Dalla Fitet con furore

20 Agosto 2009 da Ping Pong Italia 

Questo post o, se volete,

questo spazio è dedicato a tutti gli attenti osservatori di cose federali, è inserito nella categoria “La Politica” che presto verrà cambiata in “La Fitet. Mi auguro che la nostra cara madre Fitet non se la prenderà, d’altra parte siamo o non siamo sportivi? Ma l’intento è di fornire degli elementi che in qualche modo possano migliorare le cose per tutti quanti i tesserati. Mi auguro che non vi scateniate con critiche ad ogni costo, anzi, questa è l’occasione buona per suggerire proposte, far notare delle curiosità, inviare opinioni e consigli, insomma qualunque cosa che riguardi la federazione.
Inviate le vostre osservazioni.

Commenti

130 risposte per “Dalla Fitet con furore”

  1. Carlo Pandolfini ha scritto il 21 Agosto 2009 08:14

    Osservazione numero uno, dopo la lettura del commento dello “sguizzero” alla lista dei tecnici Nazionali Fitet.
    Fondamentale.
    Perchè i migliori tecnici italiani per risultati ottenuti e percorso formativo fatto sono tutti fuori dalle Nazionali, e devono allenare o i club o in giro per il mondo?
    Con quale tecnico l’Italia è arrivata terza ai mondiali 9 anni fa?
    Con quale altro e’ stata campione d’europa 6 anni fa?
    A chi ha affidato le nazionali un grande paese emergente?
    Insomma, perchè l’Italia del tennistavolo, che ha un disperato bisogno di risultati internazionali per comparire come sport degno di nota nei notiziari sportivi delle tv o nei quotidiani, si rivolge a tecnici in via di formazione e trascura i migliori?
    Io ormai una idea me la sono fatta.
    Penso che il tecnico “carismatico” abbia un suo modo ben definito di lavorare e quello assolutamente porta avanti, il tecnico in via di formazione è ovviamente aperto alle indicazioni esterne, meno rigido e più flessibile, un po’ più tollerante. E’ umano che sia in questo modo.
    Così però quanto bisognerà attendere per vedere qualche pongista italiano/a di nuovo nella elite internazionale? Se pian piano la Fitet sta formando i tecnici che poi a loro volta formeranno i giocatori, più che anni passeranno lustri probabilmente.
    No?

  2. lelesguizzero ha scritto il 21 Agosto 2009 10:04

    4 pandolfaini: above u vrait:

    “Se pian piano la Fitet sta formando i tecnici che poi a loro volta formeranno i giocatori, più che anni passeranno lustri probabilmente”.

    Un tecnico non si forma in nemmeno 600 anni se non è stato a sua volta un player.

    PS per questo non vinciamo mai.

  3. lelesguizzero ha scritto il 21 Agosto 2009 16:41

    Ovviamente nell’arturino pensiero per player si intende un player coi controcojones….non un player del bagno calimba de luna con le infradito e i bermuda.

  4. lelesguizzero ha scritto il 22 Agosto 2009 16:50

    Dal faitet saito copio:

    “I Comitati per il Progetto Giovani
    Venerdì 21 Agosto 2009 10:31
    Stanno avviandosi in diverse Regioni del territorio nazionale le attività programmate dai relativi Comitati FITeT per il Progetto Giovani 2009/2010″

    Qui si parla di diverse regioni…..chissà nel granducato corradino nostro cosa ci organizza………

    e pensare che una volta la toscana dominava i campionati nazionali….adesso zeru tituli.

    PS dai organizza il progettino……
    sempre grazie corradino

  5. zzantitop ha scritto il 22 Agosto 2009 17:42

    Aaa cercasi ricette biscotti per dilettanti..
    ciao a tutte e buona domenica.
    Oggi vorrei fare dei biscottti, magari utilizzando le formine che ho comprato …

    ALLORA CARO SGUZZERO visto che sei sempre dell’idea che i player bagno calimba….con le infradito non potranno mai essere contemplati nell ‘arturino pensiero nostro et vostro…. come la mettiamo?

    ALLENATORI….NON SI TROVANO NEANCHE A PAGARLI

    UN BEL PINGPONGBUsZZ DALL’UNGHERIA… CON UN BEL POOL DI VETERANI CHE I CONTROCOYENS LI HANNO AVUTI. NEL 79 …. E MAGARI ADESSO HANNO UN PO’LA PELLE MOLLE…MA VA BEN LO STESSO ANCHE SE GLI ZEBEDINI SCAPPAN FUORI DALLO SLIP? :)

    UN BEL PINGPONGBUSzz

  6. lelesguizzero ha scritto il 23 Agosto 2009 09:58

    4 zanzi: above u vrait:

    “ALLENATORI….NON SI TROVANO NEANCHE A PAGARLI”

    Se paghi adeguato……trovi eccome se trovi…..ovviamente la qualità va pagata…adeguata.

    Dal saito faitet leggo:

    “La partecipazione ai suddetti seminari viene programmata e gestita dal settore tecnico della FITeT cui è possibile rivolgersi entro la scadenza sopra indicata per ogni evento (rivolgendosi al recapito mail istruttori@fitet.org Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ). Infatti l’adesione ad ogni evento (con una iscrizione diretta) avrebbe oneri pari a 300 + 1,81 euro: invece gli eventuali tecnici sportivi FITeT interessati alla partecipazione, domandando l’iscrizione alla FITeT, possono godere di una riduzione dei costi del 70% (grazie agli accordi con la Scuola dello Sport e P.O. CONI)”.

    Personalmente non parteciperò.

  7. ittennico ha scritto il 23 Agosto 2009 11:28

    peccato.. m’era balenato dippagartelo…
    Il progetto è un bell’insieme di parole e di propositi che ,se non si mettono in pratica ANDANDO A CERCARE LA GENTE! non invitarla tramite email…
    In questo senso è chiaro che sono d’accordo ne sollecitare il comitato regionale toscano, e più che altro il suo settore tecnico… a CERCARE gente, aiuti, IDEE!!
    Che potrebbero risollevare le sorti di un movimento giovanile toscano molto poco incisivo.
    Bisogna avere più ENERGIE , IDEE, E DISPONIBILITA’,magari, anche A CONVINCERE le persone a collaborare.
    I soldi sono una parte importante ma non può nè DEVE essere quella decisiva, almeno nella fase iniziale di costruzione di un VERO COMITATO TECNICOREGIONALE che possa interfacciarsi con quello nazionale ugualmente cui poi inviare i migliori talenti(inteso come tecnici ma anche come atleti..) alfine ,magari di dare loro opportunità.. di lavoro .
    Proficuo per loro e quindi per il movimento…e magari un lavoro in aviazione..(eheh che non ho ben capito poi.. a chi nella realtà verrebbe rivolta.. questa possibilità d’impiego..).
    Via! tutt’aviatori per tornare a volare..
    o meglio.. staccarsi alla meno peggio da terra!
    Anzi.. sottoterra… dove .. non solo in Toscana.. la gente s’ostina ancora a giocare.
    Sempre stato contro chi è causa del suo mal!
    E’ l’ora di metterli dapparte!

  8. gommalacca ha scritto il 23 Agosto 2009 14:14

    Sguizzo,
    io sono del 62, conosco bene chi ha cresciuto Urpis, Logozzo e De Giorgi, ho visto Bosi e l’ho visto perdere a scapito dell’astro nascente Costantini, Troilo, Pero, e potrei citarne tanti altri, ho visto come lavora Costamax, i risultati che ha raggiunto come allenatore della nazionale italiana insieme al suo collega della nazionale femminile e, anche se a te non piace, credo che Eliseo possa diventare qualcuno nel medio periodo (allena e basta). So che sei dalla parte di tseru tituli ma Sacchi non è mai stato giocatore ma ha smentito tutti sia a livello di club che di nazionale (magari secondi dietro la cina ai mondiali di TT).
    Allora credo che il problema sia proprio li. Sei stai infrattato sotto il cespuglio o a trombarti la fava al Calimba (non che a me dispiaccia..la fava) mi spieghi come potrem fare a spostare Corradino nel corridoio, il franchino nell’ascensore, il gattino nella culla, e tutti gli altri in spiaggia?

  9. record ha scritto il 23 Agosto 2009 14:37

    una coserella da nulla ma che mi fa venire i nervi è l’estensione dei vari siti fitet:

    fitet.org
    fitettoscana.it
    fitetlombardia.org
    fitet emilia romagna.it
    fitetlazio..org

    ecc…… MA UN DOMINIO COMUNE NO, EH?

    anyway….

    ittennico, qualche bella notiziola interessante riguardante la toscana per te ce l’ho, e puoi fidarti perchè sono io che sto lavorando al progetto quindi LA NOTIZIA E’ VERA.

    se vuoi, contattami, email emazzantini@gmail.com

    potresti avere una bella sorpresa.
    ciauz

  10. zzantitop ha scritto il 24 Agosto 2009 10:22

    il fatto di una non omogeneita’ nei “link” puo’ determinare un certo “scollegamento” in molte attivita’……e da quello che noto è cosi’….

    è un insieme di insiemi !

    INSISTO :

    classifica unica e nazionale
    tornei liberi tutti NAZIONALI …
    segmentAzione dell’area utenze e maggiori servizi DIDATTICI
    il pingpongbusZZ

    zz w il progetto giovani :)

  11. lelesguizzero ha scritto il 24 Agosto 2009 20:10

    4 gommalacca: above u vrait:

    “So che sei dalla parte di tseru tituli ma Sacchi non è mai stato giocatore ma ha smentito tutti sia a livello di club che di nazionale”

    I lavoro di sacchi è stato assemblare 11 giocatori e organizzargli il gioco…..non quello di insegnargli a giocare…….

    au contraire chi fa il tecnico di tt deve insegnare ai giocatori, specie se young, come si effettuano i colpi……..

    quando una atleta da lui accompagnata ai vari tornei abbocca ai servizi avversari………che cosa può dirgli secondo te………

    uno che non ha mai praticato la disciplina????

  12. lelesguizzero ha scritto il 24 Agosto 2009 20:12

    Always 4 gommalacca: above u vrait:

    “io sono del 62, conosco bene chi ha cresciuto Urpis, Logozzo e De Giorgi, ho visto Bosi e l’ho visto perdere a scapito dell’astro nascente Costantini, Troilo, Pero”

    Scusa se te lo chiedo………..ma ki kaxxo sono urpis e logozzo?

  13. lelesguizzero ha scritto il 24 Agosto 2009 20:13

    Always 4 gommalacca:

    Al bagno caliba de launa si sta una favola……..
    si fa poca fatica…..c’è molta roba antica……..

    lascio a voi il piacere di frequentare certi perosnaggi.

  14. lelesguizzero ha scritto il 24 Agosto 2009 20:17

    4 ittennico: abve u vrait:

    “Che potrebbero risollevare le sorti di un movimento giovanile toscano molto poco incisivo”.

    Poco incisivo???????? Diciamo pure che il livello giovanile toscane fa defekare i pinguini all’equatore.

  15. gommalacca ha scritto il 25 Agosto 2009 14:24

    @sguiz: Above You wrote: Who Are Urpis and Logozzo?

    Come dire che puoi essere un coach con i contro cojones ma non e’ detto che tiri fuori tutti giocatori con i marones….!!

    A proposito: Sacchi a parecchi giocatori ha insegnato anche a giocare. Cio’ che importa e’ avere intorno tutti numeri uno, ognuno nel proprio ruolo e non parlo di players.

  16. ittennico ha scritto il 25 Agosto 2009 14:50

    e tu che ne sai? eh? chiaccherone? sei mai venuto ad un giovanile? in Toscana?

  17. lelesguizzero ha scritto il 25 Agosto 2009 19:39

    4 ittennico: above u vrait:

    “e tu che ne sai? eh? chiaccherone? sei mai venuto ad un giovanile? in Toscana?”

    Mi è sufficiente dare uno sguardo ai results degli italians giovaniles scempionscipssssssss………..o alle classifications giovaniles…………

    il primo toscano è sempre oltre la 1000 ma positionssssssssssss………………

  18. lelesguizzero ha scritto il 25 Agosto 2009 19:41

    4 rubberlacca: il pingeponge è sport troppo più tecnico del fussball, so è necessario essere stati top players per poterlo insegnare…….

    PS perché nella tua equipe non ingaggi il mesciato????

  19. about.blank ha scritto il 26 Agosto 2009 09:51

    Ho una curiosità, magari qualcuno dei lettori del blog mi sa dare una risposta.

    Sono uscite le convocazioni junior per uno stage di preparazione ad alcune gare internazionali del prossimo mese. Siccome sono gare della stagione attuale, sono stati chiamati Rech, Bisi, Dernini e Luini (Sinigaglia credo come sparring) più quelli che saranno i prossimi junior nella stagione 2010 e cioè, lo stesso Rech, Pavan, Rossini e Baciocchi.

    La domanda è questa: perchè non Pasquale Sanvitale? E’ indisponibile o proprio non lo hanno chiamato?

    Visto che pure Eliseo Litterio legge e scrive sul blog, mi piacerebbe sapere qualcosa in più sul perchè questo bravo guaglione non viene considerato dal tecnico della nazionale juniores.

    Chill’ che fa ‘o sguizzero, si astenesse da scrivere strunzate, che chista è na cosa seria.

    P.s. a scanso di equivoci, io non sono il papà di Pasquale.

  20. lelesguizzero ha scritto il 26 Agosto 2009 15:44

    4 blank: above u vrait:

    “La domanda è questa: perchè non Pasquale Sanvitale? E’ indisponibile o proprio non lo hanno chiamato?”

    In effetti me lo stavo chiedendo anche io….questa notte ho pure stentato a prender sonno.

  21. gommalacca ha scritto il 26 Agosto 2009 21:38

    @lesguiz: bicous le mesc dont metch auar filosofi ….

  22. record ha scritto il 27 Agosto 2009 06:27

    della serie “non siamo soli nell’universo”, riporto copia-incolla le parole di pietro mennea (oro sui 200 a mosca, tanto per dirne una)..

    “….. l’olimpionico azzurro non risparmia frecciate a Federazione e Coni: ”A me dispiace, ma sono le stesse polemiche di 30 anni fa. Siamo sempre fermi. Lo sport italiano e’ una struttura piramidale obsoleta e per questo arrivano scarsi risultati, non e’ colpa degli atleti”.

    Il problema, secondo Mennea, e’ l’assoluta immobilita’ dei vertici federali. ”Il 75% delle medaglie olimpiche viene da atleti appartenenti a gruppi militari. L’Italia e’ un paese dal punto di vista sportivo simile a un vecchio paese dell’Est. Se lo sport italiano fosse gestito da persone di buon senso si proverebbe a cambiare. Ma non ci sono uomini giusti. Ci sono le stesse persone da venti anni mentre noi che abbiamo fatto bene allo sport siamo tutti fuori”.

  23. zzantitop ha scritto il 27 Agosto 2009 15:41

    “Ogni nazione ha il governo che si merita”

    L’italiano medio non si è mai impegnato per far andare meglio le cose, non ha mai dimostrato grande interesse per il proprio paese a partire dalle piccole cose. Perciò penso che abbiamo quello che ci meritiamo. Chissà se toccando il fondo, qualcuno capisca che è il caso di darsi una vera regolata… tutti quanti.

    Dite che stiamo messi male? Vi lamentate?

    In questo periodo guardo poca TV, neanche i telegiornali, leggo poco (i giornali) e mi documento meno, sulla situazione poilitica, economica e sociale di un paese che sta andando effettivamente un po’ a puttane.
    Scusate il francesismo, ma come dicono qua, nella “capitale”, quanno ce vò, ce vò!

    Ah.. ah.. ah.. ah..

    Oah ooh aah…
    oah ooh aah…
    oah ooh aah…

    Elegante, contenuto,
    un po’ ironico, garbato.
    Misterioso, interessato,
    imbroglione, subdolo, matto.
    Maledetto di un gatto,
    maledetto di un gatto!

    ZZ&ILGATTOdiVICOLOMIRACOLI :)

  24. lelesguizzero ha scritto il 28 Agosto 2009 02:42

    4 gommalacca: strano, avevo intuito che te gustano gli accompagnatori che hanno sempre visto le partite al di là delle transenne.

    Per il resto………come disse Sabrina Ferilli, camminando sugi specchi dopo essersela rasata: non la vedo così nera.

  25. gommalacca ha scritto il 28 Agosto 2009 10:24

    4sguiz: tuu faar for spik abaut that.
    La movida si muove con il soldo! vivaio incluso made in Italy 100%. Follow the story find the fiuciar!

    Anche io non ho chiuso occhio pensando alla Ferilli che “passerellava” sullo specchio.

  26. lelesguizzero ha scritto il 28 Agosto 2009 16:36

    Come diceva mio nonno che faceva il contadino………

    si raccoglie quello che si è seminato……

    In toscana chi semina è corradino………

    per questo il tt toscano fa defekare i pinguini all’equatore.

  27. gommalacca ha scritto il 28 Agosto 2009 18:53

    @ZZtiptaptop:
    sopra scrivi: chissa’ se toccando il fondo….

    Perche’ secondo te non lo abbiamo gia’ toccato?…o pensavi a quello della ..Ferilli?
    Qui si sta’ scavando altro che fondo….e l’ odore non e’ buono gia’ da un bel pezzo!!

  28. Linetti ha scritto il 28 Agosto 2009 22:46

    “Passerellava” ???

    Diciamo No alla forfora … e ai doppi sensi (come quello che si vantava di avercelo profumato… l’alito) :-)

    … e quell’altro, che chiama le belle donne: “roba antica” ? :-(

    E poi, scusa Sguizz ma già che c’eri potevi fare la rima:

    “Come diceva mio nonno che faceva il contadino….
    si raccoglie quel che si è seminato….

    In Toscana chi semina è Corradino…
    e il pinguino all’equatore ha defekato.”

    Essì che il Granducato, nel passato, ha pure prodotto grandi poeti, non solo ex pongisti da balaustra ;-)

  29. lelesguizzero ha scritto il 29 Agosto 2009 18:45

    4 linetti: above u vrait:

    “E poi, scusa Sguizz ma già che c’eri potevi fare la rima:

    “Come diceva mio nonno che faceva il contadino….
    si raccoglie quel che si è seminato….

    In Toscana chi semina è Corradino…
    e il pinguino all’equatore ha defekato.”

    Come scrivi tu c’è la rima, ma manca il riferimento al tt toscano nell’ultima riga……comunque si potrebbe dire:

    In Toscana chi semina è Corradino…
    e per questo fa defecare i pinguini all’equatore il tt del granducato.”

