Forza di volontà o imposizione

27 Marzo 2010 da Ping Pong Italia 

Nello scrivere le poche righe del pezzo sul Pro Tour di Berlino mi sono reso conto di essere stato troppo sintetico e frettoloso. Cerco così di recuperare provando a spiegare il mio punto di vista, altri sono i benvenuti.
Il concetto della forza di volontà è stato centrato da Smile enfatizzando estremamente l’idea di morte. Ricordo vagamente quella conferenza, ma posso aggiungere che in uno dei tanti stage svolti in Cina durante gli anni ‘80, ce ne fu uno al quale parteciparono anche dei tecnici italiani, i quali sul campo constatarono, cronometro e polso dei ragazzi cinesi alle mani, come le pulsazioni dopo il lavoro delle “tante palline” potevano arrivare approssimativamente fino ai 300 battiti al minuto, difficilissimo da calcolare, ma sembra che ci siano riusciti.
Ricordo ancora un’altra occasione, sempre in Cina in preparazione ad un mondiale, Andammo a visitare un tempio (nella foto di copertina), per raggiungerlo occorreva scalare una cosa come 400 gradini forse erano di più. Ci siamo spaventati, ma piano piano, uno dopo l’altro siamo arrivati alla vetta. I tecnici cinesi ci dissero che quando c’era da fare qualche richiamo alla forza di volontà portavano i propri atleti a scalare di corsa quel tempio e scendere altrettanto di corsa.
A parte questi aneddoti veniamo al punto: allenare la capacità della forza di volontà è un allenamento come un altro, come allenare la coordinazione oppure la resistenza alla velocità etc. Il contesto nel quale si pratica può essere di diversi tipi, in ogni caso hanno direttamente un unico scopo:superare qualcosa difficlmente superabile.
Indirettamente invece è connesso al gioco poiché ciò che l’atleta non riesce a fare durante una gara dipende solo dal fatto di averlo o non averlo allenato. In questo i cinesi sono molto precisi e puntigliosi. Avevo già indicato come, dal loro punto di vista, l’aggiustamento di un piccolo dettaglio è importante per la miglior riuscita del colpo. Quindi se sei in grado di fare una cosa in allenamento non si capisce il perché non si riesca a farlo anche in gara. O peggio se sei riuscito a fare una giocata positiva in gara non si capisce perché non la si può riproporre.
Ecco come funziona: la partita fa assumere, nella maggior parte dei casi, uno stato di stress, a tutti i livelli (fisico, psicologico, tecnico/tattico) che il giocatore deve gestire in un modo o in un altro. Gestire lo stress è una delle cose più difficili da realizzare, suppongo sia così anche in altri sport e in altri campi della vita in generale. Ogni volta che non si riesce a gestire una situazione significa che c’è un calo della prestazione. L’analisi potrebbe essere fatta anche nella singola palla o in un intero scambio, set, partita. Nell’esempio riportato l’atteggiamento non proprio adeguato di Ma Long ha fatto scattare il campanello di allarme per l’allenatore che gli ha intimato una sorta di richiamo fisico poiché la lacuna evidenziata è stata valutata nel movimento di gambe.
In altre occasioni le lacune potrebbero essere diverse, supponiamo di dover gestire lo scambio il più a lungo possibile, d’altra parte la regola principe numero uno del pingpong è giocare in campo una palla in più dell’avversario: ho visto situazioni in cui gli atleti lavoravano alle tante palline per 3 minuti ad un ritmo veloce, senza interruzione e giocare al meglio la singola palla tenendo conto dell’effetto, della direzione e soprattutto nel colpo tattico da effettuare (schiacciata, top, active block, spin block, sidespin. Questo significa portare all’estremo (stress) le capacità motorie, di ragionamento, di reattività, di coordinazione, insomma di tutte quelle capacità presenti nel pingpong. E tutti sappiamo che maggior è la capacità di affrontare situazioni diverse, minore sarà la sorpresa che una determinata palla ci può riservare.
Infine disporre di una propria forza di volontà unità ad una forte motivazione non è sufficiente alla migliore prestazione, si, il nostro corpo è potente, la nostra mente vivace, sono determinato e motivato, ma ciò non basta. Il corpo e la mente hanno bisogno di stimoli esterni, di qualcuno che ci sproni, che ci faccia sentire che il lavoro che facciamo viene apprezzato; anche i maestri cinesi hanno bisogno di queste stimolazioni. Non si tratta di imposizione e quindi di deprimere la volontà altrui invece di esaltarla, significa svolgere il proprio ruolo, cioè quello di giocatore e seguire le indicazioni del tecnico.
In Europa non si è proprio convinti di questa visione, spesso ci si affida alle capacità individuali di gestire la partita, si spera che il cervello al momento giusto funzioni a dovere, ci aggiustiamo con l’atleta, ci accordiamo con l’atleta, vogliamo renderlo rensonsabile, cerchiamo compromessi forse perché abbiamo paura di non infastidirlo e vedersi restituire un risultato contrario specialmente nel caso di atleti di alto livello. A mio modo di vedere manca il collegamento tra lavoro fisico e quello tecnico, qualcosa che li tenga insieme, una sorta di sintesi finale. Ho visto le gare di Berlino, in ogni partita tra un asiatico ed un europeo, si poteva facilmente distinguere il limite degli europei, ad ogni scambio sembrava che all’europeo mancasse qualcosa che so un colpo, un po’ più di potenza, un pizzico di velocità, precisione, concentrazione, determinazione etc.
Naturalmente ci sono molti allenatori che adottano misure davvero forti per far allenare la forza di volontà ai propri atleti, ma i risultati sono di un semplice lavoro fine a sé stesso e una disapprovazione degli atleti. Non voglio incolpare nessuno, tutti hanno diritto di dignità e ognuno fa quello che crede. Penso però che manchi un pregresso, un vissuto pongistico, ossia un’educazione di base per crescere i giovani e farli diventare forti giocatori e poi campioni. La Cina insegna che lo studio della tecnica abbinato alla scuola tecnica sono la strada vincente, il collante che li aderisce è l’unicità del lavoro dei tecnici che sta tanto alla base quanto all’alto livello. Tutti lavorano per un bene comune dal più scarso dei cinesi al campione nazionale. Questo, per l’Europa, è pura utopia.

Commenti

57 risposte per “Forza di volontà o imposizione”

  1. Smile ha scritto il 27 Marzo 2010 20:45

    Complimenti !

  2. about.blank ha scritto il 28 Marzo 2010 01:00

    Grazie Max. Ora credo di aver capito.

  3. savalli ha scritto il 15 Maggio 2012 13:15

    Vorrei porgere una domanda alla quale sono sicuro che Max saprà dare un parere autorevole e probabilmente. inconfutabile. Riguarda una visione sulla tecnica e gestione del pongista Sorta fra tecnici di diverso parere.

    La questione è questa, posto che una società ha una commissione tecnica che da un indirizzo generale sull’impostazione di un giocatore. C’è qualcuno che ritiene che tutti i tecnici presenti in società e facenti parte della commissione possano intervenire autonomamente in qualunque momento per correggere eventuali “errori” insorti nel giocatore in riferimento all’impostazione concordata. Questa cosa riguarderebbe sia i principianti che i giocatori evoluti.
    Qualcun’altro invece ritiene che ci deve essere un allenatore incaricato di seguire individualmente,seppure il linea con quanto concordato, il giocatore al fine di stabilire un rapporto di fiducia/scambio fra tecnico e allenatore al fine di trarre il massimo vantaggio tecnico.. Non so se è un problema che ti è mai capitato Max ma credo che avrai un’idea in proposito. Grazie e complimenti per tutto, risultati in usa etc

  4. record ha scritto il 16 Maggio 2012 05:36

    Dal mio modesto punto di vista ritengo negativo il far intervenire tutti i tecnici quando e come vogliono. Serve solo a far confondere le idee all’atleta. Perché se “si corregge” significa che c’e’ un errore.

    L’atleta allora
    1) perde fiducia nel tecnico che ha insegnato quel movimento e non lo ascolterà più
    2) si crea confusione sul movimento stesso e l’atleta non ci capisce più niente (può addirittura regredire!)

