La CND sul caso Bacci/TTTorino
4 Novembre 2010 da Ping Pong Italia
da Ping Pong Italia
Sembra volgere al termine la vicenda Bacci/TTTorino, è infatti di qualche giorno fa la decisione della Commissione Nazionale Disciplinare in cui il TTTorino viene sanzionato con € 1.000 di multa e la sospensione dall’attività agonistica per 15 giorni. Viene inoltre sanzionato Federico Bacci con una sospensione da ogni attività federale per 6 mesi, mentre per i due ragazzi Marco e Davide si è disposta l’archiviazione.
Vengono rimessi gli atti alla Procura Federale per stabilire se il comportamento di Di Napoli in riferimento al tesseramento di Marco e Davide Bacci da parte della società TT Torino sia conforme alle procedure federali.
Ma c’è dell’altro, il deferimento di Renato Di Napoli, Emanuele Di Napoli e Maddalena Troncone.
Ora si potrà ricorrere in presso la Commissione Appello Federale.
Ecco in versione integrale (PDF) la disposizione della CND .
Come ebbi a scrivere il 20 Ottobre 2010 a margine del post su Assemblea Generale, sarebbe stato grave se la giustizia sportiva si fosse accanita sui ragazzi.
Come é giusto che sia invece sono gli adulti a pagare per le conseguenze delle loro negligenze, superficialità o “disattenzioni”.
Tutto era partito da una richiesta di svincolo da una parte e da una denuncia di “presunto allenamento indebito” dall’altra.
Si è giunti ad un sanzionamento bilaterale per irregolare tesseramento e ad un deferimento che avrà probabilmente altri strascichi.
Prossimamente su questi schermi.
Un Saluto.
Tutto è partito da un tesseramento irregolare, una cosa da nulla. Il dolus è questo.
Leggendo la decisione della CND che - tranquillo Bacci - la CAF ribalterà con tanto di scuse a Di Napoli alcuni spunti sono interessanti:
1. Il segretario del T.T. Torino sig. Capasso dice che il tesseramento non è stato supportato dalla firma del genitore.
- bazzecole;
2. Nè la società, nè la segreteria federale, pur interpellata anche in data 27 agosto 2010, avevano comunicato il provvedimento (si tratta dello svincolo).
- vergogna;
3. L’unico con cui si doveva e si deve parlare è il Sig. Renato Di Napoli.
- che scoperta! perchè a Castello o Molfetta con chi si deve parlare? chiedere a Laura Negrisoli;
4. I dirigenti del T.T. Torino e il Vice Presidente Federale Sig. Di Napoli non si sono presentati davanti alla CND.
- e che scherziamo?
5. Il Sig. Di Napoli, anche nella veste di Vice Presidente Federale, ad avviso della Commissione ha tenuto un comportamento non conforme alle norme federali.
- se avesse dignità si dovrebbe dimettere
6. la ASTT Torino, società riconducibile alla persona del Di Napoli stesso
- senza parole
X MAIETTI : ti posso garantire ( lo faccio su me stesso e non sui miei figli anche se a loro tengo molto di più) che il tesseramento irregolare è l’ultima cosa che mi passava per la mente !
Mannaggia al fatto di averlo comunque tirato in ballo !
non so se sia possibile pubblicare la mia richiesta di svincolo ma ti garantisco che il tesseramento è all’ultimo posto !!!!!!!).
Tutto è iniziato per una richiesta di provvedimenti per comportamento antisportivo
14 dicembre 2009, la mia richiesta di svincolo è di due mesi dopo ! (vedasi sentenza)
Certo, prima avevo chiesto il nullaosta, se mi fosse stato concesso tutto finiva lì (i ragazzi non avrebbero giocato per un anno ma andava bene anche così, avrebbero almeno potuto allenarsi).
Ancora il 2 luglio ero disposto a definire bonariamente la cosa
Avevo chiesto solo un comunicato in cui gli “adulti, compreso il sottoscritto” si assumevano tutte le responsabilità ma veniva restituita dignità totale ai ragazzi riconoscendo la loro lealtà e sportività.
avrebbero evitato anche la sanzione pecuniaria………..cosa credi mi abbiano (se di risposta si può parlare) risposto ?
Non dirmi che la CAF ribalterà, non ci voglio credere ! come possono !
Comunque GRAZIE !
Tutto molto normale. A Tatulli è successo di peggio. Spero che Caruso proceda perché questo sistema merita lo sputtanamento ma non perché è IL sistema semplicemente perché le “birichinate” sono sotto gli occhi di tutti, lampanti e senza VERGOGNA.
Faccio una domanda e mi piacerebbe che a rispondere fosse Gommalacca che ha dovuto sviscerare una questione analoga:
Il termine “nulla osta” significa che niente ostacola lo scioglimento del vincolo sportivo che permetterà un nuovo tesseramento, dico bene?
Ora, se questo nuovo tesseramento non si può fare perché il giocatore ha già disputato incontri di campionato in due diverse giornate, può un dirigente rilasciare “nulla osta” anzitempo? E se anche fosse, col nulla osta in mano, il giocatore cosa può farci? Non può neanche essere ceduto in prestito, o sbaglio?
il N.O. può servire per potersi allenare altrove con la garanzia dell’assicurazione contro gli infortuni sportivi? La federazione può autorizzare un tesseramento “dormiente”? E’ possibile la copertura assicurativa Fitet/Coni garantita da un’altra Società?
Al contempo, non potrebbe prospettarsi un diniego del nulla osta per il danno subìto dalla squadra che si é trovata sguarnita di un elemento su tre ?
Nella fattispecie, il tecnico che seguiva la squadra “decimata”, ne era pure lo sponsor (T.T. Torino Xelion Daprile).
Fine delle domande.
Io penso che fosse possibile un tesseramento ad altro sodalizio, con le garanzie assicurative, una polisportiva universitaria per esempio, (qual’é proprio il CUS Torino che può iscrivere anche studenti medi), senza necessariamente dover contestualmente abbinare il tesseramento Fitet. Un po’ come quando io pratico il racketlon, che tra l’altro comprende il ping pong, e sono coperto dal teseramento F.I.R.A.
Io, per la mia parte, ho sempre espresso il pensiero che i ragazzi dovessero essere lasciati liberi di allenarsi altrove perché l’attività sportiva é prima di tutto tempo speso in maniera sana e positiva e che a fine anno il nulla osta dovesse essere rilasciato senza indugio. So che passata la prima fase di rabbia e di sconcerto, anche la Società aveva preso questa decisione di svincolo a fine stagione 2009/10.
In my honest opinion, Eugenio.
Sei troppo grande Bacci Federico…..ti stimo per quello che fai,,,e per le notizie veritiere che stai apportando nel caso sopra indicato….non di meno…la tua prontezza nefar sapere a tutti,,,gli aggiornamenti sulla questione…..Continua così…..avrrai sempre più estimatori…..
Eugenio non discuto ciò che dici (o che chiedi) ma esistono le regole. Nello sport e, soprattutto, nello Stato che è Stato di Diritto.
Regola N.1
il giocatore deve essere dotato di REGOLARE tesseramento per svolgere l’attività sportiva.
Regola da 2 a N… Dipendono da questa.
Se la società NON tessera regolarmente il giocatore (il che significa che da minore sono i GENITORI e solo loro a poter tesserare l’interessato) è da sanzionare sia che il giocatore venga schierato o meno. Il resto è fuffa.
La società investe in un periodo di 4 anni (periodo che separa due olimpiadi successive) sapendo che finiti questi il giocatore se minorenne si svincola e può decidere del proprio futuro. Giusto o Sbagliato queste sono le regole!