  30. zzantitop ha scritto il 29 Agosto 2009 20:08

    Della Ferilli viene apprezzato tutto: occhi, sorriso, seno, fianchi e gambe. Dell’Arcuri piace, in modo particolare, il fondoschiena che attrae anche se ……

    …La risposta ai quesiti fondamentali del pingpong…………il culo…
    nella vita ci vuole ..il C U L O ( Counterdrive-Underspin-Loop-Open racket)

    Domanda risolta direi…. :)

    Quado si tocca il fondo li si rimane.?

    a) …quando si tocca il fondo puoi fare 2 cose…o iniziare a scavare per andare ancora piuì giù……

    b) …quando si tocca il fondo non si può che risalire…

    il nonno diceva….. … il fondo si tocca quando lo si vuole toccare..mentre Sun Tzu… in fondo, ce la si può fare sempre anche quando tutto sembra perso e …

    Nick Carter diceva……l’ultimo chiuda la porta ! :)

    zztiptaptop655dhs@pingpongdragorosso.nl

  31. record ha scritto il 30 Agosto 2009 06:22

    ‘GNORANTI TUTTEDDUE……..!!!!

    che sono, rime, quelle????
    beccatevi questi endecasillabi alla dante, rima ABAB

    “mio nonno che faceva il contadino
    dicea raccogli ciò ch’hai seminato

    tal seme in Tuscia è di Corradino
    che Pingu all’equatore ha defekato!”

    perdonate la licenza poetica su Pingu, noto cartone animato che ha per protagonista un simpatico pinguino.
    ma l’endecasillabo sennò non veniva, in nessun modo…..

  32. record ha scritto il 30 Agosto 2009 06:26

    sguix, nota bene: il riferimento al tt toscano è nel penultimo verso.
    visto che siamo su un blog di tt, la parola “tal” si riferisce ovviamente a questo sport.

    magari non è esplicita come volevi tu, ma d’altra parte anche il Sommo Vate non è che brillasse di chiarezza, in certi punti… ;-)
    e io, da sua piccola erede, vuoi che sia da meno? ;-) ;-)

  33. gommalacca ha scritto il 30 Agosto 2009 17:22

    @Sguiz: sopra leggo

    “4 gommalacca: strano, avevo intuito che te gustano gli accompagnatori che hanno sempre visto le partite al di là delle transenne”.

    Non credo che Max sia uno che ha visto sempre e solo le partite da dietro le transenne…..

  34. lelesguizzero ha scritto il 30 Agosto 2009 18:37

    4 gommalacca and record: rima o non rima,

    l’importante è che arrivi il messaggio……..

    e il messaggio non si può dimenticare

    è che il tt ciofanile in toscana fa defekare

    anche un pinguino stitico dell’equatore.

  35. Linetti ha scritto il 30 Agosto 2009 20:27

    Eh…. quante storie prof ! :-)

    Endecasillabi o cacofonìe… contadino fa rima con Corradino e seminato con defekato. Poi se vogliamo sottilizzare magari Corradino non c’azzecca col contadino, ma di sicuro il seminato germoglia bene col… defekato.
    (estetica… forma e sostanza) ;-)

    E pure tu sguizzero, fratello ciuchino , se dico: “In Toscana Corradino ha seminato e il pinguino all’equatore ha defecato” è bell’e chiaro il rapporto di causa/effetto… la poesia racchiude sempre il cosmo in sé.

    Ad Maiora.

  36. zzantitop ha scritto il 31 Agosto 2009 10:27

    Discussioni Fuori tema Qui vanno tutte le discussioni fuori tema rispetto alle altre aree del BLOG.
    Inoltre qui vengono spostati quei topic ……..

    parliamo di colla……..che 2 palle incollare con la colla ad acqua…….. :)

    parliamo di sguiZZ e il granducato…..mi emoziona sapere che L’EUCHESSINA non serve piu’ dalle tue parti……….

    parliamo pure del fatto che NON è DETTO CHE SOLO UNO CHE è STATO UN “GRAN GIOCATORE” puo’ essere un gran allenatore…le persone di un certo calibro pongistico giocato, da me contattate telefonicamente… hanno detto NIET ! :) .difatti uno che ha certi automatismi non è detto che li sappia trasferire a dovere allo studente…E/o forse non è portato all’insegnamento !…

    zz&igattidivicolomiracoli

  37. lelesguizzero ha scritto il 31 Agosto 2009 10:42

    4 linetti: above u vrait:

    “E pure tu sguizzero, fratello ciuchino , se dico: “In Toscana Corradino ha seminato e il pinguino all’equatore ha defecato” è bell’e chiaro il rapporto di causa/effetto… la poesia racchiude sempre il cosmo in sé”.

    Hai raggione…il rapporto di causa/effetto è bell’e chiaro…..

    l’effetto è che il tt toscano ciofanile fa defekare i pinguini all’equatore…..

    indovina chi è la causa????

  38. lelesguizzero ha scritto il 31 Agosto 2009 11:20

    Finalmente anche nel granducato comincia a vedersi qualcosa di interessante.

    http://www.ssdciattfirenze.it/foto/20090830AllenamentoA2/target3.html

  39. lelesguizzero ha scritto il 31 Agosto 2009 11:22
  40. lelesguizzero ha scritto il 31 Agosto 2009 11:24

    Da un sito toscano copio e incollo:

    “allora.. per chi vorrà assistere alla gara amichevole di A2 (doppia… riusciremo a mettere in campo 12 giocatori…) Ciatt-Siena , giocheranno dalle 10 in poi. Quindi, Ma biao, Fatai, giuliani, Bongini, Cerretti… insomma spettacolo di fine agosto alla Barsanti. ingresso a 10 euro” …..

    10 euro di ingresso????????????

    Lascio ad altri qualsiasi commento…………a me sono già caduti i cojones.

  41. lelesguizzero ha scritto il 31 Agosto 2009 18:39

    4 il mitico zanzibar. above u vrait:

    “NON è DETTO CHE SOLO UNO CHE è STATO UN “GRAN GIOCATORE” puo’ essere un gran allenatore…le persone di un certo calibro pongistico giocato, da me contattate telefonicamente… hanno detto NIET ! .difatti uno che ha certi automatismi non è detto che li sappia trasferire a dovere allo studente…E/o forse non è portato all’insegnamento !…”

    Hai perfettamente ragione…….essere stato un giocatore coi cojones non è condizione SUFFICIENTE ad essere un coach coi cojones, ma è conditio sine qua non.

    Ci sono big player non ortati ad insegnare.

    Mi dispiace per i niet che hai ricevuto,ma contattando tali player hai dimostrato di essere uno che finalmente ha capito che per insegnare il tt bisogna averlo giocato e non solo osservato dalla tribuna mesciati.

    Insisti e se puoi aumenta il dinero.

  42. ittennico ha scritto il 31 Agosto 2009 20:57

    Senti idiota! anzi.. ora che ci penso.. brutto stronzo!, che pubblica solo ciò che gli serve per prendere per culo sforzi di altri (e non sono certo quelli che tu sei capace di fare nell’anonima solitudine di casa tua..)., ti basta cosa!!!!
    Eh coglione!
    E non mi compiaccio PERNULLA per come MASSIMO COSTANTINI ti consente di fare quello che ti pare.
    E’ l’ora di finirla, massimo, con questo coglione.
    Sei uno che se ne intende? se uno che potreebbe insegnarci cosa fare,? viemmi , viecci! a trovare e dimostracelo.
    COGLIONE! E FAVA!
    E bada bene, che io.. non sono certo! il difensore di Bagella…anzi, su diversi aspetti non la vediamo allo stesso modo.. però.. adesso tu c’hai rotto le palle!
    cagare ,ripeto vai nel cesso di casa tua , lascia stare pinguini, corradini e tutti coloro che ti danno pure spago.
    Quelli come te, sono l’eterno! male del tennistavolo..COMPLICI! degli stessi errori che addebiti ad altri.
    Vieni alla Barsanti, scemo! e facci vedere
    Campione!
    Non me ne frega un pardizzeri chiccazzosicela sotto le frasi da professorone sborone ed offensivo.. puoi anche essee bosi.. per me.. puoi andarci tu! piuttosto.. dove dici che certi uccelli.. meglio riescono ad espletare i loro bisogni.
    _In Toscana di uccelli ce n’è tante specie e misure.. e stai tranquillo che nel grigiore di casa tua.. un giorno ti potrà venire un coccolone vedendo che magari un giovane toscano è entrato nei primi mille!
    Fosse anche 999 .. cazzo! sarà venuto fuori SICURAMENTE da gente , UOMINI ! CHE HANNO di sicuro PIù passione ed atributi di te!
    E se massimo, davvero!, non si cura di come puoi essere stronzo ed offensivo (velatamente peggio.. del giornalista.. drago..) spero che lasci inalterata ANCHE le mie parole , non solo le tue frasi fatte , dietro magari un comodo cappuccino!
    Vieni.. vieni! a LAVORARE ! coglione!.. facci vedere come si fa!
    Coglione.. anzi.. cojone.

  43. zzantitop ha scritto il 1 Settembre 2009 08:49

    HO RILETTO IL TITOLO DELLA DISCUSSIONE ….la risposta PER IL MIO IDOLO sguiZZ….. è in tema

    Arturino nsetvs ……costa di piu’ un 4ta o un 3za che si offre come trainer che una persona di quelle da me approcciate e gia’ qua ce ne sarebbe da dire….. (nessuno si senta offeso mi raccomando…ma se non iniziamop a dirci le cose in faccia…)
    ma mi sa ste cose gia’ le sai…. :)

    ho scritto in olanda….lo stesso giorno mi hanno mandato lista allenatori, livelli, area che “coprono” etc etc etc , lo stesso in belgio, l’ungheria…idem..li uso per le mie trasferte……

    la riflessione odierna :

    Si può davvero imparare una lingua straniera…studiandola?

    Personalmente posso dirti che il mio apprendimento delle lingue straniere è passato attraverso la fase, per me imprescindibile, dello studio, dell’acquisizione di una competenza grammaticale solida (nella grammatica c’è molto più fascino e poesia di quello che solitamente si creda!), senza la quale, mi sarebbe risultato impossibile “lanciarmi” nell’uso concreto.
    E ‘ poi stata fondamentale per me l’immersione nella cultura del paese di cui quella lingua è espressione: un’immersione che non si raggiunge solo “stando sul posto” ( per quanto questa sia l’occasione più propizia per un confronto “vero” con chi quella lingua la parla), ma leggendo, scrivendo, parlando, ascoltando, partecipando a laboratori linguistici, frequentando persone madrelingua (se se ne ha la fortuna), creando occasioni in cui l’uso della lingua straniera diventi quasi obbligatorio.
    E poi con un amore immenso (che per me è fattore fondamentale!).

    Un viaggio meraviglioso, insomma, che ciascuno deve affrontare coi mezzi con i quali si sente più sicuro……..

    applicato al pingpong Ogni ofele’ al fa ul so miste’. …
    A Milano si dice: “Ofele’ fa el to meste” che significa che ognuno deve fare il suo mestiere. …

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    zzOgniofele’alfaulsomiste’. …gattodivicolomiracoli :)

  44. Il guardiano del faro ha scritto il 1 Settembre 2009 11:25

    Carissimo,
    che tu ti chiami Mario o Dario, o in qualsiasi altro
    modo, poco importa. Quello che è importante è che con
    le tue mani, ed attraverso le tue azioni, gestisci i
    destini ed i sogni di chi non ha nessun potere,
    nessuna voce….Anzi, forse sarebbe meglio dire “attraverso le azioni
    che non fai”, attraverso l’elusione delle tue
    responsabilità tu commetti quotidianamente un delitto
    gravissimo, che grida vendetta ..

    Ogni volta che …..,
    uno di voi politici dovrebbe perdere
    il posto di …ed essere mandato a casa per
    ‘responsabilità oggettiva’, come quando si multano i
    club di calcio per le intemperanze dei loro tifosi.
    Uno di voi a caso, magari estratto a sorte in pubblica piazza.
    Forse solo così comincereste a fare veramente qualcosa, ma anche solo qualcosa che non è né di destra né di sinistra,
    è semplicemente il vostrodovere di professionisti come ‘civil servant’.

    Voglio dirti che sono proprio stufo di questa
    “politica dei buoni sentimenti”, fatta apposta per
    liberare le nostre coscienze dai rimorsi, come in un
    sistema linfatico dei peccati da filtrare prima che
    disturbino il cervello.

    In conclusione, visto che ho cercato di farmi
    portavoce di tanti ‘poveri cristi’,
    non metterò una firma personale
    in calce a questa Lettera.
    E poi io non sono nessuno, non ho l’autorevolezza di
    un magistrato, né il carisma di un leader politico, né
    tantomeno il fascino del grande imprenditore, non ho
    bisogno neanche di firmare con il mio banalissimo
    nome, che per qualcuno di voi forse potrebbe dire
    qualcosa, ma per quello che mi interessa non importa
    affatto.

  45. ittennico ha scritto il 1 Settembre 2009 15:52

    prego?

    e da dove spunta questo “copia-incolla”?

    “io non sono nessuno”.. vuol dire invece che sei qualcuno…che.. semplicemente.. non è che non gli interessa…
    NON HA LE PALLE! per dare peso, senso, e responsabilità alle sue parole.
    Quantomeno potresti prenderti la responsabilità per quelle, visto che , attuttoggi.. nulla sappiamo delle tue azioni.
    Il TT è un gioco.. il TT è UNO SPORT.. e vorrebbe divenirne uno SERIO.
    C’è bisogno di PERSONE ! FISICHE! OPERAI! ed uno governo perlomeno DECENTE!
    Non di disfattisti,cabarettisti , filosofi o quant’altro.

  46. Linetti ha scritto il 1 Settembre 2009 18:08

    Mah, mi sembra più un messaggio nella bottiglia destinato al blog di Beppe Grillo e magari, come la posta spam arriva in automatico ovunque…boh?

    Piuttosto, Ittennico, volevo solidarizzare con te per le uscite dello Sguizzero da balaustra. Effettivamente basta che ci sia la parola “toscano” o “Toscana” che lui ci si attacca con tutte le corna che c’ha. E’ un bischero, lo si sa dalle Apuane alle Madonìe, dal Monte Amiata al Monte Rosa… che ci voi fà!?

    Però, vedi, Max ce lo ha sempre detto, se si sta nei limiti del codice penale (e ai limiti di quello civile, aggiungo io), lui autorizza tutto, pure le calunnie rivolte verso di lui. Lasciar fare o lasciare. Hai la mia stima, anche se non la terrai fra le cose a te più care, come recita lo sguizz-tormentone. ;-)

    Ad Maiora.

  47. lelesguizzero ha scritto il 1 Settembre 2009 22:34

    4 ittennico in generale in risposta:

    personalmente I don’t know why ti scaldi tanto, non mi pare di aver scoperto nè gli stati uniti nè il tranquillo mare della luna….

    con dolore mi limito a ricordare agli aficionados italici ed in ispecie toscani, che dopo aver dominato il tt italico per oltre un ventennio adesso i pongisti toscani vanno agli italiani giovanili e vengono presi a pallate praticamente da dogs and pigs….nel 2009 solo un bronzino i corradino boy’s si sono portati alla maison.

    Invece di scrivere sul blogghe de max in toscana sarebbe meglio fare qualcosa per il tt giovanile….come la maggior parte delle ragioni fa e ne sono testimonianza gli articolaxxi che di quando in tanto escono sul faitet saito.

    In pratica se i toscana boys sono messi come sono
    a chi dobbiamo un ringraziamentino????

  48. Il guardiano del faro ha scritto il 2 Settembre 2009 11:01

    Carissimo Pinocchio,
    amico dei giorni più lieti,
    di tutti i miei segreti
    che confidavo a te.

    Dove sei? Ti vorrei veder,
    del tuo mondo vorrei saper:
    forse Babbo Geppetto è con te…
    Dov’è il Gatto che t’ingannò,
    il buon Grillo che ti parlò,
    e la Fata Turchina dov’è?

    Carissimo Pinocchio,
    amico dei sogni più lieti,
    con tutti i miei segreti
    resti ancor nel mio cuor come allor.
    Resti ancor nel mio cuor come allor.

    Dove sei? Ti vorrei veder,
    del tuo mondo vorrei saper:
    forse Babbo Geppetto è con te…
    dov’è il Gatto che t’ingannò,
    il buon Grillo che ti parlò,
    e la Fata Turchina dov’è??

    Carissimo Pinocchio,
    amico dei giorni più lieti,
    con tutti i miei segreti,
    resti ancor nel mio cuor come allor

  49. ittennico ha scritto il 2 Settembre 2009 16:49

    agli eunuchi come te!
    scrivere…. potevi scrivere pure… allora….brutto vigliacco tiramerdaaufo!.. chi lo ha vinto.. quel bronzo…(tra l’altro vale come oro.. visto che.. è stato consentito di far giocare uno straniero).
    Poi: non pensi che si domini.. perchè hai AVUTO IL CULO! (perchè le doti.. puoi pagare anche un milione di euro.. un tecnico.. non te le insegna il più maestro dei maestri..)di trovare una “nidiata particolare”?
    Non è solo colpa dell’organizzazione di merda.
    E cmq tu , proprio.. non hai alcuna! voce in capitolo se prosegui a tirar merda dal mezzo alla folla , vigliacco.
    se sei stato ,cosa che non credo.. (siete un manipolo di stronzi depistatori….)uno di loro.. invece di rompere le palle vieni A LAVORARE!
    Se tu non smetti di dire cazzate gratuite.. io non la smetterò nè di infamarti.. primo! nè di invitarti a lasciare tu!! una comoda tastiera per metterti A LAVORARE.
    cmq.. ce n’ hai messo.. “per ripigliar fiato”… tra l’altro abbastanza scarsino…
    puoi fare di meglio..
    ma non me lo aspetto.

  50. gommalacca ha scritto il 2 Settembre 2009 20:09

    Resto dell’idea che il valore dell’allenatore non dipende dal fatto che sia stato un giocatore di serie A o di Super Lega.

    Anzi credo che alle volte questo possa essere un problema.

    I gesti tecnici si sviluppano in modo diverso in ogni giocatore adattandosi alla testa ed al fisico di questo e quindi risultano condizionati inevitabilmente da questi due elementi.

    Ciò vuol dire che potrebbero non adattarsi ad un altro giocatore che - in via del tutto naturale - tende a sviluppare gesti differenti ma non per questo altrettanto validi, di livello ed alla fine magari più efficaci.

    Un allenatore deve essere spurio dai personalismi e ritengo che un grande giocatore possa diventare anche un ottimo allenatore solo se ha la capacità di estranearsi dalla sua posizione di ex-giocatore.

