La Geografia Fitet, questa sconosciuta
13 Ottobre 2008 da Ping Pong Italia
di Alberto Vermiglio
Qualche giorno fa ho bellamente pensato di accomunare l’ultimo livello di campionato nazionale maschile (il femminile è ormai ufficiale che dall’anno prossimo non si farà più, anche se Francone e Renatino sono ancora convinti che i gironi di A2 siano in realtà tre e con tutto il loro bel sistema di play off, fino a decidere l’agguerritissima lotta per scegliere la più vogliosa delle squadre che tenterà l’avventura in A1… Italiana, ….Femminile…??), dicevo…la C1 con una bella e-mail(lona) unica a tutti i loro dirigenti responsabili (120) per metterli al corrente del loro destino tra colleghi di categoria…. In realtà non molti ma qualche caso di interesse e riscontro, di risposta, di tentativo di solidarizzare, di condividere l’impotenza della situazione, … a parte la più pronta risposta “macrocefaloide”, denunciante la disfunzione naturale a poter comprendere la realtà dei fatti, che trattasi, il Ping-Pong, anche di un’attività sportiva e non di un semplice impegno di orario del tempo libero che anche i bocciofili dei giardini pubblici cercherebbero di vivere con più varietà organizzativa.
Si è iniziato col solito ritardo di pubblicazione dei gironi. A 14 mesi dal Geniale Editto di Caste del 29 aprile 2007, si è perseverato nel non riconoscere affatto una Direttiva CONI (la n.1344 del 26 ottobre 2006), riportante tutt’altri principi di regolamentazione dei Titoli Sportivi.
Da noi c’è il “Sistema dei Sistemi degli Amici degli Amici”, non può che esistere la rinuncia, il ritiro e il conseguente ripescaggio, ad oltranza. Ne resterà soltanto uno.
Così abbiamo assistito alla sparizione di oltre il 50% della serie A Femminile, automatico spirito di sopravvivenza dei dirigenti di società e delle loro misere finanze.
Poi siamo passati allo Tsunami di A2, B1 e B2 maschili, con tanto di quote promozione e retrocessione con multipli matematici contrari a qualsiasi tabellina e pallottoliere delle elementari.
Poi dalla Matematica si è passati alla Geografia, la materia che sempre a contraddistinto le asperità del territorio italico. Le Alpi e gli Appennini, dal Colle di Cadibona all’Aspromonte, il girone di C1 fu ferito ad una gamba, fu ferito da chi comanda, chi comanda i “regulament”!
Barzellette a rotta di collo. Nuovi ritiri ed altri errori di ripescaggi, non dichiarati e corretti, ripescando chi? Non si sa! Ssssshhh…. Non si sa! Bravo! Grazie! …. Bravi!..Grazie!
Piomba negli uffici F.I.Te.T una nuova arma devastante: “il software”; impalpabile, ectoplasmatico, nuovo decisionale e responsabile “Soggetto Mistico” che compone i gironi; Un Robocop!..:
Regolamento Campionati a Squadre
Articolo 13. - Composizione dei gironi e compilazione dei calendari e tabelloni.
1. - La Commissione Nazionale Gare a Squadre, dopo la chiusura delle iscrizioni, con riferimento alle singole fasi e livelli di cui il campionato è composto, forma i gironi previsti o resisi necessari, provvedendo ad assegnare le squadre iscritte ai vari gironi. In tali operazioni si attiene alle indicazioni fornite dalle norme specifiche di ciascun
campionato.
2. - Quando è ammessa la partecipazione di più squadre della stessa società al medesimo livello o
alla medesima fase di campionato, esse debbono essere distribuite, in gironi diversi:
a) ….;
b) …..
3. - Quando le norme specifiche dei vari Campionati non impongono criteri diversi, i singoli
gironi, ove possibile, saranno composti in base a criteri geografici che tendano a rendere minime
le spese di viaggio e soggiorno delle squadre in trasferta. Per tale operazione verranno utilizzate le
tabelle di riferimento A.C.I.
4. - …..
5. - …..
6. - …..
7. - Gli organi federali competenti possono, in qualunque momento, modificare i calendari e/o i tabelloni per esigenze superiori e nell’interesse esclusivo della Federazione Italiana Tennistavolo, o per riconosciuti motivi di forza maggiore, e, comunque, solo per motivi indipendenti dalla volontà e dal comportamento delle squadre interessate alle modifiche.