Pertanto se una società decide di schierare un giocatore minorenne sapendo che il tesseramento NON è regolare deve essere sanzionata! Il giocatore NON può essere sanzionato perché non è chiamato ad essere responsabile del tesseramento (la firma non la può apporre lui).
Vogliamo parlare della Federazione ora? Spero che Caruso pubblichi tutto e faccia affondare questo sistema che puzza di letame lontano un miglio. Non c’è più vergogna. È lo specchio di questo paese. Ti invito a leggere la stampa estera. È un paese che non ha più morale, viene omologato tutto, tutto ciò che è nell’interesse LORO, non del movimento. Oramai TT è CG. Usare un cellulare che paga la Federazione ad uso privato (perché tale è una società sportiva) è un abuso. Se un mio manager si permette un comportamento del genere viene sanzionato.
Eugenio basta! Non c’è difesa per chi si comporta in questo modo..
Davanti alla legge: ubi maior, minor cessat. Non discuto.
La legge dice che ciò che non é regolare, anche solo formalmente, é nullo.
Non discuto.
Ma poi viene la giurisprudenza. Il caso che tu conosci bene, ha dimostrato, con la squalifica del ragazzo (discutibile e fors’anche ingiusta ma possibile nel Diritto) che nonostante si fosse in presenza di un atto nullo, (infatti lo poteste ritesserare), fu riconosciuto, se non sbaglio dietro presentazione di prove materiali, che una forma di “contratto” (inteso come lo si intende in Diritto) ci fu.
Lo stesso vale per il caso in ispecie: certificato medico di idoneità, dichiarazione fiscale ai fini della dichiarazione dei redditi e quant’altro. Chiarisco che non mi sono sincerato coi miei occhi di tali riscontri, ma dal momento che sono pratiche che ho svolto pure io per mio figlio, ritengo che pure Bacci vi abbia ottemperato (per la parte dell’ idoneità fisica) e usufruito (per la parte della detrazione fiscale), da buon pater familias attento alla salute dei figli e all’economia domestica.
Ma, più volte, lo stesso Bacci ha espresso che non era la mancata firma del tesseramento il nocciolo della questione, ma il poter svincolare i propri nomi da quello di una Società cui non volevano più far parte.
I tornei individuali invece, quelli, li avrebbero voluti giocare e il padre ne chiese l’iscrizione. Qui sta uno delle reprimenda che muovo a Bacci. Il non aver spiegato ai suoi figli che anche un torneo individuale lo si gioca con la “maglia” della Società, anche se addosso hai la t-shirt dei Metallica o dei Simpsons. Vabbè, lasuma perda.
Ora, le domande che ti ho posto, non te le ho fatte in senso retorico, ma solo per sapere se concordi o meno con me su alcuni aspetti tecnici. Quegli aspetti che stavano alla base della richiesta di svincolo di Davide e Marco.
Ti dico quello che penso onestamente sul fatto del numero di servizio usato per fini privati.
Se il numero é stato messo sul sito e utilizzato quotidianamente, per la necessità di non dover girare con PIU’ DI UN cellulare (ricordiamo che Di Napoli é portatore di pace maker) allora non avrei troppe remore a pensare che sia una questione giustificabile. Ho fatto un giro su google ed ho trovato alcune controindicazioni alla esposizione alle onde elettromagnetiche ravvicinate per portatori di tali dispositivi. Prendila con le molle, su internet si trova tutto e il contrario di tutto, anche se non ho trovato nulla che dica il contrario in questa fattispecie.
Naturalmente le telefonate private in uscita dovrebbero essere state conteggiate a parte e addebitate sul conto dell’interessato.
Altrimenti, se la necessità medica é esclusa, o se le telefonate private in uscita fossero addebitate alla Fed. sarebbe un fatto MOLTO esecrabile e illecito, sintomo di una forma di arroganza nel sentirsi in qualche modo… un intoccabile.
Con stima, un saluto.
Lettera A Un Bambino Ammainato.
:-))
Caro Eugenio,
BASTA !
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W Gommalacca…….. affondare la Federazione,
Non doveva cadere la “Domus Gladiatori” dovevano cadere 3 meteoriti equidistanti sulla penisola e 3 tsunami ..uno per mare…
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Ri Detto questo… ricordo ancora una volta come in questo “Sportucolo” quale il nostro è… (non capisco perchè qualche “Puro NC” si offenda più di tanto.. ma forse proprioperchè è un puro NC se lo è..!) .. migliaia di discussioni nascono e si moltiplicano per causa di:
A) regole fondamentalmente ignoranti
B) regole fondamentalmente scritte in modo ignorante (che nemmeno SUperDio)
C) regole quindi interpretabili in modo diverso da molti ignoranti
Assodato che (e molti non lo dimentichino) i diversi casi di discussione Tatulli, Bacci, Luini..sono appunto diversi, diversificati dalle ignoranze di cui sopra, ricordo che Federico Bacci si era andato a leggere il regolamento (interpretabile) sul tesseramento degli atleti e la regola (interpretabilissima ovviamente) sullo svincolo o nulla osta … che in alcuni punti lasciava intendere che il Nulla Osta potesse esser richiesto e quindi concesso ..nonostante un atleta abbia già disputato anche una gara (è ovvio che poi dovrà star fermo)
… ma è (ovviamente ..tanto per cambiare) la normativa che norma una situazione anomala che viene a mancare.
Feci l’esempio:
Ammetiamo che “L’atleta dissenziente” provochi responsabilità oggettive verso la società…. non è interesse appunto della società che questi sia svincolato e magari anche ritesserato per chi ne diventi responsabile per quello che fa .. nelle palestre..anche solo per stages ed allenamenti ..??
Ma ovviamente .. dove esiste la normabilità di una simile “norma eccezionale” ..che pure viene interpretato esserci leggendo le “Regole Ignoranti” di questa Ignorantissima Federazione, di questo Ignorantissimo Coni, di Questo Ignorantissimo Paese dal lato della cultura sportiva???
E siamo sempre e di nuovo a riparlar delle stesse cose.. qualche “gatto nero” in più stavolta ..pare!
A proposito .. quel “fenomeno difensore d’ufficio” del castello che fine ha fatto ?
Eugenio, per favore .. smettila… altrimenti fai la fine di Nunzio Ciraldo Fraiunco.
@Eugenio
Aggiungo questo: il procuratore federale si è esposto dicendoci che avremo potuto schierare l’atleta. La società ha preteso un documento scritto. Telefonicamente invece ci ripetevano che il primo tesseramento era irregolare e che l’atleta avrebbe potuto giocare tesserandolo per la nostra società perché era - in pratica - nella situazione di NON tesserato. Abbiamo preteso lo stesso il documento che è arrivato dopo 2/3 giorni. Ebbene il documento dice che la società non potrà essere sanzionata nel caso in cui utilizzi l’atleta. Sappiamo tutti come è finita. In separata sede ti dirò ciò che qui non scrivo ma che mi permette di dire che siedono tutti allo stesso tavolo, tutti loro.
@copia di Bacci
Vedi copia di Bacci avresti potuto rendere pubblico il tuo pensiero in qualunque altro modo e forse esplicitando anche con più forza il tuo dissenso dal comportamento di vero Bacci… In questo modo invece sei esattamente ciò che tu dici di lui. Vero Bacci e’ libero di combattere la sua battaglia e tu la tua! A me non mi può fregar di meno di Vero Bacci come di Copia di Bacci ma una differenza c’è: il tuo modo fa schifo! Sei come un parassita. Ma aggiungo: esiste una sentenza che dà ragione a lui e torto a te.
Ti firmi Bacci Federico e abbiamo capito che non lo sei già questo dice che sei FALSO evidentemente come ciò che riporti.
Nunzio Ciraldo Fraiunco ? Ahahahahah !!! Grande Vermone !
