I nostri giovani

4 Aprile 2009 da Ping Pong Italia 

Alcuni di voi nel recente passato hanno enfatizzato lo scarso livello dei nostri giovani. La tabella sulle classifiche internazionali che ho pubblicato nel post precedente, non fanno altro che avvalorare le preoccupazioni di tanti.
Siamo in una situazione non buia, nerissima.
Nonostante i dati diffusi sulle classifiche giovanili, l’informazione federale continua a celebrare vittorie e prestigiosi piazzamenti in giro per il mondo. Ora, se queste vittorie e piazzamenti fossero di reale valore internazionale, allora dovemo avere i nostri giovani che figurano non dico tra i primi 10 ma almeno tra i primi 50 delle classifiche giovanili. Niente di tutto ciò, il vuoto assoluto.
Alcuni anni fa l’ambiente pongistico, ma in particolare società e dirigenti, si sono viste recapitare dalla dirigenza FITeT un autentico “pacco” regalo: il progetto giovani. In realtà il progetto giovani è stato un espediente per far avere dei contributi alle società più ricche come il Castel Goffredo, il Pieve Emanuele, la San Donatese etc che piazzavano i propri giovani a livello nazionale. Ma un progetto giovani indica un’esposizione internazionale, certo ci servono i giovani che vincono in Italia (anche se ciò è praticamente inevitabile) ma ci servono di più che vincano almeno in Europa. Meglio sarebbe stato legare il progetto giovani a dei risultati veri, quelli in cui ci si guadagna fama e rispetto internazionale. Dopo anni di inconcludenza, il progetto giovani si sta trasformando (anche perchè non se ne sente più parlare) nell’attesa dei risultati del talento Mutti e magari Seretti.
Occorre aggiungere che è desolante come, a distanza di 6 anni dalla prestigiosa vittoria ai Campionati Europei femminili dietro Nikoleta Stefanova e Monfardini Tan Wenling, non ci sia nessuno, non dico qualcuno, ma proprio nessuno e poi, dove sono finite Cavalli, Soldi, Ridolfi? Per non parlare che tra i maschi dopo Bobocica (88) ci sia un altro incredibile vuoto, a proposito, anche in questo settore: Redini e Tarocco che fine hanno fatto?
Qui siamo di fronte ad un vero e proprio fallimento tecnico e all’orizzonte c’è un gran deserto che non sapremo mai quando finirà. Il peggio, come al solito, è che nessuno ha responsabilità. Ma va bene così in fondo una federazione se non viene giudicata dai risultati ottenuti, da che cosa viene giudicata?

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Commenti

131 risposte per “I nostri giovani”

  1. zzantitop ha scritto il 6 Aprile 2009 12:06

    let’s put in this way….diceva un amico di shangai..

    dietro ai progetti giovani…..si nascondono di solito i soliti termini speculativi dietro ai quali si nasconde progetto sud….progetto anziani e progetto rivalutazioni…..progetto recupero …e il piu’ esaltante il progetto scuola

    e riprogettami igli zebedei che ormai si stan autospappolando….
    :)

    UN MODO COME UN ALTRO PER DIRE….SON ARRIVATI I SOLDI ..FACCIAMO VEDERE CHE CI SON ARRIVATI E FACCIAMO VEDERE CHE LI INVESTIAMO PER IL BENE DELLA COMUNITA’…
    la comunita’ è da intendersi in termine vago e ampio……
    che di solito si ri

    un po come quello spot di un politico che esalta l’investimento di non so quanti milioni di miliardi di euri..per la viabilita’…
    è da sballo perchè 3 km dopo inizia la gravellona…che porta in svizzera
    UNA PISTA DA MOTOCROSS è meglio !!!!!! se piove si fa lo sci nautico……

    Dicevo let’s put in this way…

    IL PINGPONGBUS…..è la soluzione!

    UN POOL DI ALLENATORI ADEGUATAMENTE STIPENDIATI..che girano in segmenti di aree ben definite e fanno da supporto alla moltidudine di volontari che cercano di fare vivaio….e intanto di innalza il livello dell’insegnamento…
    o se non son stipendiati dalla fitet che si propongano loro col pingpongbus che una colletta la facciamo…. !

    io dragorosso e tu?

    UNA FEDERAZIONE NON DEVE ESSERE GIUDICATA DAI RISULTATI….è COME UN GOVERNO…..

    LA COLPA è SEMPRE DI CHI C’ERA PRIMA …………ovviamente :)

  2. lelesguizzero ha scritto il 6 Aprile 2009 22:42

    4 zanzi: io non la vedo così black la situascion………

    tieni presente che agli eurojuniori le nostre compagini negli ultimi anni si sono sempre classificate before San marino e questo non mi pare risultato da poco.

  3. Linetti ha scritto il 6 Aprile 2009 23:28

    Vedo che trionfa il politichese: i “segmenti di aree” sono un po’ come le “convergenze parallele” di democrista memoria. Geometria surrealista, euclideismo politico. http://it.wikipedia.org/wiki/Convergenze_parallele

  4. zzantitop ha scritto il 7 Aprile 2009 07:54

    il politichese lo lascio ad altri …
    i segmenti di aree son piu’ terminologia di marketing…..
    marketing disciplina dai doppi risvolti che è ottima fintanto che la si usa…..
    MA BISOGNA FERMARSI PRIMA DI FARE LA ” REKLAME…”
    e il regime la reklame la usa….. in modo smisurato ….
    come del resto lo è il motto del giorno….

    Linetti…..
    ” governare è come friggere i pesciolini fritti…ci vuole la mano leggera se no si rompono….”
    SUN TZU ” L’ARTE DELLA GUERRA…ad uso dei managers…”

    sgui ZZ …. mi serve un autista per il PINGPONGBUS……conosci qualcuno?

    zzpresidentedeldragorossopingpangclub :)

    benvenuto all’altro cultore di wikipedia…

  5. Linetti ha scritto il 7 Aprile 2009 09:00

    Eh…eh… sta di fatto che rette parallele non possano convergere ma essere fatte di segmenti. Le aree invece son fatte di porzioni. Geometria surreale, euclideismo politico…. dicevamo. E Mina cantava: “paro-le….parole…. paro-le…….

  6. Linetti ha scritto il 7 Aprile 2009 09:21

    Bell’idea però il pingpongbus….. ma chi ci mettiamo dentro, a parte l’autista?
    Ho letto da qualche parte, mi sembra fosse l’altro forum, che c’é un papà che porta suo figlio ad allenarsi in una città del Nord e fa 170+170 kilometres (chaque fois)…. dice che ha chiesto se fosse possibile che un tecnico della federazione, ITINERANTE, andasse una volta (a là semain) dal ragazzo (abbiamo presente? Maometto….montagna….Maometto….) e il giorno dopo in una palestra vicina e così via. Gli avrebbero risposto che….sarebbe bello ma…. ghé minga danè. E allora????

  7. zzantitop ha scritto il 7 Aprile 2009 13:15

    E BRAVO AL Mè LINETTI………
    DATO CHE SAI IL FRANCESE E IL MILANESE…..

    Quand je pense à Fernande
    Je bande, je bande
    Quand je pense à Félicie
    Je bande aussi
    Quand je pense à Léonore
    Mon dieu je bande encore
    Mais quand je pense à Lulu
    Là je ne bande plus
    La bandaison papa
    Ça ne se commande pas.

    Georges Brassens

    “Quand pensi a la Cesira
    El me tira el me tira
    Quand pensi a la Clo-Clo
    El me tira anmò
    Quand pensi a la Leonora
    El tira per un’ora
    Ma quand pensi a Mariù
    Alora el tira pú

    Nanni Svampa

    E ZIZZI TI DICE…..
    Gh’è propi nient de fà.”

    zz :)

  8. eugenio bertagna ha scritto il 7 Aprile 2009 13:16

    Caro Linetti (a proposito, carino il nick, se capisco qualcosa d’ironia, scommetto che sei calvo :-) ) credo di essere proprio io quel papà. Per la verità, e per fortuna, ha la patente pure la mamma. 1120 chilometri a settimana (2 allenamenti più la partita del sabato). Se la federazione o i comitati regionali venissero incontro alle esigenze dei ragazzi più volenterosi (non dico più bravi) con allenatori itineranti, come li chiami tu, che potessero seguirli almeno periodicamente, non sarebbe male. Io credo sia il miglior modo di intendere un valido progetto giovani.
    Riguardo la disamina fatta da Ping Pong Italia, credo ci sia una sola via d’uscita a questo stallo, un centro federale, come fanno i migliori in Europa e nel mondo. Anche molti centri regionali sarebbero non plus ultra… ma credo che le finanze non lo permettano.
    Cambiando discorso, qualcuno sa se ci sono persone del movimento pongistico abruzzese che hanno bisogno d’aiuto in questo terribile momento?

  9. Alberto Vermiglio ha scritto il 8 Aprile 2009 21:38

    1- Ma il Berta nol g’avea dito che non fila più?
    2- Adesso sarai minga inscì materialista da farci i conti della serva :
    1120 x 4 fa 4480 (pressapoco i Km. che dovevano fare il Cascina o il Viterbo o il Faenza nel girone “G” di C1…= circa 450 eurozzi al mese ………………………………….
    Che con quei soldi li si prendeva uno neanche tanto pirla da giocarci a casa!
    3- cosa fai bestemmi contro la federazione? vorrai mica farti scomunicare?
    4- ma non ti eri scomunicato da solo sul Blog… anche te .. parole, … parole, parole, ascoltami ti prego,
    parole, parole, parole,
    una parola sola .. ma che cosa sei, che cosa sei… che cosa seeeeiii?
    cosa seeeeeeiiiii!
    Tu non cambi mai, non cambi mai..
    (e io vinco le birre a Cala Corvino (anche quest’anno come a Termeno).
    ——————————
    Uehlà..a proposìt’…
    Io c’ero quell’Ottobre famoso a Bologna quando il Scianni presentò il Progetto Giovani alla prima fatidica riunione ….. e ci dissi davanti 40 persone (che non erano i ladroni) :
    Ma guarda che non basta dire parte il progetto giovani ..e quello li parte ..!
    Bisogna anche pensare di fare qualcosa….!
    E sono passati gli anni ..e come siamo messi?

    Parole, parole, parole …
    e intanto dividiamo la tortina….
    ma appena qualcuno ci tocca il Mutti o il Seretti … farà mica anche lui come quell’altér col Frizzo neh!???

  10. lelesguizzero ha scritto il 9 Aprile 2009 00:52

    Cari lettori……….il titolo di tale post…”I nostri giovani” non può lasciarci indifferenti…..i giovani sono il futuro del tt……..e se a livello nazionale siamo comunque sempre davanti a san marino,…………

    a livello toscano ahimè facciamo defecare i cani sciolti………a tal proposito mi permetto di riportare quanto emerge da altro saito regionale……..


    Coppa delle regioni - Molfetta - 11-12 Aprile 2009.

    A seguito delle numerose rinuncie, non sempre motivate, dopo i laboriosi accordi telefonici sono convocati per la manifestazione sopra indicata i seguenti atleti:”

    “lontani i tempi di un sano e orgoglioso attaccamento alla regione…

    in ogni caso… un sincero grazie a chi va a rappresentare la toscana che altrimenti non avrebbe potuto prender parte a uno dei più classici degli appuntamenti del tennistavolo italiano (al quale peraltro la toscana detiene il primo posto nel medagliere…)”

    Come si legge….la nostra amata toscana prima nel medagliere….appena riesce a trovare dei giovani da portare alla coppa delle regioni……..

    il movimento pongistico giovanile del granducato fa defecare sempre più…….e tutto questo dopo aver dominato per decenni………..

    che volete un commentino????
    grazie grazie corradino e i suoi sorapis!!!

  11. zzantitop ha scritto il 9 Aprile 2009 07:54

    SE REGISTRATI E “ACCOMPAGNATI” DA UN MAGGIORENNE
    DICHIARATO E DOPO AVER VERIFICATO….

    APRIREI LA RUBRICA NEL FORUM … DI PINGPONGITALIA

    PER I GIOVANI DAI 10 AI 14 ANNI…..

    E ASCOLTIAMOLI …….. COSA HANNO DA DIRCI….
    POI SUPPORTIAMOLI ! :)

    E per finì con la moral
    Sperèmm che i solitari
    De sta canzón magari poeu
    Ne fàghen on inn nazional

    zzpingpongdragorosso :)

  12. eugenio bertagna ha scritto il 9 Aprile 2009 13:42

    Parole… parole… parole… cantano Mina e Alberto Lupo, parole e musica di Chiosso-Del Re-Ferrio.

    Qui riportata da Linetti… non da Eta Berta. ;-)

  13. Linetti ha scritto il 9 Aprile 2009 14:51

    Uè, lanzichenecco… c’avevate un certo Puntoni che sembrava una promessa. Mi sembra che non sia sta mantenuta…. deh!

    Il Gran Ducato che l’è diventato una… Duna berlina 3 volumi?
    Peffortuna che c’avete lo Stoya…. per adesso, magari qualcheduno lo tira fori.
    A me mi piace (si dice?) un bloccatore arguto, un certo Andreani (no Andriani, quello è passatello e arruolato) e poi quel Beka da Siena… magrolino ma furbetto e bravino. Non disperare Lanzichenecco… qualcosa si pole tirà fori.

  14. lelesguizzero ha scritto il 9 Aprile 2009 16:07

    Per linetti: apprezzo il tuo tentativo di risollevarmi il morale……..ma ormai nn c’è speranza……..andiamo always peggio……….

    nel granducato una volta c’era il meglio del tt nazionale……..

    oggi quando un giovane pongista incontra un toscano si lekka i baffi……..
    solo pochi anni fa dopo aver visto sul tabellone che incontrava uno del granducato…….già correva a prenotare il treno per il ritorno!!!

    E di tutto questo bel quadrettino,
    possiamo solo dire…grazie corradino!!!

  15. lelesguizzero ha scritto il 9 Aprile 2009 20:35

    x berta above u vrait:

    “Per la verità, e per fortuna, ha la patente pure la mamma. 1120 chilometri a settimana (2 allenamenti più la partita del sabato). Se la federazione o i comitati regionali venissero incontro alle esigenze dei ragazzi più volenterosi (non dico più bravi) con allenatori itineranti, come li chiami tu, che potessero seguirli almeno periodicamente, non sarebbe male. Io credo sia il miglior modo di intendere un valido progetto giovani”.

    Scusa ma la faitet dovrebbe pagare un allenatore per mandartelo a casina tua????

  16. lelesguizzero ha scritto il 9 Aprile 2009 22:37

    Sul faitet web sait si legge:

    “Durante gli allenamenti al tavolo, sono stati realizzati principalmente schemi per potenziare la tecnica di base, gli spostamenti, e sono stati realizzati cesti”.

    E’ possibile sapere che cesti sono stati realizzati???

    Quelli in vimini……oppure in altro materiale??
    Oppure cesti di banane???