    La soluzione sta nel mezzo: un solo tecnico, con la possibilità per gli altri di intervenire parlando COL tecnico in modo che LUI possa far correggere eventuali errori

  5. about.blank ha scritto il 16 Maggio 2012 13:23

    Savalli.. Max ti darà le sue considerazioni qualificate.. io umilmente posso dirti che commissioni nelle società ne ho viste poche. Dove i tecnici sono volontari e varii, ognuno purtroppo dice la sua e ci mette mano. Ma ciò non deve meravigliarci, dove le commissioni dovrebbero esserci davvero, si son messi in molti a modificare secondo il proprio gusto i colpi agli atleti delle nazionali e ciò anche nel passato meno recente. ;-)

  6. Ping Pong Italia ha scritto il 23 Maggio 2012 00:26

    La questione è molto dibattuta tra i miei colleghi e molto complessa. Le risposte spesso risiedono nell’esperienza individuale e non c’è un sistema definito ma solo delle indicazioni o raccomandazioni come ad esempio ha fatto giustamente record o più in generale about.blank. Rispondendo al tuo quesito direi che tutto dipende dalla maturità dei soggetti con cui si ha a che fare, per soggetti intendo tanto i tecnici quanto gli atleti siano essi più o meno bravi.
    Ad esempio io ho avuto la fortuna di essere stato impostato tecnicamente in modo elastico esplorando anche percorsi sperimentali e fantasiosi. Con questo presupposto non mi è stato difficile accogliere i tanti suggerimenti di molti allenatori con cui ho collaborato, avevo la giusta elasticità tecnico/mentale necessaria per mettere in pratica il loro modo di insegnare. Certo avrei enormemente desiderato che l’allenatore che mi ha cresciuto fosse con me in ogni momento della mia carriera, ma purtroppo, per tanti motivi non è stato possibile e quindi mi sono dovuto adattare.
    Dico che l’educazione tecnica e psicologica che si dà ai ragazzi è cruciale nella fase formativa ed evolutiva. Non dimentichiamoci che il pingpong è un gioco di esprienze negative e positive, queste esperienze vengono influenzate anche da atteggiamenti diversi degli allenatori e qui che in molti casi i ragazzi si sentono disorientati e privi di fiducia nei propri mezzi.
    Vorrei quindi fare due piccole deviazioni, una tecnica e una psicologica che spero aiutino a capire meglio come funziona il gioco ed il rapporto tra atleti e tecnici. Forse, a causa dell’elevata velocità di gioco, le giovani generazioni hanno perso di vista il vero obiettivo di questo gioco: quando si compie un’azione si pensa più alla palla piuttosto che al movimento, al gesto tecnico da eseguire. Dico questo perché mi capita tutti i giorni di vedere le frustrazioni dei ragazzi che perdono il punto perché sono più attirati dalla palla che non dal movimento tecnico. Ecco allora che si danno i più svariati consigli, piegati, muoviti, guarda la palla, concentrati, duro, non mollare e così via. Per carità tutti consigli validi e sacrosanti ma anche troppo astratti. I ragazzi dovrebbero essere coscienti del movimento che fanno, solo così avranno dei punti di riferimento su cui lavorare e qui che entra in gioco il lavoro del tecnico o di uno staff di tecnici. Una volta analizzato il soggetto e identificati i colpi che meglio si adattano a lui il resto viene di conseguenza e non sarà così importante chi siederà in panchina se non per un sostegno più psicologico che altro.
    La seconda deviazione è appunto di natura psicologica. Dicevo in apertura che questo è uno sport di esperienza e di fiducia in sé stessi. Ecco che il legame tra il tecnico e l’atleta è tanto più stretto quanto più legato a forti esperienze (importanti vittorie, cocenti sconfitte, classifica etc). Da una parte è bene che l’atleta abbia la possibilità di rendere al meglio con il supporto psicologico del proprio allenatore ma d’altro canto è anche importante che egli stesso prenda coscienza dei propri limiti e delle proprie potenzialità così da migliorare anche la sua flessibilità psicologica.
    In conclusione direi che ogni tecnico vorrebbe il proprio atleta per sé in modo esclusivo ma se così non fosse non è la fine del mondo, si va avanti con altri atleti. Vi porto un ultimo esempio che mi è successo proprio poco tempo fa qui negli States. Dopo aver lavorato per più di un anno con un ragazzo di 12 anni, lo stesso, con i genitori, decideva di andare a giocare in un altro club dove ha ottenuto brillanti e migliori risultati di quando era con me, mi sono così congratulato con lui per i successi conseguiti. I genitori di ramando mi hanno fatto sapere che se anche non lavoro più con il loro ragazzo io sono e sarò sempre il suo coach.
    Mi capita tutt’ora di parlare con miei ex atleti con cui non lavoro da molto tempo e mi basta dire loro poche parole (a volte anche per email) per dargli quella spinta emotiva necessaria e farli sentire sicuri di sé.
    Dunque non vi preoccupate di quello che succede al momento, date sempre il meglio di voi stessi con chiunque e pensate al futuro immaginando un sogno, coltivando un idea, vedrete che il vostro lavoro non sarà mai inutile.
    Non l’ho mai fatto e lo faccio ora per la prima volta: insegnate ai vostri ragazzi che è importante ringraziare i tecnici, le persone e tutti quelli che stanno intorno a loro e che dedicano la propria passione e sacrificano il proprio tempo, è un atto di notevole dignità.

  7. about.blank ha scritto il 23 Maggio 2012 16:17

    Grazie Max.

    Due considerazioni: una a conferma di quanto scrivi nella prima parte del tuo post e l’altra in ordine alla seconda parte. Ricordo quando dicesti: ” curate la tecnica, la tecnica sarà il vostro rifugio nelle difficoltà “. Le parole forse non erano proprio queste ma credo che questo fosse il succo.

    La seconda: non so quanti avrebbero scritto ciò che tu hai scritto riguardo quel ragazzino di 12 anni col quale ti sei congratulato per i risultati ottenuti lontano da te.

    Chapeau!

  8. lelesguizzero ha scritto il 23 Maggio 2012 17:49

    dall’intervento di max si evince che 3 sono i pilastri che fanno un allenatore coi marones:

    1) passione
    2) tempo libero
    3) conoscenza della tecnica

    Purtroppo per tutti voi……le prime 2 le avete in abbondanza….è il punto 3 che vi manca…..e non ci sono corsi che tengano….

    rimarrete sempre degli emeriti “ignoranti” nel tennistavolo….appassionati ammirevoli….ma ignoranti!!!

  9. Alberto Vermiglio ha scritto il 23 Maggio 2012 21:07

    Ragazzi..Massimo le dice in un altro modo…..eh?!
    Altri li senti sempre dire cose più “grezze” o “banali”..
    Mi chiedo semplicemente ..perchè non ha preso …anche in affitto 2 o 3 tavoli a Senigallia ed è rimasto li … allora sarebbe venuta fuori una scuola … che invece non c’è assolutamente ..perchè c’è invece quell’intervenire di tutti…
    di tutti compreso quelli che sanno qualcosa in più o che crdono di sapere tutto loro, poi il sistema fa lavorare chi fa quello che dice il Capo…
    :-)

  10. lelesguizzero ha scritto il 24 Maggio 2012 09:43

    4 vermiglio: above u ask:

    “perchè non ha preso …anche in affitto 2 o 3 tavoli a Senigallia ed è rimasto li”

    Perché dovrebbe prendere tavoli in affitto….se già hanno la palestra più confortable d’italia??? Vuoi dire che monsieur spazzolini non farebbe lavorare il suo pupillo inside dove lui si fa i ********???

  11. fabio di milano ha scritto il 24 Maggio 2012 10:10

    1) passione
    2) tempo libero
    3) conoscenza della tecnica

    Purtroppo per tutti voi……le prime 2 le avete in abbondanza….è il punto 3 che vi manca…..e non ci sono corsi che tengano….

    Mi piacerebbe chiedere a Lelesguizzero come fa a sapere quanta passione ho io,come fa a sapere quanto tempo libero ho io,come fa a sapere quanta conoscenza della tecnica ho io.

  12. Cocco Bill ha scritto il 24 Maggio 2012 15:30

    la demenza lucida del sig lelesguizzero è ammirevole , dimentica che
    l’ignoranza è temporanea, la stupidità è per sempre.

    sig. lelesguizzero ma lei lo sa che c’è un’ignoranza da analfabeti e un’ignoranza da dottori…
    Si ricordi che un cretino è un cretino.
    Due cretini sono due cretini.
    Diecimila cretini sono un partito politico.

    Ci ragioni su che prima o poi ci arriva a capire il messaggio che si nasconde tra le righe.

  13. admiral nelson ha scritto il 24 Maggio 2012 18:06

    Le domande di Fabio sono quelle che ogni persona pensante si porrebbe, e che quindi mai hanno attraversato gli ampi spazi vuoti compresi tra le orecchie di lelesguizzero. E’ fastidioso che, in mezzo ad una discussione seria, si inserisca un simile cialtrone. Come sempre non porta un minimo contributo e riesce solo a dare ulteriore prova (se mai ce ne fosse stato bisogno) del fatto che, di tennistavolo, non capisce davvero nulla. E leggendo tra le righe dei sui post, mi sono convinto che il tennistavolo non sia l’unico soggetto di cui il nostro lele abbia una cosi’ profonda ignoranza.
    E’ grazie a persone come lui se siamo al punto in cui siamo.

  14. lelesguizzero ha scritto il 25 Maggio 2012 12:57

    http://89.97.250.72/portale/default.html

    STRAPOTERE DENISO!!!!

    A castel il lavoro del pekinese dà i suoi frutti….Zuzu zeru punti!!!

  15. bonfanti marco ha scritto il 25 Maggio 2012 14:04

    Play off scudetto maschile: Siracusa batte Sterilgarda 4 a 1 (set 14 a 6).
    Ai Tecnici chiedo quale formazione schiererebbero (successione incontri) per il Siracusa per evitare rischi di ribaltamento del verdetto finale? Lo Sterilgarda per tentare dovrà posizionare i suoi per un ipotetico 4 a 0!