L’unica strage per cui può essere accusato è quella dei frequentatori del blog che, come da strategia “occulta”, ricominceranno a diminuire .
Ma come si fa ? Riuscire, con quello che scrive, anche a far inorridire Maietti e a farlo intervenire ! Farsi dipingere da deopin in maniera superba “lei sia qua che in altro forum, si lamenta di essere criticato, o meglio ancora giudicato.
Ma le chiedo lei che fa?” .
Ci sono delle cose che non NASCONDONO niente di clamorosamente NASCOSTO, dietro le quali non c’è nessuna motivazione NASCOSTA o chissà quale trama o loggia deviata . Neanche i nickname dietro cui Lei vede sempre personaggi senza dignità . Il nickname è parte integrante del blog o del forum . Se non Le è gradito può evitarli (i forum e i blog) . Io fondamentalmente trovo più disgustoso un certo modo di proporsi (anche se firmato) e la dignità la vedo più dietro alcuni CELATI da un nickname che nel caso contrario . Che differenza mi fa sapere che lo scritto viene da Giuseppe o Backside ? Nessuna ! A meno che non voglia farmi giustizia o segnare nel mio librettino nero la fototessera del manigoldo ! Vede … a volte le cose sono semplicemente come si vedono : tutto CHIARO ! Sono semplicemente situazioni di merda, fatte e messe in piedi da persone di altrettanta consistenza ! Non c’è bisogno di fare il tuttologo (lo si può fare quando si è tra i protagonisti o si sono vissute QUELLE cose e non per sentito dire) . Ci sono delle situazioni che non c’è bisogno di Bertagna, Gianeri, Vermiglio, Caruso, Bacci, Bonfanti, Pandolfini, ecc ecc per capire che sono situazioni di merda, fatte e messe in piedi da persone di altrettanta consistenza perchè è la STESSA PUZZA CHE CE LO DICE ! Uno può essere anche cieco ma almeno il naso … Uno può anche essere raffreddato ma almeno gli occhi ! E’ chi continuamente si tappa naso ed occhi e parla senza quindi sapere, con la scusa di voler capire, ma esprime da subito pareri (apostrofando e poi chiedendo scusa “non volevo, non intendevo, non sono stato capito, ecc ecc”) ed assume una posizione che stona nel contesto … perchè si tappa anche le orecchie quando ciò che sente non gli piace !
Non me ne voglia ma Lei ha ripreso con più veemenza, più ardore ed impeto a svolgere il suo ruolo di tutor . E se Lei ha ripreso il suo ruolo, che ben svolge, vuol dire che il suo Capo ha ritenuto di averne bisogno . Buon lavoro .
Saluti
Alberto, Fraiunco era un poveraccio e infatti il plotone d’esecuzione lo risparmiò. Ma Bixio ordinò che gli sparassero con un colpo alla nuca. Vuoi essere tu il mio Bixio?
http://www.siciliainformazioni.com/giornale/cultura/97598/bixio-bronte-sipario-sangue.htm
Riguardo l’eclissi di Mohr, questa é una prova della mia indipendenza, perché alla corte del castello e dei vassalli la consegna é sempre stata: “non rispondere, non intervenire”.
senza parole, ma con un forte senso di nausea
Vogliamo aggiungere una chicca?
Vogliamo dire che i soldi che dicono di aver dato erano per la sorella? Rimborso per il discorso dello studio…vogliamo dirlo?
Il vice presidente vicario di una federazione rappresenta tutti. Chiedo scusa ma a me non va di essere rappresentato dal Sig. Di Napoli. Non ritengo ci possano essere altri commenti da fare.
MA VI SEMBRA NORMALE CHE UNA DECISIONE DEL 19/10/2010, ANCORA AD OGGI NON SIA PUBBLICATA????? Continui atti di certezza di potere
saluti
si sa che la burocrazia è lenta, in talune circostanze anche lentissima
Giusto Deopin, e nemmeno é stato pubblicato il provvedimento di sospensione della pena (i 15 giorni di stop alle attività) da parte della C.A.F., così da ingenerare confusione e incertezza alle squadre che avrebbero dovuto, o non dovuto, incontrare le squadre del T.T.Torino.
Riguardo ciò che dice Albi Fortuna, ritengo che Di Napoli, a seguito del deferimento, debba dimettersi dalla carica federale o quantomeno autosospendersi fino al compimento dell’iter e poi trarne le dovute conseguenze.
A proposito: che fine ha fatto quell’altra autosospensione, quella del consigliere dissenziente? Rientrata? Confermata con le dimissioni?
“Panagulis” ne sa qualcosa?
Volevo ringraziare ancora una volta l’ospitalità di questo sito e la prontezza nel pubblicare la sentenza.
Torno a ripetere cose dette anche da altri :
COME è POSSIBILE CHE A DISTANZA DI PIù DI UN MESE TALE SENTENZA NON SIA STATA ANCORA PUBBLICATA SUL SITO FEDERALE ?
COME è POSSIBILE NON SIA STATO NEMMENO PUBBLICATO IL PROVVEDIMENTO DI SOSPENSIONE DELLA PENA CON LE RELATIVE MOTIVAZIONI ?
QUALCUNO HA DATO E/O CONFERMATO DIMISSIONI ?
Sembrerebbe che la CAF con tempi celerissimi per la giustizia sportiva abbia ritenuto doveroso condannare solo al pagamento della pena pecuniaria la Società in questione, togliendo le altre condanne.
Decisione appropriata! nn sta a noi comuni mortali decidere ciò che è giusto e ciò che non è giusto, due cose sorprendono panagulis, i tempi assolutamente rapidi cosa mai avvenuta, e le motivazioni che spero di ottenere.
E ADESSO DEFERISCICI TUTTI…
CARUSO SALVATORE (MAESTRO FEDERALE IN ATTESA DI DEFERIMENTO POLITICO)
AI POSTERI L’ARDUA SENTENZA…
In questo sito si fanno troppe domande:
- perchè le decisioni non sono state pubblicate;
- perchè nella notifica è sfuggito il T.T. Torino;
- perchè il procuratore non ha deferito ancora il VICE PRESIDENTE VICARIO Di Napoli;
- perchè sul caso Luini ancora non si sa nulla;
- se il consigliere autosospeso si è dimesso;
- se Di Napoli si è dimesso;
ragazzi, le persone educate non rispondono!
ricordatevi pure che ci si può avvalere della facoltà di non rispondere
king, eccoti soddisfatto…:
Jason David Luini – Richiesta di svincolo per disagio ambientale
In ordine alla richiesta presentata da parte dell’atleta Jason David Luini tendente alla dichiarazione di sussistenza di gravi motivi di disagio ambientale e di disagio tecnico e della conseguente richiesta di svincolo anticipato dalla ASDTT PIEVE EMANUELE ai sensi dell’art.15.3 lett. c) del Regolamento Organico, il Consiglio ha rilevato che la gravità di questi disagi dichiarati NON SIA TALE da concedere lo svincolo previsto dal Regolamento sopramenzionato.
Pertanto delibera di respingere il ricorso presentato dall’atleta Jason David Luini.
Chi aveva proposto di fare pubblcare un articolo a pagamernto sulla Gazzetta dello Sport? Perchè non rivolgiamo le domande attraverso il giornale rosa?
Caruso perchè non ti fai promotore?
X King: Chi ha scritto quest’altro saggio di giurisprudenza sapiente e prevedibile?
è ora dello stacchettino musicale…..
