Grande Tan
15 Dicembre 2006 da Ping Pong Italia
Ricevo dal Drago Rosso, che sta seguendo le Finali del Pro Tour a Hong Kong, questo intervento sulla bella vittoria di Tan Wenling Monfardini contro Tie Yana, cinese di Hong Kong e numero 6 del mondo.
del Drago Rosso
Tan Wenling immensa. Arriva alle 6 di mattina a Hong Kong, dopo un viaggio di 12 ore, alle 4 del pomeriggio, dopo aver riposato appena un paio d’ore e cercato di trovare una giocatrice per allenarsi un po’, senza allenatore, senza alcun aiuto, va in campo e provoca la più grande sorpresa della prima giornata di gare del Master (che l’Ittf chiama Grandi Finali del Pro Tour, lungo quasi come un titolo di un film di Lina Wertmuller): batte Tie Yana, cinese di Hong Kong, la giocatrice più forte su cui può contare attualmente Hong Kong, numero 6 della classifica mondiale, finalista dei recenti Giochi Asiatici, battuta 4-3 in finale da Guo Yue dopo aver eliminato in semifinale Wang Nan. Insomma, una grande giocatrice, davanti alla quale Tan Wenling appare un po’ come la vittima designata. La giocatrice azzurra sostituisce la sudcoreana Park Mi Young, la cui rinuncia viene comunicata solo la sera prima del sorteggio. L’Ittf chiama la Federazione italiana, che accetta e prenota il primo aereo utile per Hong Kong alle 12 (ora italiana) di giovedì 14 dicembre. Tan Wenling lo prende e arriva a Hong Kong, come detto, alle 6 mdi mattina.
La partita è bellissima, combattuta, fino all’ultimo punto. Tan Wenling sa che non può accettare lo scambio aperto con Tie Yana, autentica specialista di questo tipo di gioco. E neanche può provare ad attaccare, perché Tie Tana è bravissima anche nel block spinto e nel contrattacco. Bisogna giocare in maniera sapiente dal punto di vista tattico. E Tan Weling lo fa, cominciando a irretire Tie Yana con palleggi lunghi e con direzione alternata sul diritto e sul rovescio, talvolta anche allentando l’effetto, con una pallina molle che dà parecchio fastidio all’avversaria. In pratica, Tan Wenling non permette mai a Tie Yana di preparare l’attacco, la cinese riesce pure ad attaccare, ma lo deve fare sempre in maniera affrettata e Tan Wenling può a sua volta preparare bene la risposta all’attacco, a volte anche schiacciando il topspin di apertura di Tie Yana. Naturalmente, non è facile applicare questa tattica, ma Tan Wenling ci riesce bene e, poi, va a finire che riesce addirittura a reggere lo scambio veloce sul tavolo contro una specialista di questo gioco. Tie Yana vince il primo set, ma Tan Wenling è lì, punto a punto, e parte veloce nel secondo set, che vince bene. Una partenza stentata nel terzo set e Tan Wenling va sotto 1-2, ma nel quarto riparte con più convinzione e comincia anche a pressare Tie Yana con belle schiacciate. Sciupa tre palle per chiudere il set, ma alla fine ci riesce. Nel quinto set, Tan Wenling fa paura a Tie Yana, con un 4-1 iniziale, ma la reazione della cinese è veemente, gli scambi sono sempre più spettacolari. Tie Yana si porta sul 3-2, ma Tan Wenling non molla e si porta sul 3-3.
L’ultimo set è un capolavoro di Tan Wenling. Tie Yana scappa sul 4-1, Tan Wenling chiede il tempo, ma, e qui è il bello, dopo 10 secondi torna in campo. Tie Yana e la sua allenatrice Li Huifen (campionessa mondiale a squadre con la Cina nel 1987) sono sorprese, vengono interrotte nel mezzo dei suggerimenti tecnici e tattici. E le conseguenze si vedono subito, perchè Tie Yana, innervosita, commette alcuni errori, sfruttati da Tan Wenling che si mette ad attaccare, a sorpresa, soprattutto col topspin di diritto, e va sul 5-4, al cambio di campo. Poi è 6-4 e Tan Wenling allunga fino al 10-6, col servizio a disposizione. Tie Yana si scatena in due scambi veloci e potenti, sui quali Tan Wenling però resiste bene e perde il punto per un soffio. Così, accetta anche quello successivo, sul servizio di Tie Yana, e costringe la cinese a buttare in rete l’ultima palla. Tan Wenling è stata davvero grande. E oggi, nei quarti di finale, affronta Li Jiawei, cinese di Singapore, numero 4 della classifica mondiale. L’incontro comincia alle 8.30 italiane del mattino. Entro domani, saranno pronte anche le foto della vittoria di Tan Wenling su Tie Yana.
Segnalo che sul sito dell’ITTF è presente un articolo sulla vittoria della Tan Monfardini, con anche una piccola intervista.
Naturalmente in Inglese.
A proposito del sito ITTF,
so che sul sito Ittf è presente un enigmatico interrogativo riferito ad un enigmatico personaggio che dalla tribuna avrebbe aiutato Tan con un furbo e sapiente “coaching” gestuale e verbale!
Ma cosa è successo??
AFFARI NOSTRI del Tennistavolo Italiano.
Ieri sera (pur non vedendo la trasmissione) ho ricevuto e scambiato diverse telefonate con amici e ragazzi del tennistavolo che avevano notato la presenza di Aigotti (giocatore ligure III ctg.) e della sua famiglia su RAI1
alla trasmissione dei “pacchi”.
Ad un certo punto dopo le numerose telefonate, mi sono chiesto se per caso la trasmissione in questione non avesse pubblicizzato e dato immagine al Tennistavolo Italiano, più di tante altre manifestazioni costate fior di soldi, spesso meglio “impegnabili”.
Che Aigotti con l’importo vinto investa adesso in una società di tennistavolo che faccia concorrenza alle grandi???
Per vermiglio: è successo che qucluno dalla tribuna gridava folza folza tan…..e lei rispondeva glazie glazie io no cinese io italiana….e così il pubblico non ci ha sentito niente altro perche’ a loro quella non semblava essele italiana ma cinese di cina……e così ancora apsettiamo che qualcuno ci dica xché succede questo!
Per vermiglio: allora che avete mangiato domenica scorsa in fitet???ricco pranzettino eh???????facce sapé!!!
Ma quale ricco pranzettino. Una cosa normale e veloce che mi sono fatto il treno dell 16:30 in piedi da Roma a Bologna.
Tagliatelle e di secondo non ricordo nemmeno..
Stavo parlando… tanto per cambiare….!