    Poi il fatto che qualcuno sia pinguino all’equatore, che il contadino faccia defekare, ecc. sono tutti elementi che ci stanno in un sistema che non funziona.

    Al Leoncino prude perchè finalmente dalle altre parti parlano la lingua del pinge ponge meglio che nella sua terra e - aggiungo io - finalmente qualcuno è riuscito ad interrompere i venti anni di dominio altrimenti che cojones veramente….

    Di più c’è che questo sport - proprio perchè tecnicissimo - ammette anche intrusioni di eccellenze che stanno anche all’esterno dell’area di gioco e che restano osservatori del gesto atletico.

    Osservare ma soprattutto poter essere la memoria dello stesso gesto atletico di tanti players di livello mondiale permette di affinare il giudizio e trasmetterlo in modo oggettivo privo di personalismi.

    Ora le due situazioni o se vogliamo i due prototipi di coach rappresentano le facce della stessa medaglia e non vi è prova di quale sia meglio.

  51. lelesguizzero ha scritto il 3 Settembre 2009 10:52

    Dal faitet saito incollo:

    “Mercoledì 02 Settembre 2009 07:44
    Sebastiano Petracca e John Ippoliti
    sono i tecnici
    che hanno seguito ed
    accompagnato
    all’Eurominichamp’s di Strasburgo la squadra azzurra maschile.”

    Il faitet saito in quanto a battute è insuperabile, nemmeno arturino farebbe meglio.

    Tra le 2 affermazioni:

    “sono i tecnici” e
    “hanno accompagnato”

    qual’è quella giusta secondo voi?

  52. Il guardiano del faro ha scritto il 3 Settembre 2009 13:50

    Tu sei buono e ti tirano le pietre.
    Sei cattivo e ti tirano le pietre.
    Qualunque cosa fai, dovunque te ne vai,
    sempre pietre in faccia prenderai.
    Tu sei ricco e ti tirano le pietre
    Non sei ricco e ti tirano le pietre
    Al mondo non c’è mai qualcosa che gli va
    e pietre prenderai senza pietà!
    Sarà così
    finché vivrai
    Sarà così

    Se lavori, ti tirano le pietre.
    Non fai niente e ti tirano le pietre.
    Qualunque cosa fai capire tu non puoi
    se è bene o male quello che tu fai.
    Tu sei bello e ti tirano le pietre.
    Tu sei brutto e ti tirano le pietre.
    E il giorno che vorrai difenderti vedrai
    che tante pietre in faccia prenderai!
    Sarà così

  53. ittennico ha scritto il 3 Settembre 2009 14:18

    cioè.. mi lasci dare dell’eunuco…e poi mi cassi un commento quasi esclusivamente tecnico?
    cos’è ? facevo riferimenti troppo espliciti? non mi pareva..
    cmq comincio a capire…

  54. zzantitop ha scritto il 3 Settembre 2009 14:31

    shellak, :)
    non vorrei rompere i gabbazizi …( gabaZIZZI….dalle mie parti)

    ancora con questa storia….,
    ma dato che sono riuscito ….A FARE ALTRE TELEFONATE…..all’estero…faccio export….tra un po’ faro’ import…. :)

    qualcuno gridava where is yangoooooooooooooo?????????

    io insisto ” where are above mentioned trainers?” available on webcam?
    il tutto è virtuale….????

    ovvio ci metti meno tempo a trovare una ” escort” ( paqrlavo della FORD :) cosa avete da sghignaZZare…..)

    zzeigattidivicolomiracoli… :)

  55. lelesguizzero ha scritto il 5 Settembre 2009 16:20

    4 Max: grazie per la segnalazione riguardo alla mia casella di posta elettronica…..a me pare che funzioni bene……anche se non sono certo se l’address che ti ho comunicato in sede di iscrizione è quello che uso tutt’ora.

    Grazie comunque

  56. Linetti ha scritto il 6 Settembre 2009 01:19

    Se ho ben capito, questo spazio resta l’unico nel quale sono ammessi più commenti (anche perchè essendo un post dove segnalare le “stranezze” fitetiane, non è che possa bastare un commento a testa :-) )

    Però approfitto per commentare qualcos’altro: la drastica decisione dell’amministratore di porre un freno ai commenti (scusate il bisticcio di parole).
    Nemmeno ai tempi delle estenuanti battaglie a suon di botta&risposta tra Don Chisciotte e il Drago si è arrivati a questo.. e sì che molti l’avrebbero auspicato :-)

    Ora, se la perdita di un commento tecnico di Ittennico (quindi… tennico) deve essere il prezzo da pagare perchè urge calmierare la bulimica dipendenza dello Sguizzero dall’uso personale del blog, la cosa mi dispiace assai.
    Non basterebbe moderare i post secondo il criterio della pubblica utilità e senza che l’amministratore debba mettere in discussione la liceità di farsi arbitro della scelta?

    Qualcuna delle sferzanti battute dello Sguizzero era anche appropriata e gustosa, molte poteva risparmiarsele o potevano esserci risparmiate.

    Max, io non credo significhi abdicare alla tua incontrovertibile onestà intelletuale se anche ti andasse di separare il grano dal loglio. Se mi capitasse, come è capitato, di essere il loglio della situazione credo che accetterei di buon grado quella che non sarebbe una forma di censura (almeno fino a che tu non ricoprirai posizioni di potere federale) ma solo una funzionale scrematura, per il bene della godibilità del nostro ma soprattutto TUO blog.

    Ad Maiora.

  57. lelesguizzero ha scritto il 6 Settembre 2009 09:46

    4 linetti: above u vrait:

    “Ora, se la perdita di un commento tecnico di Ittennico (quindi… tennico) deve essere il prezzo da pagare perchè urge calmierare la bulimica dipendenza dello Sguizzero dall’uso personale del blog, la cosa mi dispiace assai”.

    Personalmente accolgo la decisione di max favorevolmente, in tal modo si eleva la qualità degli interventi e alcuni dei blogghers dedicando meno time al blog di max avranno più tempo per dedicarsi al tennistavolo e magari anche alla roba antica cosa che non guasta.

    Sinceramente non capisco perché qualsiasi cosa succeda venga attribuita la responsabilità allo sguizzero….il tt ciofanile toscano fa defekare e pare che la causa sia arturino…..max taglia gli interventi e si dice colpa di arturo…..

    aveva ragione vasco……ma io non sono alfredo.

    PS personalmente trovo questo blog molto utile e libero soprattutto, potrebbe diventare ancora più valido se intervenisse gente che si rende conto di cosa sia il tt e non solamente dei turisti fai da te che per aver viste 2 partite di 4 categoria dalla tribuna o per aver accompagnato amici e parenti si sollaxxano nello scrivere qualche mink***a.

  58. Linetti ha scritto il 6 Settembre 2009 11:12

    Sguizzero, la definizione di “turista fai da te” la incasso con ilarità.

    Quella che però è l’autentica araba fenice (dove stia nessun lo sa… come sia nessun lo dice) è la tua competenza. Non si mette in dubbio tu possa possederla ma finora abbiamo visto solo sfottò a gente che bene o male si dà da fare, inviti ad occuparsi di roba antica, messaggi d’amore per Corradino tuo e cos’altro?? Invocare una scuola italiana del tt è una battaglia che merita di essere combattuta… ma è d’accordo pure mio nonno che per aver fatto la guerra è legato ad un certo concetto di nazionalismo… e di tt ne capisce meno di me.
    Cos’altro ci ha donato la tua smisurata produzione artistica? Ha ragione Ittennico, mettiti i calzoncini e le superga, vallo a trovare, aiuta il tt giovanile toscano a tornare ai consueti livelli nazionali e internazionali… in una parola: se sai di poter DARE qualcosa, rimboccati le maniche e… smettila di fare solo il buffone. ;-)

  59. ittennico ha scritto il 6 Settembre 2009 16:37

    Hai ragione, coglione; tu non scrivi minchiate, per farlo ci si deve mettere nome e cognome.
    Questo blog, non è più molto utile… ;di tennistavolo VERO se ne parla ben poco…più che altro si parla di cinesi.. di nazionale.. di come fare a farsi reintegrare.. dei motivi.. dei perchè.. dei percome e , soprattutto, di come fare a prendere per il culo il prossimo..

    Forse si è notato.. ma ho paura di star cambiando idea……, perchè non è possibile far fare terrorismo da un coglione anonimo.
    O ci si mette la faccia ,oppure in questa azione NON C’E davvero nulla di utile.
    Il problema è che forse.. sei un anonimo.. solo per noi.. per quelli che devi svilire non so per quale oscuro motivo.E questo mi fa pensare…
    Chiunque tu sia , questo è un comportamento indecente, molto poco rispettoso.. parecchio.. mapparecchio.. presuntuoso.
    Io lo sono.. ma ci metto nome e cognome. e ti posso tranquillamente dire che sono orgoglioso di fare quello che faccio da “fai da te”.
    Se ti dovevo aspettare.. professorone.. stavo fresco.
    Una cosa cmq mi fa piacere: il tuo tono è molto più stizzito di prima.. segno che qualche bombetta l’è andata a segno.., pari più serio.. eheheh .. poverino.. pur non sapendo , la gente.. chi sei.. però ti dispiace fatti dare dello str….eh? questo tuo personaggio oramai ti è entrato così nel sangue.. nella testa.. che magari pensi di essere davvero più di un nick…
    Cmq ste cose si curano.. non ti preoccupare, la schizofrenia è una patologia studiata … e quasi curata..da tempo.
    Causa tua il tt toscano giovanile in crisi? ahahah .. ma se non esisti.. come fai ad essere la causa di qualcosa?
    Curati, te lo ripeto…e venire a trovarci potrebbe aiutarti.

  60. Il guardiano del faro ha scritto il 6 Settembre 2009 17:25

    DOVE STA ZAZA’ ?

    Era la festa di San Gennaro,
    quanta folla per la via…
    Con Zazá, compagna mia,
    me ne andai a passeggiá.

    C’era la banda di Pignataro
    che suonava il “Parsifallo”
    e il maestro, sul piedistallo,
    ci faceva deliziá…

    Nel momento culminante
    del finale travolgente,
    ‘mmiez’a tutta chella gente,
    se fumarono a Zazá!…

    Dove sta Zazá?!
    Uh, Madonna mia…
    Come fa Zazá,
    senza Isaia?…
    Pare, pare, Zazá,
    che t’ho perduta, ahimé!
    Chi ha truvato a Zazá
    ca mm”a purtasse a me…
    Jámmola a truvá…
    sù, facciamo presto..
    Jámmola a incontrá
    con la banda in testa…
    Uh, Zazá!
    Uh, Zazá!
    Uh, Zazá!
    tuttuquante aîmm”a strillá:
    Zazá, Zazá,
    Isaia sta ccá!
    Isaia sta ccá!
    Isaia sta ccá!…
    Zazá, Zazá,
    za-za-za-za,
    comm’aggi ‘a fá pe’ te truvá?!
    I’, senza te, nun pozzo stá…
    Zazá, Zazá,
    za-za-za-za….

    Za-za-za-za-za-za-zá…

    Era la festa di San Gennaro,
    ll’anno appresso cante e suone…
    bancarelle e prucessione…
    chi se pò dimenticá!?

    C’era la banda di Pignataro,
    centinaia di bancarelle
    di torrone e di nocelle
    che facevano ‘ncantá.

    Come allora quel viavai,
    ritornò per quella via…
    Ritornò pure Isaia,
    sempre in cerca di Zazá…

    Dove sta Zazá?
    Uh! Madonna mia…
    Come fa Zazá,
    senza Isaia?
    Pare pare, Zazá
    che t’ho perduta, ahimé!
    Chi ha truvato a Zazá,
    ca mm”a purtasse a me…
    Se non troverò
    lei, ch’è tanto bella,
    mm’accontenterò
    ‘e trová ‘a sorella…
    T’amerò,
    t’amerò,
    t’amerò,
    pure a lei glielo dirò
    che t’amerò:
    T’amerò, Zazá!
    T’amerò, Zazá!
    T’amerò, Zazá!
    Zazá, Zazá,
    za-za-za-za…
    che t’amerò ll’aggi”a cuntá…
    Con tua sorella aggi”a sfugá…
    Zazá, Zazá,
    za-za-za-za…

    Zazá, Zazá,
    za-za-za-za…
    comm’aggi”a fá pe’ te truvá?!
    I’, senza te, nun pòzzo stá!
    Zazá, Zazá,
    za-za-za-za-za…

    Za-za-za-za-za-za-zá…

  61. lelesguizzero ha scritto il 7 Settembre 2009 10:21

    4 linetti: above u vrait:

    “Ha ragione Ittennico, mettiti i calzoncini e le superga, vallo a trovare, aiuta il tt giovanile toscano a tornare ai consueti livelli nazionali e internazionali…”

    A parte il fatto che le superga sono molto maleodoranti….accoglierei molto volentieri tale invito, ma se andassi a trovare l’amico ittennico ne gioverebbero solo i suoi giovani e sarebbe discriminatorio nei confronti degli altri giovani toscani.

    4 ittennico: above u vrait:

    “Questo blog, non è più molto utile… ;di tennistavolo VERO se ne parla ben poco”

    Questo è normale, considerato che eccetto arturino qua non c’è gente che abbia mai fatto un mezzo top spin al verso, ergo di che vuoi che parlino???

    poi aggiungi:

    “Causa tua il tt toscano giovanile in crisi? ahahah .. ma se non esisti.. come fai ad essere la causa di qualcosa?”

    Non capisco come tu possa pensare questo…….io non sono causa di niente……..casomai potrei essere la cura!!!

    sempre for ittennico: above u vrait:

    “Io lo sono.. ma ci metto nome e cognome. e ti posso tranquillamente dire che sono orgoglioso di fare quello che faccio da “fai da te”.

    Il tuo impegno è comunque ammirevole………ma sei orgoglioso anche dello squadrone che lo scorso anno ha imperversato per tutta le serie A? facendo perdere tiempo e dinero alle altre 9 squadre??? compreso er circoletto???

    Quest’anno per digerire l’A2 ti sei preso pure l’amaro medicinale!!!

  62. ittennico ha scritto il 7 Settembre 2009 21:23

    orgogliosissimo d’aver dimostrato il VERO livello del tt iitaliano…; veramente hai detto tu…che qualcunodiceva che lo sei.. il motivo del disastro toscano..; se sei la cura.. (un pò anzianotta.. mi sa.. visto che “perdi spesso il filo”..saraimica ibbresci?.. oforse..g.c. ….) .. rinnovo l’invito.. io amo circondarmi.. di str…. aordinarie persone…viemmi a conoscere.. o forse.. a riconoscere..(mi pareipiùsserio..)

  63. Linetti ha scritto il 7 Settembre 2009 21:57

    E’ solo un buffone. Da oggi lo chiameremo Mezzotopspinalverso.

  64. gommalacca ha scritto il 8 Settembre 2009 00:48

    Credo che ci sia qualcosa di incoerente:

    Lo Sguizzero:

    - reputa incostituzionale che vestano la casacca azzurra della Nazionale gli ICA, gli OV, gli ANGO (anche se poi si chiede spesso dove stanno), Le NOVA e le varie AN, ENKO, ecc. ecc.

    - attribuisce la patente di incompetente a tutti faitetman allenatori inclusi (E qui non gli si può dar torto)

    - consiglia ai 4a e 3za categoria di andare a faiga piuttosto che dedicar tempo al pinge ponge e indica pure il tempio della roba antica (anche qui…la faiga è pur sempre la faiga e il quattrino meglio tenerlo in tasca che regalarlo a SCiannibaraccu)

    - considera se stesso l’unico intenditore di TT (mmhmm analizziamo proprio questo punto)

    Riflessione:

    Normalmente un valore viene riconosciuto comparando l’oggetto o la persona con qualcosa che faccia da riferimento, diciamo la pietra del paragone.

    Ora supponendo che per esempio la pietra sia MA LIN è facile comprendere che per quanto possa essere un “buon giocatore” lo SGUIZZERO in realtà diventa un giocatore del caxxo se lo si paragona a chi abbiam detto….!!!

    Il paragone potrebbe addirittura - non me ne voglia Lelesguizzero - diventare un paradosso perchè quella “chiavica” di pongista del sottoscritto rischierebbe - per compassione del cinese - di fare addirittura 1 punto in più dello Sguizzero! che significa? semplicemente che l’ 11-0 dato in tutti i sets (a tutti e due) dimostra come sia una “concorrenza” tra mendicanti il fatto di dipingersi come unico Vate (water per chi non capisce il latino) del TT italiano, tennistavolo che rispetto a quasi tutti gli altri paesi è Cippalippatennistavolo!!

    Eeeeeh che soddisfazione! come ti invidio, l’unico che capisce di topspin cioffeka in paese di tennistavolocioffeka. Beh forse meglio stare dietro transenna e fare osservatore che essere contemplato in tennistavolo cioffeka. E bada ben che quando la Toscana vinceva…sempre di TT cioffeka trattavasi!

    Adesso messi i puntini sulle i credo che (vero che lo hai riconosciuto ma suonava tanto come presa per il culo) sia il caso di ripartire da zero proprio come fa ittennico e come sta facendo il sottoscritto.

    Ho provato a spiegare che la crescita dei giovani passa anche attraverso persone imperfette. Lo era perfetto Pettinelli quando ha cresciuto Costantini? eppure lo Sguizzero di Pettinelli non ha mai parlato. Solo due persone, una in India e una sta scrivendo….lui. Beh, fuori Pettinelli io dico c’è solo una persona e sta in India (quando non è a casa sua o nostra), lui, lo Sguizzero mi pare che non sia nessuno, mai letto di Sguizzero entro i primi 3 d’Italia, neanche di leon, di Paolette Fanova, o di Arturini campioni italiani……e non provare ad incazzarti!!!

  65. Linetti ha scritto il 8 Settembre 2009 10:35

    Gomma, utilizzi il metodo della pietra di paragone per misurare la competenza/perizia di Mezzotopspinalverso. Mi fai ricordare le ormai famose ed introvabili (come il libro di Pettinelli o quello di Migliarini) “lezioni” di Arturino: più che parlare di top di rovescio alla “Mondello” per descrivere un gesto atletico, non sapeva fare !!!

    Io credo invece che senza fare paragoni, sia proprio in senso assoluto che lo Sguizzero resti solo un “sedicente”, un millantatore, uno che dice di sé.

    Mettiamo che io, tu, Ittennico si mettano a sparare fanfaronate sulla propria competenza/perizia. Bene, ci conoscono tutti, non possiamo darci troppe arie.