Gaetano Rino Testo Canzone Nun Te Reggae Piu’
http://www.youtube.com/watch?v=necfujO9cEY
andiamo avanti pure cosi’ !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Scusi Drago Rosso,
ma se un nulla osta viene richiesto alla Società, che non risponde, e poi la stessa richiesta di nulla osta arriva in Consiglio Regionale, che la rigira alla Società che continua a non rispondere, e quindi la richiesta arriva in Consiglio Federale, che ha l’obbligo di ratificare il nulla osta secondo la legge del silenzio-assenso, PERCHè TUTTO QUESTO CASINO IN SEDE DI CAF con l’ultima sentenza-scandalo che ribalta tutto???????????
Su una cosa mi sento di rispondere con assoluta certezza per aver ricevuto copia della comunicazione della sentenza al T.T.Torino e della sentenza stessa.
La comunicazione della sentenza della C.N.D é stata notificata a mezzo posta alla Società sempre nei giorni successivi al 20 ottobre, data in epigrafe.
Tra i destinatarii vengono citati il Comitato Regionale e il Rappresentante Legale della Società. In questa copia non sono riportati i nomi degli altri destinatarii parte in causa.
Ho inviato copia all’amministratore del blog. Trattandosi di atti pubblici non credo di aver infranto alcun codice sportivo, deontologico o morale.
Ballbreaker va a riprendere un punto sul quale i “padroni del vapore”, tramite i loro schiavetti, hanno creato tanta confusione, con interventi su blog e forum improntati alla purissima disinformazione. Così, cerco di chiarire, a Ballbreaker e a tutti, qual è la reale situazione.
Comincio dalla disinformazione. Avevo fatto notare che, contrariamente a quanto insinuato dai servi del potere, i Bacci avevano diritto a (chiedere) il nulla osta, anche se avevano già giocato anche una sola partita col TT Torino. Ho messo fra parentesi il “chiedere” per un semplice motivo: il diritto a chiedere esiste per qualsiasi cosa, magari una società può anche chiedere che le venga assegnato lo scudetto, ovviamente sarà spernacchiata dagli organi competenti; ma “chiedere” contando su ragioni incontrovertibili è tutt’altra cosa, e io facevo riferimento a questo “diritto”. Comunque, dopo le mie spiegazioni, è stato scritto, da chi ha il compito di creare confusione, che nessuno aveva mai sostenuto che i Bacci non potessero chiedere il nulla osta. Bene, ecco i testi tratti da tre interventi apparsi sul forum di Giorno:
1: “Quello che é stucchevole in tutta questa storia é il vittimismo fuori luogo, una richiesta di svincolo che tutti ti avevano sconsigliato, perché i ragazzi avevano giocato, perché anche se tu avessi addotto un grave disagio ambientale e tecnico, i ragazzi avevano giocato in campionato e in torneo e NESSUNO poteva accordarglielo”.
2: “Nel momento in cui gli é stato detto che non rientrava più nei piani della Società, Jason ha acquisito il buon diritto a richiedere uno svincolo d’ufficio per gravi incompatibilità ambientali e tecniche. Spero, però che non abbia giocato, nemmeno una partita con la maglia del Pieve, in questa stagione, altrimenti la cosa si complica”.
3: “Se Jason vuole sperare in uno svincolo d’ufficio NON DEVE DISPUTARE NESSUN INCONTRO CON LA MAGLIA DEL PIEVE”.
Non sto nemmeno a citare l’autore, non m’importa. Quello che è importante è che, come chiunque conosca la lingua italiana può capire bene, in questi tre testi (il primo sul caso dei fratelli Bacci, gli altri due su quello di Luini), viene esplicitamente detto che “chi ha giocato una partita con una squadra non può chiedere il nulla osta”. Come si vede, qualcuno che aveva sostenuto questa tesi c’era eccome.
Quando io, regolamento alla mano, ho dimostrato che, anche avendo giocato una partita, i Bacci avevano diritto a chiedere il nulla osta, il castello di carte costruito dai difensori d’ufficio del TT Torino è caduto miseramente. Di qui il tentativo di buttare ulteriore fumo negli occhi dicendo che nessuno si era mai permesso di sostenere quella tesi.
Ma non è finita, perché è venuta fuori un’altra assurda teoria a proposito della concessione del nulla osta, anche questa per tentare di creare confusione, anche questa sostenuta dagli schiavetti del potere. Si è detto che il Consiglio federale potrebbe anche non concedere il nulla osta nel caso la società per la quale l’atleta è tesserato non risponda alla richiesta dell’interessato e poi alla richiesta del Comitato regionale. Come giustamente ha scritto Ballbreaker, in questo caso, il regolamento parla di “silenzio assenso” della società in questione, il che significa che AUTOMATICAMENTE il nulla osta deve essere concesso. Siccome ci deve essere un organo federale a sancire questa concessione, è previsto dai regolamenti che sia il Consiglio federale. Ma il Consiglio federale deve solo RATIFICARE questa concessione, non può, in alcun modo, sindacare su questa concessione, non può decidere di non concederla. Siamo, perciò, ai soliti giochetti dei soliti noti schiavetti, che vengono smascherati facilmente.
Quindi, i fratelli Bacci dovevano essere svincolati sin da febbraio, come avevo già spiegato nel mio articolo.
Ma Ballbreaker pone un’altra questione: perché il casino nella Caf, che ha cancellato quasi integralmente la sentenza della Commissione disciplinare?
Primo punto da considerare: ricordiamo che si è andati alla Disciplinare non su richiesta dei Bacci, ma su richiesta del TT Torino, che li ha denunciati perché si erano allenati con un’altra società. Quindi, i Bacci aspettavano tranquillamente lo svincolo che era diventato concreto a febbraio, nel momento in cui il TT Torino non aveva risposto alla doppia richiesta di nulla osta. Invece, si sono ritrovati denunciati e costretti ad andare di fronte alla Disciplinare come “imputati”. E hanno dovuto aspettare la decisione della Disciplinare, a loro favorevole, perché il Consiglio federale non aveva mai ratificato, da febbraio a tutt’oggi, la concessione del nulla osta come prevede il regolamento. Il Consiglio federale non aveva mai esaminato la questione, commettendo una colossale infrazione alle regole. Era obbligato a farlo. Non l’ha fatto. Il casino, quindi, non lo hanno provocato i Bacci, ma tutti gli altri protagonisti di questa scandalosa storia.
Secondo punto da considerare: la sentenza della Caf è qualcosa di incredibile, uno spettacolo di non-senso. Sto scrivendo un articolo in proposito e posso anticipare due cose:
1: un qualunque avvocato potrebbe smontare questa sentenza davanti al Tribunale amministrativo regionale e distruggere la Fitet.
2: la sentenza della Caf, in punta di diritto, NON ANNULLA il deferimento del vicepresidente Di Napoli da parte della Disciplinare.
Ci sarà da ridere, ma purtroppo anche da piangere nel vedere come è stato ridotto il tennistavolo italiano.
Ballbreaker mi dà lo spunto per confutare in maniera definitiva quanto asserito dal Drago Rosso nella sua parzialissima ricostruzione della vicenda.
Evidentemente il Drago Rosso ha costruito tutta la sua “requisitoria” senza avere conoscenza del carteggio intercorso tra La Società (T.T. Torino) e il Comitato Regionale Piemonte.
Proprio oggi sono stato a Torino ed ho chiesto ed ottenuto delucidazioni in merito.
Il C.R. infatti, ai sensi del citato articolo 15.3 del regolamento organico ha avvisato la Società del ricorso presentato dal Sig.Bacci. La Società, entro i 5 giorni previsti, ha presentato regolare opposizione, inviandola al C.R. nella quale si dichiarava che era stato inoltrato un esposto per grave comportamento antisportivo, onde per cui della controversia erano stati investiti gli organi federali.
Il tacito assenso non si era quindi esplicitato dal momento che la Società ha risposto al Comitato Regionale. Ciò con buona pace del Drago Rosso e del suo castello di supposizioni di fantasia.