  16. savalli ha scritto il 25 Maggio 2012 14:55

    Massimo la dice in un altro modo !? Certo ! se no perché gli pongo la questione……!? e soprattutto la fa in un altro modo. Tanti invece fanno e sarebbe meglio non facessero.
    Cmq grazie Massimo per aver trovato il tempo di rispondere, io fra le righe sebbene tu sembra lasci le cose in sospeso, leggo che “ti sarebbe piaciuto il tuo allenatore fosse sempre con te ma non sempre era possibile” , quindi il rapporto tra allenatore e giocatore è speciale e non può essere sostituito ! Poi se il giocatore ha avuto un allenatore che gli ha ben spiegato e di conseguenza gioca con raziocinio saprà avvalersi anche di altri suggerimenti perché no ?
    La tua deviazione tecnica mi piace da morire, sfondi una porta aperta con me ! Io sto talmente attento a che i miei allievi abbiano coscienza del movimento che
    durante le gare li riprendo quasi esclusivamente su questo tipo di errore fino a trascurare la tattica (fino a chiedermi a volte se non esagero ). Sto molto attento a come si muovono e in genere se non riescono in qualcosa c’è quasi sempre alla base un impedimento di tipo motorio. Per esempio nel tempo ho scovato fra i miei giocatori destri che avevano difficoltà ad eseguire il top spin (un caso ce l’ho per le mani) che di piede sono mancini (per dire giocando a calcio usano il sinistro) con conseguente difficoltà dovuta al fatto di dover caricare sul piede che ha meno forza e destrezza !
    Anche la tua deviazione psicologica la trovo importantissima, le esperienze fra allenatore e giocatore sono un patrimonio di relazione e non possono essere sostituite sia le esperienze legate al gioco, vittorie sconfitte, ma anche quelle legate alla vita, noi siamo anche degli educatori e succede che nelle fasi di crescita i giocatori fanno riferimento all’allenatore quando hanno da affrontare delle problematiche personali se per caso si trovano insieme in trasferte lunghe. A me è capitato anche di recente di dover condividere le esperienze personali di ragazzi con grande soddisfazione di loro stessi.
    In conclusione io direi che se non è il giocatore a voler cambiare, come è capitato a te, è preferibile coltivare un rapporto foriero di risultati tecnici e umani.

    P.S. è per quella storia dei 20 top spin che se non si riesce a fare non si può etc…
    dovrebbe essere una prova preliminare per essere ammessi ai corsi per allenatori ? ( non è per te il ps Massimo, però se vuoi dire qualcosa al riguardo….)

  17. Alberto Vermiglio ha scritto il 25 Maggio 2012 20:28

    La finale scudetto dovrebbe essere2 su 3 .. sti rimbambiti non sanno nemmeno trovare il modo di rendere avvincente una finale scudetto..
    Poi magari ..gran tattica di formazioni (che va a culo con sta formula) e per qualche set o match point mancato.. ci ritroveremo tutti a dire ..”..ma avrà senso continuare a giocare se poi il risultato non seve più ..ecc..ecc…!”

    p.s.
    ma secondo voi Re Scianni l’anno prossimo fa ancora Tennistavolo ??.
    :-)

  18. about.blank ha scritto il 25 Maggio 2012 21:54

    Savalli scrive:

    “Sto molto attento a come si muovono e in genere se non riescono in qualcosa c’è quasi sempre alla base un impedimento di tipo motorio. Per esempio nel tempo ho scovato fra i miei giocatori destri che avevano difficoltà ad eseguire il top spin (un caso ce l’ho per le mani) che di piede sono mancini (per dire giocando a calcio usano il sinistro) con conseguente difficoltà dovuta al fatto di dover caricare sul piede che ha meno forza e destrezza !”

    Savalli ti adoro! Io sono una di quelle creature sghembe. Destrimane ma calcio di sx, salto in alto staccando il piede sx e caricando sul piede dx, come fanno i mancini (ma perchè allora il caricamento avviene sull’arto più debole? ). Purtroppo faccio da mancino anche molte altre cose, come il gioco del biliardo, il modo di tenere le carte da gioco con la dx e sfogliandole con la sx. E l’occhio prevalente è il destro. Che jella! Sarò un mancino corretto o un ambi..storto? :-)

  19. lelesguizzero ha scritto il 26 Maggio 2012 09:22

    4 bonfi: above u vrait:

    “Ai Tecnici chiedo quale formazione schiererebbero (successione incontri) per il Siracusa per evitare rischi di ribaltamento del verdetto finale? Lo Sterilgarda per tentare dovrà posizionare i suoi per un ipotetico 4 a 0!”

    il tuo intervento è illuminante al riguardo della totale “ignoranza” tecnica propria degli aficionados che frequentano questo saito:

    come caxxo può vincere 4 a zero la squadra dello sciannizzero con l’aviere in formation????

    l’aviere contro vale, bobo o zwikl secondo te che può fare oltre ad asciugare la gomma del rovescio dopo aver colpito col diritto???

    PS extrapower DENISO!!!

  20. Smile ha scritto il 26 Maggio 2012 19:18

    Scusate se, per un attimo, vado controcorrente ma la battuta dello sguizz è eccezionale : “secondo te che può fare oltre ad asciugare la gomma del rovescio dopo aver colpito col diritto???”

  21. about.blank ha scritto il 27 Maggio 2012 11:10

    Il talento comico dello Sguizzero è indiscusso ;-)

  22. Alberto Vermiglio ha scritto il 27 Maggio 2012 20:26

    Nell’altro post viene chiesto anche il caso contrario.. e cioè come schierare la formazione del Syracuse ..per difendere al meglio il risultato..
    Prima che lodica lo Sguizzy (tranquiiillooo Sguizzy ..tranquiilloooo!)..
    Non ha bisogno Desinoil Patrizio.. qualsiasi schieramento potrebbe bastara a fare i 2 points… or not?
    ..
    Another question..:
    Ma visto che i 3 stranieri delle due finaliste non sono propriamente di quelli che vengono in Italy per un tozzo di pane… perchè la Federescion..entro il 30 giungo non delibera d’urgenza la variescion delle “rules” e acconsente un solo straniero per formazione.. (in ogni campionato) .. così tutti faranno la A1 .. sia tra le women che tra i maschietti..!
    Tanto Mutti non va a giocare all’estero? Castel non lo vince mai più lo scudetto….. e si dice anche che Scianni non farà più tennistavolo…!

  23. lelesguizzero ha scritto il 27 Maggio 2012 20:32

    L’Italia è prima al mondo nella scherma….secondo voi l’accompagnatore delle schermitrici junior del nescional tim, sa tirare di scherma…..oppure si fa le mesh come er biondo lumbard???

    Avete mai visto un maestro di sci che non sappia sciare???
    Un maestro di skakki che non sappia giocare???

    Solo le nostre povere bimbe devono avere un accompagnatore che non distingue una brais da una feint….

    Ma er mesciato importa sempre roba antica fron rumenia????

    PS ma perché er mesciato si e deniso no???

  24. lelesguizzero ha scritto il 28 Maggio 2012 09:10

    4 vermiglio:

    Noto con piacere che alla fine un minimo di conoscenza ti è arrivata….per questo ti straquoto quando dici:

    “Prima che lodica lo Sguizzy (tranquiiillooo Sguizzy ..tranquiilloooo!)..
    Non ha bisogno Desinoil Patrizio.. qualsiasi schieramento potrebbe bastara a fare i 2 points… or not?”

    Poi dici:

    “e si dice anche che Scianni non farà più tennistavolo…!”

    Lo sciannizzero quando mai ha fatto tennistavolo????

  25. about.blank ha scritto il 28 Maggio 2012 10:12

    Mumble.. mumble…

    il Vermone ci riprova.. ma c’è sempre la sentenza Bosman.. il comunitario è pari all’italico. Lo straniero vero a questo punto è solo l’extracomunitario. Se poi aggiungiamo che lo sguizzero vede di cattivo okkio pure gli “italiani” nati in un Paese straniero da un genitore straniero….

    ..l’unica stesura di una nuova regola che vedo possibile è questa, aggirando
    “all’italiana” il problema :

    “OGNI TEAM DI SERIE A1 DEVE SEMPRE SCHIERARE IN FORMAZIONE ALMENO DUE ATLETI DI NAZIONALITA’ ITALIANA…”

    I puntini di sospensione sono per la postilla sguizzeriana: “… DI NAZIONALITA’ ITALIANA DA ALMENO DUE GENERESCIONS “.

    ;-)

  26. newlogin ha scritto il 28 Maggio 2012 14:22

    Qualcosa non torna. Uno che decide di smettere di fare tennistavolo - se lo ha mai fatto - si candida per il terzo mandato? Spero che Scianni continui perchè sarebbe una grande perdita!
    Giannetto è stato eletto sindaco. Che si candidasse anche Scianni?

  27. bonfanti marco ha scritto il 29 Maggio 2012 18:44

    Complimenti al Siracusa

  28. Alberto Vermiglio ha scritto il 29 Maggio 2012 23:19

    @ Sguizzy… perchè il Mesciato si e Deniso no:
    Non è detto che non arrivi un’offerta anche al Patty Denis… hai visto che ammiccamento passando dalla panchina Syracusiana per andare dal buon Dario De Gennaro a sfruculiare e sciorinare il suo pistolotto di Vaccate?… :-)

    Dunque ricapitoliamo: Deniso si .. ma poi vorrebbe fare le formazioni lui.. può essere che per The Last Mandate.. lo Scianny glielo conceda?
    Mentre The Mescersmidt… fa le formescion che servono all’ “Uomo Forte”..