Cosa ti combina il software: Innanzitutto anche quest’anno compone 13 gironi con diversi numeri di squadre e quindi le retrocessioni non sono stabilite con criterio matematico, ma a seconda di quante squadre compongono il girone…; 3 con 10 squadre, 2 con 9 e 1 sola con 8 partecipanti.
Resta da vedere se ci sarà poi spazio per le 36 promosse provenienti dalle regioni; si spererà anche quest’anno in qualche ritiro.
Dunque dicevamo che il Johann Sebastian Software, esperto compositore di eterogenei gruppi geografici, parte subito con lo stimolante vezzo di cambiare le lettere che per decenni hanno contraddistinto la posizione del girone. E’ una cosa che serve ha poi spiegato. Il girone A quest’anno è a Trieste e Udine, basta con la Valle D’Aosta, che poi non ci dicano che siamo abitudinari e statici.
Girone A: 4 regioni; 9 squadre; 3 TN, 2 UD, 1 VE, 1 BZ, 2 PN
Girone B: 1 regione; 9 squadre; 2 VA, 1 LC, 5 MI, 1 CO
Girone C: 3 regioni; 10 squadre; 3 TO, 1 AO, 1 CN, 1 VB, 1 BI, 1 MI, 1 VA,
Girone D: 4 regioni; 10 squadre; 1 VE, 2 PD, 2 BO, 2 VI, 1 RA, 1 MO, 1 BS,
Girone E: 3 regioni; 9 squadre; 4 TO, 1 Im, 1 Al, 1 PV, 1 CN, 1 AT,
Girone F: 3 regioni; 10 squadre; 3 MO, 1 PR, 1 MC, 1 PI, 1 SP, 1 LI, 1 RE, 1 GE,
Girone G: 6 regioni; 10 squadre; 1 RA, 2 PG, 1 AN, 1 TE, 1 PI, 1 FC, 1 AP, 1 SI, 1 VT,
Girone H: 3 regioni; 9 squadre; 6 RM, 1 PG, 1 FR, 1 CH,
Girone I: 4 regioni; 10 squadre; 5 NA, 2 CB, 1 RM, 1 CE, 1 TE,
Girone L: 2 regioni; 8 squadre; 2 RC, 1 VV, 2 CT, 2 ME, 1 PA,
Girone M: 9 Squadre della Sardegna,
Girone N: 8 squadre della Sicilia, (ma le altre 2 di CT e l’altra di Palermo) vedi girone L,
Girone O: 3 regioni; 9 squadre; 3 BA, 2 MT, 2 LE, 1 TA, 1 SA,
Si noterà che:
- Il Cascina a km.12 da Pisa (F) è in un altro girone (G) che lo costringe a Km.5600
- Il girone G tocca ben 6 regioni su 20 d’Italia, con un triangolo di distanze estreme, Casnia, Viterbo Teramo,
- Il Perugia è nel girone H del Lazio (dove sono in 9, compreso l’Ortona di Chieti), mentre il Viterbo sta nel G (?)…
- Ci sono solo 2 squadre di Palermo ma una sta in un girone N solo di siciliane (da 8 squadre) mentre l’altra va anche in Calabria, sempre in un girone da 8 squadre dove anche qui sono squadre di Catania e Messina.
- Altro record del TT Cava dei Tirreni che gioca 8 volte sullo Jonio (?). L’altro girone campano è da 10 squadre, ma c’è una squadra abruzzese che in puglia sarebbe certamente più scomoda del Cava dei Tirreni.
- Le squadre abruzzesi sono 4 e tutte in 4 gironi diversi, ma si riducono a 3 per una era una retrocessa ripescata per errore (e mica l’han pubblica e comunicata la sostituzione), ma che si riducono a 2 perché il Teramo si ritira.
- Non parliamo della B2, ma anche li potremmo aprire un capitoletto.
Ora, in possesso dei dati del Girone F e Girone H, e dato che il sole a Catania sorge 38 minuti dopo che a Torino, mentre a Salerno tramonta 26 minuti prima che a Trieste, sapendo che il Teramo aveva una fiat marea w.e. per le trasferte, ma si è ritirato,… il Candidato risolva indovinando quale squadra ha il presidente la cui moglie ha il pesciolino rosso nel vaso sul frigorifero!