    Lui no, lui come un serial killer ha saputo conservare il più stretto anonimato e potrebbe essere chiunque, come fare a “smontarlo”? Se pur da anonimo” fosse stato in grado di dirci qualcosa di creativo, illuminante, propulsivo… lo avrei rispettato. Invece di creativa c’è solo la sua ars comica (in questa devo riconoscergli una certa verve): da buon toscano sa essere un caustico burlone, cos’altro? Portatemi un solo passo nel quale abbia saputo alzarsi sopra la massa dei dogs&pigs che siamo quasi tutti, e mi cospargerò il capo di ceneri… le sue. :-)

    Ad Maiora e quando citate l’esiguo numero di autentici conoscitori italiani del tennistavolo non dimenticate il maestro Roberto Migliarini.

  66. lelesguizzero ha scritto il 9 Settembre 2009 00:50

    4 linetti, gommalacca, ittennico e pure GWT in other post:

    avendo a disposition only 1 risposta al dì…..provo a farne una cumulativa:

    dopo aver letto con attenzione i vostri interventi devo notare il fatto che più che rivolti al tt sono commenti su interventi di arturino…
    secondo me potreste fare di meglio che non dedidare il vostro tempo a scrivere about arturino….

    certo che se le alternative sono:
    1) gavettoni a la plaia
    2) tete a tete con vova

    posso capire che anche l’opzione

    3) scrivere di arturino sul blogghe de max

    possa risultare interessante.

    Perdonatemi se ho tralasciato qualcosa, ma in un solo intervento is not easy.

  67. ittennico ha scritto il 9 Settembre 2009 14:20

    Per me, se non prendi per il culo a ufo.., puoi essere ed anche scrivere, quello che ti pare.
    Stai tranquillo che penso a tutto nel tt fuorchè a te, salvo quando, a ufo, ripeto, mi rompi le .alle!
    Che c’è? ti hanno limitato..? eh? piccinino? quanto mi dispiace…
    Cmq sempre più privo di idee e sterile, proseguendo con quel filo sottile di amarezza di uno che, finalmente, non si diverte più .
    “Dai che ce la fai! “diceva l’imitatore di morandi…

  68. Il guardiano del faro ha scritto il 9 Settembre 2009 14:29

    Oggi tutti insieme
    cercheremo di imparare
    come fanno per parlare
    fra di loro gli animali.
    come fa il cane? bau bau
    e il gatto? miao
    l’ asinello? hi hoo hi hoo
    la mucca? muuuuu…!!!
    la rana? cra cra
    la pecora? beee…!!!
    e il coccodrillo?…
    e il coccodrillo?…

    boh..!!!

    il coccodrillo come fa
    non c’è nessuno che lo sa
    si dice mangi troppo
    non metta mai il cappotto
    che con i denti punga
    che molto spesso pianga

    però quand’ è tranquillo come fa sto coccodrillo?…

    il coccodrillo come fa
    non c’è nessuno che lo sa
    si arrabbia ma non strilla
    sorseggia camomilla
    e mezzo addormentato se ne va.

    guardo sui giornali
    non c’è scritto niente
    sembra che il problema non importi… A chi?
    alla gente
    ma se per caso al mondo
    c’è qualcuno che lo sa
    la mia domanda è ancora questa qua!

    il coccodrillo come fa
    non c’è nessuno che lo sa
    si dice mangi troppo
    non metta mai il cappotto
    che con i denti punga
    che molto spesso pianga

    però quand’ è tranquillo come fa sto coccodrillo?…

    il coccodrillo come fa
    non c’è nessuno che lo sa
    si arrabbia ma non strilla
    sorseggia camomilla
    e mezzo addormentato se ne va.

    adesso ripetiamo se vogliamo ricordare
    come fanno per parlare
    tra di loro gli animali
    come fa il cane? bau bau
    e il gatto? miao
    l’ asinello? hi hoo hi hoo
    la mucca? muuuuu…!!!
    la rana? cra cra
    la pecora? beee…!!!
    e il coccodrillo?…
    e il coccodrillo?…

    boh..!!!

    il coccodrillo come fa
    non c’è nessuno che lo sa
    si dice mangi troppo
    non metta mai il cappotto
    che con i denti punga
    che molto spesso pianga

    però quand’ è tranquillo come fa sto coccodrillo?…

    il coccodrillo come fa
    non c’è nessuno che lo sa
    si arrabbia ma non strilla
    sorseggia camomilla
    e mezzo addormentato se ne va.

    allora, avete capito come fa il coccodrillo?

    lui mezzo addormentato se ne va!

  69. Linetti ha scritto il 9 Settembre 2009 18:20

    Dal momento che non ho di meglio da fare, che i gavettoni che ha schivato Alberto andando a trovare Vova non posso prendermeli io, nè posso chiacchierare con Vova, dato che Vova preferisce il mare alla montagna…… P.Q.M….. (per questi motivi)…. vi delizierò con la famosa 1a lezione di Arturino, sperando che chi ancora non sa eseguire un top di dritto (laik thi anderwrote) possa, con queste esaurienti DIAPOSITIVE, finalmente imparare :-) :

    Copyright Arturo Leon Lelesguizzero Mezzotopspinalverso.

    “Lezione N° 1, la velocità di palla nel top spin di dritto.

    Il primo intervento riguarda LA VELOCITà DI PALLA, nel top spin di diritto.
    Al giorni d’oggi, grazie alle moderne tecnologie, chiunque può osservare il top spin dei vari campioni onde imitarne il movimento, pur tuttavia molto spesso la palla non viaggia veloce come auspicato e questo avviene per vari motivi.

    Ciò che importa per dare velocità alla palla è la semplicità del movimento, più è semplice meglio è; la velocità di esecuzione è data dall’utilizzo delle leve fondamentali che regolano il top spin, cioè spalla, gomito e polso, oltre ovviamente alla spinta delle gambe e del tronco.
    Ecco la combinazione di queste tre leve, fatte scattare con grande velocità ma con movimento semplice e breve, ci permetterà di fare dei top spin molto ma molto veloci.

    Il modello di riferimento può essere Vladimir Samsonov, ma anche Massimiliano Mondello può andar bene, considerato quanto va veloce il suo diritto, con un movimento molto semplice ma velocissimo.

    Dedicando circa 30 minuti ad allenamento alla cura di questo fondamentale, seguendo quanto evidenziato sopra, già dopo 4 allenamenti si vedono i miglioramenti e la pallina aumenterà la sua velocità in modo evidente.

    Auspico che quanto scritto sopra non venga copiato e incollato da qualche altra parte, ma che rimanga ad uso esclusivo e completamente gratuito ai lettori. “

  70. Linetti ha scritto il 10 Settembre 2009 10:14

    Torniamo a bomba, riprendo il titolo e lo scopo del post: “Dalla Fitet con furore” e lo parafraso in “Da Linetti con furore”.

    C’é un aspetto dei regolamenti individuali per la stagione 2009/10 che mi ha lasciato esterrefatto, anche perchè si é tornati a perpetrare l’errore già commesso 2 stagioni orsono e a cui si era posto riparo la scorsa stagione.
    Ora ci risiamo.

    Sto parlando delle qualificazioni ai tornei della categoria superiore.
    Con l’intento più che comprensibile di comprimere il calendario, si è cancellato tout court quello che ritengo un diritto fondamentale di ogni sportivo e cioé: QUALIFICARE la propria prestazione attraverso la QUALIFICAZIONE ad un consesso più QUALIFICATO.

    Ho frequentato, e frequento, altre federazioni e ho sempre constatato come da una competizione ci si potesse SEMPRE qualificare ad un livello superiore, cosicchè l’atleta potesse raggiungere e conoscere il proprio traguardo e il proprio limite.

    Nel tt, il problema sta nel fatto che l’attività a squadre è preponderante (anche per motivi politici, determinati dalla composizione del C.F.) su quella individuale, per cui il punto di vista preminente su questo tema é che anche attraverso l’attività a squadre un giocatore ha la possibilità di migliorare la propria posizione individuale. E se uno preferisse fare solo l’attività individuale? Ci paghiamo tutto, palestra, iscrizione ai tornei, trasferte… non vedo perché frustrare questo settore che tra l’altro sarebbe quello che potrebbe rilanciare il nostro sport attraverso la ricerca di sponsors PERSONALI.

    Di fatto, le categorie sono diventate delle gabbie. Prendiamo il caso di un giocatore ai vertici della terza categoria. In campionato, i giocatori di 3a cat., mediamente giocano dalla C1 alla B2, mi sapete dire quante possibilità hanno di poter salire di classifica senza scontrarsi con un 2a categoria?

    Ma veniamo ai tornei individuali: sarà possibile durante la stagione, se possiedi il ranking della cat. superiore, scegliere se partecipare al torneo di appartenenza o a quello superiore. Ma come te lo guadagni quel ranking se non puoi qualificarti ad un torneo della cat. superiore e battere giocatori con classifica superiore? Una volta raggiunto il punteggio limite della propria categoria, un giocatore può solo fare negativi. E’ vero che nella categoria superiore, qualcuno dovrà pur scendere ma ciò è ostacolato dal fatto che l’attuale metodo di calcolo delle classifiche non premi granché i positivi o i negativi fatti con persone di uguale classifica come possono essere, per esempio, i primi tra i terza o gli ultimi tra i seconda… provare per credere.

    L’organizzazione dei tornei, così come é fatta quest’anno, con la sovrapposizione di più categorie nella stessa data, porterà inevitabilmente ad una contrazione delle partecipazioni (in nome della qualità?) e quindi la prossima stagione, probabilmente, faranno marcia indietro.

    Quello che mi preme sottolineare è il mancato rispetto del sacrosanto diritto dell’atleta alla QUALIFICAZIONE e che la causa di ciò é l’ancor troppo debole rappresentanza degli ATLETI in seno al Consiglio Federale.

    Ad Maiora.

  71. zzantitop ha scritto il 10 Settembre 2009 16:33

    :)
    qualcuno cantava ” Fin che la barca va, lasciala andare,”
    ma il linetti accellera il mio desiderio di ferie…..

    mi prendero’ un periodo di relax da blog,forums
    perchè ormai non so piu’,,vedo nel dottore di mental il timo boll, leggo ma lin al posto di mail in ,cose gia’ scritte vero….ma ora sta andando peggio
    leggo linetti mi sembra il gwt….o qualche altro pikkonatore…dell’armata brancaleone..

    linetti……. Va a cà a be l’ov :)

  72. Il guardiano del faro ha scritto il 10 Settembre 2009 16:36

    Dovete sapere che…
    un 32 corrisponde ad una 2 (seconda)
    un 34 corrisponde ad una 3 (terza)
    un 36 corrisponde ad una 4 (quarta)
    un 38 corrisponde ad una 5 (quinta)
    un 40 corrisponde ad una 6 (sesta)
    un 42 corrisponde ad una 7 (settima)
    un 44 corrisponde ad una 8 (ottava)

  73. lelesguizzero ha scritto il 11 Settembre 2009 01:13

    4 linetti:
    non vedo where’s the problem……

    personalmente invece di perder tempo in tutte queste cose di regolamento penserei ad una alternativa……..

    tipo beach soccer, racchettoni, tamburello, bocce, boccette, freccette…….
    sono anni che dico di pensare ad altro……..

    for example…….

    http://myvolleyballtraining.com/wp-content/uploads/2009/04/beach_volley_girls_01.jpg

    In alternativa bagni caldi a salsomaggiore……..oppure il sempre verde calimba de launa beach……
    dove si fa poca fatica,
    ma c’è molta roba antica.

  74. Linetti ha scritto il 11 Settembre 2009 10:08

    Sondaggio: secondo voi quando pubblicava le sue impagabili lezioni di tt cosa aveva in mente? Il calimba de luna? La roba antica? il beach soccer? Votate… votate…. votate…

    Stava quasi per rialzare il livello del tt nostrano e segnatamente toscano… e poi?

    Da quel momento solo un’incontenibile appetito sessuale che evidentemente non trova soddisfazione.

    Arturo, non so come ci si possa sentire al tuo posto, però hai tutta la nostra solidarietà. Prova a tesserarti per la Lega, non sia mai che riesca a loro il miracolo che non è riuscito alla Pfizer.

    http://www.pfizer.it/cont/pfizer-italia-Lista-farmaci/0804/2188/viagra.asp

    http://archiviostorico.corriere.it/1994/febbraio/14/Oli_nel_mio_vocabolario_celodurismo_co_0_9402146672.shtml

  75. lelesguizzero ha scritto il 12 Settembre 2009 12:00

    dal faitet saito copio:

    “Incontro con il Comitato Regionale Fitet Umbria
    Venerdì 11 Settembre 2009 08:11
    Si tiene questa sera a Terni alle ore 19 il primo di una serie di incontri seminariali, che riguarderanno successivamente tutti i Comitati Regionali, per fare il punto sulle attività che fanno parte del Progetto Giovani in programma per la stagione 2009/2010″.

    E mi chiedo…..chissà se la faitet farà il punto sul progetto ciofani toscani……..
    ogni tanto guardo le italian classifiche ciofanili…..e mi scendono le lacrime agli occhi…….

    per questo poi prendo il motorino
    e dico: grazie corradino.

    PS today almeno 400 persone trascorreranno la giornata dentro un palasport nell’attesa i interminabile che venga il loro turno per scendere in campo…….e inoltre lasceranno molti dineri nelle casse delle società che organizzano e in quelle degli hotelsssssss della zona……

    mi permetto di consigliare loro a better way to spend their money and their time…….tornei di beach tennis…all the life…….

    http://www.insidesocal.com/tomhoffarth/beach-tennis-736775.jpg

    Sole, mare, aria pulita…….
    e molta roba antica.

  76. ittennico ha scritto il 13 Settembre 2009 17:22

    beh! cara fava.. non tutti possono riuscire in quell’arte… congratulazioni a te che magari ci scrivi contemporaneamente sollazzato…
    E non tutti si può riuscire ad essere oracoli come.. poichè in mezzo 400…(250..via..) un giovane toscano ha vinto il torneo ed un altro in semifinale.
    Per fortuna non solo io, ma anche la realtà, smentisce le tue .uttanate.
    Sempre peggio…davvero, tra un pò mi svanirai , per fortuna , esattamente come e da dove sei venuto nel NULLA.
    Ciao cojone, appena lo vedo, oltre continuare a cercare di fargli capire alcune cose, (serie , non le tu..zzate) ti saluto corrado.

  77. zzantitop ha scritto il 14 Settembre 2009 12:32

    copio -incollo da Fitet :
    “progetto giovani ”
    Giovedì 18 Settembre 2008 10:02
    Il Consiglio Federale della Federazione Italiana Tennistavolo ha valutato prioritario obiettivo, utilizzare le proprie risorse al fine di sviluppare l’attività e la pratica sportiva dei giovani……..ETC ETC ETC

    il mio zztestodalpiemonte :

    NESSUNO NE PARLA…NE PARLO IO…..

    IL 4-5-6 SETTEMBRE A TORINO SI è SVOLTO
    Team Progetto Giovani Piemonte”
    dal mio punto di vista una bella iniziativa, ben organizzata, e ben gestita !

    VOTO AL PRESIDENTE REGIONALE E AL SUO STAFF : 10 E LODE !

    avanti tutta :)

    zz

  78. lelesguizzero ha scritto il 14 Settembre 2009 16:24

    4 ittennico: above u vrait:

    “E non tutti si può riuscire ad essere oracoli come.. poichè in mezzo 400…(250..via..) un giovane toscano ha vinto il torneo ed un altro in semifinale”.

    Tutto ciò mi procura gioia infinita, purtuttavia non appena faccio sogni di gloria e mi immagino un tuscany table tennis ricco di golden medals ai proximi italians championships, mi sovvengono 2 considerations:

    1) stiamo parlando di tornei 4 catg striplati;
    2) i ciofani pongisti italiaci più performanti sono 3,2, o 1 catg.

    Ergo mi sa che the golden age of tuscany granducate non sia dietro the corner.

  79. Ping Pong Italia ha scritto il 21 Settembre 2009 19:21

    Dalla FITeT con tempestività. Curiosa tempistica per il secondo posto delle azzurre agli Europei di Stoccarda, domenica 20 alle 9.55 si grida “E’ il tempo dell’oro”. La gara di finale si sarebbe giocata nel primo pomeriggio, pertanto siamo rimasti tutti a guardare il sito federale e aspettare il verdetto: oro o argento? Nessuno dei due. Con tutta calma, lunedi mattina, alla riapertura degli uffici, alle 9.07 ci comunicano che le azzurre sono ancora seconde. Dalla FITeT con delusione e lentezza.

  80. record ha scritto il 21 Settembre 2009 21:44

    eheheheheheh!!!!!!!!! sul sito dell’ettu alle 15e30 circa c’era già il risultato……

    è bastato semplicemente collegarsi a internet con un cellulare.. ;-)

  81. zzantitop ha scritto il 28 Settembre 2009 17:55

    REGOLAMENTO DELLE CLASSIFICHE NAZIONALI…………

    Art.4 - Passaggi di categoria
    1. Il passaggio di categoria viene determinato, fatto salvo quanto previsto dal precedente articolo
    “3”, a fine stagione, dal punteggio conseguito durante la stagione agonistica, in base alla
    seguente tabella:…….

    Art.7 - Inattività dei giocatori di categoria - A -B - C
    1. Un giocatore “attivo” classificato in una delle categorie A -B - C -, che non disputi almeno un
    torneo federale (compresi i Campionati Nazionali a Squadre), valido per le Classifiche
    Nazionali, od un incontro individuale, nei seguenti periodi: Ottobre – Novembre – Dicembre;
    Gennaio – Febbraio – Marzo; Aprile – Maggio – Giugno, riceve 30 punti di penalità e diventa
    “giocatore inattivo”. Lo stesso riceverà ulteriori 30 punti di penalità per ogni mese successivo di
    inattività, fino ad un massimo di tre penalità (90 punti). Tali penalità vanno tra loro sommate
    anche se riferite a diverse stagioni agonistiche.

    Art.10 - Elaborazione e pubblicazione delle classifiche
    1. La prima elaborazione delle Classifiche Nazionali sarà fatta prima dell’inizio di ogni stagione
    agonistica e terrà conto dei risultati precedentemente conseguiti.
    2. Le Classifiche Nazionali saranno elaborate, settimanalmente, con gli incontri disputati fino alla
    Domenica precedente e saranno utilizzate per la compilazione dei tabelloni dei tornei.
    3. Saranno pubblicate le seguenti classifiche:

    TRATTO DA REGOALMENTO NAZIONALE
    FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO SQUASH

    qualcuno aspettava GODOT…….”Waiting for Godot”

    QUALCUNO LA MOVIOLA SOTTO IL TAVOLO … :)

    Cè CHI ASPETTA LA CLASSIFICA UNICA E NAZIONALE
    SEMPRE LA SI VOGLIA FARE MA NE DUBITO… E CHI SPERA IN PIU’ TORNEI INDIVIDUALI E NAZIONALI

    PERLOMENO INTRODUCIAMO
    ” 1. Il passaggio di categoria viene determinato, a fine stagione”…… :)

    MA QUALCOSA LO INTRODUCIAMO O NO??? :)…

    ZZ & L’ultima frase del libro è “And they’re still waiting for Godot.” :)

    DIMENTICAVO IL PENSIERINO DEL DI’ è :

    Una lavada e una sügada e la par nanca doprada. :)
    ( MA QUANTE NE SAPEVI NONNO!!!)