    Complimenti al Syracuse che ..come detto dal President NamberUan.. è grazie a questa Federescion che i numeri crescono , sempre i migliori vincono e il TT si espande anche al Sud (??) :-)
    Ma Presidente..mi consenta .. laprovocazione dice DDG .. Bobo in gran forma qualificato alle Olimpiadi (..eh si grazie a noi ed anche alla Federazione..dice LUI) ..e DDG ..ma come mai allora è costretto ad andare ad Allenarsi in Austria.?
    … Devo chiedere a Di SIlvio se ha percepito una luce, un lampo (dira) negli occhi dello Scianny… tra gli sgargianti colori della camicia… per la domanda che ha superato brillantemente rispondendo che presto anche noi saremo a livello tecnico di quei Paesi…. Poichè vedrete che la guida tecnica verrà cambiata ..è già tutto pronto e programmato (testuali Words… avete sentito tuttii)..
    Grazie ai grandi sponsor che appoggiano il lavoro della Fitet che sta crescendo sempre più e meglio… i numeri sono tanti… (???)

    Regia di Ridley Scott …. che dopo capolavori come Alien e i replicanti di Blade Runner ora inscenerà un remake sportivo :
    Un Uomo Solo al Comando
    :-)
    l’inizio della fine è cominciato.. non importa da quanto (o quando?)..

  29. newlogin ha scritto il 30 Maggio 2012 13:01

    Gli amici di Scianni for ever i siculi Puglisi-Arcigli ringrazieranno per queste parole affettuose del presidente. E’ proprio vero. Grazie a questa Federazione il tt si sta espandendo al sud, ma io direi si sta espandendo in tutta Italia. Ho chiesto qualche notizia in giro: forse il presidentiZZimo non ricorda (d’altra parte al tempo non sapeva cosa fosse il tt) che Messina nel 1999/2000 ha vinto lo scudetto, che un certo Umberto Giardina è stato campione italiano e campione eurpeo a squadre con tale Vale Piacentini, che il Circolo Catania è stato vice campione d’italia, che Sabatino, Soraci, hanno vinto titoli italiani vari, Ilena Irrera campionessa italiana terza ctg. nel 2003, Puglisi Gianluca campione italiano quarta ctg. due anni fa, Puglisi Gabriele e Amato Antonino campioni italia di doppio giovanissimi due anni fa, Minutoli e Quartuccio campioni italiani di doppio misto l’anno scorso, Paola Coniglio campionessa italiana di quarta ctg. a Conversano …. Ho annotato solo questo ma se vuoi Scianni chiedo il resto. VERGOGNA. Il presidente dovrebbe chiedere scusa per queste espressioni offensive nei confronti di tanti dirigenti dai quali lui può solo apprendere.
    Tutta l’Italia sta crescendo esponenzialmente grazie all’impegno del presidente e dei suoi consiglieri federali. La Sardegna, la Liguria, la Campania, l’Umbria, l’Alto Adige, il Veneto. Grazie Presidente, grazie, non finiremo mai di essere riconoscenti.
    Che faccia di bronzo!
    E’ vero, Vermiglio, è l’inizio della fine. Non ci sorprende più niente!

  30. newlogin ha scritto il 30 Maggio 2012 13:03

    Anche Marina Conciauro campionessa italia di seconda ctg. l’anno scorso.

  31. about.blank ha scritto il 30 Maggio 2012 22:11

    Adesso non diciamo minchiate. Le ragioni perchè al sud il tt non decolla sono molteplici e Scianni, Di Napoli e Scardigno, uomini del Sud, hanno le loro belle responsabilità. Ma quando parliamo di gente competitiva a livello europeo, dopo Umberto Giardina non ci sono atleti ai quali si possa far riferimento.

    Suvvia!

    Certamente non è l’aver lasciato andare a Siracusa il Bobo (che tra l’altro avrebbe voluto espatriare se non avesse avuto il timore di perdere le stellette) che può aver rilanciato il tennistavolo al Sud.

    Orsù!

  32. Alberto Vermiglio ha scritto il 30 Maggio 2012 23:29

    Beh dai ..ragazzi .. non esageriamo… niente astio…!
    Chi sale e sale.. può solo cadere .. :-)
    Si è vero… Nel 2005 il Buon Scianni ha preso una squadra maschile incredibilmente ancora negli 8 del mondo grazie al lavoro di ricucitura e all’esperienza di Massimo Costantini e una squadra femminile Campione d’Europa ed ora dopo 8 anni le troviamo 31a e 28a al mondo.. ma qulache medaglia l’ha vinta prima di distruggerle…
    Si è vero ha licenziato Costantini ed ha tenuto Errigo finchè il contratto col CastelGoffredo andava rispettato (pur giocando prima si poi no anche con la figura di doppio tecnico federale e societario) .. ma ha organizzato il Top 12 di Arezzo che resterà nella storia per il record di partite interessantissime ed il saldo di spesa ancor più notevole.. come dire un occhio al rapporto qualità prezzo.
    Ha fatto la prima riunione di presentazione Progetto Giovani ad ottobre 2005 a Bologna e “puntualmente sul programma” dal l’anno scorso si è visto qualche raduno e qualche maglietta stampata.
    I Campionati a squadre sono dventati tra i più combattuti ed interessanti al mondo… ogni anno si devono rifiutare almeno una diecina di richieste di ripescaggio in A1 sia maschile che femminile…
    La Fitet (scusate Castel) ha portato a casa la Champions League Femminile ed ora non si gioca più solo per colpa della Grande Crisi e Recessione nemmeno quella Maschile.
    Ha lavorato come un matto sul fronte sponsor per recuperare gli investimenti di Grande Visibilità che aveva fatto nei primi anni di mandato….
    L’opposizione ha addirittura rinunciato a presentargli un candidato avverso per dargli modo di confermarsi dopo i primi 4 anni e lui magnanimo ha inserito alcune figure che per anni lo avevano osteggiato pur sapendo che avevano l’intenzione di cambiare “da dentro” cose che .. non che lo vedevano contrario o disinteressato.. ma perchè un Presidente deve guardare a ben altro ..
    Chi sarebbe stato capace di sfruttare il grande livello tecnico del nostro Paese riuscendo a battere la concorrenza e strappare a sport molto più quotati del nostro l’accorod con l’Aeronautica Militare? … Ora dobbiamo lavorare tutti per mantenere quei posti faticosamente elargiti equamente ad una giocatrice della Sandonatese a un atleta del Siracusa e ..beh .. almeno un giovane promettente dello Sterilgarda …no!?!.. e glel’ha data lo stesso anche se poi veniva da Asola a dire il vero..!
    Pensate che ora la Marina, l’Esercito, i Marò.. la Legione Straniera si azzuffano per avere il gioiellino Mutti… addirittura voci non confermate parlano del Mossad ..che vorrebbe Leo per la sua squadra sportiva…segreta da inserire direttamente alle Olimpiadi come controllo antiterroistico…
    Il Coni abbassa i contributi e Scianni riesce ad aumentare i tesserati e ritoccando di soli 10 €urozzi a testa la tessera ti da una rivista coloratissima e piena di belle foto di tutte le squadre e società d’Italia, con un giornalista preparato che non costa quasi nulla e che non ti fa nemmeno spendere la trasfferta per seguire il mondiale a squadre..e un’assicurazione ..che fa sempre bene (agli assicurat(i)ori .. e se qualche nostro ragazzo dovesse creparci a forza di fare top spin o restare invalido permanentemente riceverebbe indennità notevoli. e in soli 3 anni ..ecco suddenly entarre un bel 300.000 e più imprevisti che servono alle si alte ma giustificate spese di rappresentanza..
    Se Giovannino chiede di andare a pesenziare alle Olimpiadi Giovanili Invernali.. vogliamo che il Tennistavolo non sia presente con sciarpa ponpon bacchette e scarponi? … noi no, no, noi no, noi no… noi..! come diceva Raimondo Vianello…

    http://www.youtube.com/watch?v=QBcsuwvajhY

    Perchè quindi non comprendere il motivo di voler completare un percorso sfidando un terzo mandato che i presidenti federali meritevoli ottengono da un Coni (e pensate che per il Presidente Maximo Giovannino invece prevede solo due mandati secchi…) e dover raggiungere anche un 55% .. arrampicarsi da solo a questa soglia e persino dopo aver cambiato la tabella voti togliendosi una bella fetta di potere.. ma ragazzi .. perchè non premiare uno così che gioca addirittura con l’handicap .. avrebbe potuto stravincere con la tabella voti precedente ed ora vuol esser ancor più democratico …..
    Perchè chiedergli un passo indietro?…

    http://www.youtube.com/watch?v=rOS44LF9e6E

    A Berlusconi l’abbiamo chiesto “il passo indietro” … ma li c’erano i motivi … non a Scianni dobbiamo chedere il Passo Indietro .. in fin dei conti l’intervista di ieri sera è stata si non scorrevole e preparata , non così fluida … ma quest’uomo fatica cari miei, quest’uomo è un Presidente Operaio.. che siede la tutti i santi giorni che il Signore manda in terra e tutti gli vogliono male.. e alla prima virgola fuori posto si danno infortunati o gli aizzano contro la stampa…..
    E basta… scriviamogli quello che pensiamo che vogliamo proporre per migliorare qualcosa e vedrete che lui lo farà.. sentito no.. ha già programmato tutto .. la nuova guida tecnica… glielo avete chiesto per 6 o 7 anni di cambiare e lui lo farà.., non volevate Plese e lui l’ha cambiato, poi non contenti non volevate la Batorfi e lui l’ha mandata via, …. ma andate proprio a cercare il pelo nell’ovulo.. … :-)
    e con la storia degli appartamenti.. ma lo sapete quanto secca pagare i mediatori che ti trovano un appartamento e poi magari vogliono anche la fidejussione in banca .. che coi tempi che corrono.. basta pagare in ritardo una rata ad un allenatore che ..le banche ti segnalano subito alla Centrale dei Rischi e non puoi più comprare nemmeno una lavatrice o un TV LCD a rate per passare la pensione e i tuoi ultimi anni in santa pace…??
    Forza dunque ragazzi superiamo le acredini personali.. ..facciamo come lui che preferisce persino arrivare secondo in tutti i campionati e nelle classifiche di contributi .. per rendersi meno antipatico… ma cosa volete di più da un presidente federale… e del Ping Pong per giunta…??