I sommi presidenti che affettuosamente chiameremo “Cocco e Renato”, hanno ammesso la situazione un po’ anomala ma e aggiustabile, ma hanno poi dichiarato che i responsabili della commissione gare assolutamente si rifiutavano di rifare i gironi. Capite? Impiegati o volontari soggetti a rimborso per riunione, si rifiutano di rifare (sarebbero bastati 4 spostamenti e 2 inversioni) ed un Presidente non si può imporre a questo rifiuto almeno un mese prima del’inizio dei campionati.???
Il Viterbo ha presentato ricorso al Giudice Unico Nazionale, circa 15-16 gironi prima dell’inizio dei campionati ma, udite-udite il G.U.N. si siede a deliberare alle ore 12:30 del giovedi prima della prima giornata di campionato e cosa delibera:
“Letto er ricorso de la ASD CTT Lib. Viterbo averso a a’ composizione der Girone G de serie C1 maschile, Valutate ‘e motivazioni de la C.Naz. Gare a Sq. In merito, Considerato che l’utilizzo der software messo a disposizione rispetta, ove possibbile, i dettami de la viggente normativa in materia de composizione dei gironi; tutto quanto sopra premesso e considerato: decide de riggettare er ricorso avanzato dalla ASD CTT Lib. De Viterbo (che so pure da ‘a Lazzie) e de incamerare ‘a tassa versata.”
Mo’ annamo a magnà che ss’è fatto tardi!
Segue comunicazione e-mail alla società; ore 14:58 dell’anno Domini grande A1 maschile e Top dei Campioni a Bari,
decisione 1/2008-09.
E tanti saluti a la Sora Pina!.
Uno fa un ricorso e il G.U. ti motiva così la fatica che hai fatto a prender la decisione di protestare; 5 righe in cambio di 4.360 km. Come da tabelle ACI nominate all’articolo 13 del regolamento a squadre parte specifica.
Non foss’altro perché in un girone H, più a sud e da 9 squadre c’è il Perugia che è città più a nord. Mica la devi per forza spostare il Perugia, la lasci li e ci metti anche il Viterbo. Ma Johan Sebastian Software ha composto il girone così e gli suona bene così. E decide lui adesso: Il Software Geografico De Angustini della FITeT.
Mi fa venire in mente il Giudice della favola di Pinocchio. Il Sonno della Ragione, la Ripetitività, la Routine del Sistema, l’Assuefazione al Sistema, agli Amici degli Amici degli Amici. Una Lehman Brothers che continuerà a vendere ed a passare di mano i suoi debiti, fino all’arrotolamento dentro se stesso del problema, del sistema, …. Qualcuno si ricorda il Cartone Animato Yellow Submarine dei Beatles, dove c’era il cagnaccio che si mordeva dalla coda e poi si mangiava da solo, fino a sparire…?
E’ iniziata un’altra stagione, quella 2008-09, un nuovo Quadriennio Olimpico!
Ovviamente lo saprai, ma senti questa: parliamo di A2 femminile. Campionato a 2 gironi inizialmente, poi deroghe, postille, ecc fino al girone unico. Perfetto. lo sai che dopo tutto questo tempo NON ESISTE da nessuna parte una riga della federazione in cui ci sia scritto chi retrocede o se ci sono play out, ecc??? E’ concepibile?
Per vermiglio: sopra scrivi: ” Girone A: 4 regioni; 9 squadre; 3 TN, 2 UD, 1 VE, 1 BZ, 2 PN
Girone B: 1 regione; 9 squadre; 2 VA, 1 LC, 5 MI, 1 CO
Girone C: 3 regioni; 10 squadre; 3 TO, 1 AO, 1 CN, 1 VB, 1 BI, 1 MI, 1 VA,
Girone D: 4 regioni; 10 squadre; 1 VE, 2 PD, 2 BO, 2 VI, 1 RA, 1 MO, 1 BS,
Girone E: 3 regioni; 9 squadre; 4 TO, 1 Im, 1 Al, 1 PV, 1 CN, 1 AT,
Girone F: 3 regioni; 10 squadre; 3 MO, 1 PR, 1 MC, 1 PI, 1 SP, 1 LI, 1 RE, 1 GE,
Girone G: 6 regioni; 10 squadre; 1 RA, 2 PG, 1 AN, 1 TE, 1 PI, 1 FC, 1 AP, 1 SI, 1 VT,
Girone H: 3 regioni; 9 squadre; 6 RM, 1 PG, 1 FR, 1 CH,
Girone I: 4 regioni; 10 squadre; 5 NA, 2 CB, 1 RM, 1 CE, 1 TE,
Girone L: 2 regioni; 8 squadre; 2 RC, 1 VV, 2 CT, 2 ME, 1 PA,
Girone M: 9 Squadre della Sardegna,
Girone N: 8 squadre della Sicilia, (ma le altre 2 di CT e l’altra di Palermo) vedi girone L,
Girone O: 3 regioni; 9 squadre; 3 BA, 2 MT, 2 LE, 1 TA, 1 SA,”
Personalmente ho sempre trovato difficile provare invidia per qualcuno….ultimamente devo dire invece che provo tremenda invidia per 2 persone:
per Brad Pitt e potete immaginare il perché, e per Vermiglio, perché non ha un caxxo altro da fare che stare dietro alle minkiate della fitet.