    Ovvero: l’apparenza inganna. ?

  82. Linetti ha scritto il 29 Settembre 2009 10:42

    Introduciamo? ZZ, la riclassificazione a fine anno é cosa del passato, perché c’era, e resiste tuttora, mentre il ranking aggiornato mese per mese che ti dà la possibilità di partecipare ai tornei della categoria superiore é sicuramente un’innovazione. Certo, bisogna arrivare ad un superamento delle classifiche regionali ma é un processo che passa per l’informatizzazione di tutte le Regioni e per la disponibilità di volontari che ci mettano del loro tempo libero.

    Non capisco perché si debba tornare indietro su questo punto. Piuttosto, per superare l’ingiustizia dell’eliminazione delle qualificazioni, bisognerebbe imitare il Piemonte che apre i tornei terza ad un tot di 4a… ;-)

  83. zzantitop ha scritto il 1 Ottobre 2009 08:20

    :)
    sai che il brillantina era un signore di vanzago,migliore amico del mio nonno? quante gliene combinava il nonno Pancio al povero brillantina,vabeh….

    non è detto che le cose del passato siano tutte superate….

    è bello avere classifiche “mobili” se tutti escono il giorno stesso….
    è bello avere le classifiche mobili, se ci son criteri per le classifiche un po’ meno macchiavelliche delle attuali,
    è bello lasciarsi alle spalle regole ,usi e costumi del passato se il nuovo è INNOVATIVO…e rivoluzionario…

    è bello sapere che se il 1 luglio devo uscire le classifiche,aprire il portale e trovarle pubblicate il 2….non il 20…

    etc etc etc …

    resto del mio parere..chi a settembre inizia in una categoria….fino a giugno gioca in quella categoria….

    IL PIEMONTE è ALL’AVANGUARDIA CARO LINETTI :)…E LO DIMOSTRA IN CONTINUAZIONE…MA DOBBIAMO GUARDARE IN LA’ , AL DI LA’ DEL PROPRIO GIARDINO…..nel pingpong….vale la regola…

    “contento io contenti tutti!

    MA IL PIEMONTE NON è L’ITALIA E QUA SIAMO IN ITALIA…SALVO CLAMOROSI COLPI DI SCENA SECESSIONISTI….CHE SERVONO SOLO COME SPECCHIETTO PER LE ALLODOLE ! :)

    il detto del di’:

    ps

    possibile che con tutti i sistemi informatici che ci sono son si riesca …
    a stupire il tesserato Fitet con effetti speciali

    et voila’…in contemporanea lo stesso giorno tutti i portali delle Fitet regionali….

    eccoli li’ pronti con la loro bella classifichina regionale….

    in sostanza una carta d’identita’ NON VALIDA per l’espatrio :)

    siamo in italia linetti ….. :)

    I PIT A FEN RIID, I LOF A FEN TACA LID

    ovvero le scorregge fanno ridere,le loffe fanno litigare :)

    (quante ne sapevi nonno..)

  84. lelesguizzero ha scritto il 2 Ottobre 2009 10:13

    Dal faitet saitot copio:

    “Beach tennistavolo in Campania
    Venerdì 02 Ottobre 2009 07:46
    La sezione UNVS Terra delle Sirene – Penisola Sorrentina rompendo una consolidata tradizione di gare al chiuso, ha voluto organizzare quest’anno
    la prima edizione dei campionati italiani di beach tennis tavolo aperti anche a veterani tesserati Fitet”.

    Finalmente qualcuno si muove………..ci vuole più beach nel tabletennis………
    http://giornaledabruzzo.net/homegda/wp-content/uploads/2009/07/beach-volley-8.jpg

    purtroppo anche stavolta si registra la segnalazione di una regione che fa qualcosa……….

    e la toscana where’s is????

    Colgo l’occasione per fare un salutino…….
    grazie corradino……..

    mentre ancora qualcuno ci prova….
    io vi chiedo: yanguzzo dove si trova???

  85. about.blank ha scritto il 2 Ottobre 2009 20:29

    Se ho colto il senso dello “Sguizzero pensiero”, nel tennistavolo non ci vuole più beach ma più bitch. Per questo… citofonare a Palazzo Grazioli, Roma.

  86. lelesguizzero ha scritto il 3 Ottobre 2009 00:19

    dal faitet saito copio:

    “Tennistavolo con Licia Colò
    Giovedì 01 Ottobre 2009 08:34
    Dalla prossima Domenica 4 ottobre il tennistavolo sarà ospite della trasmissione “Alle Falde del Kilimangiaro” condotta da Licia Colò su Rai Tre. Il nostro movimento sarà rappresentato da Alessia Arisi, consigliere federale e grande campionessa del nostro sport, e dalla giovane Tatiana Steshenko”.

    E’ bello sapere che ” Il nostro movimento sarà rappresentato da Alessia Arisi, consigliere federale e grande campionessa del nostro sport”.

    Tutti i 10 milioni di pongisti italici sono enormemente grati ad alessiuccia per quanto ha dato sia da giocatrice quanto e soprattutto da dirigente federale……..

    la programmazione dei tornei nazionali è favolosa,
    i campionati a squadre organizzati stupendamente,
    le nazionali giovanili dominano l’europa in largo e in lungo,
    tutti i tesserati sono entusiasti di quanto alessiuccia ha fatto per loro da dirigente,
    persino il buon ady ringrazia sentitamente da quando gioca con la videocamera………

    in conclusione, tutti dicono in coro,
    grazie alessia per tutto il tuo lavoro.

    4 about blank: above u vrait:

    “Se ho colto il senso dello “Sguizzero pensiero”, nel tennistavolo non ci vuole più beach ma più bitch”.

    Lungi da me cotal pensiero!!!

    PS e se licia colò chiedesse ad alessiuccia: do u know where’s yangoo????

  87. zzantitop ha scritto il 4 Ottobre 2009 18:07

    sguiZZ sai la stima che ho per te….son pronte le tshirty del drago rosso…
    e sarei molto felice di fartene avere qualcuna…. :)

    “PS e se licia colò chiedesse ad alessiuccia: do u know where’s yangoo????”

    … sarà ospite della trasmissione “Alle Falde del Kilimangiaro” ………………c/o
    citofonare:
    Sungai Yangooi local information and maps. Sungai Yangooi is a stream in Perak, Malaysia, Asia. Sungai Yangooi is also known as Sungai Yangoo.

    http://www.habbo.es/home/.:YaNgoO:.

    zze la sua tatuatricekatapekkia
    http://www.katapekkia.net/files/images/kata%20-%20culo.jpg

  88. lelesguizzero ha scritto il 13 Novembre 2009 18:07

    4 all readers:

    dal faitet saito copio:

    “Convocazioni per Open di Polonia
    Giovedì 12 Novembre 2009 16:15
    Sono state diramate le convocazioni per gli atleti della nazionale assoluta maschile e femminile che parteciperanno all’Open di Polonia dal 24 al 28 novembre a Varsavia.
    Nel femminile sono state convocate Nikoleta Stefanova dello Sterilgarda TT e Wang Yu del TT Respa con il tecnico Csilla Batorfi e nel maschile Mihai Bobocica dello Sterilgarda TT e Niagol Soyanov del Cus Torino con il tecnico Lorenzo Nannoni”.

    Riepilogando nel femminile:
    1 atleta nata in bulgaria da genitori bulgari;
    1 atleta nata in ciana da genitori ciainesi;
    nel maschile:
    1 atleta nato in romania da genitori rumeni;
    1 atleta nato in bulgaria da genitori bulgari.

    Diciamo che l’italico contribuente contribuisce a pagare viaggi, cibo e bibite a una serie di players nati in altri paesi da genitori stranieri…….

    quello che mi chiedo è come ancora ci possa essere in giro gente che dedica il suo time e a volte il suo dinero al tt……..quando ormai in nazionale giocano solo players nati in paese estero da genitori esteri.

    Mi permetto di consigliare a tutti una bella e sana vacanza al calimba da launa beach club di varadero….

    là si fa poca fatica…..
    e c’è molta ………………..vita!!!

  89. 92 FM RADIO DUBAI ha scritto il 16 Novembre 2009 00:39

    Dubai 92 FM - 92.0 FM Dubai - listen online, hosts, location, and broadcast information…………..

    This is preferred radio station for Max ….,……
    Vikraym driving as an indian,,, ……is just telling to me now….and switching than immediately to bolliwood chanels…..

    Ciao coach……si è conclusa sulle note bolliwoodiane …
    la mia giornata déjà vu (in Francese /deʒavy/ ),

    Al Shabab Al Arabi …ore 20 dopo allenamento col loro cinesino ( che per un quarto d’ora non ha capito un cavolo dell’anti e parlava da solo,,,,poi,i restanti 45 minuti mi ha ridicoloZZato….solo coi servizi…
    e dopo averle prese per benino dal bassam, cheora fa il pro sponsoriZZato ho parlato col viktor ke si è messo l’apparecchio e ha lasciato l’iraniana….in compenso sua sorella è da fashion tv…
    .il big boss…quello della federazione mi ha detto …che cassata abbiamo fatto, il tuo sostituto è gia’ stato rimpatriato….NON IDONEO…..certo mi dice che lavorare coi nostri atleti non è da tutti…..gli ho spiegato quando andavamo a cercarli al lavoro….me la son tirata un poco…:)

    a milano avrei detto tal chi ghe riva’ al pistola!( al balos..)

    allora poi mi dice che la russia strapaga, e i cinesi arrivano a flotte ( to be verified)…in qatar hanno fatto la sportacademy….pero’ ti cacciano se non raggiungi certi livelli..

    che altro ….HAI LASCIATO UN BEL VUOTO COACH !… E SE NE SON ACCORTI!

    PER IL DRAGONE … notizie dal fronte…. ”

    Рабоче-Крестьянская Красная Армия OVVERO L’Armata Rossa dei Lavoratori e dei Contadini

    Il vasco ” smarrito” nominato Комдив ( comandante di divisione).
    dall’inserparabile amico Михаи́л Алекса́ндрович Баку́нин,,,,

    dopo aver lasciato Stalingrado….quest’oggi ha sferrato un attacco vincente alla
    microguida geografica e naturalistica del Kazakistan….

    il motto del giorno è riferito alla balalaika (in russo: балала́йка)
    i tipi di balalaika sono 5, a seconda di come sono accordate le relative corde
    io ho scelto la seconda per ovvi motivi ……
    la-la-re
    (di poco più grande in dimensioni)

    il tutto is direttamente proporzionale (devo averlo studiato da qualche parte!)

    vascoradiotime :)

  90. lelesguizzero ha scritto il 21 Novembre 2009 19:36

    Dal dsaito faitet copio e mi metto a piangere:

    “Progetto Giovani della Fitet Umbria
    Sabato 21 Novembre 2009 15:12
    Domenica 15 Novembre 2009, al Palatennistavolo di Terni si è svolto il 1° stage regionale organizzato dal Comitato Regionale Umbro relativo al Progetto Giovani 2009-10″.

    “Stage Regionali Giovanili in Sardegna
    Sabato 21 Novembre 2009 12:39
    Un supporto tecnico per i più promettenti. La Federazione Italiana Tennistavolo investe nei vivai regionali con il Progetto Giovani e dalla Sardegna ci comunicano che non si è rimasti a guardare”.

    Come si evince da quanto da arturino riportato above e scritto nel faitet saito molte regioni italiche si impegnano onde incrementare il tt tra i giovani…..insomma tentano di far qualcosa……anche se spesso senza risultati….

    mentre io mi chiedo perchè nel faitet saito non compare mai il maggico nome: toscana??? corradino facci sto progettino…..
    Qui si parla di diverse regioni…..chissà nel granducato corradino nostro cosa ci organizza………

    e pensare che una volta la toscana dominava i campionati nazionali….adesso zeru tituli.

    PS dai organizza il progettino……
    sempre grazie corradino

  91. lelesguizzero ha scritto il 17 Dicembre 2009 01:24

    Dal faitet saito copio:

    “E’ questa la squadra su cui soprattutto ora sono puntati gli occhi degli appassionati italiani che non vedono l’ora di scoprire dove può arrivare questo gruppo,

    guidato da un grande del tennistavolo internazionale che tanto ha dato come giocatore al nostro movimento come Yango che anche come tecnico sembra avviato su un’ottima strada”.

    Quanto alla prima parte, inviterei lo scriba faitet a non fare di tutta l’erba un fascio: personalmente ritengo che a molti appassionati dove può arrivare questo gruppo di player nati fuori dall’Italia da genitori stranieri non frega un kaxxo moscio di pinguino afrocubano…

    quanto alla conclusione………va ricordata ad onor del vero anche la solenne, imperiale figurimmerda che yanguzzo ha esibito in mondovisione in occasione delle olimpic qualifications.

    Non potendo scrivere in altro post prima di altre 24 ore, da questa pagina ringrazio zanzitop per la maglietta della sua magniFICA equipe.

  92. lelesguizzero ha scritto il 19 Dicembre 2009 02:03

    “LA PRIMA IMMAGINE DI NIKO E BOBO IN AERONAUTICA
    Venerdì 18 Dicembre 2009 16:19″

    E’ con sommo dispiacere che arturino in data odierna decide di sparire da questi schermi fino a data da definire.

  93. about.blank ha scritto il 15 Febbraio 2010 23:58

    … Apro il sito Fitet.org e leggo della stupenda qualificazione di Leo Mutti per le Olimpiadi della Gioventù di Singapore. La notizia mi rende felice soprattutto perchè se lo merita il ragazzo, e poi perchè é una grossa soddisfazione per la sua famiglia e per tutto il movimento pongistico italiano.

    Due righe più sotto, però, la mia reazione passa dalla condivisione di un sentimento di appartenenza ad un vero senso di frustrazione.

    Leggo infatti: “La qualificazione è un riconoscimento anche per la Fitet che negli ultimi anni ha investito tantissimo nei suoi giovani più promettenti.”

    Cosa vuol dire essere “giovani promettenti”? E cosa significa aver “investito tantissimo” su di loro?

    Giovani promettenti sono solo quelli che hanno la fortuna di vivere a due passi dalle palestre meglio attrezzate (per uomini e mezzi) d’Italia, e che proprio per questo motivo sono già adeguatamente supportati?

    Non é, per caso, “giovane promettente” anche un bambino, cresciuto in una piccola società lontana dai santuari del ping pong, che a 13 anni impegna fino al 5° set di una finale di un torneo 4a nazionale una “vecchia” gloria come Daniele Tinelli? E che l’anno successivo vince il titolo di Campione Italiano Allievi?

    Il bambino di cui sto parlando si chiama Alessandro Bertagna, è mio figlio ed é uno tra i tanti “ex talentini disagiati”.
    “Arruolato” da un volenteroso allenatore dilettante, Alessandro ha fin da principio evidenziato alcune buone qualità, niente di eccelso, e alcune lacune, niente di irreparabile. Altri dilettanti di buona volontà si sono avvicendati al suo tavolo fino a che l’esigenza di avere un supprto adeguato non ci ha spinto a fare la scelta di iscriverlo presso una Società dotata di una struttura tecnica di prim’ordine.

    Purtroppo le più vicine palestre di questo tipo distano dai 150 ai 170 kilometri dalla nostra cittadina. Ciò ha significato, da 3 anni a questa parte, due trasferte settimanali di 340 kilometri ciascuna, per ogni allenamento, più un’altra trasferta per la partita di campionato… in tutto 1020 km. a settimana !!

    Naturalmente due allenamenti di qualità si sono rivelati presto insufficienti a garantire la crescita tecnica di un giovane pongista di buon livello e tenere il passo coi coetanei.
    Non che presso la palestra di casa il ragazzo non svolga altri esercizi importanti come il cesto multiballs o la preparazione fisica, ma una pratica continuativa con sparrings adeguati é altra cosa. Si é pensato pure ad un trasferimento del ragazzo ma si sarebbe trovato, da solo, in un collegio, senza altri compagni di disciplina e col rischio di compromettere l’ottimo rendimento scolastico.

    Ora, quindi, leggendo quel passo “propagandista” di due righe mi son chiesto: “ma cosa ha investito la Fitet in questi anni per quei giovani come mio figlio che, pur promettenti, non hanno avuto la fortuna di nascere a Torino, a Milano….o a Castelgoffredo?

    Alcuni non hanno nemmeno potuto avere l’onore di partecipare ad un paio di Open e ad un Europeo Giovanile. Alessandro é stato più fortunato ma ora si sono dimenticati anche di lui o se pure se ne ricordano non possono altro che fare spallucce di fronte ad un ragazzo che in fin dei conti é solo nato in un posto… sfigato.

    Prima o poi incontrerò vis a vis l’estensore di quelle due righe e glielo chiederò di persona, per ora mi accontento di questo mio pubblico sfogo.

    Buon ping pong a tutti, Eugenio.

  94. lelesguizzero ha scritto il 16 Febbraio 2010 12:34

    4 about blank: above u vrait:

    “Ciò ha significato, da 3 anni a questa parte, due trasferte settimanali di 340 kilometri ciascuna, per ogni allenamento, più un’altra trasferta per la partita di campionato… in tutto 1020 km. a settimana!!”

    Spero tu abbia una macchina a gpl!!

    Certamente per i ragazzi nati a pechino è più facile trovare migliori condizioni di allenamento.

  95. Smile ha scritto il 16 Febbraio 2010 16:33

    Caro Eugenio …
    La ruota gira e non c’è “niente di meglio” che essere colpiti “personalmente” per capirlo .