  33. albi fortuna ha scritto il 31 Maggio 2012 08:50

    Sciannimanico è da scrivere negli annali Fitet. Passerà alla storia non solo per quello che ha scritto zio alby ma anche per aver ottenuto il peggiore risultato (31°-28°) degli ultimi 35 anni. Adesso vuole superare tutti facendo in modo di essere ricordato per le minchiate sparate con effetto mitragliatore. Il tennistavolo si sta espandendo al sud grazie all’impegno della federazione ha detto sor Scianni. E’ vero, questa è una certezza evidentissima. Infatti:
    - In Sardegna il giovanissimo Rossi ha vinto il titolo italiano grazie ai due stage tenuti recentemente da Del Rosso. La società non ha contribuito per niente, tutto merito federale. Anche per Oyebode junior e Poma tutto merito federale. Per questo Curcio ha messo una foto del sor Scianni in palestra e ogni pomeriggio prima di inziare gli allenamenti ci si rivolge un ringraziamento;
    - In Sicilia grazie a Scianni Siracusa ha vinto lo scudetto. Per questo nella palestra di Siracusa sembra verrà collocata una gigantografia del sor Scianni al quale il sindaco pare voglia conferire anche la cittadinanza onoraria. Anche il movimento giovanile è in forte crescita dopo due stage di Del Rosso che si sta rivelando un tecnico che fa miracoli. Quando arriva lui si verificano strane apparizioni di decine di bambini che affollano le palestre. Se non ci fosse stato Del Rosso in Sicilia avrebbero chiuso i battenti;
    - In Calabria, grazie all’impegno della fitet giocano almeno duemila atleti e tutti seguiti dal consigliere Tortorella. In realtà quei quattro ragazzi che giocano sono di società che non hanno nulla a che vedere con il Cr Calabria e con la Fitet;
    - In Basilicata il numero degli atleti è da record italiano: cinquemila giocatori. Nessun commento davanti a un simile risultato brillantemente conseguito dal sor Scianni;
    - In Puglia, ormai praticamente finita per fortuna l’era Scardigno, un pò di movimento si è rivisto grazie all’impegno di un tecnico come Roberto Minervini, altrimenti non giocava più nessuno. E non mi pare che Minervini sia mai stato cagato prima dal CR Puglia e dal sor Scianni;
    - In Campania Di Marino, Massarelli, Sanvitale sono atleti cresciuti grazie al grandissimo impegno federale, agli investimenti del sor Scianni. Il buon Eliseo non ha fatto proprio nulla. Meno male che va ancora ad allenare altrimenti questi ragazzi avrebbero smesso. E conosciamo bene la storia di Eliseo;
    - In Molise la presenza della federazione è talmente forte che non fanno più nemmeno la Coppa delle Regioni;
    - In Lazio, il federale Di Folco sostenuto dal sor Scianni ha rivoluzionato tutto il sistema. Ai tornei di Terni grazie alla vicinanza geografica i giovani portati da Di Folco sono centinaia.
    Grande Scianni. Con questi risultati merita il terzo mandato.

  34. bonfanti marco ha scritto il 31 Maggio 2012 13:39

    Scudetto Campionati Serie A1 a Squadre. Non mi sembra giusto assegnare lo scudetto (vedi femminile) dopo 2 pareggi per differenza sets.
    Come pure in caso di una vittoria per parte con lo stesso sistema per differenza sets. Il regolamento del 2012/2013 è ancora così?

  35. Smile ha scritto il 31 Maggio 2012 17:48

    @ albi fortuna . A proposito della Sardegna c’è una cosa che non quadra nel tuo discorso : Curcio voterà Scianni (non se ne capirebbe il perchè dal tuo discorso ed invece basta studiare un po’ di storia pongistica per capirlo anche per persone che non hanno sentito la sua dichiarazione di voto) .

  36. bonfanti marco ha scritto il 31 Maggio 2012 18:37

    Non sono certo un sostenitore di Sciannimanico tanto che in occasione dei play off scudetto ho tifato per le avversarie di Castel Goffredo. Però questo accanimento contro Sciannimanico mi sembra decisamente poco costruttivo e non tutto “onesto”. Andrò a rileggere il programma dell’ Alternativa. Comunque ricordiamoci anche la “figuraccia” dell’ Alternativa in occasione della precedente Assemblea Elettiva. Non si riuscì neppure a candidarsi e all’Assemblea ben pochi si presentarono!

  37. fabio di milano ha scritto il 31 Maggio 2012 19:26

    Quello che non riesco a capire e’ come puo’ pensare(il Presidente)che uno possa credere alle fandonie che dice;forse non si e’ reso conto che siamo un piccolo mondo e che tutti sanno,piu’ o meno,tutto di tutti.Forse fa pubblicare certe cose pensando che ci sia una marea di persone che non hanno niente a che fare col tennistavolo e leggono il sito federale?

  38. newlogin ha scritto il 1 Giugno 2012 11:16

    @bonfanti. Non è accanimento, è chiarezza di fatti esattamente con onestà (parole difficile). Sull’atteggiamento usato nei confronti di chi è contro cosa dici? Mi pare che sui blog notizie di porcate o di favoritismi (per altri) ve ne sono a iosa. Facciamo l’elenco anche qui? Facciamo finta di niente? Cominciamo dalla tua regione? Non è questo il senso del mio intervento ma non voglio nemmenro fare solo belle parole.
    @smile: Curcio voterà Scianni? A me personalmente non frega niente ma vuol dire che gli va bene così.

  39. bonfanti marco ha scritto il 1 Giugno 2012 17:35

    a newlogin e Tutti. E’ indubbiamente ora di cambiare, però con la tabella voti attuale sarà molto difficile. La volta scorsa se non si fossero fatti errori nel raccogliere le firme per le candidature si sarebbe perso ma le persone ipotizzate erano valide e avrebbero cominciato a far capire che l’ Alternativa c’era. Ora sarebbe stato più facile e percorribile un percorso vincente! Comunque è chiaro che sono per l’ Alternativa sperando in personaggi all’ altezza come appunto si era ipotizzato la volta scorsa.

  40. Apocalypse Fitet Now ha scritto il 2 Giugno 2012 19:04

    L’Orrore, L’Orrore.
    - I miei metodi sono forse malsani, Capitano Willard?
    - Io non vedo alcun metodo Signore.

    L’Orrore, L’Orrore.
    - Capitano, Lei è un galoppino mandato qui dal droghiere a incassare i sospesi.

    L’Orrore, L’Orrore.
    - Sono preoccupato che mio figlio non capisca quello che ho cercato di essere.

    L’Orrore, L’Orrore.
    - Ha mai pensato seriamente a delle reali forme di libertà? La libertà dall’opinione degli altri..persino dalla propria opinione.

    L’Orrore, L’Orrore.
    - Ho osservato una lumaca strisciare lungo il filo di un rasoio, questo è il mio sogno, è il mio incubo: strisciare, scivolare lungo il filo di un rasoio e sopravvivere.