  17. eugenio bertagna ha scritto il 10 Aprile 2009 10:42

    No Sguizz, non a casa mia, magari avessi una palestra. ;-)

    Il succo del discorso era questo (però ora non chiedermi il succo di quale frutto come ha fatto coi cesti di… vimini): se in Italia crescono ragazzini e ragazzine diciamo.. di livello nazionale (per carità, non dico internazionale) che per loro sfortuna sportiva sono nati a Pachino o a… Domodossola (giusto per fare un esempio di cittadine agli estremi della penisola ;-) ), in posti dove non ci sono allenatori professionisti o sparrings che possano farli crescere….. allora dicevo, non sarebbe male, in mancanza di centri federali, se si pensasse ad una figura di allenatore viaggiante che almeno una volta alla settimana facesse visita a questi ragazzi/e. Nel frattempo potrebbe aiutare altri ragazzi/e di quella palestra decentrata. Diciamo che tre o quattro di questi tecnici potrebbero bastare per la penisola e uno a testa per le isole maggiori. E’ un po’ il pingpongbus che propone ZZ, se ho capito bene. Non chiedo nessun favoritismo, quindi, ma solo un supporto a chi nasce in c… ai lupi o a chi già fa l’impossibile per allenarsi adeguatamente. Cordialmente, e.b.

  18. zzantitop ha scritto il 10 Aprile 2009 15:16

    PINGPONGBUS……
    COPERATIVA DI ALLENATORI
    AUTOGESTIONE-AUTOFINANZIAMENTO !!!!!

    consorzio AUTOGESTITO

    NEL FRATTEMPO…VISTO CHE I GIOVANI VAN ADEGUATAMENTE STIMOLATI….

    LA CANZONE DEL GIORNO FA :

    siam tutti pingpong drago rosso
    rosso rosso rosso

    …….
    andiam tuch putel
    al ping pong le sempar al giog pu se bel
    ………….
    la mia gran pasiun
    le fa fora un gran squadrun
    …………

    TRATTA DA :

    http://www.youtube.com/watch?v=MeewzYbowqQ&feature=related

    IN PIEDI prego E RIDIAMO !

    beta? il bus è gia’ pronto ! i trainerr arrivano dalla lettonia !

  19. lelesguizzero ha scritto il 10 Aprile 2009 21:04

    dear bertagna,

    ciò che dici tu potrebbe essere condivisibile……..però da quando mondo è mondo, nascere a Oslo o in cima a un banano, fa la sua differenza…….

    e nel tt succede la medesima cosa…….

    anche perché la visita di un tecnico (io valuterei bene se la parola tecnico sia adatta all’uopo) once a week serve solo se il tecnico è di livello alto…..

    cosa che in Italy non esiste dato che le sole 2 persone che avrebbero le doti per fare una cosa del genere, al momento una è in India e l’altra sta qua a risponderti.

  20. ittennico ha scritto il 10 Aprile 2009 21:44

    i giovani sono un problema che sta a monte… “al monte dei pegni” diceva montesano in “febbre da cavallo”…o “qua la mano”.. non ricordo bene..
    Cmq il pessimismo e la critica perchè non si riesce a pensare(figuriamoci FARE) altro,sono i peggiori rimedi.
    E’ chiaro che le colpe non possono non ricadere in chi sceglie la direzione per tutti(o per loro.. come qualcuno azzarda a dire..)ma è altrettanto vero che al nulla contribuiscono un pò tutti..
    Dal governo manca DEL TUTTO un progetto chiaro,importante,ORGANIZZATO, che ponga i comitati regionali AL CENTRO della soluzione.
    La figura del tecnico regionale non può più essere una poltrona da ricoprire! Egli deve ESIGERE un prodotto dalle società ; testarlo, scremarlo indi inviarlo magari ad un centro federale di riferimento(poichè sarebbe fondamentale avercene chessò..? tre?).
    Le società cercano di fare qualcosa; gli sforzi ci sono un pò dappertutto ed anche in Toscana! statene certi.
    Per il discorso “toscani un tempo spauracchio..”bah!.. si potrebbe anche pensare che qualcosa si è fermato.. che magari i talenti non nascono tutti i giorni.. che quegli stessi talenti non siano,una volta divenuti adulti, riusciti a trasferire le loro fortune…
    Discorso un pò complesso per fermarlo a “corradino”…; di certo si può dire che il movimento giovani toscano è sempre stato, ricalcando quello nazionale.. un pò “elitario” nel senso che tranne poche società.. le altre non solo non venivano spronate.. ma manco interpellate (dare per scontato è un altro grossissimo errore!).
    Su Molfetta: per favore.. evitiamo di dire cazzate per un torneo fatto di pasqua.. via! aldilà di tutto credo proprio che almeno in questo caso specifico.. ci debbano essere delle scusanti (e di certo non sono per la fitet).
    Chiudo affermando che dalla Toscana , a breve tempo ,sentirete parlare di 2-3 ‘95 di belle speranze; specialmente uno…addirittura ‘96
    Anche senza federazione, ma dando impegno, serietà e prospettive.
    Se solo la federazione avesse quel coraggio….

  21. Linetti ha scritto il 12 Aprile 2009 17:00

    O icchessono codesti r…agli? Si tettuvvà pe ttornei appasqua ci poi trovà pure ibbongia e iccolli…., figuriamoci le famigliole in gita in Puglia co ittennici regionali… ecchè la pasqua pell’italiano medio l’é ancora una festa homandata?

  22. ittennico ha scritto il 12 Aprile 2009 21:00

    Per gli italiani sì, per quelli , come te, che non si sa chi sono (forse da dove vengono.. anzi..) magari no.
    E magari dell’asino se ti va ,dammelo pure la prossima volta che mi rincontri dal vero.
    Magari se dietro il preconcetto.. chissà, ci fosse pure il concetto.. t’assicuro che l’accetto.
    Viceversa c’è altra gente che se lo merita di più, credimi,molto vicino a te.

  23. Linetti ha scritto il 13 Aprile 2009 18:50

    Un ti volevo offende, nè chiamà “ciuchino”. L’è che a cercà rime sottintese si posson fare certi sb…agli.
    La battuta l’era trasversale perché l’é da parecchi anni che appasqua ci si fà giocà a ping pong. L’anni passati itterza, quest’anno i seconda e Le Regioni.
    Se diventiamo ancora un poco più laici… la fi..tettona nostra ci farà giocà financo a Natale, al motto: “Libera Chiesa in libera Fitet !!!!” ;-)

  24. lelesguizzero ha scritto il 14 Aprile 2009 02:00

    Ad ogni compitiao meravigliao…….a leggere i results sul faitet saito……..mi viene uno sturbo allo stomaco……..

    coppa delle regioni………la toscana un tempo dominatrice di tale competiziao nemmeno nominata tra le best 4………..

    ma di tuto questo che devo pensare???
    solo corradino bisogna ringraziare,
    ma per ittennico precisare,
    anche i suoi sorapis sono da elogiare.

    ittennico above u vrait:
    “Le società cercano di fare qualcosa; gli sforzi ci sono un pò dappertutto ed anche in Toscana! statene certi”.

    Sicuramente in toscana si sono fatti molti sforzi………quelli che si fanno accovacciati su una turca…….dopo aver mangiato un kilo di fazolada.

  25. zzantitop ha scritto il 14 Aprile 2009 08:02

    cito dal guru lelesguizzero

    “cosa che in Italy non esiste dato che le sole 2 persone che avrebbero le doti per fare una cosa del genere, al momento una è in India e l’altra sta qua a risponderti.”

    bene apriamo una sottoscrizione POPOLARE…….per

    1) ACQUISTO PINGPONGBUS
    2) INGAGGIO AGLI UNICI 2 TECNICI IN GRADO DI PORTARE CULTURA NEL MONDO PONGISTICO…

    zzsemprepiu’ungherese:)

  26. ittennico ha scritto il 14 Aprile 2009 09:30

    E tu saresti uno di questi due? mallevati….sei solo capace di vomitare addosso agli altri anche! le colpe delle tue inadempienze.. giacchè i tuoi ,di sforzi, di certo non li fai un gruppo.. ma tranquillo a casa tua collarivistafitetinmano..
    Chiacchera pure,ne hai diritto,ma come ce l’ho io e tanti altri che,inece,si impegnano davvero e non si nascondono dietro pugnette e nick.
    E’ dall’umiltà che nascono i successi e nel tt il successo lo raggiungi quando avrai più o meno.. raddoppiato gli iscritti attuali ,formato tecnici ndi riferimento regionale, e limitato l’immagine straniera del tt italiano assoluto. Stop.
    Questi sono i numeri ,questi i presupposti,non possiamo, nè forse dobbiamo fare di più, ma almeno proviamoci a farlo perbene,invece di pensare solo ad offenderci a vicenda.
    Caro ignoto.. sai benissimo che in questo caso ho ragione.. ma tu.. ti nascondi solo perchè poi t sarebbe difficile accettare una realtà ben diversa dai toni da vate che usi.
    Cmq tieniti a mente un fiorentino del 96..e se magari sai ancor giocare.. (ma hai mai giocato?.. non sarai un altro drago? o un altro eugenio? che chiaccherano di mondiali da nc! eheheh ).. vieni da noi e facci due scambi…caxxo.. sei uno dei due soli! tecnici italiani capaci.. mi potrai dir qualcosa!
    O no?

  27. Linetti ha scritto il 15 Aprile 2009 08:40

    Tennico, sopra scrivi: “tieniti a mente un fiorentino del ‘96″. Un l’è già un poho grandino? Il Muttino da Castel a 13 anni l’era già sehonda. Peffà hampioni c’é da piglialli all’asilo, o almeno alla “Montessori”…. tu m’insegni. ;-)

    Eppoi dai su, paragonà iddrago all’eugenio…..uno l’è solo un gran viaggiatore, l’altro l’é solo un… genitore. :-)

  28. Drago Rosso ha scritto il 15 Aprile 2009 14:23

    Ittennico e Linetti, due geni incompresi! A parte il fatto che accomunarmi a Don Chisciotte della Minchia è una bestemmia tecnica (non parlo di caratteristiche umane giusto per evitare polemiche inutili), dire che sono solo un “grande viaggiatore” è la barzelletta del secolo. Come ho già detto altre volte: provate a chiedere ai cinesi (ammesso e non concesso che accettino di parlare con due emeriti sconosciuti) se io capisco o no di tennistavolo. Il punto è solo quello: che abbia giocato o no (e ho giocato), che sia stato scarso o no (e lo sono stato), l’unico confronto possibile è quello sulla competenza. E voi due, messi assieme, non riuscieret a sapere e a capire le cose che so e capisco nemmeno se viveste mille anni ciascuno. Poveracci, credete di saperne più di me solo perché vi entra il top e siete stati seconda categoria (ipotesi, non lo so se è così, può anche essere che siate stati prima categoria e il discorso non cambia) . Ed è l’ulteriore dimostrazione che siete buoni solo a spedire la palla dall’altra parte, senza capire perché ci va. Più in generale, è questo il male del tennistavolo italiano: schiere di giocatori, pure forti, che non capiscono una mazza e buttano la pallina dall’altra parte solo perché qualcuno gli ha detto che si fa così, ma senza avere la minima idea del percome e del perché. Come voi, poveri incompetenti.

  29. lelesguizzero ha scritto il 15 Aprile 2009 15:44

    x ittennico: above u vrait:

    “caxxo.. sei uno dei due soli! tecnici italiani capaci.. mi potrai dir qualcosa!”

    Considerato il livello italico non ci vuole poi tanto……t’avessi detto uno dei 2 cinesi……….capirei.

    Poi chiedi:

    “mi potrai dir qualcosa”

    ti posso dire tutto quello che vuoi…..tu chiedi e ti sarà risposto!

    Ps anche oggi sul faitet saito si parla di regioni, nello specifico la sardinia……quando ci sarà un articolozzo che parla dei giovani tttoscanI????

  30. ittennico ha scritto il 15 Aprile 2009 17:29

    Allora tieni a mente.. un piccoletto che si chiama dario…
    Cmq.. mi è appena giunta notizia di un disastro aereo in cina; con la coda in fiamme precipita il famoso jet italico drago rosso.. noto apparecchio uato per fare spola tra il grande continente asiatico produttore di palle cinesi per importarle in italia.
    Essì, mi sei precipitato davvero in basso , e dire che credevo davvero tu ,nonostante tutto,essendo amico di massimo, fossi perciò…persona degna.
    Invece parrebbe solo che sei ,esattamente come quelli che accusi di incompetenza.. un osservatore.. uno che guarda.. e che appunto.. sa ben poco dell’atto che vede ,se non il gesto ; di certo.. dalle tue parole si evince pure che poco hai provato a giocarlo.. figuriamoci ad insegnarlo.
    Tra guardare un’opera di michelangelo e riprodurla c’è una bella differenza e mi sa che caro drago noi si parte alla pari.
    Untallrgare tanto, via.
    Restanittuo! soprattutto se calchi solo palestre internazionali, prevalentemente cinesi.

  31. Drago Rosso ha scritto il 15 Aprile 2009 18:02

    Ittennico, invece di fare la parte dell’indignato, cerca di rispondere a tono. Ma non lo puoi fare. Potevi evitarti l’infelice battuta su me che “chiacchiero” di Mondiali. Potevi riconoscere che era sbagliata. Invece insisti. Fa’ come vuoi. Come già spiegai una volta: chiedi ai cinesi, intendo dirigenti e tecnici, a chi chiedono chi saranno i loro futuri campioni. Certo che loro lo sanno, ma si divertono a vedere che io non solo azzecco tutti quelli su cui loro hanno già puntato, ma anche qualcuno sul quale loro non hanno molta fiducia. Per poi dire pubblicamente: noi avevamo torto, il Drago Rosso aveva ragione. E chiedi a qualche giocatore (non solo cinese) come mai, quando si trovava senza allenatore, ha chiesto a me di andare in panchina. Io e te non partiamo alla pari. Hai diecimila anni di ritardo. E l’aereo Drago Rosso vola oltre le galassie (e per sicurezza mi tocco le palle, visto il malaugurio che mi hai fatto e visto che sto prendendo l’aereo per il Giappone e poi per la Cina).

  32. lelesguizzero ha scritto il 15 Aprile 2009 19:54

    Su altro saito tale stradivari scrive:

    “Una piccola società italiana che con tanti sacrifici allena un atleta giovane e magari punta ad una medaglia ai campionati italiani sogno di tanti bambini e genitori si vede sbarrata magari la strada da un ragazzo o ragazza che di italiano a poco o nulla, non credo sia giusto”

    Per questo motivo le piccole società farebbero bene a non farsi spennare spendendo euri cash in vitto e alloggio, ma farebbero meglio a limitare l’attività giovanile ai campionati scolastici e niente più……..e dedicarsi magari ad altre attività dove ci siano meno strangerssssssssssss..

  33. lelesguizzero ha scritto il 15 Aprile 2009 20:02

    Per ittennico: lascia stare il drago……se dovessero scrivere di tt solo coloro che ci capiscono qualcosa……..saremmo solo in 2 a farlo……..quindi il fatto che scriva anche lui lo trovo fortemente positivo.

    PS siamo o non siamo un paese con 55 milioni di ct????

  34. Linetti ha scritto il 15 Aprile 2009 23:23

    Sor Drago, debbo dire, di quei due là… mi importa sega,
    ma é lo discorso tuo a far più di una piega.

    La mia contro la tua parola:
    se mi vantassi anch’io d’esser stimato, chessò, dagli svedesi…
    tu applaudiresti facendo la ola?

    Che dalle parti tue io sia sconosciuto
    dice poco o punto di quanto saper io sia pasciuto.