Un Saluto.
….bennato ci era gia’ arrivato molti anni fa….
l gatto e la volpe
Edoardo Bennato
Quanta fretta, ma dove corri, dove vai ?
Se ci ascolti per un momento, capirai,
lui è il gatto, ed io la volpe,
stiamo in società, di noi ti puoi fidar.
Puoi parlarci dei tuoi problemi, dei tuoi guai
i migliori in questo campo siamo noi
è una ditta specializzata
fai un contratto e vedrai
che non ti pentirai…
Noi scopriamo talenti e non sbagliamo mai
noi sapremo sfruttare le tue qualità
dacci solo quattro monete
e ti iscriviamo al concorso
per la celebrità…!
Non vedi che è un vero affare
non perdere l’occasione
sennò poi te ne pentirai.
Non capita tutti i giorni
di avere due consulenti
due impresari, che si fanno
in quattro per te…!
Avanti non perder tempo firma qua
è un contratto, è legale, è una formalità
tu ci cedi tutti i diritti
e noi faremo di te
un divo da hit parade !
Quanta fretta, ma dove corri, dove vai ?
Che fortuna che hai avuto ad incontrare noi
lui è il gatto ed io la volpe
stiamo in società, di noi ti puoi fidare…
di noi ti puoi fidar…
di noi ti puoi fidar…
e mettiamola pure in musica …
http://www.youtube.com/watch?v=YoBuv7HR-Fw
4 drago red:
dear drago…..grazie per la breve spiegazione sul caso baxxi……adesso posso dormire tranki,,,,,
ma perché taci sul doppio misto seretti-vivarelli…..in gita a spese dell’italico uomo in turkia????
Personalmente mi puoi trovare al beach calima de launa club…non si parla di pinge ponge….ma si ponge e si pinge.
Jason luini e la madre for president.
Confermo che non rispondo più allo schiavetto. Al posto mio, però, può farlo direttamente il Comitato Regionale Piemontese della Fitet, che spiega come il TT Torino non ha mai risposto alla richiesta di svincolo. Ecco il testo della comunicazione ufficiale mandata da Paolo Lentini, presidente del C.R. Piemonte, al Consiglio Federale. La lettera è datata “Brondello, 20 febbraio 2010″, con timbro Fitet del 26 febbraio 2010 e con numero di protocollo n. 8814:
“Oggetto: Richiesta di svincolo.
In qualità di Presidente Regionale del Piemonte ho ricevuto la “Richiesta di svincolo degli atleti Davide e Marco Bacci per gravi motivi di disagio ambientale e tecnico”.
Secondo le norme del Regolamento Organico vigente ho inoltrato alla società A.S.D. Tennistavolo Torino telegramma in cui comunicavo la richiesta pervenuta.
A oggi trascorsi i termini fissati dal R.O. vigente, non è pervenuta alcuna documentazione dalla società A.S.D. Tennistavolo Torino.
Si trasmettono gli atti e non si produce parere motivato perché non è stato il Comitato Regionale del Piemonte a formalizzare il tesseramento come indica il R.O., ma la norma è stata superata dalla metodologia di cui si è dotata la Federazione e formalizzatore del tesseramento è la Segreteria Generale.
Nella situazione presentatasi il Comitato Regionale del Piemonte ha prodotto un servizio di attuatore delle norme scritte; ritiene comunque che l’indicazione nel ricorso di mancanze della società possono essere le motivazioni indicate dal R.O., ma nello stesso mancano le documentazioni di cui al R.O.
Cordiali saluti
Il Presidente
Paolo Lentini”
Come si vede, la situazione è chiarissima. Aggiungo soltanto che la parte finale della comunicazione si riferisce a procedure che hanno bisogno di aggiornamento. Ma il punto importante è quello dove Lentini scrive: “A oggi trascorsi i termini fissati dal R.O. vigente, non è pervenuta alcuna documentazione dalla società A.S.D. Tennistavolo Torino”. Quindi, c’è stato il silenzio-assenso e i fratelli Bacci dovevano essere liberi sin da febbraio. Questi sono i documenti, questa è la verità.
Ma sorge la domanda: mica qualcuno si è inventato documenti falsi, dopo essersi accorto di aver pestato un mare di merda? E chi è che davvero costruisce “castelli di supposizioni di fantasia”?
Tutto questo fa SCHIFO !
è una vergogna sconfinata che non ha limite e mi spaventa quanta altra cattiveria, altre falsità altra immondizia si potrà riversare su me e sui ragazzi.
Marco in questo ultimo mese è svenuto più volte, l’ultima il giorno prima della partita di campionato di B2, a cui non ha comunque voluto mancare pregandomi di tenere tutto nascosto a tutti, anche al suo allenatore.
E’ svenuto a scuola, si è rovinato il mento, dovrà sottoporsi ad un mucchio di esami anche se i medici danno la colpa ad ansie e fattori emotivi.
L’ambulanza con a bordo lui e mia moglie è corsa ai 150 all’ora per arrivare all’ospedale di Chivasso.
Gli ho chiesto io di mollare tutto !
tutto questo deve finire !
VERGOGNA! VERGOGNA ! VERGOGNA !
Ho chiesto le DIMISSIONI di TUTTI VOI MERDOSI ma a questo punto restate pure, ce ne andiamo noi.
c’è una persona su tutte che mi fa più SCHIFO di tutti, una volta mi faceva pena oggi prego (e preghi lui) di non doverlo avere di fronte
Prima di tutto una cosa. Io non sono lo schiavetto di nessuno. Sono uno dei tanti, che avendo vissuto indirettamente la questione si é fatta un personale convincimento di dove stia la ragione e dove il torto. Anzi, direi che al T.T.Torino, tra tecnici, dirigenti, giocatori e genitori di giocatori, non ci sia alcuno che non stia dichiaratamente con la Società e non abbia in vari modi, publici o privati, stigmatizzato l’essenza del comportamento antisportivo dei ragazzi che si è esplicitato nell’abbandono improvviso dell’attività a squadre (prioritario sull’allenamento presso altra palestra). Se qualcuno ha preferito non intervenire su queste pagine è per il modo incivile col quale vengono trattati i dissidenti dal Signor Drago Rosso.
Detto ciò, perdurando nei miei confronti l’utilizzo dell’epiteto di “schiavetto”, oltre a tutti gli altri gratuitamente affibbiati, d’ora innanzi mi sento autorizzato a definire il Drago Rosso come lo schiavetto di Massimo. Questo perché egli crede di lavare l’onta dell’ingiusto allontanamento di Massimo dalla guida della Nazionale, col “sangue” di chiunque non abbia dichiarato guerra a questa federazione.
Vengo ora al punto. Correttamente il C.R., nella persona del suo Presidente, risponde a Bacci che non é pervenuta documentazione riguardante l’opposizione che la Società esercita sulla concessione dello svincolo, perché nessuna DOCUMENTAZIONE é stata inviata.
Infatti la Società non ha documentato i motivi della propria opposizione ma ha inteso informare il C.R. che STANTE L’AVVENUTA INVESTITURA DEGLI ORGANI FEDERALI DISCIPLINARI PER LA VALUTAZIONE DEL GRAVE COMPORTAMENTO ANTISPORTIVO… ESSA RITIENE DEBBANO ESSERE GLI ORGANI GIUDICANTI A DIRIMERE LA LITE INGENERATA DA UNA TARDIVA RICHIESTA DI SVINCOLO SEGUITA AD UN ARBITRARIO QUANTO IMMOTIVATO ABBANDONO DELL’ATTIVITA’ A SQUADRE.