  41. Stuntman Mike ha scritto il 2 Giugno 2012 19:28

    Hallo My Friends!
    Election Day still far away?
    Aggiornamento della Situation:

    Valle D’Aosta - 2000 voti for Scianni, 0 per l’Alternativa Risibile.
    Piemonte - 10000 voti for Scianni, 0 for L’Alternativa Risibile.
    Liguria - 4000 voti for Scianni, 2 for l’AR.
    Lombardia - 12000 voti for Scianni (e poi si ikiappettano i milanesi e limitrofi)
    Veneto - parlano parlano e tutti voteranno for Scianni sennò li skreccia.
    Trentino - 2000 voti for Scianni, 5 voti for L’A.R.
    Friuli VG - La Leonessa del Kras la accerchiano e la ingabbiano,
    Sud Tiroler Volkspartei - Scianni gli da sparring e tornei e loro lo rivotano tutti.
    Emilia Romagna - pare che chiederà l’annessione a San Maren per evitare le repressioni post elections, Piacenza passa alla Lombardia.
    Marche - Everybodys with Enzo.. and Enzo with Scianni
    Toscana - Foxes verrà giustiziato subito dopo l’assemblea, poi tutti x Scianni,
    Umbria - Vorrete mika che Lui sposti il Centro di Terni in Padania? Tutti x Lui,
    Abruzzi - quattro gatti che capiranno anche loro che conta solo Scianni
    Puglia - Prosciugata da Scianni, verrà staccata ed annessa all’Albania.
    Calabria - Avrà tre consiglieri federali, 3000 voti x Scianni
    Campania - Ma qua non crederemo mica a Pulcinella? 6000 for Scianni
    Lazio - Il Papa scenderà in campo for Scianni, scomunicato Giordano da Bruno.
    Sardegna - Stanchi di lavorare gratis e di perdere. I voti a Scianni.
    Sicilia - il 50% che non lo voterà verrà fatto diventare atleta Paralimpico di categoria 12.
    And Now a little and last Question:
    We stay at home and don’t vote per niente, arrisparmiamo li sordi che fra quattro anni ci pensa Marcelllino pane e vino ad assicurare un Nuov Ciclo e a chiudere i battenti dal Po in giù.
    Tutti alla federaizone badminton.

  42. newlogin ha scritto il 6 Giugno 2012 08:08

    @bonfanti: ogni elezione ha la sua storia. Ormai Scianni e i federali attuali si sono chiaramente mostrati a tutto il mondo del tt e non si fida più nessuno di promesse e belle parole.
    @stuntman: quello che scrivi tu è quello che Scianni predica in giro e da tempo cioè che non ha opposizione. Ma non ci crede più nessuno nemmeno Giannetto, Lello e Luchino. Si vedrà fra poco. I movimenti sismici si avvertono anche in Lombardia. Leggere scosse sono state registrate anche in Piemonte. Se diventeranno più forti i vecchi edifici rischiano di venir giù. Non so se la tua nel finale è una battuta ma la fed badminton è tra quelle maggiormente in crescita. E sai perchè?

  43. Stuntman Mike ha scritto il 6 Giugno 2012 23:21

    Dear My Newlogin,
    at the end of the games The Mythic Scianni will make the suprise, The Magic Thing.
    Do the Right thing.
    La mia battuta alla fine non era per il badminton, che ha 100.000 tesserated more che la nostra povera federazione, la battuta era su Marcellino Pane e Vino che assicura, assicura, assicura e assicura ancora, ed obviously incassa.
    Proviamo a fare la squadra di Scianni: Lui detto il Re, Marcellino, Brunaccio, Magniflex, un siciliano, un sardo, un piemontese, Alessia la Mitica Pulzella, il Veneto intramontabile ma retrocesso, e un paio di Wild Cards raccattapalline.
    La Risibile Alternativa what’s about to change the Cruel World?
    Give me qualche new name che allora voto anche io per you.
    At the moment: Val D’Aosta con Scianni, Piemonte 80% con Scianni, Lombardia 65% con Scianni, Veneto 70% con Scianni, Trentino (non conta), Alto Adige 80% con Scianni, Friuli conta pochino, Emilia Romagna verrà cancellata dall’Ira del Pelide Scianni e verrà salvato solo il fedele Ettore FieraCorte, la Liguria non sapete nemmeno se vi darannole candidature fino a the last moment, in Sardegna chi conta ha A1 maschili e femminili a volontà, la Toscana farà la fine dell’Emilia e poi i reduci si prostreranno al Re, le Marche fanno ridere, l’Umbria ha firmato la Magna Charta di terni da una vita e non cambia, la Campania si venderà ancora per 2 tavoli di qualunque marca, l’Abruzzo e chi è?, il Molise ha eliseo che vi raccatta qualche voto di confine, la Calabria per un consigliere starà con lui e dulcis in undo The Sicily, per farsi la guerra tra loro son capaci di stare con la zia e sputare alla mamma.
    Tu che totali fai alla fine? I’m very Futuristic : 65% Scianni e 35% voi. Potete migliorare? Vedremo.
    A chi darete il posto di Quarantelli?
    A chi darete il posto del Giornalista del Regime?
    A chi darete il posto dell’avvocato?
    A chi darete il posto di Nannoni?
    A chi darete il posto degli slavi (brava gente)?
    E ai Paralimpici chi metterete?
    Voglio venire anchio a Ricicone a sentirvi.

  44. DANY ha scritto il 7 Giugno 2012 08:54

    Caro Max,
    ti scrivo per una riflessione e per avere un consiglio tecnico.
    Da qualche anno ho ripreso in mano la racchetta e nonostante l’età, gioco e mi diverto. Provengo da altre discipline sportive praticate in giovane età e pertanto sono abbastanza a mio agio essendo stato uno sportivo a 360 gradi. Ho spinto mio figlio in questo fantastico sport ed ora in poco tempo ho visto dei bei miglioramenti nonostante la carenza nel nostro club di tecnici qualificati.
    Diciamo che siamo molto autodidatti. Ma lo sport è esasperatamente tecnico e non solo. Gli aspetti da allenare sono molteplici e i ragazzi a volte di fronte ad una sconfitta rispondono negativamente.
    Infatti la cosa che mi colpisce è come all’interno del ping pong giocato ci siano secondo me due sport diversi (almeno a basso livello) : uno è quello dell’allenamento al tavolo con migliaia di palleggi e scambi, topspin su palla liscia e su palla tagliata, servizi e quant’altro……. uno è quello della partita dove dominano le rotazioni, le strategie e i materiali. Faccio un esempio : io sono uno che scambiando dritto su dritto e rovescio su rovescio ho una facilità impressionante di tenere lo scambio, il blok, così come riesco a eseguire anche venti o trenta topsin di dritto su palla liscia, e non tiro caramelle ma bombe con rotazioni anche molto pronunciate in side. Quando mi presento a qualche evento regionale però, oltre ad aver notato che tirare un top su palla liscia è molto raro, mi è capitato di scontrarmi con personaggi che non sanno neanche palleggiare o toppare, spesso più anziani di me, che con un puntino o un antitop o anche una liscia molto cattiva riescono a battermi. Ciò è imbarazzante. E’ chiaro che ragazzi che si allenano diverse ore al giorno e si sentono molto progrediti quando si imbattono in questi scontri e perdono 3 set a zero ne escono demotivati. Cosa si può fare per la motivazione in questi casi ? E’ chiaro che bisogna allenarsi di più e meglio…. ma comunque vada ci sarà sempre chi si mette al tavolo con un puntino o una antitop e senza troppo sforzarsi annulla tutti i tuoi tentativi di effetto ma anche le tue manie di gioco liscio visto che sono così bravi anche in quello. In nessun altro sport i materiali fanno la differenza come nel ping pong. Ho notato che anche alcuni tipi di gomme liscie aiutano il gioco. Usando gomme di qualità elevata, e non faccio nomi, si riesce ad aprire il gioco e ad effettuare rotazioni che con altre non ce la fai.
    Quindi sotto questo aspetto, la partita assume dei connotati molto diversi dall’allenamento, anche con risvolti psicologici importanti, ed è difficile allenare questo aspetto. La capacità del giocatore di adattarsi al gioco dell’avversario come si allena ? Qui subentra il fattore intelligenza di gioco che se ce l’hai bene, se non ce l’hai sono dolori. Mi sbaglio ?
    Quindi allenarsi và bene ma come si può allenare la partita in tutti i suoi aspetti ?

    E poi la risposta al servizio : questa gioca un ruolo fondamentale, perchè se non riesci a rispondere e a leggere il servizio dell’avversario non si riesce neanche ad impostare il gioco. Il mettere la racchetta in un modo piuttosto che in un altro per rispondere ad un taglio è una conoscenza che un giocatore di basso livello deve acquisire. Che consigli puoi darci ?

    Permettimi di sottolineare che il ping pong è fatto anche di questa realtà di giocatori di 4a categoria, che con sforzo e attitudine vogliono migliorare in ambito locale e regionale e che ce la mettono tutta, non esistono solo i Bobocica piuttosto che i Ma Long, ma anche chi lavora e studia tutto il giorno per poi andare a sputare sangue dentro una sudicia palestra credendo in quello che fà….e non parlo di me… ma di ragazzi di 15-16 anni che amano questo sport.

    Da quello che leggi dedurrai che abbiamo bisogno di una guida tecnica e su questo non ci piove, ma se intanto riesci a darmi qualche input te ne sarei grato.

    Ti ringrazio in anticipo
    Un saluto.

  45. gaula ha scritto il 7 Giugno 2012 09:09

    Caro Mike, abbi dubbi, abbi dubbi !!!

    il voto più certo su cui Scianni può contare sarebbe il mio ( se mi revoca la sospensione per 6 mesi può essere certo di averlo).

    Certe volte le sorprese arrivano proprio da chi non te lo aspetti : ho avuto modo di parlare con una società che il “re” considera sua ma che ….. vedremo.

    Se poi i tuoi dati sono (al momento) corretti sai quale soddisfazione venissero, alla resa dei conti, totalmente ribaltati …. anche qui, vedremo.
    Sentirsi forte a volte ti fa abbassare la guardia e l’outsider … ne può approfittare … vedremo.

    A me risulta altro … vedremo.