    E, d’altro verso, la competenza tua,
    mica c’ha la patente di Cai Zenhua!

    Campioni e Maestri, niun fu interrogato
    ma di pulzelle, molte, han il sembiante adombrato:
    alla tua vista fuggon le oriental virago
    e il soprannome tuo, per lor, non é “drago”.

    La morale infin sai qual’é:
    qui tra genii, esperti, poco o punto competenti,
    mi sa, siam tutti sé…dicenti!

  35. ittennico ha scritto il 16 Aprile 2009 01:53

    il tecnico.. in panchina un conta nulla! e conta negli allenamenti!
    Madaiii un pò di humor caxxo!
    Una specie di tommasi-clerci che,bravissimi.. commentano divinamente una partita dello slam.. ma che magari poco han provato a tirar sù giocatori.
    Che ci vuole a dire che nadal e federer son bravini? .

    Sai fare il tuo mestiere e tene do atto, ma non è quello di tecnico, bensì di appassionato osservatore (tra l’altro.. professionista.. quindi hai pure il dovere.. di farlo bene..); godibile,incredibilmente informato nonchè tenuto in ngran considerazione, ma , osservatore o ti ci metti a scambiare con i campioni che scopri per saggiarne “sulla gomma” l’efficacia”?
    Ecco, ancor meglio, un ottimo intenditore un critico aspro ma consapevole di non dire tante cose a vanvera.
    Tutto ciò che vuoi , ma non un tecnico.
    Un grande critico d’arte, sarà mai un pittore? raro.
    E cmq essere più simpatico potrebbe solo giovare di molto alla tua credibilità.
    Umile non te lo sto a dire.. è chiaramente una scelta quella di esserlo poco, ma almeno la NECESSITA’ di rimanere un pò simpatico ogni tanto sono sicuro che la provi anche tu.
    Penabattuta.. mammamia.. tu ti indigni.. mica io!
    che quasi quasi mi chiedi le scuse.

    Detto ciò, ho sempre! sostenuta la tesi che tecnicisi può esser tutti.. ma non! per tutti i livelli !
    questo non è sport di squadra dove si può allenare una su una tattica e su questa basare una vittoria.(vi sono esempi straordinari di mediocri giocatori che han formato e guidato squadre vincenti: velasco,bearzot, lo stesso lippi.. la fava di mourinho.. mancini..ranieri..un ìinfinità..).. .nel tt! il tuo tecnico DEVE essere capace di farti da sparring.
    Questa,la differenza che passa tra un ottimo ,pure sapiente (anche se gli piace apparire saputello solo lui..) critico intenditore ed un allenatore .
    Ecco perchè penso che su quel piano si sia alla pari; sul fatto che vieni interpellato da chi vuoi te per l’amor del cielo.. ma è la stessa cosa di un giornalista che parla di calcio; puoi esser pure brera (per dire.. metti tu un nome..)cosa ben diversa praticarlo ed insegnarlo.
    Se questo ti fa incaxxare e dare del povero incapace al prossimo è un tuo specifico problema,non mio, che cmq ti auguro di risolvere per rimanere o raggiungere la pace con te stesso e con gli altri.
    Per quanto mi riguarda infatti,nei miei limiti ,domani sera cercherò di dare un contributo REALE a chi si allena con me, e quando non potrò dargli di più passerà ad un allenatore in grado, fino, via via, (avercene!) darlo ad uno di livello assoluto.
    E’ così,che , ripeto , dovrebbe funzionare la “macchina tecnica federale”: società,magari operante nelle scuole, promozione , corso, allievo, allenatore primo livello, allenatore secondo, (se non lo si ha segnalare il giovane promettente al comitato..) responsabile tecnico regionale, stages, infine invio al centro federale per i meritevoli.
    Tu ti potresti inserire da ultimo, funzionasse sta macchina.. come megacommentatore naturale in una diretta tra un ITALIANO ed un cinese in finale alle olimpiadi …con la grande competenza che,assolutamente.. ti riconosco.

  36. Linetti ha scritto il 16 Aprile 2009 09:26

    Il lanzichenecco sopra riporta: ” un ragazzo o ragazza che di italiano a poco o nulla” . Lo stesso autore ha pure scritto: “Il fatto che le grosse società siano favorite se lo rileggi lo detto”.
    Quei ragazzini che sono in Italia da poco magari già sanno che il verbo avere, spesso, non sempre, vuole l’acca davanti.

    Un paio d’anni fa, la finale del 4a femminile la giocò una ragazzina marocchina che da quando aveva lasciato il suo Paese natale piangeva un giorno sì ed uno anche perchè non giocava a ping pong da quando era in Italia. Poi una Società illuminata dell’Umbria la tesserò, l’allenò, la fece partecipare agli Italiani (grandi emigranti) e lei arrivò in finale dove perse contro una ragazza in carrozzina.
    Fu la finale dell’integrazione e pure della propaganda, diciamolo, ma le lacrime di quelle due ragazze furono un autentico messaggio di “integrazione attraverso lo sport”.
    A questi ragazzi chiediamo di cominciare a diventare italiani frequentando le nostre scuole, imparando la nostra lingua e la nostra storia ma chiediamo loro di aspettare a gareggiare coi nostri figli quando avranno il passaporto?

  37. Drago Rosso ha scritto il 16 Aprile 2009 18:57

    Linetti conferma di essere un povero coglione.
    Non è la mia contro la tua parola. E’ la parola dei cinesi e di tantissimi altri campioni contro la tua nullità. Hai qualche svedese che potrebbe testimoniare se tu dicessi che loro ti ammirano? Io ho una marea di cinesi. E tanti che scrivono su questo blog, a cominciare da Costantini, ne sono testimoni.
    Su Cai Zhenhua hai pestato una merda grandissima: proprio lui, nel 1995, fu il primo a dire che io avevo ragione e lui torto, visto che io ero stato l’unico in tutto il mondo a pronosticare, un anno prima, Kong Linghui campione mondiale. E allora nessuno lo conosceva. Dopo, erano tutti bravi a dire: che ci voleva a pronosticarlo? Sì, e perché non l’ha fatto nessuno?
    Sulle ragazze orientali (ma non solo), altra merda pestata. Alla mia vista non fuggono, anzi, Anche in questo caso, testimoni eccelsi. Vai a scopare il mare, poeta di ’sta minchia!

  38. Drago Rosso ha scritto il 16 Aprile 2009 19:58

    Ittennico, visto che hai risposto a tono, tolgo le mani dalle palle e chiarisco. E comunque non stavo chiedendo le tue scuse (non lo faccio con nessuno), ma solo invitarti a considerare che i concetti usati non erano rispettosi del mio valore.
    Premessa fondamentale: ho mai detto o preteso di essere un tecnico? Mai.
    Detto questo, è bene precisare, così proviamo a capirci.
    Il concetto di “chiacchieratore”, nel contesto usato, io lo intendo come spregiativo. Un conto è andare in giro a guardare le gare mondiali, per passione, un altro conto è diventare protagonista, sia pure in un altro ruolo, di queste gare. Posso essere accusato di presunzione, va bene, ma la realtà è questa. Nessun giornalista al mondo è ammesso a vedere i campionati nazionali cinesi, solo io. Ti sembra normale per un semplice “spettatore” o “chiacchieratore”? Non faccio scambi con loro al tavolo (se non per gioco, questo l’ho fatto), ma mica è quello l’unico modo per avere considerazione.
    E’ verissimo che un tecnico è quello che lavora ogni giorno, che sta al tavolo anche per scambiare con i giocatori, e io sono sempre stato il primo a dirlo. Parlando con Costantini e con altri tecnici, sia italiani (Errigo è uno di questi) e stranieri, proprio a proposito del fatto che io potessi andare in panchina (c’è stato una volta un tecnico cinese della nazionale che voleva “provarmi” con una sua giocatrice in un Open internazionale), ho sempre detto che ci sarei potuto andare, ma che non per questo sarei stato un tecnico. Esempio concreto: il tecnico che lavora ogni giorno col giocatore sa cosa può fare e cosa no, quindi si regola di conseguenza sulle indicazioni da dare. Altrimenti, se fossi in panchina di un giocatore che affronta Wang Liqin, potrei anche sparargli: sul suo top di diritto fai il controtop!
    Ma è anche vero, sempre per restare agli esempi concreti, che il più grande giocatore italiano di sempre, Costantini, è stato l’allievo di un tecnico che, quanto a capacità di fare scambi con i propri giocatori, sta combinato peggio di me. E sto parlando naturalmente di Pettinelli, che io giudico assolutamente geniale. Quindi, c’è la dimostrazione pratica che si può creare un giocatore con la sola forza delle proprie idee e conoscenze, con qualcun altro che sta lì sul tavolo a fare da “allenatore-sparring”, definizione che, nel mio modo di pensare, non è assolutamente spregiativa, anzi.
    Fra l’altro, visto che hai citato Tommasi e Clerici per il tennis, bisogna anche ricordare che sono stati due ottimi giocatori. Clerici, in particolare, è stato prima categoria e ha anche partecipato a Wimbledon. Brera, invece, non è stato un campione di calcio. Questo solo per dire che non c’è una regola, ma solo l’uso appropriato del cervello, sulla base naturalmente di un minimo di conoscenze dirette ed esperienza.
    Quindi, non sono un tecnico e anche se sono capace di guidare un giocatore in panchina non posso e non voglio attribuirmi questo ruolo. Ma di capire e sapere più di un normale giornalista o appassionato, questo sì, lo rivendico. Perché tutti sono bravi a vedere che Federer e Nadal sono forti quando lo sono già, ma bisogna vedere se ne avevano pronosticato il valore quando erano ragazzini. Ed è questo che io faccio, fino a 6 anni prima della realizzazione del pronostico (nel tennistavolo 6 anni sono un’eternità), e magari dopo aver visto una bambina in allenamento per soli 10 minuti, come è accaduto per Guo Yue (con tanto di testimoni), e pronosticare con la massima precisione che sarebbe diventata campionessa mondiale dopo 4 anni. E i giornalisti cinesi, quando c’è un Mondiale, scrivono un articolo apposito sui miei pronostici. Puoi pure pensare che dico questo solo per vantarmi, ma il mio modi di pensare è differente: voglio solo dire che non ci si può fossilizzare nei ruoli, quasi a volerli difendere da chissà cosa. Questo lo fanno solo gli inetti, che dicono: il ho il tesserino di allenatore, tu no, quindi tu non puoi parlare di cose tecniche. Non sto dicendo che tu hai detto una cosa del genere, dico che questo è il principio contro il quale mi batto.
    E concludo col mio essere in pace con me stesso e con gli altri. Con me stesso, puoi giocarti anche le palle e ne vinci un paio supplementare per la vecchiaia, sono in pace. L’esigenza di stare simpatico non la sento proprio. C’è gente che mi reputa tale e questo mi basta, anche se queste persone sono pochissime. Non sto a dannarmi l’anima per cercarne altre. Invece, non sono in pace e non lo sarò mai con chiunque ha un modo di ragionare secondo il quale c’è un sistema prestabilito (di pensiero, di politica, comunque di status quo) che regola la vita della gente: tu sei questo, tu fai questo e così via, chi comanda ha sempre ragione. Ed è proprio la gente che popola il tennistavolo italiano, ma anche la società italiana.

  39. Drago Rosso ha scritto il 16 Aprile 2009 20:00

    Lelesguizzero, ti avevo già detto di non provocarmi. Se pensi che io non capisca di tennistavolo, o non abbastanza, devi dire quali sono le cose sbagliate che io dico. Altrimenti, vai a fare il coglione con qualcun altro.

  40. Linetti ha scritto il 17 Aprile 2009 00:16

    Per il “coglione” ci sarà tempo e modo per fartelo rimangiare.
    La prossima volta che passi da me in redazione facciamo due paroline.
    Per il duello sulla competenza sai che non la possiamo giocare: nessun cinese farebbe il padrino per Mister Drago Rosso from Italy e tantomeno nessuno svedese per Sir Linetti from The Highlands. Let’s go to catch rats.

  41. zzantitop ha scritto il 17 Aprile 2009 08:21

    “Draco dormiens nunquam titillandus”
    mai solleticare il drago che dorme…questo è il motto di ..

    Qualcosa di infuocato si fa loro incontro …E Siam sul reality….
    “Chi vüsa pusè la vaca l’è sua”….(NOT APPLICABLE FOR RED DRAGON :) )

    il vero reality invece:
    . …. If you want your children to do their best, you too must do your best. …..
    Initiating children* into the sport of table tennis requires a coach with a high level of …
    qua tra “ROGNONI ” (Yaitsa) e AXXI (Pisun)……l’è propri un gran….Bardak (Bordello)
    liberamente tratto da ….Dizionario di insulti in russo.

    allora cosa facciamo per i nostri giovani ?

    SEMPRE ED OVUNQUE SPUDORATAMENTE DI PARTE !
    zzascuoladiungherese :) presidente del pingpongDRAGOROSSOfanZZclub
    AGENTE ESCLUSIVO DI ZONA : draghi, fiamme, MA SOPRATTUTTO estintori ….

  42. Alessio ha scritto il 17 Aprile 2009 10:15

    Voglio raccontarvi un aneddoto a cui ho assistito personalmente.
    Quando vivevo a Shanghai mi ero inserito come giocatore nel cosiddetto “Butterfly Team” con il quale mi tenevo in allenamento giocando 2 volte la settimana (il nome lo si doveva al fatto che tra i giocatori c’era il rappresentante per la Cina della Butterfly, grazie al quale personaggi del calibro di Jiang JiaLiang, Gao Jun ed altri venivano a scambiare le racchette con noi mortali, e anche il nostro Yango spesso quando veniva a Shanghai ci veniva a trovare).
    Beh, per farla breve, una sera a fine allenamento mi venne a trovare il Drago Rosso (che avevo conosciuto a Shanghai qualche mese prima durante i Mondiali, prima dei quali non avevo la più pallida idea di chi egli fosse e nemmeno della sua esistenza), che si trovava a Shanghai per qualche motivo (credo appunto i Campionati Nazionali Cinesi a Wuxi).
    Come entrò nella sala, molti dei miei “compagni di squadra” cinesi lo riconobbero e mi chiesero “AnXun (nessuno mi conosce come Alessio là), ma quello è proprio lui??”. Io rimasi sorpreso del fatto che una persona che io avevo conosciuto per caso e assolutamente non reputavo “famoso” nell’ambiente del tennistavolo italiano, fosse in realtà così noto tra i pongisti cinesi.

    Questo non va a supporto della tesi che il Drago sia o meno competente in materia (e lungi da me volerlo dimostrare, ci pensa da solo) ma volevo citare questo aneddoto per fare capire ai più scettici che egli è veramente Qualcuno nel mondo del tennistavolo tra i Cinesi. Che vi piaccia o no, questa è la realtà.

  43. eugenio bertagna ha scritto il 17 Aprile 2009 10:43

    Sono stato tirato in ballo e allora intervengo.
    Giornalista? Ma stiamo scherzando?
    Un giornalista mica insulta e calunnia il proprio pubblico sottraendosi alla propria responsabilità. Se è un giornalista allora calpesta il proprio mestiere e la deontologia alla quale ha giurato obbedienza.

    Qui siamo in presenza di una specie d’indovino, un oracolo da consultare a richiesta. Sono stati questi espedienti da circo a far grande il mestiere di Gianni Brera?