Il C.R. quindi ha agito correttamente informando il Bacci che nei termini non era pervenuta documentazione attestante il motivo del diniego alla concessione del nulla osta allo svincolo. La Società afferma di aver informato il C.R. del motivo per cui non produceva tale documentazione e cioé l’affidamento del caso, per la propria parte, al giudizio degli organi giudicanti.
Bisogna poi considerare tutta quella parte della lettera del C.R. e non sorvolarla come se non fosse importante perché le norme sul tesseramento sono state oggetto di riforma, pur vigendo il regolamento organico del 2006, di qui un certo qual contrasto nell’ interpretazione delle norme.
Il C.R. quindi inoltra il tutto in Federazione.
Resta però, inoltre, da chiarire il significato letterale di questo passo:
” (il C.R.) ritiene comunque che l’indicazione nel ricorso di mancanze della società possono essere le motivazioni indicate dal R.O., ma nello stesso mancano le documentazioni di cui al R.O”.
Se lo schiavetto di Massimo volesse illuminarci.. ?
Io intendo leggere che il Bacci richiede lo svincolo per motivato grave disagio ambientale indicando delle generiche “mancanze” della Società che però non sarebbero documentate, come espressamente richiesto dall’articolo 15.3 del R.O., nel ricorso presentato al C.F per tramite del C.R..
Quindi ammesso, e non concesso, che la Società non abbia risposto al C.R. a termini di legge, cosa dire della validità di un ricorso che dovrebbe essere “esaurientemente documentato e motivato” ma che secondo il C.R. non lo é?
Vengo ora a replicare agli sciocchi contorsionismi dello schiavetto di Massimo per fingere di non rispondermi:
il caso di Jason Luini rappresenta bene la sostanza delle mie affermazioni sulla dicotomia “giocare sì” - “giocare no”. Infatti se si ritiene lo svincolo come qualcosa di utile e non solo come un pezzo di carta, è essenziale che non si sia giocata alcuna partita con la maglia della vecchia Società, infatti Jason da gennaio potrà giocare, in caso contrario sarebbe dovuto restare fermo per tutta la stagione. Siccome stiamo valutando un caso nel quale il disagio ambientale più grave lo credo lo abbia vissuto il genitore, diventa comprensibile come lo svincolo a stagione iniziata soddisfacesse solo chi in realtà non avrebbe avuto problemi a rimanere fermo.
Un Saluto.
E’ bello sapere che lo stesso TT Torino, tramite lo schiavetto, conferma di non aver rispettato le regole e di aver, di conseguenza, concesso automaticamente il nulla osta ai fratelli Bacci per silenzio-assenso.
Chiarisco infatti ai lettori del blog:
1) Il TT Torino prima dice (parole dello schiavetto) che “entro i 5 giorni previsti, ha presentato regolare opposizione, inviandola al C.R.”, poi, invece, dice di non aver mandato alcuna opposizione alla richiesta di svincolo, anzi, conferma di non averla mandata perché, avendo denunciato i fratelli Bacci alla Disciplinare, non ritiene di dover rispondere alla richiesta di svincolo. Purtroppo per il TT Torino, il regolamento distingue le due cose: il TT Torino ha il diritto di denunciare chi vuole alla Disciplinare (salvo poi veder rigettata la sua denuncia, visto che la Disciplinare ha assolto i fratelli Bacci dall’accusa rivolta dal TT Torino), ma DEVE rispondere comunque alla richiesta di svincolo. Non lo ha fatto e così la sua mancata risposta è diventata un silenzio-assenso al nulla osta.
2) Se un ricorso non è “esaurientemente motivato”, quando l’organo preposto lo esaminerà, lo rigetterà. Ma questo non vuol dire che il ricorso deve essere considerato come “non presentato”. E non vuol dire che la società oggetto del ricorso, in questo caso il TT Torino, sia esentata dal rispondere alla richiesta di svincolo. DEVE rispondere, comunque. Queste sono le regole, chiare e precise, tutto il resto sono chiacchiere. E infatti il C.R. Piemonte dice che non c’è stata risposta e passa la pratica al Consiglio Federale che è tenuto a ratificare il nulla osta per silenzio-assenso.
3) Chi ha già giocato con una società, una sola partita o più partite, ha comunque diritto a richiedere lo svincolo. Queste sono le regole. Anche in questo caso, tutto il resto sono chiacchiere.
Per gli altri interrogativi, posso solo consigliare a chi è analfabeta, e quindi non è in grado di capire cosa ha scritto Paolo Lentini nella lettera, di rivolgersi direttamente al Comitato Regionale del Piemonte e provare a farselo spiegare. Come ho già detto, non posso fornire la mia consulenza gratis, sempre e a chiunque.
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Chi conosce il lavoro dei campi sa che quando il concime naturale si smuove la puzza aumenta. Qualcuno vuole confondere le idee o togliersi qualche sassolino?
Dal momento che a questo punto dovrei sentirmi un mostro, temo siano solo parole vuote quelle che vorrei pronunciare per dire a Marco che mi dispiace per il suo stato di salute. Marco risulta ancora oggi tra i miei amici di Facebook e non molto tempo fa ci siamo scambiati un saluto in chat. Allo stato attuale delle cose credo sia sbagliato da parte mia cercare un rapporto diretto via Fb col ragazzo nonostante la permanenza tra i miei amici mi faccia pensare che Marco non nutra malanimo nei miei confronti.
Preciso che non ho mai chiesto l’amicizia su Fb a minori (tutti dell’ambiente pongistico) ma ho solo accettato le loro richieste d’amicizia.
Chiedo al detentore la patria potestà sul ragazzo di procedere senza indugio alla cancellazione del rapporto su Facebook.
Un Saluto.
Nella vecchia fattoria ia-ia-o
Quante bestie ha zio Tobia ia-ia-o
C’è la capra-capra-ca-ca-capra
Nella vecchia fattoria ia-ia-o.
Attaccato a un carrettino ia-ia-o
C’è un quadrupede piccino ia-ia-o
L’asinel-nel-nè-nè-nel
C’è la capra-capra-ca-ca-capra
Nella vecchia fattoria ia-ia-o.
Tra le casse e i ferri rotti ia-ia-o
Dove i topi son grassotti ia-ia-o
C’è un bel gatto-gatto-ga-ga-gatto
L’asinel-nel-nè-nè-nel
C’è la capra-capra-ca-ca-capra
Nella vecchia fattoria ia-ia-o.
Tanto grasso e tanto grosso ia-ia-o
Sempre sporco a più non posso ia-ia-o
C’è il maiale-iale-ia-ia-iale
C’è un bel gatto-gatto-ga-ga-gatto
L’asinel-nel-nè-nè-nel
C’è la capra-capra-ca-ca-capra
Nella vecchia fattoria ia-ia-o.
Poi sull’argine del fosso ia-ia-o
Alle prese con un osso ia-ia-o
C’è un bel cane-cane-ca-ca-cane
C’è il maiale-iale-ia-ia-iale
C’è un bel gatto-gatto-ga-ga-gatto
L’asinel-nel-nè-nè-nel
C’è la capra-capra-ca-ca-capra
Nella vecchia fattoria ia-ia-o.
Nella stalla silenziosa ia-ia-o
Dopo aver mangiato a iosa ia-ia-o
Dorme il bue-bue-bu-bu-bue
C’è un bel cane-cane-ca-ca-cane
C’è il maiale-iale-ia-ia-iale
C’è un bel gatto-gatto-ga-ga-gatto
L’asinel-nel-nè-nè-nel
C’è la capra-capra-ca-ca-capra
Nella vecchia fattoria ia-ia-o.
X gaula NON MOLLARE SIAMO TUTTI CON TE.
Per quello che vale, vorrei esprimere tutta la mia solidarietà a Marco Bacci, oltre che a suo fratello Davide e a suo padre Federico, tutti insieme protagonisti di una lotta che, al di là degli aspetti strettamente personali, mira a far trionfare l’onestà e la correttezza.