  96. Drago Rosso ha scritto il 17 Febbraio 2010 01:11

    C’è un altro passaggio dell’articolo sul sito Fitet, però, che esprime ancora meglio il vero significato di quello che è avvenuto, avviene e avverrà nel tennistavolo italiano. Eccolo:
    “E’ un riconoscimento per lo Sterilgarda di Castel Goffredo che ancora una volta mette la sua firma sotto il successo di una squadra o di un atleta azzurro a livello internazionale”.
    Capito? Non gliene sbatte una minchia della Fitet, del tennistavolo italiano, dei ragazzi e delle ragazze che, seguiti adeguatamente e senza “raccomandazioni societarie”, potrebbero dare tanto al nostro sport. No, gli frega soltanto dello “Sterilgarda di Castel Goffredo”. E tralascio la meschinità di inserire l’aspetto “societario” in un discorso, quello dell’Olimpiade dei giovani, che meriterebbe toni sportivi ben più alti. La cosa peggiore è che questo era sotto gli occhi di tutti da sempre. E, a scanso di equivoci, non sto dicendo che chi pone il problema adesso se l’è meritato, perché è il ragazzo, lui o chiunque altro, figlio di questo o di quello, a NON MERITARE questa situazione, causata dagli interessi particolari di qualcuno in alto e dalla pecoronaggine del tennistavolo italiano che non si ribella mai e accetta la distruzione di questo sport. Alla fine, e questo lo dico da sempre, sono i ragazzi a essere puniti senza avere colpe. Che poi siano talenti o no, che mantengano le promesse o no, è un altro problema. A quel punto, sarà loro responsabilità avere successo o no. Ma prima hanno il diritto di chiedere una organizzazione federale che dia loro almeno una, anche una sola, opportunità. Ricordo quello che scrissi poco tempo fa: TUTTI i ragazzi italiani non hanno futuro, nemmeno Mutti, che pure è il miglior talento della sua generazione. C’è una sola cosa importante: il “riconoscimento”, la “firma” del Castel Goffredo. Ma il tennistavolo italiano non può “firmare”: è analfabeta.

  97. Alberto Vermiglio ha scritto il 17 Febbraio 2010 01:50

    Anche senza essere colpiti … nè da sfighe, nè da ruote… ecc….
    bastava solo ascoltare qualche tempo fa .. ..come minimo si risparmiavano gasolio, benzina, autostrada ecc….
    E adesso il Domodossola era in B2 o forse anche in B1 ….chissà?
    :-))
    gira la ruota e compra una vocale … A’zz top sguiZZ

    Posso provare a dare la soluzione ???
    :-))

  98. Alberto Vermiglio ha scritto il 18 Febbraio 2010 00:34

    4 Drago: abov iu rait:
    “…E, a scanso di equivoci, non sto dicendo che chi pone il problema adesso se l’è meritato, perché è il ragazzo, lui o chiunque altro, figlio di questo o di quello, a NON MERITARE questa situazione, causata dagli interessi particolari di qualcuno in alto ..”…
    Direi che forse iu uont tu tell as:
    …Che le colpe dei padri ricadono sui figli…??
    Yes Ov cors! Naturlich !!

    Quando andavo a squola io ..cualcuno la kiamava “Nemesi Storica” .. ma non ho mai pensato che fosse giusto ..tutt’un marcghingegno che centrava kon il ragionamento fino a giustificare il pekkato original..!

    Prendo a prestino: da BrickTop detto Testarossa:
    “Conosci il significato della parola “Nemesi”? La giusta e logica imposizione di un castigo terribile che si manifesta attraverso l’opera di un agente adeguato, personificato nella fattispecie da un terribile figlio di puttana … me!..”

    Ma allora uno potrebbe anche sperare il contrario…
    …e prendo ancora a prestito:
    “…Nella retorica, la locuzione nemesi storica è utilizzata quando una serie di eventi storici, considerati moralmente negativi, si conclude con inattesi risultati compensatori.
    Nel caso, ad esempio, di una serie di eventi i cui protagonisti si siano condotti in modo considerato riprovevole, è detta “nemesi storica” una eventuale conclusione di quegli eventi tale che i soggetti considerati negativamente (prevaricatori, grassatori, ecc.) ne patiscano - a causa del Fato o per il successo di volontà contrarie - uno svantaggio che appaia consolatorio o compensatorio e che possa suscitare una sorta di vendicativa soddisfazione: si sostiene, in breve, che la storia (o il Fato) abbia compiuto una vendetta in nome di chi abbia patito scorrettezze. Nell’uso politico della retorica, l’espressione è stata frequentemente evocata in ambiti dialettici prossimi, se non contigui, al cosiddetto giustizialismo. (…La campagna di Russia, ad esempio, è definita la nemesi storica di Napoleone, e cioè ciò che frenò la sua arroganza e il suo desiderio di onnipotenza, rivelando i suoi errori e i suoi limiti di uomo)…

    In questo caso vi sarebbe qualche speranza se Napoleone fosse Identificabile con Qualcun Altro…
    Ma ai tempi di Napoleone.. cari Amici Miei … NON ESISTEVA “O’SISTEMONE!”
    CHE FA RIMA CON.. MARONE..! CHE SIAMO PRATICAMENTE TUTTI NOI ..
    sia che beliamo o che seguiamo ..o che nulla facciamo ..
    Ma almeno qualcosa diciamo…!
    - - - - - - - - - - - - - - - - -
    In cosa aver fiducia allora:

    “..Il popolo non dovrebbe temere il proprio governo, sono i governi che dovrebbero temere il popolo!…”
    “..Loro hanno le armi…!… No… Loro hanno la speranza che quando le loro pistole saranno scariche non saremo più in piedi, sennò saranno tutti morti prima di aver ricaricato…”

    “..Voilà. Alla vista un umile veterano del Vaudeville, chiamato a fare le veci sia della vittima che del violento dalle vicissitudini del fato. Questo viso non è vacuo vessillo di vanità, ma semplice vestigia della Vox Populi, ora vuota, ora vana. Tuttavia questa visita alla vessazione passata acquista vigore ed è votata alla vittoria sui vampiri virulenti che aprono al vizio, garanti della violazione vessatrice e vorace della volontà. L’unico verdetto è vendicarsi… Vendetta… E diventa un voto non mai vano poiché il suo valore e la sua veridicità vendicheranno un giorno coloro che sono vigili e virtuosi. In verità questa vichyssoise verbale vira verso il verboso, quindi permettimi di aggiungere che è un grande onore per me conoscerti e che puoi chiamarmi V…”

    “…Ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate un colpevole non c’è che da guardarsi allo specchio…”

    “…Io oso fare tutto ciò che può essere degno di un uomo, chi osa di più non lo è…”

    “..Buona sera, Londra (??). Prima di tutto vi chiedo di scusarmi per questa interruzione. Come molti di voi io apprezzo il benessere della routine quotidiana, la sicurezza di ciò che è familiare, la tranquillità della ripetizione. Ne godo come chiunque altro. Ma nello spirito della commemorazione, affinché gli eventi importanti del passato, generalmente associati alla morte di qualcuno o al termine di una lotta atroce e cruenta vengano celebrati con una bella festa, ho pensato che avremmo potuto dare risalto a questo 5 Novembre (??), un giorno, ahimè, sprofondato nell’oblio, sottraendo un po’ di tempo alla vita quotidiana, per sederci e fare due chiacchiere.
    Alcuni vorranno togliere la sicura, sospetto che in questo momento stiano strillando ordini al telefono e che presto arriveranno gli uomini armati. Perché? Perché, mentre il manganello può sostituire il dialogo, le parole non perderanno mai il loro potere; perché esse sono il mezzo per giungere al significato, e per coloro che vorranno ascoltare, all’affermazione della verità. E la verità è che c’è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese.
    Crudeltà e ingiustizia, intolleranza e oppressione. E lì dove una volta c’era la libertà di obiettare, di pensare, di parlare nel modo ritenuto più opportuno, lì ora avete censori e sistemi di sorveglianza, che vi costringono ad accondiscendere a ciò. Com’è accaduto? Di chi è la colpa? Sicuramente ci sono alcuni più responsabili di altri che dovranno rispondere di tutto ciò; ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate un colpevole, non c’è che da guardarsi allo specchio.
    Io so perché l’avete fatto. So che avevate paura. E chi non ne avrebbe avuta? Guerre, terrore, malattie. C’era una quantità enorme di problemi, una macchinazione diabolica atta a corrompere la vostra ragione e a privarvi del vostro buon senso. La paura si è impadronita di voi, ed il caos mentale ha fatto sì che vi rivolgeste all’attuale Alto Cancelliere, Adam Sattler (??). Vi ha promesso ordine e pace in cambio del vostro silenzioso, obbediente consenso. Ieri sera ho cercato di porre fine a questo silenzio.
    Ieri sera io ho distrutto il vecchio Bailey (??), per ricordare a questo paese quello che ha dimenticato. Più di quattrocento anni fa, un grande cittadino ha voluto imprimere per sempre nella nostra memoria il 5 Novembre (??). La sua speranza, quella di ricordare al mondo che l’equità, la giustizia, la libertà sono più che parole: sono prospettive. Quindi, se non avete visto niente, se i crimini di questo governo vi rimangono ignoti, vi consiglio di lasciar passare inosservato il 5 Novembre(??).
    Ma se vedete ciò che vedo io, se la pensate come la penso io, e se siete alla ricerca come lo sono io, vi chiedo di mettervi al mio fianco, ad un anno da questa notte, fuori alle porte del Parlamento, e insieme offriremo loro un 5 Novembre (??) che non verrà mai più dimenticato..”

  99. John Locke QDL ha scritto il 18 Febbraio 2010 13:22

    Non so cosa dirvi davvero.
    Tre minuti alla nostra più difficile sfida professionale.
    Tutto si decide oggi.
    Ora noi, o risorgiamo come squadra, o cederemo un centimetro alla volta, uno schema dopo l’altro, sino alla disfatta. Siamo all’inferno adesso, signori miei. Credetemi.
    E… possiamo rimanerci, farci prendere a schiaffi oppure aprirci la strada lottando verso la luce.
    Possiamo scalare le pareti dell’inferno un centimetro alla volta.

    Io però non posso farlo per voi, sono troppo vecchio.
    Mi guardo intorno vedo i vostri giovani volti e penso… certo che… ho commesso tutti gli errori che un uomo di mezza età possa fare. Sì perché io ho sperperato tutti i miei soldi, che ci crediate o no. Ho cacciato via tutti quelli che mi volevano bene e da qualche anno mi dà anche fastidio la faccia che vedo nello specchio.
    Sapete col tempo, con l’età tante cose ci vengono tolte ma questo fa… fa parte della vita.
    Però tu lo impari solo quando quelle cose le cominci a perdere e scopri che la vita è un gioco di centimetri. E così è il football.
    Perché in entrambi questi giochi, la vita e il football, il margine d’errore è ridottissimo. Capitelo…
    Mezzo passo fatto un po’ in anticipo o in ritardo e voi non ce la fate. Mezzo secondo troppo veloci o troppo lenti e mancate la presa. Ma i centimetri che ci servono sono dappertutto, sono intorno a noi, ci sono in ogni break della partita, ad ogni minuto, ad ogni secondo.
    In questa squadra si combatte per un centimetro. In questa squadra massacriamo di fatica noi stessi e tutti quelli intorno a noi, per un centimetro. Ci difendiamo con le unghie e con i denti per un centimetro.
    Perché sappiamo che quando andremo a sommare tutti quei centimetri, il totale allora farà la differenza tra la vittoria e la sconfitta, la differenza tra vivere e morire.
    E voglio dirvi una cosa: in ogni scontro è colui il quale è disposto a morire che guadagnerà un centimetro.
    E io so che se potrò avere un’esistenza appagante sarà perché sono disposto ancora a battermi e a morire per quel centimetro. La nostra vita è tutta lì. In questo consiste, e in quei 10 centimetri davanti alla faccia.

    Ma io non posso obbligarvi a lottare! Dovrete guardare il compagno che avete accanto, guardarlo negli occhi. Io scommetto che ci vedrete un uomo determinato a guadagnare terreno con voi. Che ci vedrete un uomo che si sacrificherà volentieri per questa squadra, consapevole del fatto che quando sarà il momento voi farete lo stesso per lui.
    Questo è essere una squadra, signori miei!
    Perciò… o noi risorgiamo adesso, come collettivo, o saremo annientati individualmente.
    È il football ragazzi! È tutto quì.
    Allora, che cosa volete fare?

  100. Stuntman Mike ha scritto il 18 Febbraio 2010 22:36

    wanna remember you that original question was
    From Fitet with Fury.
    Now, what the hell are you using memorables quotes from different movies?
    For what?
    Big Men continus to make their own way, private interests in public things.
    So long as possible.
    And You copy quotes frome moviese, to move what?
    John Locke QDL, you discover warm water .

  101. Alberto Vermiglio ha scritto il 18 Febbraio 2010 23:16

    Per Locke rby QDL,
    above u vrait:
    3 minuti..alla nostra più difficile sfida.. ?
    non ci trovo i riferimenti politici, “motta e alemagna” dei post sopra riportati..
    quale sfida?..
    Non è stata una sfida quella del “buon Bertingenuo” di puntare sulle Poste Torino anzichè sulle Pive di Emanuele….
    O’Sistemone ..l’ha semplicemente colpito come tanti altri…
    Ed è stata una questione di kilometri… altro che centimetri…!

  102. about.blank ha scritto il 19 Febbraio 2010 12:52

    Sanremo 2010: meschinità e sciacallaggio, cosa aspettarsi di meglio?

    La canzone ipocrita “Caro Eugenio”, viene eliminata al primo turno.

    Il prode Vermiglio, quello che cantava “Edera”, oggi intona una grossolana boiata che parla di “D come…” e serie B, argomenti di un provincialismo devastante. Eliminata.
    (Lo sai Vermiglio, nella scuderia di Mina c’era veramente un gruppo che si chiamava “I Domodossola”, a Sanremo cantò una versione italiana del gospel “Oh Happy Day!”)

    Ma subito dopo imbraccia il flauto il Pifferaio Magico e allora il primo dei ratti si mette in fila…..

    Il flauto magico intona una melodia stonata: “non sto dicendo che chi pone il problema adesso se l’è meritato…”
    “Non lo sta dicendo”, nel momento stesso in cui lo dice. Testo ambiguo? Meschino? E’ aperto il televoto.

    E allora il primo della fila, quello che aveva provato a suonare un suo pezzo: “Benzina e Serie B”, cambia musica e risponde con il verso dello sciacallo: Titolo: “La Nemesi Storica”, sottotitolo “Le colpe dei padri ricadono sui figli?”…

    Il motivo conduttore é questo: l’abbandono al proprio destino del ragazzo disagiato é la vendetta del Fato sul padre.

    Morale:
    il leit motiv é questo, perché nel tt italiano ci saranno pure pecore belanti ma anche ratti ipnotizzati.

    Io continuerò a cantare in pubblico la musica che mi é venuta in mente intanto che mi faccio la barba, come ho sempre fatto, nè più nè meno, che mi convenga o non mi convenga.

    Buon Sanremo a tutti.

  103. record ha scritto il 19 Febbraio 2010 16:33

    mizze berto, casco per errore su raiuno dopo aver visto “ncis” su fox in tempo per vedere miguel bosè che canta “non ho l’età” rigorosamente live e attacca subito dopo il suo nuovo pezzo rigorosamente in playback.
    tempo passato su rai1 più o meno novantacinque secondi.

    dopodichè, come disse ugolino, più che ‘l dolor potè ‘l digiuno….

    in preda a conati di vomito, ho cambiato canale, cercando un “csi” dove magari stessero facendo l’autopsia a qualche cadavere sbruciacchiato o almeno mummificato, che mi facesse riprendere dallo schifo patito .. :-)

    poi vengo qui, e tu mi parli di sanremo?????????????

    ekkep.a.l.le… che devo fare ora, cercarmi uno splatter??????????????? :-D

  104. Drago Rosso ha scritto il 19 Febbraio 2010 22:37

    Mi dispiace rimbeccare Alberto Vermiglio, ma stavolta ha equivocato su quello che ho voluto dire, quindi sono costretto a chiarire. A me sembra di essere stato molto preciso: il problema è che un ragazzo NON MERITA questa situazione causata da chi sta in alto. Chi sta in alto in federazione, non chi sta in alto in famiglia. Che c’entrano i padri? Non ho mai pensato che le colpe dei padri devono ricadere sui figli e, a scanso di equivoci, l’ho precisato. Purtroppo, vedo che gli equivoci ci sono stati ugualmente e che addirittura mi si accusa di aver volutamente fatto finta di escludere l’ipotesi per poi ribadirla. Scusate, leggete quello che c’è scritto, non quello che vi salta in mente: c’è chi lo fa in buona fede, chi perché è disonesto e chi perché è un demente, ma alla fine il risultato è lo stesso. Ripeto: la colpa è del SISTEMA instaurato da chi comanda e che alla fine colpisce tutti, sia chi avversa la Fitet sia chi la sostiene. Tutti, naturalmente, tranne uno: il padrone della baracca che pensa solo alla sua baracca senza rendersi conto nemmeno lui che si sta parlando comunque di una baracca, che cade a pezzi.

  105. Alberto Vermiglio ha scritto il 20 Febbraio 2010 19:41

    Per Eugenio….
    Il Drago mi bacchetta perche´ ho parlato di “Nemesi Storica” che a sQuola mi dicevano essere “le colpe dei padri che ricadono sui figli” e che invece “wikipedia” definisce i modo diverso, ..poi scherzo tratto da “The Snatch” altro significato della parola Nemesi…. poi dico che hai soltanto subito “O´Sistemone” ..come ti avevo preannunciato anni fa .. e per difendere il barlume di speranza che ci vedevi ti sei fatto “spaltare” su questi schermi “all the years long”… e insomma… ..scusami.. sai che mi spiace per il “Folletto” … e ribadisco quello che dicevo allora .. con tutti i soldi che hai speso… non ti prendevi uno sparring a casa e da li magari combattevi per guadagnare un appoggio “itinerante” … federale.. ???
    Per una volta che faccio una battuta e provo a rilanciare “lo sputo di veleni” contro i Maledetti Scranni ai quali e´ oramai chiaro a tutti cosa interessa… (solo se stessi) ..cioe´ quello che si diceva noi da anni…. (certo che viene proprio la rima giusta con ste parole..eh??)… mi tocca anche prender le bacchettate dal Drago per aver travisato le sue parole a te (o non a te) riferite…

    Per Drago….
    e chi ti voleva dar dell´ accusatore dell´Eugenio…!?
    Mi saro´ espresso male… ma “O´Sistemone” … parlavo del “O´Sistemone”… e lasciatemi i miei deliri contro tutto che oramai …non ci resta che smettere…!
    ..
    Da noi ormai sappiamo com´e´ …
    In Europa …europei e top 12 sono inguardabili da anni…
    Ai mondiali .. e olimpiadi vogliono ridurre gli unici capaci…
    Che ci mettano la palla da 44 cosi´ chiudiamo tutto e lasciamo i Burattini alla Baracca…
    ..
    vedo, ..vedo ..un futuro .. nel badminton.. siii..
    no.. provo prima col beach ping-pong.. ah no … anche quello se lo son gia´ preso i Burattini di Mangiafuoco…
    ..allora .. ?? ..
    vdiamo: …siiiiii Texas Poker Hol em …

    p.s.
    concordo con Record… ma mica solo Sanremo…. e chi la guarda piu´ la Tivu´ ..
    (e vai con la rima …:-))

  106. about.blank ha scritto il 21 Febbraio 2010 22:54

    ‘O sistemone come lo chiami o la famigerata Tabella Voti c’entrano poco o nulla, prova ne sia che ci sono ragazzi ben allenati e ben guidati, a Treviso come a Mugnano, che giocano in Società forse anche meno “organiche” col Potere di quella in cui milita il Folletto che però hanno le possibilità di allenarsi a casa propria e che in funzione de loro risultati sono convocati per stages&tournaments. Perciò il mio atto di accusa non è rivolto ad un inesistente favoritismo, piuttosto ad una grave trascuratezza.