    La competenza? Le affermazioni sui cinesi sono difficilmente verificabili. Gli addetti ai lavori nostrani possono più facilmente confrontare le proprie impressioni con quelle di questo “giornalista” : vadano a leggere la scheda di Frizzo Tatulli, o quella di Simone Dernini o quella di Federico Pavan e poi mi sapranno dire.
    Sono pubblicate nell’archivio del blog: 6 maggio 2008 “I giovani Italiani.
    Link: http://www.pingpongitalia.com/?p=137
    C’è anche quella su mio figlio ma quella l’ha azzeccata… sennò che indovino sarebbe se non ne azzaccasse un paio su dieci?

  44. ittennico ha scritto il 17 Aprile 2009 11:15

    Molto bene , chiarito e mi ritengo soddisfatto(peraltro perchè non mi hai apostrofato neppure una volta.. vedi che invece lo puoi fare il simpatico?, nel senso di condurre una discussione senza alterarsi troppo?)
    Solo una domanda: riesci , nei tuoi viaggi ,a farne anche in giro per l’Italia? il tuo giudizio è perciò risultante ,immagino, dall’effetiva verifica dello status italiano?

  45. eugenio bertagna ha scritto il 17 Aprile 2009 20:49

    Alessio porta in evidenza l’aspetto fondamentale di tutto il caso “Drago Rosso”, il fattore “D”, potremmo chiamarlo.
    Alessio è una di quelle poche persone che possono chiamare “Drago Rosso” la persona che c’è dietro quel nick. Se io dovessi avvicinare quella persona chiamandola “Drago Rosso”, mi sentirei apostrofare con un: “non sono io il Drago Rosso, la denuncio” . Sto parlando lapalissianamente della medesima persona.
    Ora, per chi gli é amico, la questione non si pone. Ma provate ad essere ripetutamente e dettagliatamente in disaccordo con il Drago Rosso, cioè con l’alter ego dell’amico di Alessio. Bene, questa entità sfuggente vi insulterà con una sfolgorante varietà di epiteti scatologici senza… declinare le proprie generalità e quindi assumersene la responsabilità. Ora ci dice di essere pure un giornalista di professione.
    Un giornalista serio e con le palle, come il Marco Travaglio che egli stesso ammira, firma con nome e cognome le proprie invettive. Se facesse solo reportage sportivi niente da eccepire sul suo anonimato, fatti suoi.

    Anche per ciò che attiene alla cosiddetta reputazione internazionale o anche solo orientale, del personaggio, nessuno nega che la persona che Alessio conosce come Drago Rosso (e verosimilmente anche col vero nome&cognome)
    sia un venerato cultore e conoscitore del ping pong stellare. Ma come Drago Rosso non ha la minima possibilità di esternare questa eventualità, di farsene vanto e soprattutto distribuire patenti di incompetenza a spron battuto verso chiunque lo contraddica. Da anonimo pure io potrei dire di essere il migliore, “l’unico al mondo” (siamo a questi livelli) …. in quel che mi pare.

    Se è un Uomo ha solo due possibilità: restare anonimo e limitarsi a replicare senza offendere e tralasciare le fanfaronate non verificabili (nessuno, che non sia suo amico e non lo conosca di persona, può andare in giro a chiedere se è vero ciò che dice). Se invece vuol reclamare una reputazione incontrovertibile e soprattutto, se vuole continuare a regalarci le sue calunnie (tali sono le accuse di servilismo e “leccaculismo”) o i veri e propri insulti gratuiti, deve necessariamente firmarsi col nome e cognome col quale lo conoscono all’anagrafe. Per fregiarsi dei sostantivo”giornalista” e “Uomo”, non ha altre possibilità. Un Saluto.

  46. lelesguizzero ha scritto il 18 Aprile 2009 15:19

    4 the drago red:
    above u vrait:
    “Premessa fondamentale: ho mai detto o preteso di essere un tecnico? Mai.”

    Questo è vero……bisogna dartene atto.

    Quanto al coach di Max…io mi chiedo perché uno così geniale in 40 anni che lavora nella più bella palestra d’europa……il suo allievo più giovane gioca i veterani over 80!!

    Anche José farebbe meglio.

  47. Drago Rosso ha scritto il 18 Aprile 2009 20:01

    Linetti, dici che mi farai rimangiare il “coglione”, ma continui a farlo e a esserlo. Nessuna speranza per te che non finisci di scrivere stronzate: ho migliaia di cinesi pronti a fare da padrini per me. E quando mai sono passato dalla “tua redazione”? Parla chiaro o taci per sempre.

  48. Drago Rosso ha scritto il 18 Aprile 2009 20:04

    Lelesguizzero, fai finta di non sapere che Pettinelli ha tirato su tanti altri forti giocatori, che ne ha “aggiustati” tanti altri che erano stati impostati male da autentici macellai, che da molti anni non svolge più l’attività di tecnico, ma solo di consulente. Perciò, non scassarmi la minchia con le tue battute. E Josè sai dove devi ficcartelo.

  49. Drago Rosso ha scritto il 18 Aprile 2009 20:14

    Ittennico, purtroppo non ho molto tempo per andare in giro in Italia, visto che posso seguire il tennistavolo solo nei giorni di ferie e dei riposi settimanali che non prendo, infatti li conservo per aggiungerli alle ferie. Quindi, essendo costretto a scegliere, le gare italiane sono le ultime. Questo non significa che io non le segua. Appena posso, vado a vedere i campionati italiani, giovanili e di seconda categoria in particolare. Infatti, ho scritto su questo blog alcune analisi tecniche, che Don Chisciotte della Minchia adesso mi contesta, come se potesse capire minimamente cosa accade tecnicamente nel tennistavolo (abbia pazienza, fra un po’ lo smerdo di nuovo il povero fesso). In generale, ho una idea precisa del livello italiano, che, tanto per fare un esempio, è descritto benissimo dalla classifica femminile: le prime 3 italiane nate in Italia sono Negrisoli, Arisi e Semenza, come una quindicina di anni fa.

  50. zzantitop ha scritto il 19 Aprile 2009 00:46

    La leggenda del drago rosso. Titolo originale: 新少林五祖

    Solita notte da lupi nel Bronx
    nel locale stan suonando un blues degli Stones
    loschi individui al bancone del bar
    pieni di whisky e margaridas
    tutto ad un tratto la porta fa “slam”
    il guercio entra di corsa con una novità
    dritta sicura si mormora che I cannoni hanno fatto “bang” …….

    è APERTA LA SOTTOSCRIZIONE POPOLARE
    SOTTOSCRIVI ANCHE TU !

    pingpongbuZZ
    connecting pingpong peoples…..

    zz & “I Cavalieri del drago rosso” :)

    PS I NOSTRI GIOVANI?………8 feb 2009 … “DOBBIAMO coinvolgere i giovani nel ping pong: è un gioco entusiasmante che insegna ai ragazzi a non mollare mai”………….

    ovvio i ragazzi non mollano…..MA LI MOLLIAMO NOI !

  51. record ha scritto il 19 Aprile 2009 06:37

    orsù, drago.. non vediamola così male.. se sono le stesse di quindici anni fa significa che in italia i talenti li coccoliamo, li curiamo, evitiamo di spremerli troppo da giovani, in modo che la loro longeva vita sportiva sia di esempio a tanti giovanetti, che possono sperare di rimanere ad alti livelli per moltiiiiiiissimo tempo..

    una carriera sportiva alla rivera, alla maldini, tanto per citarne un paio.

    insomma, essere degli “immortali” nel nostro panorama sportivo!!
    e che diamine, draghè.. delle leggende viventi! praticamente degli highlanders!!

    mica come in cina, che i talenti a diciotto anni sono già vecchi da ricovero.. miiiiii, che schifo!!

    i mondiali li possono vincere solo due volte poi basta, a casa…. e due anni dopo già sono nomi da archivio, sostituiti da altri medagliati più giovani di loro…… nonononononono, mica si fa così…..

    uno deve essere la bandiera del proprio sport..

    e poi, scusa, non era forse la federazione tennis che diceva che in italia il giocatore “matura” tardi? la austin a sedici anni vinceva gli us open, ma quelli erano gli ormoni americani che, si sa, lavorano meglio… in italia la maturità (cioè superare il primo turno in uno slam) avveniva intorno ai ventisei…..

  52. eugenio bertagna ha scritto il 19 Aprile 2009 10:36

    Io chiedo a due persone schiette, franche, intellettualmente e integralmente oneste di commentare questa scheda tecnica su Frizzo Tatulli, un atleta che queste due persone conoscono bene. Chiedo perciò a Massimo Costantini alias Ping Pong Italia e a Gommalacca, alias Gommalacca ( ;-) ), di dirmi se condividono o meno le note caratteristiche che meno di un anno fa (quindi non all’epoca dell’esordio del ragazzo) il Drago Rosso ha compilato su questo blog e riferite a Frizzo. Grazie per l’attenzione.

    “I giovani italiani”

    6 Maggio 2008 del Drago Rosso:

    FRIZZO TATULLI

    “Potente, con buona tecnica, ottimo il block spinto di rovescio, buono anche il topspin di diritto, ma lo usa meno di quel che dovrebbe. In generale, tende ad aspettare l’attacco avversario, sul quale interviene quasi sempre col block di rovescio e rimane lì, anche a media distanza dal tavolo, ad aspettare l’errore. Mostra poca personalità e poca fantasia nelle soluzioni d’attacco. Limitato, pochi margini di progresso.”

  53. lelesguizzero ha scritto il 19 Aprile 2009 13:08

    4 drago: above u vrait:

    “Lelesguizzero, fai finta di non sapere che Pettinelli ha tirato su tanti altri forti giocatori,”

    Questo è vero…..semplicemente dico che il più giovane disputa i veterani over 80!

    Poi dici:
    “che da molti anni non svolge più l’attività di tecnico, ma solo di consulente”

    Consulente rigurardo a cosa?

    PS josé lascialo stare, sono svariati anni che ci fa arrivare sempre prima di San Marino!!!

  54. lelesguizzero ha scritto il 19 Aprile 2009 18:01

    x berta: non c’è bisogno di scomodare max……basta che vai sul faitet saito ti leggi i risults……..e ti rendi conto che l’analisi del drago è stata fin troppo benevola.

  55. Drago Rosso ha scritto il 19 Aprile 2009 18:36

    Il Grande Fesso, con la bile che gli scoppia, non ha saputo trattenersi ed è dovuto intervenire anche in questa discussione, nonostante io abbia fatto di tutto per non coinvolgerlo. Ma lui ha il culo che gli rode ogni volta che io dico qualcosa e cerca disperatamente di prendersi rivincite per gli smerdamenti che riceve da me. E, naturalmente, in questi suoi goffi tentativi, scrive stronzate galattiche. Così, eccomi costretto a smerdarlo ulteriormente.
    1 ) Non ho detto “ora” che sono giornalista, l’ho detto sin dal mio primo intervento su questo blog.
    2 ) Ho già spiegato che non posso firmarmi col mio nome su questo blog, per motivi che non sono tenuto a spiegare a Don Chisciotte della Minchia, ma che sono ben chiari a Costantini e ad altri che mi conoscono.
    3 ) Nel mio ruolo di giornalista, mi firmo e rispondo di tutto quello che scrivo. In questo blog, il mio ruolo è diverso, quindi è inutile provare a confondere le cose.
    4 ) Che io sia “calunniatore” perché definisco “servo dei potenti” il drogato da blog che difende sempre e comunque il suo signore e padrone non merita nemmeno risposta. Basta vedere tutta l’Italia che ride dietro al servo dei potenti quando lui dice di non esserlo.
    5 ) Comunque, ribadisco che non sono mai stato il primo a insultare, ho sempre risposto adeguatamente a chi ha cominciato.
    6 ) Non distribuisco patenti di incompetenza a chi mi contraddice, le distribuisco a chi dice stronzate.
    7 ) Le mie non sono “fanfaronate non verificabili”, ma pure e semplici verità. Don Chisciotte della Minchia si dimostra ancora una volta un grandissimo disonesto perché proprio su questo blog sono apparse le testimonianze di chi ha confermato che tutto quello che io dico è vero, a cominciare da Costantini. Il Giuda personale di Costantini, quindi, dovrebbe avere il coraggio di dire a lui che è un bugiardo quando conferma che le mie non sono fanfaronate.
    8 ) Le affermazioni sui cinesi sono difficilmente verificabili? Che squallido individuo! Sono state verificate da gente come Costantini (che ha testimoniato in tal senso), da Vermiglio e da Alessio, tante per citarne solo alcuni. E se il Verme contesta che loro sono miei amici o persone che mi conoscono, vuol dire che li accusa di non dire la verità. Ma non ha il coraggio di dirglielo, povero vigliacco. La verità è che a “2 neuroni” rode sempre di più il culo nel vedere la considerazione di cui godo fra i più grandi campioni del mondo.
    9 ) A proposito delle analisi tecniche sui giocatori italiani, l’incommensurabile Incompetente dovrebbe dire quali sono le sue contestazioni precise alle mie osservazioni. In base a che cosa dice che sono sbagliate e dice che ho azzeccato solo quella su suo figlio? Perché non prova a spiegarlo? Questo individuo ridicolo, quando feci l’analisi del figlio, ebbe la spudoratezza di dire che coincideva con l’analisi che lui aveva fatto del figlio. Sto ancora scompisciandomi dalle risate.
    10 ) E proprio a dimostrazione che non può fare contestazioni precise, il Grande Fesso invoca l’intervento di Costantini e Gommalacca per giudicare la mia analisi su Tatulli. E qui siamo al teatro dell’assurdo. Lui dice che le mie analisi sono sbagliate. Poi, non sa come dimostrarlo e chiede l’elemosina ad altri per tentare di confutarmi. Che squallore. Comunque, anche se non gli servirà a una mazza perché non è in grado di capire, faccio notare che io non “azzecco” (per giunta 2 su 10), non provo a indovinare, ma faccio analisi tecniche molto precise. Ho potuto sbagliare pochi pronostici su qualcuno che non è diventato il campione che mi aspettavo, per tanti motivi: perché avevo sopravvalutato le sua capacità, perché non ha avuto la forza mentale per farcela e via dicendo. Ma non ho mai sbagliato una analisi tecnica. Ovviamente, questi sono discorsi che il Grande Fesso non può capire, ma tenta ugualmente di avere una sua personale rivincita che non potrà mai arrivare perché lui è un povero incapace e incompetente. E il culo gli roderà sempre di più, sempre di più, sempre di più…

  56. eugenio bertagna ha scritto il 19 Aprile 2009 19:41

    Non ebbi la spudoratezza di dire che i difetti che il Drago Rosso vedeva in mio figlio figlio, li vedevo pure io: NE EBBI L’ONESTA’, nonostante fossi da tempo vituperato e calpestato da quel signore.

    Frizzo Tatulli non corrisponde assolutamente al giocatore che il Drago Rosso ha commentato. Se Frizzo quel giorno fosse stato irriconoscibile (ma ha pur vinto quella partita), sarebbe stato comunque scriteriato liquidarlo con note degne di un “predittore veggente” e non di un “esperto”. Si possono esprimere giudizi così lapidarii dopo aver visto un giocatore una sola volta? E non solo Frizzo è stato vittima di simili stroncature, per alcuni si parla addirittura di difetti irreparabili, dopo una sola visionatura.