Purtroppo, questi sono concetti ormai dimenticati nel mondo del tennistavolo italiano, ma finché ci sarà qualcuno come la famiglia Bacci a rivendicarli c’è ancora speranza che possano rivivere. E’ proprio questo il motivo per cui credo che sia giusto sostenere la loro battaglia. Perché il punto è proprio questo ed è fondamentale: in un mondo di pecore, chi ha il potere si sente autorizzato a fare quello che vuole e se qualcuno, come i Bacci, protesta, non lo ritiene degno nemmeno di una risposta. Ma quando questo qualcuno si impunta, come ha fatto la famiglia Bacci, allora tutto il marciume viene alla luce.
Ecco perché, caro Marco, mi permetto di rivolgermi direttamente a te in questo modo, anche se ti trovi in un momento difficile, psicologicamente e fisicamente, non devi abbandonare. Faresti solo il gioco di tutti quelli che sono stati smascherati da te, tuo fratello e tuo padre. Parliamoci chiaro, anche se ti sembrerò brutale, ma ritengo che tu sia abbastanza forte per capirlo: questa gente VI ODIA. Non è il caso di usare altre parole, non è il caso di essere diplomatici, bisogna dire la verità: questa gente VI ODIA. Vi odia perché avete saputo rompere il muro di omertà mafiosa che c’è nel tennistavolo italiano; vi odia perché avete avuto il coraggio di non arrendervi; vi odia perché avete dimostrato di essere liberi, di saper ragionare con la vostra testa, di non rassegnarvi a essere schiavi di chi ha il potere; vi odia perché siete un esempio per chiunque altro voglia liberarsi dal giogo dei padroni, che considerano le società, gli atleti, l’intero tennistavolo COSA LORO, nel più perfetto stile mafioso. Ecco perché è normale che qualche lurido individuo venga da voi a minacciarvi, a dire che “per colpa vostra rischiamo di non giocare per 15 giorni”, che qualcun altro vi venga a provocare. Tutto questo è normale nel loro schifoso mondo. Ma tu, tuo fratello e tuo padre potete appuntarvi sul petto tutto questo odio come una medaglia al valore. E’ la dimostrazione che voi siete onesti e gli altri, invece, poveri schiavi.
Per loro, il fatto che voi continuiate a giocare, liberi, è la peggiore condanna, quello che li fa rodere. Andate avanti con questa consapevolezza e vedrete che a sentirsi male, a dover correre in ospedale, alla fine, saranno loro. Lunga vita a voi e a tutte le persone oneste.
Lo dissi già in tempi non sospetti: lo schiavetto di Massimo frequenta troppo l’ambiente calcistico ed ha importato l’odio che si respira in curva come in tribuna stampa anche nel nostro Sport.
Ora non trova di meglio che seminare il seme dell’odio nientemeno che in un ragazzo di 16 anni.
Io ho sopportato le peggiori ingiurie in questi ultimi 3 anni di blog, ma ho continuato perché io non scappo come hanno fatto altri. Ma soprattutto ho tenuto lontano mio figlio dalle polemiche politiche del blog. Ciò che qualcuno non ha compreso é che fornendo il materiale e dando carta bianca al drago rosso, di fatto significava gettare la sua vicenda nell’agone politico e conoscendo bene le tecniche dello schiavetto di Max, avevo pronosticato che sarebbe stato strumentalizzato.
Finisco qui il mio intervento sulla vicenda Bacci-T.T.Torino perché quando viene messo avanti lo scudo di donne e bambini, anche il più barbaro dei barbari, quale pensate io sia, capisce che è giunto il momento di arrestarsi.
Un Saluto.
X ABOUT
forse dovevi farlo prima,( a non parlare) la politica fa parte della vita nella societa’ civile, la politica federale nello sport.
Non credo che qualcuno abbia goduto, del coinvolgimento di Di Napoli, perchè sicuramente il dolore più grande è quello per i rgazzi, fortemente feriti
Che poi fosse il vicepresidente nazionale vicario, a compiere queste vergogne, ha fatto si, che si evidenziasse quello che è l’atteggiamento politico di queste persone.
Ho promesso che non entrerò più nel merito della sentenza.
C’é però una cosa che non può assolutamente restare senza adeguata reazione: il modo in cui il Drago Rosso si rivolge al giovane Bacci, ricorrendo a quella frase inqualificabile: “questa gente VI ODIA”.
E’ veramente aldilà di ogni percezione dell’animo umano che una persona possa pensare e proferire una simile, criminale, affermazione.
Spero con tutto il cuore che la mamma di Marco e Davide, che é una persona giudiziosa, eviti di trasmettere questo messaggio d’odio ai propri figli, perché é solo dall’odio che può nascere altro odio. L’odio paventato calunniosamente dal Drago Rosso, può solo ingenerare altro odio. Questa é la sola e unica VERGOGNA !!
Quella frase é veramente ignominiosa per chiunque, nella Società di Via Tempia abbia avuto modo di giocare, allenarsi e fequentare i due ragazzi.
Il Drago Rosso lo deve raccontare a tutte quelle persone che, a vario titolo hanno avuto contatti pluriennali coi ragazzi, che esse odierebbero i fratelli Bacci.
Lo racconti a Manuela Baderna, a Luciano D’Aprile, a Walter Broglio e a tutti quei tecnici volontari come loro che hanno dedicato tempo ai due ragazzi e ne hanno ricevuto in cambio la soddisfazione di vederli crescere tecnicamente ed umanamente. Lo racconti alla mamma dei Fratelli Franco, la “chioccia” del T.T.Torino. Lo racconti ai sui vecchi compagni di squadra, compreso quello che, sbagliando e ferendolo, gli ha detto quella frase risentita : “per colpa tua…”.
Lo venga a dire pure al sottoscritto.
Marco e mio figlio hanno mosso insieme i primi passi al Gran Prix Giovanile Piemontese. La sana rivalità agonistica si é trasformata in un’amicizia che ha creato una coppia e una squadra. I momenti belli sono stati tanti, dai primi doppi giovanili, passando per il doppio ai campionati italiani di Jesolo 2006, fino alle medaglie d’argento a squadre allievi e di bronzo nel doppio ai CIG 2008.
Nei viaggi verso e da Terni, coi ragazzi in macchina e Vova Lutsenko il viaggio volava via tra giochi e scherzi ! Sei anni, dico SEI ANNI di gioie e di scaramucce innocenti di adolescenti. Musi lunghi e subito pace. Se dico che a Marco e Davide voglio bene, nessuno può permettersi di obiettare.
I nostri figli sono persone diverse da noi. Io voglio bene ai ragazzi Bacci in quanto tali, di chiunque siano i figli non conta nel sentimento che provo per loro e per i momenti che ho vissuto con loro. Se anche ci fosse stato in tutto questo casino, una qualche forma inconscia di possessività nei loro confronti, mai e poi mai si può, all’opposto, pronunciare una simile bestemmia: “questa gente VI ODIA”.
I miei figli sono sufficientemente maturi per capire da soli quel che c’è da capire.
Dove sta scritto che l’essere odiati porti ad odiare ?
I ragazzi hanno semplicemente imparato, purtroppo a proprie spese, che ci sono persone, schiave dell’omertà e dell’ingiustizia, delle quali devono diffidare.
Ringrazio DRAGOROSSO per aver raccontato, con documenti “VERI” , l’unica e sola verità, come meglio non poteva fare !!
Ringrazio anche tutti coloro (e sono veramente tanti) che sono stati e resteranno vicini ai miei figli e che hanno dimostrato tanta solidarietà.