Chiedo scusa per alcuni errori, punteggiature e qualche lettera che manca nell’articolo….. ma era ormai notte fonda e non sono riuscito a rileggerlo una volta ancora per definirlo al meglio… Credo renda comunque l’idea…!
Per Claudiosax…
Come no … che lo so certo…. c’è anche il riferimento… in questo articolo e nella precedente prima parte a ciò che sottolinei….!
Sul “bombardamento Intelligente” dell’attività femminile:
Fino all’ultimo momento, fino all’ultima pre-riunione, “Cocco & Renato” hanno raccontato lo “Shakkenblu…yappappapaa…!” della A2 Femminile, dichiarando che si sarebbero fatti 3 gironi o comunque almeno 2. Sapete tutti com’è finita: mai successo nemmeno nell’Hokey su Ghiaccio: Asola è la squadra più a Sud.
La A1 era già stata ridotta da 10 ad 8 squadre, visto il disinteresse generale per un campionato assoluto femminile dove non provoca alcuna emozione nemmeno la finalissima scudetto.
Il tentativo fatto l’anno prima poteva essere discutibile; i concentramenti non piacciono ad alcuni è vero, ma erano legati ad un nuovo impiego delle Ragazze anche in campionati maschili, tentando di alzarne la varietà ed il livello di gioco, dapprima regionali e da quest’anno, dopo una valutazione che non è stata completata, almeno dalla C1 maschile o B2….nazionali.
Perciò se negli anni passati il principale problema da risolvere era risollevare l’interesse del Femminile e la principale lamentela delle donne era di giocare poco e sempre con le stesse poche atlete, non si capisce perchè non si sia portato fino in fondo il tentativo/test dell’impiego misto di atleti/e.
Certo che non è sempre e solo colpa dei Capi Federali, visto che poi, in fin dei conti (e si notò quando vennero presentate le modifiche alle società durante una riunione ad un torneo giovanile di Terni) quello che interessa ai dirigenti di società è sempre e solo il misero orticello intorno a casa.
Questo potrebbe esser giustificabile per via dei tanti piedi messi sui rastrelli lasciati in giro per gli orticelli dal “Sistema dei Sistemi” che non è possibile abbattere.
Cioè: Vorremmo tutti qualcos’altro ma alcuni non sanno cosa, altri lo sperano, altri ancora lo immaginano, ma la necessità di mantenersi sopra la linea di galleggiamento (per i poveracci) o alla “Mensa dei Proci” dove raccattar qualcosa, da briciole ad ossi o mezze bistecche (per i più furbi e ruffiani Odissei) prende il sopravvento e pian, piano uccide il movimento.
Chi invece qualche idea nuova ce l’ha, passa per il “rompi palle del reame” e giù a trovargli ed inventargli difetti e scheletri scandalosi per riempirgli gli armadietti della palestra.
Così non ne resterà uno solo come in Highlander, ma forse 2 o 3 società in tutto si.
E’ innegabile che la cancellazione di iscrizione di 9 squadre di A2 femminile non è più un sintomo, è un effetto collaterale e non è più possibile “leggere attentamente le avvertenze nè consultare il medico di fiducia”…. ecco che quindi troviamo qualche idiota che scende ad osannare l’innalzato livello della B femminile assieme a qualche altro sciacallo che si è buttato sulle giocatrici spaesate in cerca di un palcoscenico dove tirare quattro racchettate, senza poter realizzare che un’azione alternativa e di protesta c’era…:
Giocare solo campionati regionali maschili e fare attività individuale minima, magari pagata dalle stesse società maschili che le avrebbero cercate per l’attività a squadre.