    Non ho detto che il Drago Rosso non possa essere efettivamente la persona che meriti il rispetto e la considerazione dei grandi del tennistavolo.
    Dico che da anonimo dovrebbe evitare di farsene vanto, così come dovrebbe evitare di insultare il prossimo, perché é lui stesso a negare di essere la persona che i Cinesi hanno UFFICIALMENTE consacrato come “predictor” (come un famoso test di gravidanza) e così facendo si sottrae contemporaneamente alle proprie responsabilità di calunniatore. Vuol farsi vanto dei proprii meriti senza pagare lo scotto dei propri errori e misfatti.
    A questo proposito diventa addirittura superfluo ricordare come egli sia sempre il primo ad abbassare il livello civile delle discussioni, perchè lo sanno tutti i bloggers. Un Saluto.

  57. eugenio bertagna ha scritto il 19 Aprile 2009 20:25

    Dimenticavo, a proposito di sfacciate falsità:

    “..è dovuto intervenire anche in questa discussione, nonostante io abbia fatto di tutto per non coinvolgerlo”.

    Appena più sopra:

    “A parte il fatto che accomunarmi a Don Chisciotte della Minchia è una bestemmia tecnica (non parlo di caratteristiche umane giusto per evitare polemiche inutili).

    Come sempre… le bugie hanno le gambe corte.

  58. eugenio bertagna ha scritto il 20 Aprile 2009 10:41

    E se tornassimo a bomba? Come si esce dallo stallo del settore giovanile?
    L’articolo di Max fotografa una situazione ma bisogna proporre soluzioni.
    Il reclutamento fatto dalle Società resta numericamente scarso per poter operare un’adeguata selezione. Anche le maggiori, pur dotate di uno staff tecnico di prim’ordine, non contano su più di 3/4 ragazzini su cui puntare.

    Il problema andrebbe risolto al più alto livello politico-amministrativo.
    Ci dovrebbero essere in ogni regione centri multidisciplinari nei quali i ragazzi svolgano l’attività comune di studio, una preparazione fisica in parziale e mirata coabitazione con atleti di discipline affini ed infine una attività specifica al tavolo.

    Il livello successivo dev’essere un Centro Federale Nazionale monodisciplinare nel quale le promesse autentiche devono poter crescere collegialmente. Credo sia la sola ricetta.

    Il sistema delle convocazioni così come è oggi non consente uno sfruttamento (brutta parola ma efficace) delle potenzialità fisiche, tecniche, motivazionali.
    Il sistema delle convocazioni fatto sulla base dell’attività che si svolge nelle rispettive società presenta più di una lacuna. Alcuni ragazzi vengono convocati al loro ultimo anno di presenza in una determinata categoria, quando altri ne sono usciti. Poi l’anno successivo, l’ingresso in nuova categoria e la concorrenza con ragazzi più grandi e più forti, costringe ad una discontinuità. Succede così che si fa attività, in nazionale, un anno sì ed uno no.
    Solo pochissimi, per fare esempi degli ultimi anni, svolgono attività collegiale continuativa. Agli stages, la convocazione dovrebbe essere, a mio avviso, allargata ad una rosa più ampia che ricomprenda ragazzi/e convocati negli anni precedenti e tenuti in “anticamera”. Poi solo i migliori… all’Open!

    Il modello di “Gruppo Nazionale” trasferibile ad una Nazionale Giovanile di uno sport con scarse possibilità finanziarie destinabili a far fronte alle necessità tecniche, atletiche e SANITARIE, deve necessariamente differenziarsi dal modello calcistico nel quale si pesca tra una moltitudine di talenti che nuotano in un mare di risorse.
    Ovviare a queste problematiche sarebbe già un primo passo, ma non può bastare. Dobbiamo sapere se ci sono le risorse per un Centro Federale e se ci dicono che non ci sono… mettiamoci pure il cuore in pace.

  59. ittennico ha scritto il 20 Aprile 2009 14:33

    drago.. eheh, forse sul tuo punto 6 ti sei rivoluto un pò troppo bene…
    Su tante cose conta anche il punto di vista espresso da una diversa posizione, altezza, vicinanza, possbilità.
    La competenza nasce dall’esperienza ma anche da doti di sensibilità e capacità di analisi a volte indipendenti dalla maturità della persona.
    Sei un gran esperto di tennistavolo, magari soprattutto internazionale, è evidente che qualcosa ci capisci però ,quello che volevo dire (e non certo, son proprio d’accordo con te , perchè possiedo un tesserino..) è che la verità poi la esprime quel giocatore coi suoi risultati, raggiunti magari e/o per fortuna se viene seguito da un allenatore tecnicamente capace.
    Certamente la tattica nel tennistavolo è importante, e persone capaci che dall’esterno te ne possono consigliare una ,compreso te, ce ne sono.
    Solo ritengo che si è tecnici completi quando si fa di persona gli sparring.
    E’ per questo che mi sono permesso di intavolare una discussione, piuttosto ovvia ,se vuoi, tra quello che sei e magari rappresenti in italia ed in cina ; un grande appassionato per forza di cose poi anche esperto visto il tempo che dedica, che si è guadagnato la stima addirittura di coloro che il tt lo plasmano ,lo generano.
    Figure di questo tipo ,alla stessa stregua di tecnici importanti come potrebbe essere anche massimo, sono importanti per regalare, senza incompetentare… troppo gli altri, al tennistavolo tutte quelle esperienze, che, messe assieme, non farebbero altro che “farci salire di tono”.. invece di NON creare veri! progetti nelle scuole dove questi personaggi potessero poi operare.
    In 2 parole: se si resta qua a chiaccherare un giorno.. un’ora di più.. il calcio.. il basket.. volley .. la famigerata danza artistica.. hanno già fatto “firmare” quei potenziali tesserati cui dovremmo dare più! possibilità di sceglierci.
    Ma forse, la vera verità è che un progetto NAZIONALE sui giovani non interessa e si preferisce occuparci ognuno del proprio piccolo orticello ,ben protetto affinchè nessuno ci venga a guardare dentro.
    Manca TOTALMENTE ILSENSO NAZIONALE (e della nazionale.. eheh) dell’impresa ed è una spinta che non può venire altimenti da chi gestisce l’attività.
    Complimenti per l’accordo con l’areonautica per dare anche futuro(c’ho il sospetto per pochi eletti.. ma lasciamo stare…), ma prima di volare bisognerebbe imparare a correre.. e noi stiamo ancora a malapena, gattonando!

  60. zzantitop ha scritto il 20 Aprile 2009 17:19

    CAMPIONATO DI CATEGORIA -NON CONCENTRAMENTI
    INCENTIVI ALLE SCUOLE
    INCENTIVI AI PROMOTORI
    MATERIALE DIDATTICO promozionale
    CAMPI ESTIVI CON PIU’ SPORTS….tra cui il pingpong
    INTERVENTI DIRETTO COI PROGRAMMI DI EDUCAZIONE FISICA
    TAVOLI NELLE SCUOLE….

    per tavoli anche in cemento nei parchi pubblici….zzeilgoulash :)

  61. Drago Rosso ha scritto il 20 Aprile 2009 17:21

    Altro che bugie con le gambe corte, qui siamo in presenza di un cervello a corto di neuroni, sempre lo stesso, che il più delle volte fa finta di non capire, le altre volte proprio non ci arriva. Se io dico che ho fatto di tutto per non tirarlo in ballo, lui cita la mia frase sul fatto che metterci insieme è una bestemmia tecnica. In quel caso io ho precisato che mi sono fermato all’aspetto tecnico, proprio per evitare qualsiasi equivoco sul piano umano e le conseguenti polemiche. Quindi: io dico che tecnicamente lui non può stare al mio livello, e mi astengo dall’accusarlo di essere servo dei potenti o di qualsiasi altra cosa per la quale ho sparato fiamme. Ma lui dice che l’ho tirato in ballo. Pazienza, se proprio non ci arriva con quell’ameba di cervello che si ritrova, è inutile tentare di spiegare.
    Sull’analisi tecnica del figlio, altra dimostrazione di insufficienza neuronica. A parte il fatto che le note positive, nella mia analisi, erano superiori a quelle negative, e che quelle negative non erano giudicate da me “irreversibili” (quindi, non gli avevo “tagliato le gambe” a prescindere), il problema è che, indicazioni positive o negative che fossero, il padre se ne è venuto fuori dicendo che lui aveva fatto la stessa analisi tecnica. Non ha detto che riconosceva la giustezza dei miei appunti tecnici, no, ha detto che aveva già fatto la stessa analisi tecnica. E’ una cosa completamente diversa. E io continuo a scompisciarmi dalle risate per il fatto che lui abbia fatto un’analisi tecnica e poi l’abbia spacciata come uguale alla mia. Il figlio non c’entra una mazza su questo punto, ma proprio niente. Ma anche su questo figuriamoci se l’ormai “1 neurone” (l’altro è dato per disperso) riuscirà mai a capire qualcosa.
    Infine, l’analisi tecnica di Tatulli. Ripeto: non può dire “giudicate voi” se Tatulli rientra nella mia analisi tecnica. Lo deve dire lui cos’è che non va nella mia analisi: se dico che ha un buon block di rovescio, mi dica che non è vero e possibilmente perché. Altrimenti, sono tute chiacchiere. E poi, quel riferimento a Tatulli che “ha pur vinto quella partita” è la sintesi dell’incompetenza di “1 neurone”. Che stracazzo me ne può mai fregare che abbia vinto o perso la partita. Io faccio un’analisi tecnica, non sto facendo la cronaca della partita. Mi spiego meglio, per tutti i minus habens: quando vidi per la prima volta Wang Liqin, agli Open di Svezia del 1993, lui perse 3 partite su 3 nel girone di qualificazione. Dopo la terza sconfitta, dissi al suo allenatore che, esattamente 6 anni dopo, sarebbe diventato il numero 1 del mondo (testimone Costantini e non rompetemi i coglioni). Infatti, nel 1999 Wang Liqin diventò numero 1 della classifica mondiale. Lascio agli incompetenti e agli ignoranti le discussioni sui “risultati” di chi sta in fase di crescita tecnica.
    Infine, per quanto riguarda come i cinesi mi chiamano, come mi riconoscano, che idea hanno della mia faccia e tutto quello che consegue, sono cazzacci miei, Don Chisciotte della Minchia si metta l’animo in pace e possibilmente faccia qualche cura per il fosforo, magari fra una cinquantina d’anni il suo quoziente d’intelligenza risalirà di uno o due punti dagli abissi in cui si trova.

  62. eugenio bertagna ha scritto il 21 Aprile 2009 14:10

    Mi sarebbe piaciuto leggere un commento alle mie considerazioni su come uscire dallo stallo del settore giovanile nel suo complesso (al di là quindi delle prestazioni di Mutti & Vivarelli), invece son qui a replicare al continuo rimescolamento di carte che il disonestissimo Drago opera per buttare fumo negli occhi e farmi passare per idiota.

    Non ho mai detto, come egli cerca di far credere, che la scheda che egli stilò su mio figlio fosse in toto negativa, anzi ho detto che era giusta e nel farlo mi riferivo alla sola carenza nell’uso delle gambe e motivavo il contestato “accompagnamento del colpo”. Mai detto che lo avesse stroncato, tutt’altro. Altri sono stati stroncati in modo quasi ultimativo, con “pochissime possibilità di aggiustamento”. Uno di questi é Federico Pavan e basta vedere i progressi che ha fatto nell ‘ultimo anno sotto la guida premurosa di Matias Sercer per rendersi conto di come l’analisi fosse affrettata e crudele nella sua perentorietà inappellabile.

    Ma il nodo sta sempre nella valutazione abnorme fatta su Frizzo Tatulli.
    A leggere le caratteristiche stilate dal Drago, Tatulli sarebbe un blocker attendista mentre Dernini un autentico kamikaze d’attacco. Nessuno dei due é quello che descrive il Drago e nemmeno l’opposto, cioè Dernini un “ributtatore” e Tatulli un attaccante “kamikaze” (usando parole sue), ma le caratteristiche di Dernini sono più quelle di un giocatore che si appoggia sull’apertura del’avversario per imbastire il suo “fraseggio” mentre Tatulli apre tutti i servizi, impostando già sulla risposta la propria iniziativa. Dernini difficilmente apre in risposta al servizio tagliato, sul rovescio, sia corto che lungo. Su quel lato la sua risposta è al 90% un palleggio lungo per innescare il top avversario sul quale bloccare o controtoppare da lontano. Tatulli invece apre in risposta sul diritto e soprattutto sul rovescio come ha imparato a fare da Viborny o da Bobo quando erano entrambi a Milano, e prende sempre per primo l’iniziativa. Ora c’è una possibilità ma sarebbe la più imperdonabile per uno che dice di essere un giornalista scrupoloso ed attento, e cioè che il Drago Rosso abbia completamente confuso i due ragazzi. Ciò sarebbe grave dato che oltre ai colori sociali impressi nel “jersey”, i partecipanti ai C.I.G. hanno il numero spillato sul dorso e i nominativi dei partecipanti con rispettivo numero di gara sono da sempre stampati sulla brochure dei Campionati. Per un professionista sarebbe un autogol altrettanto dequalificante quanto un’analisi completamente sbagliata. A lui la scelta tra le due onte.
    Oltre a ciò, chiarisco, solo a lui che non capisce, che quando dicevo che “Frizzo ha pur vinto quella partita” intendevo chiaramente dire che se anche egli quel giorno potesse essere irriconoscibile rispetto al giocatore che tutti conosciamo, quel giocatore “irriconosciblie” ha pur vinto una difficile partita contro un avversario degnissimo, quindi é più facile che sia l’analisi ad essere completamente sbagliata piuttosto che la giornata del giocatore. Un Saluto.

  63. Drago Rosso ha scritto il 21 Aprile 2009 16:13

    Non avevo dubbi sul fatto che “1 neurone” non capisse una mazza. E infatti. E chi ha mai detto che lui mi ha accusato di aver stroncato il figlio? Rileggere, prego.
    Per il resto, continuo a scompisciarmi dalle risate per le analisi tecniche dell’incompetente.

  64. Alessio ha scritto il 21 Aprile 2009 16:42

    Non sono sicuro ma forse bisognerebbe interpretare cosa intende il Drago quando dice “poche possibilità di aggiustamento”. Bisogna capire a che cosa si aspira, quale si vuole essere il punto di arrivo. Forse il Drago intende che con certi “limiti” o difetti è secondo lui difficile che il giocatore Pincopallino possa arrivare tra i primi 20 al mondo, ciò non toglie che abbia tutte le possibilità di arrivare tra i primi 5 d’Italia o 200 al mondo.
    E’ una questione di prospettiva e punti di vista, noi siamo abituati a vedere in piccolo, lui credo che abbia una visione più ampia e di alto livello.