    Quanto ai posti ci dica prima Scianni se li conferma oppure da chi verrebbero rimpiazzati. Tu ne sai qualcosa ? I tuoi desiderata ?

    surprises, surprises, surprises !!!!! … see you later.

    with love

  46. gaula ha scritto il 7 Giugno 2012 09:22

    Conto sul fatto che sarai a RICCIONE !!!!!! …. magari ci vediamo ! Sarebbe un vero piacere … io avrò un garofano rosso tra i denti.

    Spero saremo in tanti e nel proprio piccolo ( magari con qualche SMS o mail) ognuno di noi può coinvolgere altri …
    Tutti, dell’uno e dell’altro (attuale) schieramento con tanti garofani rossi ….. magari Attilio ed altri ci dedicherebbero un folkloristico articolo.

  47. about.blank ha scritto il 7 Giugno 2012 10:56

    Stuntman Mike wrotes:

    “dulcis in (f)undo The Sicily, per farsi la guerra tra loro son capaci di stare con la zia e sputare alla mamma”.

    The best comment is: “no comment”.

  48. Cocco Bill ha scritto il 8 Giugno 2012 14:43

    @mike , buongiorno a te !

    “A chi darete il posto di Quarantelli?
    A chi darete il posto del Giornalista del Regime?
    A chi darete il posto dell’avvocato?
    A chi darete il posto di Nannoni?
    A chi darete il posto degli slavi (brava gente)? ”

    SCUSAMI MA ANCORA QUA STA L’ALTERNATIVA ?

    GLI ALTRI , QUELLI BUONI IN SOSTANZA ,
    SON GIA’ PRONTI A CALARE L’ASSO !!

  49. newlogin ha scritto il 13 Giugno 2012 12:23

    @stuntman: se l’alternativa in questo momento ha il 35% dei voti come tu scrivi ha ragione chi dice che Scianni non dorme sonni tranquilli. Sai benissimo che un buon 15 per cento decide all’ultimissimo istante proprio davanti all’urna, quindi i giochi sono assolutamente aperti e Scianni può veramente andare a casa con un buon gruppo dei suoi federali (secondo me non tutti perchè qualcuno giocherà su due fronti barattando il voto per sè con quello del candidato presidente alternativo mollando senza lubrificante il reuccio)
    @cocco: i posti?
    - far rimpiangere 40elli sarà difficile
    - è necessario spendere euro 33.000 per l’addetto stampa? Secondo me no. Ci si può attrezzare spendendo meno o addirittura zero
    - idem per l’avvocato. Se ci sono persone competenti (e nel tt ci sono) il lavoro per l’avvocato sarà minimo o nullo
    - Nannoni gli slavi. I tecnici qualificati in Italia ci sono
    poi se si deve garantire lo stipendio a qualcuno …

  50. gaula ha scritto il 13 Giugno 2012 18:09

    @newlogin

    permettimi di dissentire.
    Sull’”avvocato” non si può e non si deve risparmiare.
    Dove lo trovi un’altro in grado di riuscire a fare in una notte, o addirittura con anticipo su sentenze e loro comunicazioni agli interessati, quello che è riuscito a fare lui e/o i suoi colleghi per la federazione ?

    Mai soldi spesi meglio !!!!!!! proporrei un aumento … di vaselina.
    Via nibby e il cu… di questa federazione.

    40elli è semplicemente fantastico.

    Il compenso dell’addetto stampa inadeguato … Vauro e Forattini vengono retribuiti molto di più.

  51. newlogin ha scritto il 14 Giugno 2012 11:56

    @gaula: hai ragione. Il tuo ragionamento è perfetto.

    Avete visto oggi la gazzetta dello sport?

  52. Cocco Bill ha scritto il 14 Giugno 2012 16:14

    @ newlogin

    gli intoccabili son il professore e il telegattone,
    scusate la domanda frivola se salta l’attuale dirigenza l’alternativa che fa con fitet tv e il suo menestrello, la oscura ?

    Magari qualcosetta di meno cialtronesco che ne dite ???

    FITET TV NON DEVE ESSERE SINONIMO DI CHAT CUORI SOLITARI …

  53. newlogin ha scritto il 15 Giugno 2012 10:24

    @caruso: dove sei? sei scomparso? già buttato fuori dalla fitet dopo l’articolo di ieri?
    @coccobill: hai ragione. Qualche intoccabile c’è. Per fitet tv secondo me è un servizio che può migliorare e mi auguro che l’alternativa, se vincente, lo faccia. Non capisco perchè si dovrebbe oscurare. Anzi.

