno che ci dovete dare la possibilita’ e la liberta’ di scegliere come e dove giocare?
    Una classifica con 5 categorie dove per essere onesti ce ne vogliono almeno 8 !!

    Si fa tante per fare, la nazionale ? la nazionale è lontana dai progetti giovani… e il nostro resta sempre uno sport di gente generosa e buona che oramai sembra rassegnata !!

  8. lelesguizzero ha scritto il 22 Settembre 2011 22:44

    dal faitet saito copio:

    “Niente da fare anche per Marco Rech che nel girone ha prima vinto con l’austriaco Mullner soffredndo nei primi due set e poi perdendo dal croato Cipin, n. 524 del ranking, per 3-0, una partita nella quale l’azzurro è stato praticamente annientato dall’avversario”.

    E qui si comprende la grandezza dello sciannizzero…..è riuscito a far assoldare dalla civile aviation cotanto player annientato dal 524 del ranking….che dire…..

    super sciannizzero!!!

  9. newlogin ha scritto il 3 Ottobre 2011 12:49

    Panagulis hai notizie del consiglio federale del 25 settembre? Dicono di una tal certa turbolenza. Cosa è successo? Mi preoccupo, non vorrei che Sciannimanico avesse troppi dispiaceri.

  10. lelesguizzero ha scritto il 5 Ottobre 2011 10:49

    Dal faitet saito copio stralcio di articolaxxo su una nuova realtà pongistica:

    “L’ambiente è piacevole e divertente, come lo sono tutte le canaglie che ne fanno parte e che a volte si fanno beffe dei nuovi arrivati, ma poi li conosci e ti fai trascinare dalla goliardia generale”.

    Ecco questa è l’immagine del tennistavolo che viene veicolata dal faitet saito…..e poi ci stupiamo se la gente giudica er pinge ponge uno sport dal birillo moscio????

    Tra un po’ ci saranno articoli che parleranno di quando il cugino di sesto grado di un ady goro qualunque si skakkolerà davanti a un pinguino austriaco.

  11. newlogin ha scritto il 6 Ottobre 2011 11:47

    Mi vergogno a leggere, ma ormai siamo abituati. Non capisco come gli averofaki non provano vergogna. Il capo non li considera tranne quando ha bisogno del voto. Se fossimo noi ci saremmo dimessi da tempo. Quei due/tre che dicono di fare, di adoperarsi, di discutere anche animatamente quando si ritrovano a quattro/otto occhi, per non lasciare la poltrona (alquanto difficile), potevano almeno lasciare la responsabilità di qualche area. Un gesto intelligente per far capire a qualche guitto palazzinaro che non tutti sono in vendita al migliore offerente. Dimissioni per tenere alto il vessillo della dignità, dell’appartenenza a un progetto e non a degli opportunisti da bar, giacché c’è materia evidente per deridere. La capacità di azione politica deve rispondere a un principio fondamentale: offrire alle società il meglio possibile in quel momento. Ora con tutto rispetto per chi sta amministrando (male) la Federazione non pensiamo assolutamente che ci siano dei campioni di razza a guidarci o dei grandi manager. Non è che riprendendo i libri di Migliarini e Pettinelli ci si impadronisce del genio del tt … e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ormai lo abbiamo scritto e detto in continuazione: la politica federale è tutta da rifare e se guardiamo meglio esiste una via: offrire alle società un’alternativa credibile. Chi prova a ragionare con la propria testa viene bollato come extraterrestre. Nella politica federale sembra che a prevalere sia l’odio verso una categoria, verso un gruppo, verso delle persone, che hanno la capacità di voler dare a chi merita e fare con chi ha le competenze. Come direbbe il Presidente della Commissione Giustizia, On.le Giulia Bongiorno, questi vanno zittiti, vanno combattuti, vanno azzoppati per non farli crescere. Se fossimo per strada diremmo che tali iniziative sono paragonabili a comportamenti criminali, ma visto che stiamo parlando di gentiluomini con tre master alla Bocconi, ci limitiamo a bollarli come iniziative politiche per frenare un dissenso in forte crescita. Questi non obbedendo al capo vanno bollati come pazzi! Ma questa negazione deve essere la forza, la benzina per andare avanti a testa alta e dare il meglio. Solo con gente libera si può sperare di cambiare. Amici consiglieri, ci rivolgiamo a quelli giusti, dimettevi: non siate complici di questa cattiva politica!

  12. about.blank ha scritto il 6 Ottobre 2011 16:25

    Miiii, Sguizzero.. ma sei rimasto tu solo a leggere il faitet saito. Fai cumm’ammia: metti tra i preferiti direttamente il portale risultati. Saltando l’ om peig consumi meno energia e il pianeta te ne sarà grato. ;-)

  13. gaula ha scritto il 6 Ottobre 2011 22:02

    @newlogin

    Bella !!!!
    Ti invidio i toni pacati, la misuratezza, la pacatezza e la chiarezza
    Bella!!!

    PS il “dimettevi” io l’avrei scritto “gridato”, ma mi ha colpito molto più così,
    è una dolce e scontata conseguenza dell’intervento che hai fatto

  14. albi fortuna ha scritto il 7 Ottobre 2011 15:31

    @newlogin: la tua analisi è tanto vera, quanto dura e implacabile. Senza possibilità di smentita. Hai pienamente ragione.
    @lele: lo stipendio bisogna sudarlo.

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