    Questo mi fa venire in mente un altro episodio della mia esperienza cinese. Saltuariamente oltre che con il mio gruppo di amici del Butterfly Team andavo la domenica mattina ad allenarmi con i ragazzi della Hua Dong Li Gong Da Xue, scuola di tennistavolo all’interno dell’Università (DaXue) omonima. Questa scuola, tanto per capire il livello, annovera giocatori di altissimo livello e vanta una prima squadra femminile che partecipa alla Superlega Cinese.
    Io giocavo soltanto partite con i ragazzi più giovani, tra i 10 anni fino alle ragazze di max 15-16 anni. I ragazzi di 14-15 anni erano già troppo forti e non mi venivano mai messi contro. Avendo avuto modo nell’arco degli anni di giocare molte partite di allenamento con alcune prima categoria donne italiane, posso valutare grossomodo quale potrebbe essere il valore di una ragazza in Italia, e posso tranquillamente dire che alcune di quelle ragazze cinesi già a 14-15 anni valevano tranquillamente prima categoria in Italia.
    Ai tempi Gao Jun (7 al mondo in quel momento) si allenava lì, così un giorno le chiesi: “secondo te, c’è qualcuno/a qui dentro che può aspirare ad arrivare in alto?” Risposta: “assolutamente no. Forse, ma forse…quel bimbo di 10 anni, se i genitori decidono di fargli cambiare (o smettere…) la scuola ed andare a vivere ed allenarsi a Pechino, potrebbe fare qualcosa, ma se aspetta ancora un anno sarà già tardi..”.
    Capito? una giocatrice che ai miei occhi era già forte e poteva diventare fortissima per il mio punto di vista, in realtà secondo il punto di vista cinese era già finita, i suo margini di miglioramento erano troppo piccoli.
    Ecco quello che credo stia succedendo con il Drago. Lui vede le cose da un punto di vista (e con un punto di arrivo) molto diverso da quello di tutti noi.

  65. eugenio bertagna ha scritto il 21 Aprile 2009 23:47

    Drago Rosso ( di vergogna) scrive:
    “A parte il fatto che le note positive, nella mia analisi, erano superiori a quelle negative, e che quelle negative non erano giudicate da me “irreversibili” (quindi, non gli avevo “tagliato le gambe” a prescindere)”

    Mi si può spiegare il motivo di questa frase? Pensavo fosse una precisazione.
    Evidentemente era una precisazione fatta senza motivo… ne prendo atto.

    Dire che si sta scompisciando dalle risate senza controbattere a ciò che ho scritto riguardo le sue schede su Tatulli e Dernini è una classica fuga da vigliacco. Deve dire a tutti se ha sbagliato analisi tecnica o ha proprio sbagliato giocatore… così non vale. Se invece riscriverebbe quelle schede così come le ha redatte nel maggio scorso…. significa che almeno quando sta in Italia non capisce proprio una mazza, deve fargli male l’italico aere.
    Mi spiace che né Massimo nè Gommalacca siano intervenuti per dire la loro sul conto della scheda di Frizzo. Avrei accettato in silenzio il loro responso anche se contrario al mio. Un Saluto.

  66. eugenio bertagna ha scritto il 22 Aprile 2009 00:05

    Scusa Alessio, interessanti i tuoi aneddoti ma non concordo sulla morale del discorso. Il Drago sa benissimo modulare il suo pensiero rispetto alle “risorse umane” che ha di fronte e al contesto in cui operano (questo glielo riconosco, non può essere perennemente sfasato dal jet lag intercontinentale fino a questo punto). Infatti quando parla positivamente dei margini di progresso di mio figlio e di Marco Bacci o sottolinea il talento di Marco Rech o di Paolo Bisi, sa benissimo che sta parlando di ragazzi che potranno arrivare ad essere tra i primi in italia, per qualcuno, con molto ottimismo tra i 20/30 d’Europa, ma… non mi spingerei oltre…e nemmeno il Drago, credo, lo farebbe.

    Ciao e un Saluto al candidato biografo ufficiale di sua Eminenza Grigia Il Drago Rosso. :-)

  67. Drago Rosso ha scritto il 22 Aprile 2009 18:30

    Povero fesso. Rileggersi tutto. Su quello che avevo detto del figlio continua a non capire una mazza. E confermo le mie analisi tecniche fatte sugli altri.
    A proposito: come mai l’idiota si è accorto solo un anno dopo dei presunti (ma inesistenti) miei errori e presunti (ma inesistenti) scambi di persona? Ancora a proposito: il Pappagallo (nel senso di “ripetitore”) di chi sta ripetendo le parole di analisi tecnica su Tatulli, Dernini e gli altri? E comunque sono puttanate (questa è la risposta a chi ha fatto quell’analisi, non certo al Pappagallo). E comunque, figuriamoci se mi metto a discutere di tecnica con lui. Anzi, visto che è il nuovo pupazzo Rockfeller, con un ventriloquo che lo muove e parla (come faceva Josè Luis Moreno) e gli fa fare figure di merda al posto suo, abbia un minimo di dignità, faccia uscire allo scoperto quello che lo manovra e io smerderò il manovratore-Moreno.

  68. lelesguizzero ha scritto il 22 Aprile 2009 21:53

    ma la faitet non si è accorta del particolare???

  69. lelesguizzero ha scritto il 22 Aprile 2009 22:03

    4 ittennico:
    above u vrait:

    “Solo ritengo che si è tecnici completi quando si fa di persona gli sparring”.

    Assolutamente no………il vero tecnico sopravvisiona il player trasmetendogli il proprio know-how e si avvale di skiavetto che fa da sparring.

    Chiaramente non può definirsi tecnico chi non è stato player di good level.

  70. zzantitop ha scritto il 23 Aprile 2009 00:29

    va beh allora se vi interessa il goulash si fa in diverse maniere….
    invece del goulash raccomando la zuppa di pesce del DUNA ….ottimo

    se vi interessa ho un letto libero e se sei milanista puoi dormire sotto la camera di kaka’….ovvio gratis al gentil sesso…ai maschietti lascio la camera e cambio volentieri albergo !

    visto che non si parla dei giovani parlo anchio delle mie pippe mentali…

    va beh…jonyer sta bene,gergely pure….e le ungheresi son pronte per i mondiali…
    i maschietti un po meno? interesssa?

    Cronaca da budapest …qua il pingpong lo vivono diversamente e onestamente cè qualcosina da imparare …

    max ti saluta zsusa olah e il peter…… :)

    drago come diceva il nonno pancio…….di loro non ti curare……

    ps qua le strade son piene di CURVE…ma il mio capo mi dice di tirare dritto….mah chissa’….non capisco !

    zizzi in ungherese significa pazzo….. e io mi adeguo :)

  71. eugenio bertagna ha scritto il 23 Aprile 2009 10:43

    Il Drago Rosso non ci crederà, ma mi ha fatto il più bel complimento da quando abbiamo cominciato ad incrociare le… penne.

    Dal momento che ha sempre vomitato addosso al sottoscritto un sacco di offese, tra tutte cito quella di essere un grande incompetente, dire ora, che la mia confutazone di alcune sue “schede tecniche” sarebbe stata suggerita da qualcuno, evidentemente più competente se pensa che non possa esserne io l’autore, é l’unico modo col quale questo Torquemada del ping pong avrebbe potuto rendermi onore. Grazie Drago, ci ha messo un po’ ma alla fine mi ha reso, a modo suo, l’onore delle armi!

    E’ da quando le ha scritte che quelle schede mi frullano in testa, proprio perchè una di queste riguarda mio figlio, chi cavolo altri volete che le tenga a mente?
    E quando dopo aver visto attentamente tutti quei ragazzi all’opera che mi son detto: Su Dernini e Tatulli in particolare, quelle schede stridevano con l’evidenza, non con chissà quale mia competenza di osservatore.

    Quindi grazie Drago Rosso, finalmente ha capito che se ho osato contrastarlo sul suo terreno vuol dire che proprio pirla non sono.

    Chiudo il discorso con una doppia soddisfazione, una l’ho appena descritta, l’altra me l’ha data Massimo Costantini, il quale (attraverso le parole dello stesso Drago Rosso in un post su “I campionati verso la conclusione”) ha implicitamente dichiarato che la sua considerazione sulle caratteristiche tecniche di Frizzo possono discordare dalla parziale stroncatura che ne ha fatto il Drago Rosso. Doppia soddisfazione, doppio grazie.
    Un Saluto.

  72. zzantitop ha scritto il 23 Aprile 2009 22:22

    Ciao Coach
    qua dallo Statisztika ti fanno tutti un

    “in bocca al lupo … ovvero…sok szerencset”

    il commento prima di coricarmi….

    “pota ke pota la pota gina….”….dal vivo è uno spettacolo :) “..
    ovvio intendo come gioca…..

    zizzi Ahány nyelvet tudsz, annyi ember vagy
    ‘tante lingue conosci tante persone sei’ .e qui’ ci saranno almeno 22 zz in uno oggi……. :)

    PS PER I NOSTRI GIOVANI? DIREI MANDIAMOLI TUTTI A BUDAPEST…..
    IL PINGPONGè ANCORA VIVO !

  73. Drago Rosso ha scritto il 24 Aprile 2009 15:43

    Coglione! Avevo fatto chiaramente intendere che anche quello che aveva fatto la parte di Moreno non capisce un cazzo di tecnica, tant’è vero che avevo confermato le mie analisi. Altro che complimenti, è un’altra smerdata.
    Su Costantini poi, ancora peggio. Ma su quello faccio un commento a parte.

  74. ittennico ha scritto il 25 Aprile 2009 14:07

    illustrissimo ignoto svizzero…
    vorresti perciò dire..”quando lui, in età da pensione che da giocatori.. si ha in italia a ,notoriamente , più di 46 anni ..può mettere un giocatore a fargli da sparring…”
    voglio dire.. immagino che il nannoni.. si avvarrà.. certo di sparring.. ma che fa ?non ci scambia coi giocatori?
    chettidivererti a spulciare le stronzate che posso dire nelle mie opinioni?
    Non è che devi spulciare più di tanto.. anche se fosse vangelo, qualcuno che ti dice l’esatto contrario, rischi di trovarlo sempre; certe persone, invece di dare il loro possibile ,tangibile, contributo, sprecano il tempo così.
    Ognuno c’hasugusti disse quello/a che lo pigliava…..
    Attendo sempre tu mi faccia comprendere se invece fai anche qualcosa di concreto,invece che solo l’opinionista.. benchè, questa “paraculata”, al giorno d’oggi, sia divenuta , orridamemente parlando, addirittura una professione!
    Siamo all’assurdo.. quelli che fanno .. si devan sentire pure giudicati da quelli che guardano ebbasta!

  75. record ha scritto il 26 Aprile 2009 10:16

    mi sono trovata ad assistere ad un incontro giovanile ai recenti campionati lombardi. mio figlio (che ha poi vinto l’incontro in questione) ha giocato contro un ragazzino del castel goffredo arbitrato da un altro ragazzino del castel goffredo.

    mio marito, che non conosce NULLA del tennistavolo agonistico in italia, se ne è andato a metà partita perchè (testuali parole) “… sennò prendevo a schiaffi il giocatore e l’arbitro”.

    motivo? l’atteggiamento di sberleffo da parte dell’avversario (salvo poi finire in lacrime a fine incontro, vista la mala parata) e dell’arbitro, ragazzino talentuoso ma assolutamente presuntuoso (capace di mostrare il pugno all’avversario già a dieci anni, il gesto anti-sportivo più odioso, soprattutto se fatto da uno che porta ancora il pannolino).

    peccato, perchè, proseguendo su questa via, da adulti riceveranno tante mazzate nei denti (metaforiche). presuntuosi a questa età significa cadere da molto in alto man mano che cresci.
    e più in alto ti collochi, più male fa quando sbatti in terra.

    se pensi di essere 100, quando ti accorgi che sei solo 1 è un gran casino…
    l’autostima va in pezzi… (toh, è proprio il nome di quell’arbitro….)

    e, non ultimo, continua ad infrangersi l’immagine del castel, confermando la nomea di squadra presuntuosa e povera di fair play (coinvolgendo purtroppo anche chi invece è un giocatore corretto: ho avuto a che fare con delle ragazzine molto brave, veramente educate e cordiali.

    LORO dovrebbero essere d’esempio per i loro coetanei maschi… ma forse per i maschi è solo questione di scarsità cerebrale e la prognosi, in questi casi, si sa, è infausta).

  76. zzantitop ha scritto il 5 Maggio 2009 16:23

    TROVO COPIO E INCOLLO…..E MI EMOZIONO :)

    Who We Are

    The United States Table Tennis Foundation is an independent non-profit charitable organization that raises money through donations and sports partnerships. These proceeds are invested and distributed to fund the needs of qualifying table tennis programs. ….

    Sports Marketing Partnerships
    Submit plans and presentations of your proposed program so that we can search for partner funding. Detail all cost and advertising opportunities that will be available to the funding partners. Submissions can be for tournaments, club development, training camps, scholarships, leagues and school programs. To give us your input on additional needs, e-mail to info@USTTF.org or select the “Submit Program Request” button to the left.

    POI SUL SITO DI S’PORE……..MI ILLUMINO E MI COMMUOVO….
    :)
    Singapore Table Tennis Association (STTA) is a National Sports Association affiliated to the Singapore National Olympic Council (SNOC) and Singapore Sports Council (SSC).

    The Singapore Table Tennis Association is looking for suitably qualified candidates for the following position:

    CEO PA cum Marketing Executive:-
    You will be responsible for assessing, creating and delivering communications for new programs to all internal and external target audiences.

    As a PA to CEO, you will assist the CEO in all aspect of day to day operations with emphasis on developing and coordinating marketing activities.

    CEO PA cum Marketing Executive
    (Singapore)

    Requirements:

    * Degree or Diploma in Marketing, Marketing Communications, Sports Marketing, Business Administration or equivalent with at least 3 years of relevant working experience;
    * Successful track record developing and executing communications plans considering resources, budget, and varied marketing objectives;
    * Hands-on experience managing internal/external communication deliverables spanning a variety of online/offline vehicles: websites, emails, newsletters, presentations, etc;
    * Effectively bilingual in English and Chinese with superb writing skills(to liaise with Chinese associates);
    * Strong mastery of IT skills will be an advantage, e.g. Powerpoint, Spreadsheet, Internet research capabilities, digital new media skills;
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  77. attila ha scritto il 29 Maggio 2009 17:22

    x leleskizzo, scrivi:

    “Chiaramente non può definirsi tecnico chi non è stato player di good level.”

    E io che avevo quasi pensato che sapessi cos’è il TT…….il know-how si ha quando si è giocato a livelli anche non altissimi, ma s’è imparato da gente con i controcojones come Stencel (scolaro………Deniso…….mai stato molto bravo come giocatore) …………….ti rispondo con le tue parole….baluba…..ahahaah

    “Assolutamente no………il vero tecnico sopravvisiona il player trasmetendogli il proprio know-how e si avvale di skiavetto che fa da sparring.”

    Ahhhh scusa, “trasmettendogli” va con due “t”..e scusa….”supervisiona”, non “SOPRAVVISIONA” ahahaah mica gli si sdraia sopra per guardarlo meglio….il “vero tecnico”……….ahahah che ‘gnurant…..ehhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

  78. lelesguizzero ha scritto il 29 Maggio 2009 18:53

    4 attila: above u vrait:

    “Deniso…….mai stato molto bravo come giocatore”

    Infatti!!!

  79. lelesguizzero ha scritto il 29 Maggio 2009 23:41

    4 attila: above u vrait:

    “ma s’è imparato da gente con i controcojones come Stencel”

    ahahahhaha questa è quasi meglio di quella sopra………

    attila 4 president.