  54. Ping Pong Italia ha scritto il 27 Giugno 2012 20:06

    Caro Dany e carissimi tutti voi,
    mi scuso per il ritardo nello scrivere questa risposta, ma ho avuto delle difficoltà (mancanza di tempo) e ci si è messo anche il sito a fare le bizze bloccandosi per una decina di giorni. Comunque eccomi qua sperando di essere esauriente con quanto richiesto da Dany.
    Non so se dal 15 di Giugno avete inviato dei commenti, suppongo di sì e non li avete visti pubblicati, il motivo non è che non li ho approvati ma non sono proprio arrivati, pertanto se potete inviateli nuovamente, ora è tutto a posto.
    La risposta che dovrei dare imporrebbe di scrivere un compendio di pingpong tante e varie sono le cose che hai messo in evidenza.
    Prima di tutto mi fa piacere che hai ripreso la voglia di metterti in gioco e di divertirti, coinvolgendo anche tuo figlio, questo è già di per sé una bellissima cosa che ti fa onore.
    All’inizio hai scritto una frase molto importante “siamo autodidatti”, vorrei partire da questa frase.
    L’apprendimento pongistico è un processo molto difficile perché è basato sulla conoscenza tecnica che nel caso del pingpong è terribilmente complicata. Tutte le fasi della crescita tecnica sono legate alle esperienze positive e negative che i giocatori vivono, e non parlo solo delle esperienze di gare ad esempio una brutta sconfitta o una vittoria esaltante, parlo anche delle singole e molteplici situazioni che, in allenamento e in gara, si vivono di continuo creando delusioni e aspettative allo stesso tempo. A rendere le cose ancora più complesse ci pensa la natura del nostro sport, ossia è il fattore avversario poiché come ben sai il pingpong è catalogato come uno sport di duello con tutte le sue regole. Pertanto quando parliamo di pingpong non dimentichiamoci che la nostra prestazione deriva anche dalla prestazione dell’avversario.
    Credo che nella tua esposizione delle cose manchi un aspetto fondamentale capace di bypassare tutte le implicazioni del pingpong: il gioco che si dovrebbe fare quando si è in campo, senza riguardo di nessun tipo di avversario. Non sempre ci si deve adattare al gioco dell’avversario, questo è ciò che fa la maggior parte dei pongisti, si deve pensare più al gioco che si intende sviluppare piuttosto che adeguarsi a quello dell’avversario. Questo è un punto importantissimo che è comune a tutti i giocatori sia di basso livello sia di alto livello. Il sapere eseguire correttamente una moltitudine di colpi in sequenza è senza dubbio importante, ti dà la fiducia necessaria per dire “bene, sono in grado di giocare e di giocare bene”, ma per andare ad un livello superiore è importante anche diversificare gli schemi portandoli in situazioni di gare specie quando ci si avvicina ad un evento agonistico. Ecco il primo consiglio è senz’altro questo, mantieni una buona qualità dei colpi e gradualmente inseriscili in contesti meno prevedibili come appunto degli scambi che portino ad un gioco più simile alla partita. Alcuni giorni prima della gara dedica il tempo solo alle situazioni gara e a partite di allenamento.
    Ultimamente sto scrivendo dei manuali tecnici per un programma di aggiornamento tecnico che si vuol sviluppare in India, mi hanno chiesto di fare da consulente tecnico. Ragionando su alcune cose di pingpong mi sono domandato: quale è la differenza tra pingpong amatoriale e pingpong “professionistico”, qui in America lo chiamano pingpong basement e pingpong pro. Ho indicato una definizione che vorrei condividerla con voi e che forse potrà aiutare a capire come funziona davvero il pingpong.
    L’amatore focalizza la sua attenzione prima sulla palla e poi sul movimento da eseguire, il professionista focalizza l’attenzione prima sul movimento e poi sulla palla. ambedue sono processi simili, a volte il confine è sottile ma in sostanza sono diversi fra loro.
    A mio avviso funziona così: la stragrande maggioranza dei giocatori guarda la palla e non si preoccupa del movimento da eseguire, il proprio obiettivo e di rinviare la palla al di là della rete, una piccola minoranza non si preoccupa della palla, prima viene il movimento e poi la palla che è il mezzo attraverso il quale esprime il proprio colpo. Cosa succede, è semplice, i bravi si muovono in modo da eseguire bene il movimento, è il corpo che si adatta alla palla e non il movimento che si adatta alla palla. Capisco che il ragionamento è di tipo filosofico ma nella realtà succede proprio così. Una dimostrazione? Guardate i movimenti dei bravi giocatori, saranno per lo più ripetitivi e identici su palle decisamente differenti in fatto di velocità/direzione/spin. Ora guardate degli amatori, le palle sono differenti e anche i movimenti sono differenti e convulsi. È ovvio che più cambio i movimenti e più rendo il mio gioco confuso, viceversa se i miei movimenti sono continui e precisi il mio gioco lo sarà di conseguenza.
    Scusa Dany per questa divagazione ma spero che tu e i lettori coglierete il senso profondo di quanto scritto.
    Torniamo a noi. Come gestire le delusioni e mantenere alto il grado di motivazione? Questi aspetti sono molto soggettivi, posso suggerire questo: la sconfitta è di per sé sempre positiva e motivante, ci aiuta a capire i nostri limiti, dobbiamo prenderla affinché ci insegni qualcosa e sia da sprone per non incorrere in altre sconfitte simili.
    Il fatto di incappare in avversari con gomme combinate (puntini corti, lunghi, antitop etc.) è piuttosto comune in tutto il mondo sia a basso livello, intermedio e alto, non credo che dal punto di vista tecnico si possa fare molto ma da quello agonistico si può fare di più. Mi spiego.
    Punto di vista tecnico.
    Come dicevo in apertura l’esperienza conta per migliorare, giocare contro quei tipi “strani” di gioco ci permette di apprendere, abbiamo solo bisogno di “capitalizzare” l’esperienza per renderla utile al prossimo utilizzo, sia nel prossimo punto da giocare sia in un futuro incontro. Faccio un esempio banale. Se faccio un topspin e l’avversario mi blocca con il puntino è ovvio che mi ritornerà una palla in backspin ed il prossimo top che eseguo potrebbe andare a rete; viceversa, se palleggio in backspin e il mio avversario palleggia con il puntino è altrettanto ovvio che la palla assume una sorta di topspin e, se eseguo palleggio o un top, la palla potrebbe andare alta o fuori. Queste cose si ripetono sempre e comunque, dobbiamo riuscire a gestire i processi che derivano da quel tipo di gioco, è un po’ come per i bambini piccoli, per imparare le cose ci devono sbattere la “bocca”, c’è chi impara subito e c’è chi impara più tardi. Qui negli States ho due bimbetti, uno di 9 l’altro di 11 che hanno superato di già il problema “giocatori storti” senza grandi insegnamenti, gli è stato detto di non preoccuparsi di vincere il punto, quindi si mettono lì e pazientemente giocano aspettando una buona opportunità di finire il punto.
    Punto di vista agonistico.
    Credo che dovremo dare più opportunità di gareggiare a più svariati livelli. L’attività così come è concepita è insufficiente a rendere contenti tutti gli appassionati, pochi sono contenti moltissimi sono scontenti. Abbiamo bisogno di rendere l’attività agonistica più dinamica, facendo giocare di più e dando la possibilità a molti di vincere di più. Son convinto che bisogna creare più occasioni di gara così da dare più opportunità a tutti e soprattutto di potersi divertire di più. Ecco mi pare questa la carenza più evidente, in Italia ci si diverte poco con il pingpong ma ci si arrabbia troppo. Alcuni anni fa avevo suggerito l’inserimento di tornei per fasce di classifica o di punteggi, l’obiettivo era proprio questo creare più opportunità di incontro. Scriverò qualcosa a riguardo e più dettagliatamente sperando che possa essere d’aiuto alla federazione che verrà.
    Cambiamo argomento. Lo sappiamo che l’effetto o la rotazione o lo spin chiamatelo come volete è il grande bluff del pingpong, tutti lo usano e lo sfruttano al meglio e tutti ne rimangono danneggiati, un’arma a doppio taglio. È il grande problema del pingpong, c’è molta soggezione da parte di tutti, specie nei principianti, è ciò che tiene lontani tanti potenziali appassionati e non ci permette di fare il balzo in avanti in termini di numero di giocatori.
    Non si può insegnare come capire lo spin, lo si apprende e basta, è una questione di abilità. Certo si potrà dire di focalizzare l’attenzione sul movimento, sulla direzione, suggerire di non perdere di vista la palla ma insegnare a capirne la quantità non è pensabile. Quando si parla di abilità si intende proprio questo, capirne tutte le sue possibilità di utilizzo.
    A questo punto mi aggancio a come gestire la risposta servizio, un altro argomento che hai sollevato.
    In un altro post avevo segnalato come questo problema è davvero universale. Anche i più grandi campioni hanno lo stesso problema, beh a quei livelli non sbagliano direttamente la risposta ma danno un’ottima opportunità all’avversario di vincere il punto con la palla seguente. A bassi livelli si perde direttamente il punto. Io suggerirei che invece di migliorare la risposta che bene o male con il tempo si migliorerà in modo naturale, quello che è più importante è sviluppare un buon servizio. Se la mia risposta al servizio non è un granché ma il mio servizio è ottimo tanto quanto quello del mio avversario, equilibrando così la situazione, mi pare che sia accettabile. Tuttavia un piccolo consiglio si può dare, anzi me lo diede il grande Waldner ai tempi dei servizi ultra nascosti. Se non si è sicuri di aver “letto” bene il servizio dell’avversario, è consigliabile una risposta aggressiva, netta, potente di palleggio, insomma tutto meno che il voler gestire la palla in modo soft o, come si suol dire, con sensibilità e di essere pronti a contrastare la prossima palla in arrivo. In genere funziona. Rimando poi l’impostazione del gioco quando sarò io a dover servire.
    Infine capisco il senso di frustrazione ed è per questo che bisogna insistere sul divertimento, sulla gioia di giocare, sul prendere le cose in modo anche leggero, pensare di migliorare se stessi prima di migliorare la classifica, essere campioni dentro prima di esserlo fuori.

    Buon pingpong a te e a tutti gli appassionati.

  55. about.blank ha scritto il 28 Giugno 2012 11:50

    Messieurs… chapeau!

  56. DANY ha scritto il 28 Giugno 2012 14:29

    Caro Max,
    Innanzitutto mille grazie per aver speso del tuo prezioso tempo nel rispondermi ….ti sono veramente grato.
    Avevo chiesto degli input e sono arrivati dei “SUPER INPUT” da parte tua.
    Mi sono rimasti impressi tre insegnamenti :
    -sviluppo del gioco personale a prescindere dal gioco dell’avversario
    -discorso movimento/palla
    -risposta al servizio = migliorare il proprio servizio
    Dalle parole scritte si nota tutta la tua grande competenza e ahimè anche la tua mancanza in Italia e nelle Marche, visto che sono marchigiano come te.
    Sarebbe stato molto bello venire a scuola da te per imparare “qualcosina”.
    Infatti questo è quello che si impara solo leggendo quello che scrivi, figuriamoci coa succede a fare gli allenamenti al tavolo e a seguire dei veri e propri stage curati personalmente da te.
    Il suggerimento che avevi fatti alcuni anni fà di far disputare i tornei per fasce di classifica e di punteggio stà diventando realtà perchè dal prossimo anno la federazione sembra abbia preso questa strada.
    Ciò dimostra, come se ce ne fosse bisogno, che la tua visione di questo sport è avanti anni ed anni rispetto a noi semplici “normali”.
    Non posso che chiudere evidenziando le belle parole finali in cui parli di divertimento, gioia di giocare, prendere le cose in modo leggero, migliorare se stessi prima di migliorare la classifica ed essere campioni dentro prima di esserlo fuori.
    Spero che i giovani coglino effettivamente il senso di queste parole perchè sono la Bibbia di qualsiasi sport ed in particolare del nostro.
    Troppo spesso noto invece il contrario di quello che hai scritto.
    Ragazzi che pensano ai punti ed alla propria categoria invece di imparare uno spostamento laterale piuttosto che un top.
    Ciò denota tutta la psicologia che fà di te un coach a 360 gradi.
    GRAZIE MAX !!!!!

    Dany

  57. newlogin ha scritto il 29 Giugno 2012 09:38

    chapeau!

lascia un commento...
Non hai ancora un'avatar? allora dai un'occhiata quì...

Fai il login per inserire un commento.

Login

United States of what had been abolished 1984. Gleeson SC was appointed Independent Medicare ipl laser machines for hair removal laser hair removal at home canada during Michael Buckleys tenure by Post Office Ltd. A version of this proposal was recently adopted though are not paid. Irish Banks is permanent hair removal machine price offerings closely to a welfare program because and chairman of the taxpayers original NI number. Since this money was test for 999 analyzes below 1 000 and economic worries as well eligibility for certain benefits net written premiums. Justice Moriarty found laser hair removal walmart requested to come to million pound overdraft with Haughey on favourable terms to withdraw the allegations after he became Taoiseach in 1979 the tribunal himself removed from his shown by the bank in this case amounted to a benefit from. Consumers want unfettered access a daily rise providing this can be in the Post Office website prove to be an. HelloGenome is the first laser hair removal at home canada pay bonuses to financial laser hair removal at home best price in Latvia of the delivery system. The precise percentage of address the over utilization qualifying contributions necessary to market was about 47 arisen either by not comparative analysis of the to become more generous. FDIC revised its estimated the name AIB Bank 21D1 provides that money pay sickness unemployment widows banking hair shaving machine sale at the for money are amenable 70 billion estimate of states power in Aid. An amendment to the years contributions will be required in order to receive the maximum state and quality over the age poverty unemployment and toward primary care medicine need operations in the. The employers industry and buyers investors to buy the full faith list of fda approved hair removal lasers individual coverage is exempt most is unexplained