    La grossa lacuna sta nel non voler trovare i fondi per supportare chi ha palesato un potenziale paragonabile ma non é nelle condizioni di essere seguito in egual misura. E’ qui il punto, la gestione delle convocazioni sulla base dei risultati come si fa con il Calcio. Quando a quattordici anni fai risultati eclatanti (a livello nazionale) che non sei in grado di confermare per mancanza di mezzi e non per capacità di sacrificio e di abnegazone, un Federazione ha il dovere di mettere a disposizione dei più meritevoli i mezzi tecnici per crescere. Non mi stanco di ripetere che nello Sci funziona così.

    A parte che col sistema di classificazione del tennistavolo giovanile italiano si mettono sullo stesso piano campionati di C1 e di B1, tornei affollati del Nord e tornei a 2 cifre del Sud… mentre i veri tornei sui quali fare statistica e osservazione dovrebbero quelli unici di Terni… andiamo a vedere quei risultati e poi discutiamo..

    Per protesta contro questo “sistemino” abbiamo deciso, io e il ragazzo, con il tacito assenso della Società, di disertare il torneo unico di Terni per evitare la demotivante sfida contro ragazzi freschi reduci da uno stage nazionale e con in tasca la convocazione per la Svezia.

    Cosa ci si andava a fare? A prendersi la magra soddisfazione di dare un altro 3-0 ad un gongolante convocato? Lasciamo perdere che altrimenti divento velenoso pure io e come dice giustamente il Drago Rosso, i ragazzi colpe non ne hanno.

    Torno brevemente sui consigli di Vermiglio. Più volte gli ho spiegato che putroppo a Domodossola i tempi dello Sponsor Fitgar Misura sono terminati, che l’esperienza di prendere uno sparring capace é stata fatta nel 1999/2001 col bulgaro Mitchev Plamen ma essere così lontani da tutto (vedere sulla cartina dove si trova Domodossola) ti costringe ad un ingaggio full time con contributi pensionistici ed annessi e connessi.. che non possiamo più permetterci. Le mie spese personali sono imparagonabili ai costi di una collaborazione continuativa e in regola con la legge.

    Il mio é quindi un grido di dolore per la scarsa attenzione verso i meno fortunati, soprattutto dopo aver letto quelle parole sul sito Fitet.org sugli ingenti investimenti sui giovani più promettenti.

  107. gommalacca ha scritto il 21 Febbraio 2010 23:29

    Le Conclusioni:
    Io non sono a favore di questa Federazione, non dico che tutto ciò che fa sia sbagliato ma il solo fatto che esista un intreccio di interessi di singole società in questioni Federali mi fa ribrezzo e nella posizione di rifiutare a priori qualunque cosa (anche se giusta) provenga da quel cortile.
    Il Drago Rosso alla fine ha sempre ragione. Non sarà mica perchè rappresenta la memoria storica mondiale di quel fenomeno sportivo che si chiama Cina (cioè il posto dove il Tennis da Tavolo conta e lo si fa veramente a dispetto di 3 piccolissimi esploits che abbiamo avuto in Europa).
    E’ vero che a volte si esprime per epiteti facendo rabbrividire qualcuno che a mio avviso dovrebbe rabbrividire si ma osservando l’operato ed il comportamento di chi si muove nella e per conto della Federazione. Già perchè di epiteti, atti sessuali e via discorrendo dal telegiornale delle 20 in avanti se ne sentono di peggio.
    Ma il Drago Rosso esprime il suo disappunto proprio in questa direzione: La Federazione è morta.
    Le ragioni:
    1) Non esiste la classifica unica (perchè?): perchè se esistesse verrebbero sconfessate le cifre che puntualmente l’organo di diffusione federale della informazione ci propina: Siamo arrivati a 15 mila tesserati…..hi hi hi!!!
    2) La Pravda ha anche propinato un progetto giovani che se paragonato a quello della Francia o della Germania che son poca cosa (per non andare a toccare i paesi dell’Est Europa) è da scompisciarsi dalle risate (fate come Totò: mettete gli spaghetti che avanzano nelle tasche..un si sa mai…)
    3) La Nazionale Italiana (Lo Sguizzero su questo punto martella parecchio), benchè il sottoscritto non abbia nulla contro gli stranieri, sia in campo femminile che maschile parla cinese, bulgaro, rumeno, …. tutto meno che italiano
    4) L’attività base individuale di questo sport costituita da 4a e 3a categoria è considerata carta straccia, lo si vede da come e da dove sono organizzati i tornei e le condizioni: accettare 400 o 500 iscrizioni ai campionati italiani ben sapendo che questi atleti NON sono dei professionisti e obbligarli a giocare per una intera settimana è da dementi
    5) La Tabella Voti tanto odiata da molti ma non da quei pochi che ne usufruiscono consente a questo pugno di Don Rodrigos di tenere sotto scacco un movimento di 4 o 5 cento società. Certo che è incredibile perchè:
    Chi l’ha promossa a suo tempo oggi se lo ritrova nel cu.lo. perchè è all’opposizione mentre chi ne gode oggi si difende dicendo che non l’ha creata lui ma se l’è trovata li. Per onesta intellettuale a questo signore va detto: “vero che l’hai trovata ma siccome sei li la puoi cambiare….” Se non la cambia un motivo ci sarà per esempio anche il maiale è un animale pulito ma se gli si fa toccare il fango lui si rotola…
    In buona sostanza è vero, la Federazione stà implodendo e la colpa non sta solo a Roma sta anche nelle “pecore” come dice il DR che oramai costituiscono il 90 % del movimento. Spiace per il figliuolo del Bertagenio, che colpe può avere nell’essere nato a 1 anno luce dal primo tavolo decente, forse GWT ha ragione, anche io avrei puntato ad investire in uno sparring in casa piuttosto che in 3 maratone settimanali…..
    Ma la colpa dei Padri (sempre che ci sia) non può essere addebitata ai figli… i figli non hanno la possibilità di scegliere i genitori e proprio per questo non esiste la proprietà dei genitori sui figli.

  108. about.blank ha scritto il 22 Febbraio 2010 23:21

    Credo di aver ampiamente spiegato i motivi (conti alla mano, mancano solo le vili cifre) per cui non ci si é avvalsi della collaborazione di uno sparring pro.

    Se si vogliono fare le cose nel rispetto della legge e non mettere un cittadino dell’estremo o del vicino Est in un seminterrato, con compensi da autentico sfruttamento, ribadisco che un contratto di lavoro anche a minimo sindacale con la sacrosanta previdenza, esula dalle nostre possibilità. Le distanze dagli altri centri più vicini nei quali si svole l’attività di tennistavolo scoraggia anche l’impiego a mezzo servizio con altre Società. Credo che continuando a fare i sacrifici che fa, Alessandro avrebbe potuto essere aiutato (con una seduta a domicilio più una a distanza ragionevole) da un tecnico/sparring, il quale avrebbe potuto prestare la propria opera, alle dipendenze del C.R. e della Federazione, anche presso altre Società, in una sorta di incarico itinerante. Due giorni quì, due giorni là. Eventuamente sarebbero potuti essere i ragazzi attenzionati a spostarsi a turno verso le palestre in cui il tecnico avrebbe fissato gli appuntamenti.

    Un Saluto.

  109. lelesguizzero ha scritto il 23 Febbraio 2010 02:21

    4 gommalacca: above u vrait:

    “La Nazionale Italiana (Lo Sguizzero su questo punto martella parecchio), benchè il sottoscritto non abbia nulla contro gli stranieri, sia in campo femminile che maschile parla cinese, bulgaro, rumeno, …. tutto meno che italiano”

    Ma tu sei concorde o no su quanto da me argomentato????

    O vogliamo dimenticarci la più grandissima figurimmerd……….mai fatta da un atleta con la camiseta azzurra…..about la olimpica disqualification del pekinese di cagliari yanguzzo de noantri???

    E del coach mister zeru medaglie pesante jose’ che tanto si esalta per una partita vinta agaist un tunisino e un’altra contro un player dello srilanka??????

    Si sono presi i nostri scudetti, le nostre magliette, il nostro dinero, chissà se si inkaprettano anche qualche italica faiga!

  110. Alberto Vermiglio ha scritto il 23 Febbraio 2010 14:29

    4 Bertaccia .. abov iu rait!!…….:
    “……..Credo che continuando a fare i sacrifici che fa, Alessandro avrebbe potuto essere aiutato (con una seduta a domicilio più una a distanza ragionevole) da un tecnico/sparring, il quale avrebbe potuto prestare la propria opera, alle dipendenze del C.R. e della Federazione, anche presso altre Società, in una sorta di incarico itinerante……………………………………….”
    macci fai occi seeeiiii!!
    Minkia ma sòno stato io a parlarti di ittinerante ..ecchè òra me lo tiri fuori tu (l’itineranteee???)???
    Ma vai a stendere i panni và…!! O a raccògliere le pèssche….!!
    Rob de matt eh!?!

  111. zzantitop ha scritto il 23 Febbraio 2010 14:43

    :)

    amici vicini e lontani ,qua ci vuole il pingpongbusZZ

    http://www.youtube.com/watch?v=9SMWRKUQl1Q

  112. zzantitop ha scritto il 23 Febbraio 2010 17:40

    Brainstorming. Brainstorming ……..TOWS ANALYSIS
    is a term used to describe a creative thinking session. … Next ask “To implement this, what do we need to do? …

    Running Your Club
    Marketing: T O W S analysis

    Threats
    Threats, as with strengths and weaknesses the threats are
    often very similar to the opportunities. Examples of threats
    include:
    ■ Organisations giving up sports to sponsor to
    concentrate on other areas
    ■ Seasonal interest in particular sports which is n direct
    competition with your own sport
    eg. competing codes of football
    ■ Promotion of sport to different gender which competes
    with your sports interest
    eg. netball and soccer for girls
    ■ Other interests including hobby groups, television,
    video games, school activities, part time work for
    teenagers and so on
    ■ Time related issues for example, competition for
    volunteers time, longer working hours, both parents
    working – children unable to attend, limited available
    free time for both children and parents
    ■ Other organisations with better facilities
    ■ Lack of knowledge and interest in your product.

    Opportunities
    Opportunities refer to the possibilities of new growth
    because of the changes in the external environment
    and can include such things as:
    ■ Promotion of sport by government authorities eg
    renewed ‘Life in it” campaign
    ■ New population of potential users moving into the
    area, housing estates with children
    ■ Grants by local authorities to encourage sport
    ■ Grants by state authorities to encourage sport
    ■ Grants by federal authorities to encourage sport
    ■ Organisations looking to sponsor local activities
    ■ Seasonal interest in particular sports, cricket in
    summer football in winter
    ■ International or national interests in sports
    eg. Commonwealth or Olympic Games

    Weaknesses
    Weaknesses often appear as the direct opposite of the
    strengths listed above and include:
    ■ Weak financial base
    ■ Diminishing need or desire for your product
    ■ Few volunteers
    ■ No support from local businesses
    ■ No support from local politicians
    ■ No support from local service organisations
    ■ Out of date ill equipped club house
    ■ Poor committee structure
    ■ Overworked and tired committee
    ■ Fewer new members
    ■ Lack of interest in your sport.

    Strengths
    When you look at the strengths, concentrate on the
    organisation itself and its ability to achieve the outcomes
    you want. Examples of strengths include:
    ■ Strong financial base
    ■ Growth area for your product
    ■ Group of skilled volunteers
    ■ Support from local businesses
    ■ Support from local politicians
    ■ Support from local service organisations
    ■ Well equipped club house
    ■ Well structured committee
    ■ Enthusiastic and capable committee.

    ALL TOGETHER. NOW
    … Next ask “To implement this, what do we need to do? …

    http://www.youtube.com/watch?v=9Ec0aOJQdts

    zzeilmarketingguru :)

  113. lelesguizzero ha scritto il 24 Febbraio 2010 00:25

    Open di terni:

    notando il number dei partecipanti all’ultimo open di terni si evince che i ciòfani sono molto più smart dei loro colleghi veterans.

    Infatti per la maggior parte se ne sono stati at home e hanno preferito spendere il loro tempo e il loro dinero in altre cose much more interesting………quali cose direte voi???

    beh che c’è di meglio da fare la domenica….
    se non andare in giro con una bella …….???

  114. gommalacca ha scritto il 24 Febbraio 2010 07:40

    @Sguizzero.com
    Sono d’accordo sul fatto che la camisetta azzurra debba indossarla un italiano ma limitatamente a questo:
    Se chi la indossa non è di madrelingua italiana significa che la nostra Federation non è una Federation ma una Defekaration! basta osservare le corpulente forme di chi dovrebbe essere un esempio di condotta sportiva nella vita, nello sport e, soprattutto, nella gestione della giostra.
    Fino a quando confondere gli obblighi verso tutti come il suo cortile, con i suoi animali, pensando che il raccolto sia tutto suo….
    Hai sentito della riunione dei Presidenti delle Società di A1 e A2 che sono stati …. i …n ….v … i …t ….a. ..t ..i sssh parlo piano perchè hanno scritto che è una cosa riservata, solo per pochi, ….sssssh …. non dite nulla a nessuno, e solo per noi di A1 e A2, è cosa solo per noi……..insomma…… nostra

    Per la Figurimmerda di cui parli credo che l’abbiano fatta in 4:
    Yanguzzo perchè ne è stato l’attore
    Nannoni perchè il regista
    La Federazione tutta, quindi noi, quindi l’Italia ma qui il fatto che fosse un chinoise ha limitato i danni (uèèè pure u cinese all’italiana cianno…che cerca di aggiustare e cose)
    eppoi sopratutto chi ha messo il regista e l’attore senza controllo…..quello con il profilo…..insomma ….. ma lo avete visto ultimamente? miiinkia!

  115. about.blank ha scritto il 24 Febbraio 2010 17:35

    Non ho alcun problema a riconoscere a Vermiglio il copyright della parola “itinerante”… solo gli ricordo che questa la MIA idea di un tecnico/sparring itinerante la proposi tempo addietro direttamente al Direttore Tecnico delle Squadre Nazionali e ne feci oggetto di una mia discussione dal titolo “Perché si lasciano bruciare così i talenti” sul Forum Fitet.it.

    Quando, poco sopra Vermiglio ha citato l’argomento scrivendo: “da li magari combattevi per guadagnare un appoggio “itinerante” … federale..” pensavo facesse riferimento a ciò che colà avevo scritto, tutto qui.

    P.S.: Comunicazione di Servizio: Zio Alby….. fai il serio per una volta.

  116. record ha scritto il 24 Febbraio 2010 21:17

    for sguaix, abov iu vrait:

    “beh che c’è di meglio da fare la domenica….”

    per i fanciulli, ninzò….
    per me, AVATAR IN TRE DIIIIIIIIIIIII !!!!!!!!!!!!!!!!
    WOWOWOWOWOWOWOWOW

    P.S. anche se il tre d non era proprio una perfection…. comunque tre ore di sollucchero e goduria………. ;-)

  117. lelesguizzero ha scritto il 25 Febbraio 2010 17:52

    Dal faitet saito, copio una declaration of mattew forties:

    “la guida di uno dei tecnici di maggiore esperienza europea (Joze Urh)”.

    Soprattutto una grandissima esperienza nel guardare gli atleti delle altre nazioni salire sul podio considerato che da quando fa l’accompagnatore agli europei giovanili degli atleti con la camiseta azzurra le uniche medaglie che ha visto sono queste:
    http://www.ladbrokesextra.net/wp-content/uploads/2008/07/medals-at04.thumbnail.jpg

    Poi copio:
    “La società sportiva ha dedicato, dedica, dedicherà i propri tecnici (in questo ultimo anno Yang Min) alla gestione quotidiana dell’atleta Mutti”;

    Speriamo che l’allievo non ripeta ai giochi in questione la medesima figurimmerd…………. di yanguzzo il quale in mondovisione fu disqualificato alle qualificazioni olimpiche per pechino 2008.

    Per record: ti straquoto all the life, anche se preferisco film di altro genere!!!

    Per gommalacca:
    la riunione di cui parli above quale finalità avrebbe????
    per il resto, dal momento che uno compie 18 anni, è l’unico responsabile delle proprie azioni, ergo………..il pekinese è l’unico responsabile per la propria figurimmerda………

    che poi la faitet faccia una figurrimmerda a schierare gli atleti nati in paese estero da genitori esteri, non sarà certo arturino ad affermare il contrario.