  80. attila ha scritto il 30 Maggio 2009 21:24

    x leleskizzo…

    E su TRASMETENDOGLI e SOPRAVVISIONA ehhh anche con due “v” complimenti…ma sei straniero ?) ahahahahah niente commenti…….eh ? ‘GNURANT !!!! ahahahahah

    leleskizzo ripetente al CEPU hahaahahh

  81. attila ha scritto il 30 Maggio 2009 21:47

    x leleskizzo….

    “Deniso ha imparato da gente con i controcojones come Stencel”.

    E ridi come un idiota…senza motivo e senza spiegare….lelesperto…….solo che tempo fa scrivevi Brais e faint….ehh….ma dai…rispetta le persone un po’….’gnurant….

  82. record ha scritto il 31 Maggio 2009 08:48

    vorrei far notare (ma siamo in sport diversi, quindi per il tennistavolo può darsi esista una “regola aurea” controcorrente rispetto agli altri), che VELASCO (mitico ct della nazionale italiana di pallavolo, quella dei titoli mondiali a raffica per intendersi), NON E’ STATO UN GIOCATORE DI ALTO LIVELLO, anzi, forse non è mai stato giocatore professionista.

  83. Linetti ha scritto il 31 Maggio 2009 18:03

    Cara Record, pure io non sono per nulla d’accordo con le provocazioni del “lanzichenecco da finocchiona&ribollita” su “sei un buon tecnico solo se sei stato un buon giocatore”, perchè tecnica, tattica e strategia, te la può insegnare anche un giocatore scarso ma intelligente, competente e… buon osservatore, purchè sappia dire: “ti fo vedere come dovresti fare ma non farlo come lo fo io”, perchè a palla ferma si pole mostrà iggiusto, con la palla che corre… l’è tutta un’altra cosa.

    Tornando ai coach degli sport collettivi come Julio Velasco, loro son più tattici e strateghi, il lavoro di tecnica di gioco (i colpi) li hanno insegnati prima gli oscuri lavoratori delle serie giovanili e delle serie minori, in anni e anni di “culo come un secchio” a sgolarsi in palestre di periferia. Poi, quando i ragazzi son diventati già dei giocatori fatti, arrivano in mano ai maghi della gestione tattico/strategico/psicologica del gioco e si raccoglie quel che altri han seminato.
    Ciao donna forte&bella, ad maiora

  84. attila ha scritto il 31 Maggio 2009 19:47

    x record: nel TT è lo stesso se guardi altre nazionali e chi ha creato i grandi campioni……….. purtroppo leleskizzo non rispetta le persone e anche quando queste lavorano seriamente per anni come deniso o altri………piomba solo per fare battute e ridere come un idiota……… ma senza rispetto non va bene, se si ride e si prende per il culo gente che non lo merita, si è delle merde che non dicono di cosa sono capaci loro……..si possono fare battute sui risultati e su scandali vergognosi di qualche federazione……..ma senza limiti si è degli scemi totali.

  85. lelesguizzero ha scritto il 31 Maggio 2009 23:33

    4 attila:

    cosa vuoi che spieghi??? la risposta è già tutta in quanto da te scritto:

    “Deniso ha imparato da gente con i controcojones come Stencel”

    ma onestamente non so se sia più divertente la prima parte:

    “Deniso ha imparato”

    o la seconda:

    “gente con i controcojones come Stencel”

    Diciamo che entrambe sono battute simpatiche.

  86. zzantitop ha scritto il 1 Giugno 2009 08:56

    record cara…..

    si fa fatica a trovare un italiano 2 o 3 cat come allenatore…

    è un problema serio……QUANTI GIOCATORI NON TRASMETTONO LA LORO ESPERIENZA…..come dire un patrimonio culturale sprecato

    ALLORA …pronto il pingpongbusZZ dall’ ungheria…….

    FACCIAMO UNA COOPERATIVA ?

    ZZeliascanettiunregnodimatite :)

  87. Linetti ha scritto il 1 Giugno 2009 17:38

    4 attila: abov u vrait:

    “ma senza rispetto non va bene, se si ride e si prende per il culo gente che non lo merita, si è delle merde che non dicono di cosa sono capaci loro…”

    Ho letto bene?

  88. attila ha scritto il 1 Giugno 2009 21:26

    x lelecolskizzo “

    “Deniso ha imparato” o la seconda: gente con i controcojones come Stencel

    Diciamo che entrambe sono battute simpatiche.”

    Senti bischeraccio…io te lo dico senza astio…quello era chiaro…ma se tu reputi Deniso uno che non sa fare il suo lavoro e Stencel pure…….dovresti spiegare perchè affermi questo. Potresti rispndermi senza battute, per favore, solo argomentando ? Perchè pensi che un siano vere le due cose ?

  89. attila ha scritto il 1 Giugno 2009 22:15

    x berta…..ehm scusa Linetti.ci conosciamo forse ? ahahaahha

    Come si chiama uno che difende i padroni, scandali come Yango politica di giovani ahaha e antisportività come Slovacchia….e centinaia di altri casi ?

    Questo si è detto, quindi non si è offeso nessuno….solo verità……..semmai ci si è presi epiteti tipo imbecille, invertebrato, eunuco, pirla….ahahah da chi vuole apparire un buono e pacato “zio”…….

  90. attila ha scritto il 1 Giugno 2009 22:20

    x chi è ….eugeneticamente modificato nonchè drogato da blog e cerca rivincite impossibili anche con altri nick autosmerdandosi ulteriormente,………ahahaha:

    Ma…chi è di parola non scrive neanche con un altro nick………….men che meno anonimo dopo avere insultato gli anonimi no?

    Facce ride ancora……………la barzelletta del TT……..

  91. lelesguizzero ha scritto il 1 Giugno 2009 22:39

    Mi scuso con tutti…….

    sono il primo a rendermi conto di non avere la capacità di far comprendere a tutti certi concetti……

    per cui limitatevi tranquillamente a leggere quanto scrivo…….e non prendetevela se non riuscite a comprendere quello che dico…è normale…….il tt non è materia per tutti.

  92. lelesguizzero ha scritto il 2 Giugno 2009 00:47

    4 attila: non posso argomentare su una cosa che non ho mai affermato.

  93. Linetti ha scritto il 2 Giugno 2009 02:14

    4 attila: abov u vrait:

    ““ma senza rispetto non va bene, se si ride e si prende per il culo gente che non lo merita, si è delle merde che non dicono di cosa sono capaci loro…”

    Ho capito bene? Da qual pulpito?

    E rispetto per Joze&Nanny? Sfottuti nel loro lavoro. Da chi? Con quale diritto?
    “ex giocatori”… dicesti, ricordi? Proprio tu, dicci, di cosa sei capace?

    L’anonimato non è peccato se il prossimo tuo non hai dileggiato… ci hai mai pensato? :-)

  94. attila ha scritto il 2 Giugno 2009 10:58

    x schizzosulele

    Hai detto che “Deniso ha imparato” e “Stencel uno che NON ha imparato, quindi più o meno incompetente…..e Stencel NON con controcojones………palle molli quini ahahah

    Ti si chiede perchè…….argomenta……vedi bischero…….. lo sai quello che scrivi o c’è qualcuno che scrive per te e tu non sai leggere ….anal-fabeta…ehehehe ?

  95. attila ha scritto il 2 Giugno 2009 11:07

    x skizzovivente

    Soprattutto quando parlavi di BRAIS e FAINT s’è capita subito la tua competenza…….di cabaret e forse anche di briscola…ahahah..edddddai skizzo….stai zitto che buffone….ahahah

  96. attila ha scritto il 2 Giugno 2009 11:12

    x berta..ehm…Linetti

    Non si capisce che senso ha promettere di non intervenire più e poi mancare di parola….e scrivere con un altro nick le stesse cose……..behhhh……….

  97. attila ha scritto il 2 Giugno 2009 11:26

    x berta ehm Linetti….che continua a difendere la fede spinto da impulso inarrestabile, anche con altro nick e dopo aver promesso di non rompere più le pelotas….ahaha drogato da blog….vedi….se tu amassi il TT e non i padroni…..ammetteresti che c’è il vuoto di risultati e il pieno di scandali e di errori e non difenderesti incompetenza e interessi……….

    La mia risposta definitiva è:

    Si critica MERITATAMENTE chi fa non fa risultati, ma cose scandalose e errori madornali……………devo ripeterti all’infinito quali ?

  98. Linetti ha scritto il 2 Giugno 2009 22:47

    Complimenti Attila, 4 su 4 “ultimi commenti”. En plein da guiness world record. Come te, c’era riuscito solo il Lanzichenecco. Nemmeno il Berta dei tempi migliori era arrivato a tanto. Barbaro, sarai contento, domani resterai solo tu e il tuo omologo elveticonfederato a contendervi primato e spazii. Divertitevi.

  99. lelesguizzero ha scritto il 2 Giugno 2009 23:59

    4 attila:

    “Ti si chiede perchè…….argomenta……vedi bischero…….. lo sai quello che scrivi o c’è qualcuno che scrive per te e tu non sai leggere ….anal-fabeta…ehehehe ?”

    Personalmente preferisco attenermi ai fatti……e quanto da me riportato sono le mie opinioni…….a volte ho ragione io…altre volte sbagliano gli altri…….

    nello specifico dato che ritengo tu attila, se ancora non hai capito certe cose, non ho la presunzione di riuscire a fartele capire.

    Comunque se mi scrivi in privato, sarò lieto di rispondere alle tue domande.

  100. attila ha scritto il 3 Giugno 2009 00:17

    x euge…ehm…Linetti ahahaha “il Lanzichenecco…….Nemmeno il Berta dei tempi migliori ……….. Divertitevi.”

    Godi di aver rovinato il sito eh ? Scrivi…..uomo senza parola ahahah

    No meglio di tutti è lo sciannizzero …..che uccide incompetentemente il tt…ahahah ….e i suoi servi che saranno premitati.

    Purtroppo il “lavoro” di alcuni è …………incompetenza, mancanza di risultati, scambi voti/lavoro, scandali e antisportività, la gente legge…………………non ti preoccupare……………e la tua ironia per la tua presunta vittoria per aver rovinato il sito con depistaggi, scusanti e polemniche……devianti ………(il tutto per coprire le schifezze del boss) è inutile e puoi farne lo stesso uso delle tue amicizie……a 90.

  101. attila ha scritto il 3 Giugno 2009 00:26

    x leleskizzo……….

    Continui a fare aria con la bocca…………..come con l’altra tua parte, tanto che ormai si confondono.

    Se dici che “Deniso ha imparato” è una battuta…………devi argomentare e spiegare quali fatti lo provano…sennò sei solo un buffone, un pagliaccio incompetente, che fa battute da bettola e non ha idea nè di tecnica nè di cosa parla, quando critica le persone.

    Argomenta, cita fatti o cuciti la bocca, buffone.

  102. Linetti ha scritto il 3 Giugno 2009 09:42

    E’ sempre una questione di punti di vista: dal mio risulta che la fuga dal blog sia stata determinata dalla facilità con cui si passa alle offese e agli sberleffi da parte di 3 individui.. essenzialmente: uno con la coda, un elveticonfederato alla ribollita e… da ultimo ma non ultimo uno con l’elmo cornuto.

    Nessuna offesa, si tratta solo degli avatar dei vostri nicks. Ad maiora.

  103. attila ha scritto il 3 Giugno 2009 13:52

    x bertinetti..” facilità con cui si passa alle offese Nessuna offesa, si tratta solo degli avatar dei vostri nicks. Ad maiora.”

    A parte il fatto che io non ti ho mai offeso…..ho solo e sempre detto che stai a difendere leccare la fede (e questo lo sanno anche i tuoi amici, per favore…..non dirmi che è per equità. abbi un po’ di …..comesichiama..) e sei tu ad offendere, ricordi, ? No ? te lo ricordo io “buono amorevole e civile zietto” almeno così vuoi sembrare….imbecille invertebrato pirla eunuco cornuto…ricordi ? O siamo alla senitlità dei neuroni ? (senza offesa, sto scherzando…)

    Le tue citazioni su corna ecc. sono stupide e cattivelle, anche se vuoi farle passare per “non offese”, ma le citi ogni volta ahahah anche se tu non hai bisogno di alcun elmo……….ficcatele in quel posto, ritorni a punzecchiare con i tuoi termini…buoni, non ci si deve offendere..ehehe…ipocrita….tira la catena avevi deto che sparivi poi hai fatto il buffone di “dialogare” con te stesso per depistare ahahah ingenuo………….penoso.

    Sei di parola ? O sei come in tutte le tue cose…..solo belle parole e poi invece copri scandali, antisportività e mancanza di parola, tu che sei un vero uomo ?

  104. eugenio bertagna ha scritto il 3 Giugno 2009 22:09

    Vorrei fosse chiara una cosa che dovrebbe essere già compresa senza doverla precisare:
    eugenio bertagna, per gli amici “berta”, è una persona in carne ed ossa col suo nome&cognome e risponde direttamente del suo operato.
    Brillantina Linetti dovrebbe essere un nickname di fantasia.
    Se “brillantina Linetti” dovesse calunniare od offendere qualcuno ci penseranno la polizia postale e l’autorità giudiziaria a metterlo di fronte alle proprie responsabilità nel caso che qualcuno si ritenesse danneggiato.

    Questo vale pure per chi dovesse in futuro collegare una persona fisica come eugenio bertagna ad un nick non pubblicamente dichiarato come proprio.

    Visto che la dialettica tra una faccia ed un nick anonimo sono “leggermente” disequilibrate, eugenio bertagna ha tutto il diritto di trovarsi un nick col quale intervenire senza commettere “crimini contro la persona”, e l’amministratore ha confermato di voler provvedere, come ha sempre fatto, a difendere la privacy degli utenti anonimi.

    Non è perciò gradita dal sottoscritto l’associazione diretta ad un nick del quale non è autorizzata la divulgazione, fosse oggi Brillantina Linetti o domani un’altro nome di fantasia. Un saluto.

  105. lelesguizzero ha scritto il 3 Giugno 2009 23:12

    4 attila: above u vrait:

    “Se dici che “Deniso ha imparato” è una battuta…………devi argomentare e spiegare quali fatti lo provano…sennò sei solo un buffone, un pagliaccio incompetente, che fa battute da bettola e non ha idea nè di tecnica nè di cosa parla, quando critica le persone”.

    Sei libero di pensare e scrivere ciò che maggiormente ti aggrada……..ma probably u don’t know arturino very well………

    above u vrait:
    “devi argomentare e spiegare quali fatti lo provano”

    ti confermo che il tt è una cosa seria…….personalmente rispetto tutti gli appassionati di tt…ma tra l’essere appassionati e il conoscere la materia ce na passa………..

    for example a me piacciono i tortellini……
    non per questo sono un cuoco.

  106. attila ha scritto il 4 Giugno 2009 00:15

    x loskizzo: “ma tra l’essere appassionati e il conoscere la materia ce na passa………..”

    …………ma ancora non dici perchè “Deniso ha imparato” sarebbe una battuta………..se non porti fatti, sei un buffone.
    Molto semplice.
    Con simpatia.

  107. zzantitop ha scritto il 4 Giugno 2009 08:00

    TANTO INTERESSE PER I NOSTRI GIOVANI !che bello !