Che si sappia ci sono due sole atlete che hanno preso per mano questo coraggio e l’hanno dichiarato: Rampello e Franchi, col rischio di uscire dalle 2^ctg se sbagliano o saltano anche un solo torneo dei miseri 3 che quest’anno sono in programma…..(ma vogliamo parlarne di questo calendario? il peggiore ed il più difficile della storia da incastrare con tutte le festività dentro ai week ends o ad estremo ridosso!… anche l’idea dell’Europeo a cadenza annuale ricorda quasi quel tipo che se lo tagliava per far dispetto alla moglie che lo cornificava…!).
Insomma si poteva tentare una vera protesta, alternativa unica alla scelta di atlete vere, paladine del coraggio e Pulzelle n.1 come Denisa Zancaner, tesseratasi in Svizzera (si badi bene, mica Germania o chissà che), dove dopo un primo torneo stagionale ha già giocato i match che da noi avrebbe fatto in un anno intero…(o quasi).
Solo a pensare questa cosa ci sarebbero Alti Dirigenti che dovrebbero seppellirsi e scomparire per sempre davanti a chi ha passione da vendere per questo sport, mentre Questi Manigoldi li sfruttano solo per i vantaggi personali e qualche foto da esporre per il proprio orgasmo egocentrico… pardon!
Volevo dire per il bene del TT italiano e di tutto il Movimento …
Cioè cazzo! Cioè, .. son del movimento no !
Intanto preoccupiamoci di far una bella figura in vista dell’Election Day, vinciamo a mani basse ma non si sa mai….; riammettiamo la Puntinata della Discordia, che torniamo a fare i record di iscritti nell’attività qualitativa che ci fa eccellere e spiccare tra il G8 Pongistico di questo sempre più “miserrimo” pianeta sportivo.
Ci mancherebbe, fosse tutto negli “sgraziati proletari della paletta” il problema!?
Cambio argomento (alcuni lo chiamano “OT”); a proposito di atleti di “tecnica grazia e di fortuna meno dotati”, vi segnalo qualche perplessità esposta da un Noto Atleta Disabile che rileva pericolose azioni elitarie anche per la sua attività d’alto livello …
Va a finire che presto avremo i disabili di serie A e quelli di serie B…. Come sfruttare economicamente i “Pistorius” di diversa disciplina. Qualche esperto che ha “ben investito” dirigenzialmente nel settore (mi si perdoni la “crudità”) potrebbe lanciarvisi a capofitto e monopolizzarne definitivamente il settore.
Fa molto specie possa esser vero che qualcuno spinga per le categorie disabili “più spettacolari” grazie ad una minor “sfiga di natura” e conseguente coefficiente di handicap, mentre gli “storici in carrozzina”, quelli, che vincano pure qualche gara con NC e 4^ a far cassetta per i media e poi giù tutti a discutere su diverse regole che tra “normo” e “diversamente abile” esistono mentre al contrario per gli stessi “paralimpici” si creano le sottocategorie, 7a, 7b, 8, a 8b, 8c, 9a, 9aa, 9ab, ecc…ecc….
Ma andiamoci piano con la carne al fuoco, avremo modo di riparlarne….! Come ci ricordano sempre ….; siam qui solo per esser cattivi e parlar male senza critica costruttiva no?
Lizzy Miss Sguizzy,
o sei in pensione (ed allora quando torni a casa dalla passeggiatina ai giardini pubblici delle 6 e 30 e dalla prenotazione AUSL delle analisi delle 7, dopo aver fatto fare tardi a chi poi invece va al lavoro, ti metti al computer per 18 ore, e un’ ti scappa nulla, un’ti scappa)… o sei un fenomeno!
Propenderei per la seconda ipotesi, ma a volte i fenomeni rischiano che qualche tonto che non li capisce, per caso arrivi a mettergli il sale sulla coda seguito dal classico pugno a mazzetta sulla capa. ..per poi dire: ” volevo rovinare ..qualcosa di bello!” … (certo è che se così dicessero, allora non sarebbero poi tonti!)
Ma tu non hai la coda e al suo posto una linguaccia svelta! Birbantello!
Assente da tanto …avrò potuto ben passar tempo a documentarmi sull’enciclopedia delle minkiate fitetiane? Ci son diversi rami su cui specializzarsi! Trattarle tutte insieme è arduo. Se fosse materia di studio, ci farebbero almeno 3 o 4 diverse facoltà ed inidirizzi universitari!