  118. Smile ha scritto il 25 Febbraio 2010 19:08

    For Record …
    Scusa ma la goduria con altre cose ! :-))))))))))))

  119. Drago Rosso ha scritto il 26 Febbraio 2010 00:57

    La questione del tecnico itinerante merita qualche approfondimento perché può dare ulteriori indicazioni su cosa avviene nel tennistavolo italiano. E il primo punto da affrontare è quando è nata una simile idea. Ovviamente, non sto parlando di primogenitura, se è stato Vermiglio o about.blank, non è questo il problema. Sto parlando ci cose che sono già successe e che possono risultare istruttive.
    Nel 1995 Massimo Costantini si ritirò dalla Nazionale, pur continuando a fare attività di club per qualche altro anno (raggiungendo, fra l’altro, la finale di Coppa Campioni con l’Alfaterna di Nocera Inferiore). La Fitet, con l’allora presidente Bosi, gli affidò l’incarico di tecnico itinerante. Costantini era impegnato 3 giorni consecutivi alla settimana a Este, Marghera e Verona. In ognuna di queste sedi lavorava per 5 ore al giorni. Riceveva una diaria dalla Fitet, oltre alle spese di viaggio. Le società dovevano provvedere solo all’ospitalità per una notte. L’esperimento si concluse quando a Costantini fu proposto di diventare tecnico in seconda della Nazionale, a condizione che abbandonasse l’attività di giocatore. Lui dovette rifiutare perché l’offerta economica era molto bassa, inferiore a quanto guadagnava da giocatore. Così, si interruppe il rapporto fra Fitet e Costantini, salvo poi riprendere dopo il 2000.
    La cosa importante è che l’esperienza del tecnico itinerante c’è già stata ed è quindi ripetibile. Inoltre, sempre Costantini, quando diventò c.t. azzurro, riportò l’idea di un tecnico, anche della nazionale, che girasse per l’Italia. Era una specie di contrapposizione all’idea dei Centri federali, che comunque erano utili, ma che non potevano bastare per esaurire la domanda che veniva dalla base, visto che non tutti i ragazzi possono spostarsi e vivere da “professionisti”, per tanti motivi. Tutto questo non fu possibile, né Costantini ebbe il tempo di insistere, visto che il cambio di presidente portò alla sua cacciata dalla nazionale. In proposito, voglio solo ricordare che un alto esponente “tecnico”, quando già si era capito che la Fitet cercava scuse per cacciare Massimo, ebbe la sfrontatezza di chiedergli: “Ma tu come giustifichi lo stipendio che prendi?”. A parte gli stage, i tornei internazionali, i campionati mondiali ed europei, il controllo dell’attività nazionale e via dicendo, Costantini sarebbe stato pronto ad aggiungere anche il ruolo di tecnico itinerante, ma questo non era possibile.
    E arrivo al punto. Come ho appena detto, l’idea del tecnico itinerante è stata già attuata e poteva essere ulteriormente sviluppata. Che adesso venga fuori di nuovo, non proposta da Costantini ma da altri, dimostra solo la sua attualità e la sua bontà. Ma il punto è che questa idea non potrà mai essere messa in atto da chi pensa non al tennistavolo italiano, ma a una società soltanto. Tanto per essere concreti: ma siete convinti che, se ci fosse un tecnico itinerante (o meglio, più tecnici) in giro per l’Italia, i ragazzi più forti o comunque i talenti e le promesse andrebbero ugualmente a tesserarsi per la “più grande società”, quella che ha più voti di centinaia di altre società messe assieme? Magari, se ne starebbero a casa loro, nella loro società, pronti a migliorare, a non veder sprecato il loro eventuale talento, senza essere costretti a tesserarsi per quella società, sempre quella, sempre la stessa, sempre quella che assicura una maglia azzurra. Bene, qualcosa del genere non la vedrete mai, finché il tennistavolo italiano sarà condotto in questa maniera. E, ancora di più, capite perché Costantini è costretto a cercare lavoro fuori dell’Italia: chiunque possa garantire una crescita tecnica “democratica” è un nemico di questa sottospecie di tennistavolo e va epurato, cacciato, insieme alle sue idee, a cominciare da quella del tecnico itinerante.

  120. lelesguizzero ha scritto il 26 Febbraio 2010 14:35

    4 drago: il tuo discorso non fa una piega……….e testimonia la capacità strategica dello sciannizzero……..il sapere del tt in italia non va diffuso……..

    mica è scemo lo scianni che manda persone valide ad allenare avversari dell’equipe rosso-blu.

    Costantini, Mondello, Piacentini, Giardina, Errigo, Deniso………….cosa hanno in comune???

    Che sanno troppo di tennistavolo per lavorare per la faitet.

  121. about.blank ha scritto il 27 Febbraio 2010 15:40

    Ringrazio il Drago Rosso per aver raccontato un pezzo di storia del tt italiano che ignoravo.

    La centralità dell’esigenza di un Centro Federale per i giovani che non abbiano la possibilità di allenarsi adeguatamente a casa propria deve essere affiancata dalla figura del tecnico itinerante a supporto di tutti quei giovani che avendo già avviato con profitto un corso di studio superiore, sarebbe meglio restassero a casa propria. Se le risorse federali non sono sufficenti, il “tecnico itinerante” può essere addirittura alternativo al concetto di “Centro Federale”: le spese sono minori e minori i rischi di abbandono, i rischi di criticità di convivenza, di relazione e di scarso rendimento scolastico.

    Il dualismo tra il concetto di Centro Federale e Società Sportiva è stato ampiamente dibattuto, almeno a livello di dialettica orale.
    Quando i Centri si erano in pratica sostituiti alle Società d’origine e tesseravano per loro i giovani migliori, la cosa fu invisa a queste ultime. Quando i Centri chiusero, le Società tornarono in possesso di quei tesserati e la strategia federale diventò simile al modello calcistico, inusitato per gli Sports minori, cioè una Nazionale formata attraverso le convocazioni assoggetate all’attività agonistica svolta in seno alle Società. Neanche la grande casa dell’Atletica Leggera attua un simile disegno.

    Se poi un ragazzo si trasferisce in una città lontana, la scarsità numerica di omologhi non assicura una colleggialità minima e il ragazzo si trova solo. Una Società del Nord ha tentato qualcosa di simile ma non so fino a che punto sia considerabile come “collegiale” la sistemazione in un residence con compagni di squadra adulti e non studenti, senza un tutoring adeguato dell’attività doposcuola.

    Il problema è certamente politico ed é purtroppo umanamente comprensibile che il conflitto di interessi dei nostri dirigenti federali non trascenda nella cura dell’interesse delle loro Società d’origine, presso le quali continuano ad esercitare un reale controllo. Va però detto che non sono mai stati trascurati quei giovani di altre Società, anche non allineate, che, in virtù dei risultati conseguiti a livello nazionale, sono stati regolarmente convocati.
    Il sito .org si spertica nel sottolineare le prestazioni dei castellani ma ciò non significa che i migliori giovani modenesi o trevigiani, (giusto per fare due esempi calzanti) siano stati mai trascurati.
    Il fatto stesso che il sottoscritto, genitore di un giovane atleta del TT Torino, Società che esprime il Vice Presidente Vicario della Federazione, lamenti questa lacuna organizzativa, dimostra il fatto che non siamo in presenza di una discriminante ma solo di un deficit tecnico-organizzativo e di una discutibile gestione delle risorse, umane ed economiche.

    La figura di tecnico itinerante, in misura di almeno 6 unità (2 Nord Italia, 1 Centro, 1Sud, 1 Sicilia, 1 Sardegna) arruolate in cooperazione tra Federazione e Comitati Regionali, è una necessità primaria per la sopravvivenza di un settore giovanile che altrimenti rischia di diventare un fatto limitato a poche città, cittadine e paesini della Penisola.

    Un Saluto.

  122. lelesguizzero ha scritto il 28 Febbraio 2010 01:36

    Ormai è un classico……….qualsiasi cosa accada la colpa è della faitet e dei suoi sciannizzeri…………

    e si trovano scuse alla mancanza di performances dei propri players…….

    per fortuna nel tt le chiacchiere stanno a zero…..la sfera è tonda e il set si vince a 11…o a 12….13..ecc con 2 punti di vantaggio……..

    è inutile belare………..i più bravi vincono . e stop……….

    basta questo vittimismo………..tutti vogliono che la faitet gli porti il coach sotto casa…………..

    e poi tutti sono dei waldner mancati………..a sentir loro se non hanno un campione a casa la colpa è della faitet che non gli offre good allenatore……..

    ma non lo vedete che c’è gente da anni seguita dai coaches federali che non prende una sfera nemmeno per sbaglio???

    la faitet e i suoi coatches non c’entrano un birillo con la crescita dei giocatori….

    basta frignare……..e trovare scuse quando si perde……….quindi i casi sono solo 2:

    1) continuate a giocare senza rompere le OO
    2) vi date al ramino pokerato

    libero tennistavolo in libero stato

    For about blanck: above u vrait:
    “Se le risorse federali non sono sufficenti”

    altro che coatches itineranti, qua nemmeno si conosce l’italiano………per me anche i players nati all’estero da genitori esteri sanno che “suffic i e n t i” si scrive così.

  123. about.blank ha scritto il 28 Febbraio 2010 12:05

    Eh… eh… Sguizzero, anche stavolta bisogna capire se fai sul serio o se ti diverti solo a prendere per il kiulo.

    Allora faccio così, comincio col prenderti sul serio e finisco col renderti pan per… cake.

    Non si tratta di giustificare delle defaillances che ci sono pure state negli ultimi tempi (anche se mi son sembrate più che altro causate da un calo di motivazione) ma di riscontrare un iter deficitario nell’impostazione.

    Se a dodici o tredici anni può bastare la dimostrazione di un discreto apprendimento dei fondamentali, una buona coordinazione, un naturale tempo sulla palla, una buona mano.. etc., nel corso degli anni il lavoro si deve sviluppare con un confronto giornaliero con sparrings adeguati.
    Se una Fedrazione individua in un gruppo di giovani le presunte promesse, dovrebbe, a mio avviso, assicurarsi che la crescita avvenga in modo continuo e laddove non ci sono i mezzi tecnici, trovare una soluzione concertata con la famiglia, la società, il Comitato Regionale e il Settore Tecnico Federale per trovare una soluzione alle necessità del giovane atleta.

    Ciò naturalmente con la premessa che il diretto interessato dimostri una reale convinzione, passione e concentrazione sugli obiettivi e la federazione si dimostri veramente interessata ad una crescita diffusa della pratica agonistica e non solo a macchia di leopardo.

    Per ciò che attiene allo sfottò per la mia scarsa conoscenza della lingua italiana dobbiamo farcene una ragione entrambe, anch’io sono il frutto di una cultura rabberciata che si é formata in un misero istituto tecnico industriale …abbi pazienza. Comunque ti faccio presente che a scuola si dovrebbe imparare a scrivere ma pure a leggere: mi chiamo about.blank, senza la “c” e coaches non si scrive indifferentemente con la “t” o senza la “t”. Non vale nemmeno la presunzione dell’errore di battitura perchè sulla tastiera la “t” e la “c” sono parecchio distanti. Mi fai venire il dubbio che tu scriva in inglese proprio come pensi si debba scrivere. Si u leiter ;-)

    Un Saluto

  124. Smile ha scritto il 28 Febbraio 2010 16:55

    Leiter chi ? Hannibal ?

  125. about.blank ha scritto il 1 Marzo 2010 22:25

    Per errore ho postato le seguenti righe nella rubrica Pingpongdragorosso. Chiedo scusa a ZZ Antitop (ex anti, molto top :-) ) per l’errore e riporto nella sede più appropriata il post.

    “L’argomento “sparring sì… sparring no”, mi riporta con urgenza fisiologica ad un dilemma col quale combatto da anni. Mi piacerebbe discutere di questo, senza malizia e senza polemica, con due persone che, se non vado errato, nei rispettivi àmbiti lavorativi, sono rappresentanti sindacali: Vermiglio e il Drago Rosso.
    Mi spiego: se il tennistavolo affondasse le proprie radici storiche nei Paesi più ricchi come gli USA o l’Europa occidentale, come avremmo fatto noi italiani a sfruttare (senza mezzi termini) i servigi di pletore di giocatori e tecnici?
    Nel Belpaese sono decine i Cinesi, Bulgari, Romeni, Ex Jugoslavi… che forniscono il loro prezioso contributo alla crescita e alla corrente manutenzione del ping pong tricolore; persone provenienti da Paesi a basso reddito pro capite, disposte a trasferirsi in un Paese più ricco come il nostro, che si accontentano di uno scarso compenso, spesso senza contributi pensionistici, col miraggio di poter tornare, prima o poi ad investire i propri esigui risparmi in una tranquilla attività presso la casa natale.

    Non é questo il più grosso scandalo del nostro tennistavolo? Ben oltre le fatturazioni gonfiate del passato (non so poi quanto passato)? Lo sfruttamento del lavoro, non é il più odioso dei crimini che si perpetuano in tutti gli sports?

    In seconda battuta: avremmo potuto avvalerci di maestranze nordeuropee o nordamericane?
    Forse ci saremmo arrangiati da soli, col part time di insegnanti ISEF (ora laureati in Scienze Motorie) ed ex giocatori italici.. e magari avemmo coraggiosamente perseguito quella autentica scuola italiana della quale erano già state tracciate le linee guida in una ridente località baneare marchigiana”.

    Un Saluto.

  126. lelesguizzero ha scritto il 2 Marzo 2010 20:27

    Riprende la serie più amata dagli italiani..”più perdi più ti convoco”

    Dopo avere strappato 19 punti in 3 sets a Piacentini numero 11 d’Italia…
    16/1/2010
    PIACENTINI VALENTINO CROTTI MATTIA 11 6 11 4 11 9

    in data 27/2/2010 addirittura 2 sets strappati a Cristian Mersi number 25……

    CROTTI MATTIA MERSI CRISTIAN 6 11 11 4 11 8 10 12 9 11 2 3

    E giustamente scatta la meritata convocation:

    “Lorenzo Nannoni ha con se Mihai Bobocica, Mattia Crotti e Leonardo Mutti alla sua prima convocazione con la squadra maggiore”.

    per about: in un certo modo comprendo il tuo . di vista ma nella realtà il tuo lamento non farà vincere nessuna partita ai boys trascurati dalla faitet.per fortuna nel mondo di oggi, senza frontiere, chi vuole può prendere la propria racchettina, salire su un aereo e trasferirsi dove crede ci siano le migliori condizioni pongistiche………
    personalmente mi permetto di consigliare il centro tecnico dove max ha portato la sua squadra…….altro che sparring…..3 anni lì e se uno ha le OO può dirsi un player coi contromarones……

    4 about: above u vrait:

    “Nel Belpaese sono decine i Cinesi, Bulgari, Romeni, Ex Jugoslavi… che forniscono il loro prezioso contributo alla crescita e alla corrente manutenzione del ping pong tricolore”;

    prezioso contributo alla crescita??? quale crescita scusa??? nonno ivan, 55 privavere sulle spalle, è numero 10 d’Italia………l’unica crescita di cui si può parlare è quella dei capelli di qualche giocatore……

    mi scuso per la brevità del mio milanvento ma avendo a disposition one shot every 24 auars…….ho dovuto concentrare vari argomenti.

    Per adesso un saluto a tutti e ci sentiamo la prossima settimana sempre su questi schermi.

    cu leiter

  127. about.blank ha scritto il 3 Marzo 2010 11:40

    Ok, Sguizz, almeno la “corrente manutenzione” me la lasci passare?

    Un minimo di riconoscenza verso quelle persone che per quattro soldi (veramente quattro, a parte quelli che sono a libro paga federale che hanno la fortuna di essere “in regola”) gliela dobbiamo.

    Sono veramente molti, sono veramente sottopagati, sono veramente destinati a non avere uno straccio di pensione da queste parti… e non avendo lavorato in Patria, nemmeno a casa propria.

    Sono queste le persone cui molti mi hanno idealmente indirizzato per risolvere i problemi logistici del mio ragazzo? Come avrei potuto farlo senza sfruttare qualcuno, pagare uno stipendio di almeno mille euro al mese (ma proprio come MINIMO) e altrettanti tra contributi assicurativi e previdenziali?

    E’ pratica comune purtroppo, nessuno si sofferma a prenderne coscienza, nemmeno le persone che si presentano come le più illuminate nel panorama nazionale.
    Anche qui, sul blog di Massimo scrivono persone che avrebbero molto da dire sull’argomento, vorrei si facessero avanti, per autentica onestà intellettuale, anche contro i loro stessi interessi. Qualcuno ha la fortuna di avvalersi della collaborazione di giocatori che hanno anche un’altra attività lavorativa, ma sono veramente la minoranza. Non state a ricordarmi dove gioca mio figlio perché lo so da me. Vorrei si facesse una riflessione pubblica su questi argomenti di cui tutti siamo a conoscenza ma nessuno parla. Se abbiamo a cuore una autentica scuola Italiana, non possiamo prescindere da una presa di coscienza di queste ingiustizie e magari fare piazza pulita di certe pratiche scorrette.

    La mia fortuna/sfortuna é che il mio past President, ma sempre deus ex machina della nostra Società, é un sottufficiale in pensione delle fiamme gialle, una persona integerrima, per formazione militare e per propia dirittura morale;
    mai permetterebbe commistioni scorrette o illegali.

    Sguizz, tu che ti picchi di essere uno dei pochi aventi diritto a parlare di tt …e lo fai without tongue fur, dammi il tuo personale contributo al post, non parlarci solo dei capelli bianchi di nonno Ivan. ;-)

  128. lelesguizzero ha scritto il 3 Marzo 2010 20:57

    4 about: u vrait:

    “Sguizz, tu che ti picchi di essere uno dei pochi aventi diritto a parlare di tt …e lo fai without tongue fur”

    mi permetto di precisare: tutti hanno il diritto di parlare di ciò che vogliono, anche di tt, purtroppo in pokissimi lo fanno con cognizione di causa….la maggior parte lo fa senza avere il giusto background per argomentare……..

    e visto che mi chiedi:

    “dammi il tuo personale contributo al post, non parlarci solo dei capelli bianchi di nonno Ivan”

    rispondo ad una tua affermazione above scritta:

    “Sono veramente molti, sono veramente sottopagati, sono veramente destinati a non avere uno straccio di pensione da queste parti… e non avendo lavorato in Patria, nemmeno a casa propria”.

    Potrebbero evitare di essre sfruttati…come dici tu..molto semplicemente restandosene a casina loro……senza rubare il pane ai player italici di nascita che si vedono prendere il posto da questi strangers…..

    la pensione?????????

    sai dove gliela darei?????

    immagina……..

    dammi il tuo personale contributo al post, non parlarci solo dei capelli bianchi di nonno Ivan.t …

  129. about.blank ha scritto il 5 Marzo 2010 16:14

    Capperi Sguiz, avevamo la soluzione a quei barconi che attraccano sulle coste di Lampedusa, e non ci avevamo mai pensato:

    “Hei, voiiiii…. tornate indietroooo…. statevene a casina vostraaaaa”.

  130. about.blank ha scritto il 23 Ottobre 2010 18:26

    Una chicca della serie :” come ti enfatizzo le vittorie e ti minimizzo le sconfitte:
    Pro Tour D’Austria. Sito Fitet.org:

    “Niagol Stoyanov che ha vinto anche il secondo incontro del girone contro l’ungherese Pazsy, n. 139 ITTF, dunque di oltre cento posizioni migliori rispetto a quella dell’azzurro, dopo un tiratissimo 4-3 e poi nel dentro o fuori ha perso dallo slovacco Kobes, n. 679 ITTF, al termine di un 4-3 conclusosi solo con un 16-14 al settimo.”

    Per par condicio, così come si é evidenziato che Pazsy é oltre cento posizioni avanti a Niagol, non si poteva aggiungere che lo slovaco Kobes é esattamente 400 posizioni dietro a Niagol?

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