    SONO DISPONIBILI I PRIMI ABBONAMENTI SETTIMANALI DEL PINGPONGBUSzz

    PARTENZA DA BUDAPEST :)

    Beat è il viaggio dantesco, il beat è Ivan, il beat è qualunque uomo, qualunque uomo che rompa il sentiero stabilito per seguire il sentiero destinato »

    zzGregoryCorsofanzzclubNewYork :)

  108. lelesguizzero ha scritto il 4 Giugno 2009 13:09

    4 berta: above u vrait:

    “Non è perciò gradita dal sottoscritto l’associazione diretta ad un nick del quale non è autorizzata la divulgazione, fosse oggi Brillantina Linetti o domani un’altro nome di fantasia. Un saluto.

    Grazie per quanto sopra……..ne approfitto per diffidare qualcunque dall’associare quanto scritto dal vostro lele, alla persona di bertagna.

    PS per berta: mi confermi che sei italianO???? perché già molti extracomunitari hanno capito che un altro non necessita di apostrofo.

  109. lelesguizzero ha scritto il 4 Giugno 2009 18:30

    Dal saito faitet a proposito di giovani copio:

    “Attività promozionali in Molise”

    Come si nota tute le regioni hanno pubblicato articoli sul faitet saito riguardo all’attività svolta, specie coi giovani…….

    indovinate quale regione manca all’appello…….mais oui…….

    il nostro beneamato granducato………
    che ormai sul tt non vale un soldo bucato,
    per questo chi va ringraziato???
    Un nome mi viene spontaneo in mente……..
    colui che ha guidato
    il tt nel granducato…….

    corradino we love u!!!

  110. attila ha scritto il 4 Giugno 2009 19:07

    Sottoscrivo il diritto alla privacy…. infatti nessuno hai mai cercato di insinuare che “quel” giornalista è “quella” persona, magari attaccando bottoni ai tornei e poi scrivendo sul blog….o che uno ha scritto questo quindi vuole dire che è….ecc, che i puntini son marci, che c’è invidia di nazionale, che Paola L….che ci sono capelli rasti…ahahah nessuno ha telefonato a tutto il mondo per indizi, impressioni….indagini penose……..provocato invitando a dichiararsi pubblicamente o a mandare email,,ahahaha…il tutto per curiosità morbosa di chi si rode, rode….e si rende ridicolo con certe affermazioni.

    Se uno facesse così avrebbe la faccia come un posto dove non batte il sole…..naturalmente ogni riferimento a persone nel vero senso della parola, esistenti o…………. uomini di parola è casuale…..

  111. attila ha scritto il 4 Giugno 2009 19:13

    x skizzolele…..allora ?

    Niente, eh……?

    Va a farti un bel giro a Figline, va…..che c’è l’aria buona anche se a volte la gente cresce poco…..

  112. eugenio bertagna ha scritto il 4 Giugno 2009 19:31

    Ostia Sguizzero, tettù c’ha ragione! Lè più forte di me, l’è come una firma.
    Un errore al giorno ti rende più umano, più simpatico. L’è un poho come il tuo “qualcunque”… sembra un errore e invece è una “firma”.

    Scherzi a parte, sò proprio de coccio, se scrivo di getto mi scappa sempre quell’apostrofo maledetto: un, uno, una…. mannaggia ammè, essì che vengo dalla terra di Dante pur io, non Firenze certo, Bertagna l’è più un nome da Garfagnana…. Maremma maiala. :-)

  113. ittennico ha scritto il 4 Giugno 2009 20:56

    beh!.. caro intelligentone… è come chiedersi perchè berlusconi è il presidente del consiglio; ogni popolo ed ogni comitato ha quello che si merita.
    Dunque vuol dire che pure tu te lo meriti.. perchè magari non hai fatto abbastanza per evitarlo.
    Ergo, potresti startene, talvolta, in pudico (non sempre e solo pubico..) silenzio.
    Secondadipoi…viecci a trovare… prima di ridare fiato alla tastiera.

  114. zzantitop ha scritto il 5 Giugno 2009 09:47

    HOWL

    For Carl Solomon

    I

    I saw the best minds of my generation destroyed by
    madness……………..

    zzAllen Ginsberg e Peter OrlovskyFannZzclub :)

    COPIO E INCOLLO….

    TANTO INTERESSE PER I NOSTRI GIOVANI !che bello ! :)

  115. eugenio bertagna ha scritto il 5 Giugno 2009 15:11

    Ciao tennico, l’è un po’ che un ti si legge. Tutto bene a parte il comitato?

    Ti fò una preghiera… cita.
    Sembra il richiamo di Tarzan ma non è. Quando rispondi allo Sguizzero, fà come fà lui, un bell’ abovuvrait :-)

    M’era venuto un colpo, poi dopo mezz’ora, trequarti d’ora… un’ora… ho capito.

    L’era pevvia del comitato toscano e corradino. L’è che c’avevo messo di mezzo pur io Firenze, la Garfagnana e la Maremma (sempre a spasso col hane), e avevo pensato che tu avevi pensato che egli aveva pensato….

    Ti capisco, tettù ti dai da fare e a sentire il finto crucco sembra che in Toscana un si faccia nulla pè giovani. Noi lo sappiamo che tu lavori, un stà a dà retta all’ignavo. Un Saluto caro, devo tornare nell’ombra… tra i capelli. :-)

  116. record ha scritto il 5 Giugno 2009 15:53

    la vittoria di negrisoli ai vantaggi della bella, e conseguente sudatissimo scudetto a san donato, E’ NULLA al confronto della faticaccia che si fa a leggere alcuni interventi.. ;-)

    MA LA PUNGEGGIATURA, CHE E’?

    ILLUSTRE SCONOSCIUTA??

    ragazzi, non avete idea del fiatone che si ha alla fine della lettura….

    pliZZ, abbiate pietà di queste poveri menti stanche…..

    kiZZ ev’rybody…

  117. lelesguizzero ha scritto il 5 Giugno 2009 17:36

    4 ittennico:

    in data 25 avril u wrote:

    “chettidivererti a spulciare le stronzate che posso dire nelle mie opinioni?”

    Figurati, non mi permetterei mai.

    PS pronto lo squadrone che il prox anno l’italia intera tremar farà????

  118. ittennico ha scritto il 5 Giugno 2009 19:26

    Non me ne frega una emerita cippa di metter sù squadroni fittizi quali sono TUTTE le compagini “italiane”…dalla a alla c.. praticamente.
    L’umiltà è una gran cosa è porcavacca come mio obbiettivo nella vita te la insegnerò, pallone gonfiato!

  119. eugenio bertagna ha scritto il 5 Giugno 2009 21:00

    Record: i nomi… voglio i nomi. “Alcuni interventi” è sibillino e vago. Esci i nomi.

    P.s. x Lele Lanzknecht: “esci” era un calembour… du iu nou?

  120. eugenio bertagna ha scritto il 5 Giugno 2009 21:06

    Ops…. ho dimenticato la faccina .Punto.

    Però, virgola, adesso che ci penso: due punti: aperte virgolette “pliZZ”…”kiZZ”… chiuse virgolette puntini puntini…

    nome uscito. :-)

  121. record ha scritto il 5 Giugno 2009 21:56

    andate a vedere qua

    http://www.spinyc.com

    TROOOOOOOOOOPPO BELLOOOOOOOO!!!

  122. record ha scritto il 6 Giugno 2009 09:52

    la toscana si daddàffà, ‘unnavè paura, deh!

    anche se nno pproprio ‘ome llla ‘ntende ‘r ‘ttènni-o (sono proprio 3 - TRE - elle.. ’sa ci vo’ fà… aLLLivorno la ELLLLE è proprio arrotata..)

    noi ci sà u’mmare di ragazzini, e l’anno prossimo vanno tutti affà ‘r csi, e vellli più bravini si mettano ‘n d2…
    varcosina ‘ome vvedete ‘ toscani (anche se emigranti, ahimè), eh facicchiano…

    kiZZ
    (’sa ci vo’ fà.. zzizzzì eh m’ha ccontàgiàto….
    p.s.per i non toscani DOC ricordatevi che la “g” dolce si legge alla russa, come in paGialsta, è “strascicata”)

  123. Linetti ha scritto il 6 Giugno 2009 13:58

    Grazie Record. Mi hai fatto scoprire che Fred Perry è stato campione del mondo di tennistavolo prima di diventare un mito del tennis.

    Il ragazzo di colore dovrebbe essere Wally Green, lo sviluppatore del gioco per Xbox.

    Sempre bella Susan Sarandon.. manchi solo tu e potreste fare il remake di Thelma e Louise. Col lieto fine, però. :-)

  124. lelesguizzero ha scritto il 6 Giugno 2009 15:43

    4 ittennico: above u vrait:

    “Non me ne frega una emerita cippa di metter sù squadroni fittizi quali sono TUTTE le compagini “italiane”…dalla a alla c.. praticamente”.

    Su questo non riesco a darti torto.

    PS anche se non vedo la differenza tra il prezzolare uno straniero o un italian player.

    4 berta: of course I know…that’s why we like tt.

  125. attila ha scritto il 7 Giugno 2009 15:11

    x skizzololele: “PS anche se non vedo la differenza tra il prezzolare uno straniero o un italian player.”

    Si però non vedi neanche la differenza tra il criticare chi non fa risultati o prende un lavoro perchè è vicino al potere………………….e fare smerdescion tipo “Deniso ha imparato”………che, secondo te, sarebbe una battuta.

    Non hai ancora scritto di fatti, prove delle tue smerdate…..se non lo fai sei un buffone………..

    Anche sul lavoro di ittenico……è chiaro che si fanno pure battute se una squadra di A1 è così debole, ma……..c’è obiettivamente anche un certo lavoro di base der expresident….no ?

  126. zzantitop ha scritto il 8 Giugno 2009 08:18

    乒乓外交BUSzz

    è INIZIATA LA STAGIONE DEL PINGPONGBUSzz

    SE DESIDERI APPRENDERE L’ARTE DEL 乒乓外交

    RIVOLGITI ALLA NS SEGRETERIA :)

    zzpingpongbusZZ

  127. lelesguizzero ha scritto il 8 Giugno 2009 17:43

    4 attila: io non faccio nessuna smerdescion………mi limido ad asserire il mio pensiero………poi ognuno is free di dire che ho ragione oppure che non mi sbaglio.

    Quanto a ittennico lo ammiro….perché se pur a modo suo ha contribuito a far spendere un po’ di dinero alle altre 9 società di A1 per partite dal risultato scontato.

  128. lelesguizzero ha scritto il 8 Giugno 2009 18:01

    Scusate l’OT ma tale stradivari, che immagino sia comunque un giovane pongista italiano, e per questo meritevole di attenzione) su other saito scrive quanto segue:

    “Per quanto mi riguarda voglio dare il voto al Pala Corvino : 0 .
    Un incubo : la Federazione ci proponeva un ottima convenzione con la singola a 47 € e siccome a Terni con questi prezzi c’è la convenzione in alberghi come il Michelangelo o il Class, uno si aspetta di trovare più o meno uguali servizi. Appeno arrivato ci sistemano nelle due ultime camere in fondo vicino alla piscina, all’ interno un letto, un tavolo e una sedia,stop. Niente televisore, niente telefono per comunicare con le alte stanze o con il ricevimento. La doccia era talmente stretta che per insaponarmi dovevo aprire la chiusura scorrevole altrimenti non riuscivo a muovermi e non sono affatto robusto. La seconda notte ci avvisano che bisognava chiudere tutte le finestre perchè dovevano disinfettare il villaggio,e come mai non lo hanno disinfettato prima che arrivassero i clienti il villaggio?L’incubo si è poi concretizzato nel peggiore dei modi l’ultima notte prima delle finali di sabato e cioè venerdì notte.Essendo la mia l’ultima camera in fondo e quindi a ridosso della piscina mi dovevo sorbire tutte le notti la musica della piscina e il caraoche fino a mezzanotte. E se io dovendo giocare voglio andare a dormire alle 11? L’ultima notte poi si sono superati : era passata mezzanotte e continuavano a suonare a tutto volume, io in linea d’aria ero praticamente a 10/15 metri,impossibile dormire e l’indomani a me ed al mio compagno che era nella camera attigua ci aspettava una giornata molto dura. Decido di alzarmi dal letto ed andare a protestare in direzione (in 3 giorni non ho visto una persona che si sia qualificata come Direttore) mi dice di stare tranquillo che ora fà lui una telefonata e smettono di suonare. Torno verso la camera stanco e pieno di sonno e di rabbia,pensate che abbiano smesso? Proprio no,alle 12,20 mi rialzo dal letto e vado in piscina a pregarli di smettere perchè l’indomani avevamo delle gare e ci dovevamo svegliare presto. Mi hanno risposto che a loro non interessava perchè se io volevo dormire c’erano altri che si volevano divertire (tra questi altri c’era un arbitro)che però suonavano ancora un paio di canzoni e poi basta.Gli faccio presente tra l’altro che a mezzanotte anche nei villaggi la musica deve cessare soprattutto così alta,dice che non è vero (non sà che nei villaggi ho lavorato per diversi anni e quindi ne sono sicuro).Decido di tornare a letto ma sono pieno di rabbia e mi riesce difficile,alle 12,30 smettono di suonare,pensate finisca li l’incubo? No dall’ una di notte al 1,30 un gruppo di ragazzi forse ubriachi comincia a urlare ed a rincorrersi senza che nessuno del villaggio sia intervenuto per richiamarli. Intorno alle due con un buon aiuto di pastiglie di melatonina e valeriana riesco a prendere sonno ma alle sei forse per l’agitazione precedente ero già sveglio. Totale ore di sonno 4, CHE SPLENDIDO SOGGIORNO PER CHI DOVEVA GIOCARE!!!!!!!!!!!!!!! ”

    Caro stradivari, mi pare che devi essere soddisfatto………..hai versato regolare obolo, andando in struttura convenzionata……….e giustamente ti hanno fornito anche di musica live…….che vuoi di più dalla faitet???

    PS facci sapere com’è stata la music della notte a seguire.

  129. attila ha scritto il 8 Giugno 2009 21:22

    x leleskizzato:

    Libero di dire che “Deniso ha imparato” fa ridere, però se non motivi con fatti, fai una smerdescion…e sei un buffone…

    Di ittenico, a parte la A1 che si presta all’allegria, devi rispettare il lavoro.

  130. lelesguizzero ha scritto il 8 Giugno 2009 23:56

    4 attila: above u vrait:

    “fai una smerdescion…e sei un buffone…”

    Questo è poco ma seguro….

    poi aggiungi:

    “Di ittenico, a parte la A1 che si presta all’allegria, devi rispettare il lavoro”.

    Certo….tutti i lavori sono rispettabili…nel caso specifico però non sono al corrente di quale sia l’occupazione di ittennico….che comunque rispetto.

  131. attila ha scritto il 9 Giugno 2009 11:56

    x leskizzo:

    Ittenico…………. Tra gli interessi, se leggi bene il forum ha pure “costruire il tennistavolo”… suvvvvvvia, devi ammetterlo che ha sviluppato una società, lavorando con tanti giovani e portando la società ad un buon livello in una sede decente………

    ………..aspetto ancora che mi dica quali sono i fatti secondo i quali dichiari che dire “Deniso ha imparato” fa ridere….

    ……..e di Errigo…che mi dici ?? A me sembra che dai primi tempi dell’amicizia con Bosi…..abbia imparato……sennò quei risultati come sono venuti ?

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