Provo invece tanta pena per tutti coloro che, dopo aver sbagliato, hanno abusato e continuano ad abusare del loro potere pur di non assumersi alcuna responsabilità. Salderanno comunque i conti con la loro coscienza (ammesso che ne abbiano una).
Provo compassione per colui che si è “venduto” al padrone pensando di ottenere privilegi per il proprio figlio e che utilizza il TANTO tempo libero per scrivere una marea di falsità e caz…te !
Si preoccupi, piuttosto, della giusta e triste reputazione guadagnatasi.
Confido di non dover più intervenire per rispondere a persone che non godono della mia stima.
Tanto dovevo.
l’orgogliosa mamma di Davide, Marco……..e Chiara
“colui che si è “venduto” al padrone pensando di ottenere privilegi per il proprio figlio”.
Signor Gaula travestito da donna: questa é una calunnia e lo sai bene perché non puoi dire assolutamente che mio figlio abbia goduto di alcun privilegio (quando giocava con la voglia di giocare e a maggior ragione ora che gioca per rispettare l’impegno preso. Impara da un ragazzo di 17 anni come si sta al mondo!
Se invece hai uno straccio di argomento per trasformare la tua menzogna in qualcosa di concreto, questo é il momento di tirarla fuori.
Parla ora o taci per sempre.
@ Tutti:
questo modo di fare é veramente il più ignobile di tutti. Gaula sa benissimo che ad Alessandro non é mai stato concesso alcun privilegio, ma siccome questo é stato sempre il leit motiv di tutti i sospetti della gente ignorante (quella che ignora, come ama ripetere Gaula) egli non trova di meglio che appoggiarcisi cosicché si possa pensare: “deve essere vero se lo dice uno che li conosce bene!” Ma se non si vuole passare per calunniatori bisogna cacciarle queste prove!!
Ora quindi che Gaula ha pronunciato quella calunnia DEVE provarla con argomenti e prove perché nel caso contrario il suo sarà solo il coup de téatre di un povero falsario e pure plagiatore visto che non ne é neppure l’autore.
Quello che Alessandro ha ottenuto se lo é sempre guadagnato. Si é guadagnato le convocazioni in Nazionale, alle quali non si é mai permesso di rinunciare una volta che fossero state diramate. Si é guadagnato le convocazioni alla Coppa delle Regioni e non vi ha rinunciato una volta che il biglietto del viaggio fosse stato pagato dal Comitato Regionale. In questo, a lui non sono stati fatti gli sconti che sono stati fatti ad altri. Lo sa Gaula che la rinuncia ad una convocazione ufficiale in nazionale può costare un deferimento? Il comportamento antisportivo quando si parla di nazionale é sanzionato molto duramente. Lo sa questo?
Anche i 2400 euro del Premio Talento Alessandro se li é guadagnati con gli ottimi voti a scuola e con i 3 titoli e titoletti italiani vinti in 2 anni.
Questa é la sola verità. Ora Gaula ha l’obbligo morale di tentare almeno di smentirla.
Un Saluto.
Intanto i miei complimenti alla Signora Bacci, poi mi permetta un esclamazione tipica siciliana Minc…….ia, lei certamente non le manda a dire, e devo anche confessarle con una semplicità, con una squisitezza e con una sobrietà da paura, complimenti ancora, sicuramente i suoi figli oltre ad un padre hanno una madre di cui andare fieri.
Complimenti vivissimi di cuore anche da parte di Panagulis.
E per l’amor di Dio, eviti di essere patetico firmandosi a nome della sua Signora. A parte lo stile inconfondibile, la Signora Bacci non scriverebbe mai la parola “cazzate”, né su un blog né altrove .
Bravo Caruso, come comico spalla non sei davvero male. Fossi in Gaula ti assumerei.
Intervengo solo per amor di verità, ho sentito telefonicamente la sig. Bacci il 28/11/2010, per complimentarmi del suo stile linguistico a voce e devo dire che la Signora che nn conosco personalmente, mi ha confermato esplicitamente il pensiero qui riportato, ciò è avvenuto prima che la stessa a suo dire si recasse al cinema a vedere Harry Potter.
tanto dovevo per cio che è di mia conoscenza
Cordiali saluti
Carissimo Bertagna ( consentimi di darti del tu anche se tu sei passato al Lei).
Apro anch’io una parentesi nella mia volontà di non risponderti più (la apro per poi tornare a chiuderla spero definitivamente).
Ho apprezzato la tua intenzione di non intervenire più salvo poi tornare ad essere presente più di prima e/o uscire dalla porta da questa discussione per poi rientrare dalla finestra su altre di questo blog o di altri forum.
Non ho mai permesso a nessuno di scrivere al posto mio e mai mi sono permesso di scrivere al posto di altri, non ho mai usato identità diverse da “gaula” e “rico60” e mai ho chiesto “sponde” ad altri che intervenissero su discussioni ( una volta a GTW non ricordo su cosa).
Ciò detto fai conto che quanto espresso da mia moglie è da me condiviso al cento per cento, è come se l’avessi scritto io, ma devo ammettere che lei è molto più brava (lei dettava e io scrivevo e l’unica aggiunta da parte mia è stata la parola “falsità”.
In quanto alla frase :, :
“colui che si è “venduto” al padrone pensando di ottenere privilegi per il proprio figlio”.
Posso solo dirti di ripassare i significati della lingua italiana.
Penso che la tua capacità inconscia di stravolgere, strumentalizzare, i significati sia senza pari
Se mia moglie avesse scritto “ ottenendo privilegi” avrebbe detto una falsità, sarebbe stata una calunnia.
Alessandro non ha mai ottenuto privilegi, anzi !
Tutto quello che ha ottenuto nella passata stagione se l’era guadagnato ed io sono venuto alla sua premiazione a Torino ( tu ti sentivi in colpa per non avermelo detto) per far festa con voi, non per altro.
Da Alessandro come da chiunque altro (anche da te) posso imparare molto.
Una volta da ragazzino mi sono travestito da donna per gioco, non ho mai plagiato nessuno, e non mi reputo patetico visto che mi sono sempre firmato con nome e cognome.
Ciò detto non nego che a Bari, il tuo scattare sull’attenti e il salutare ossequiosamente il passaggio del Presidentissimo che, in vero, manco ti ha cagato, mi ha creato un briciolo di disagio.
La tua telefonata il giorno prima che Alessandro partisse alla volta di Castel Goffredo (secondo rifiuto di Marco alla nazionale) con cui mi mettevi al corrente del tuo ripensamento al farlo partecipare, anch’esso mi ha creato un briciolo di disagio.
(Ci eravamo accordati nel non farli partecipare per non essere “usati”. Ti avevo detto che se avessimo accettato supinamente ci avrebbero prima o poi gettato via con lo sporco e così è stato, quindi adesso non lamentarti ).
La rinuncia alla Nazionale è considerato comportamento antisportivo ? Può costarci un deferimento ? Ricordaglielo, faglielo presente !
Oggi fai del vittimismo ma allora il fatto che Alessandro, dopo tanti chilometri fatti ed aver saltato giorni di scuola dovesse poi aspettare in palestra Mutti e Seretti (loro non c’entrano assolutamente nulla) che uscissero da scuola, mangiassero e poi lo raggiungessero nel pomeriggio, non ti aveva fatto piacere.
E Dudu ? ti ha ricordato cosa gli hai detto dopo la semifinale dei campionati italiani giocata in coppia con Marco ? Anche questo mi ha creato un po’ di disagio.
Non ti ho mai rinfacciato nulla e fino ad oggi queste cose erano conosciute solo da intimissimi.
Oggi mi accusi di voler far politica.
Se far politica è chiedere le dimissioni di Di Napoli, ed OGGI anche quelle dei suoi compagni di merende ( dopo la sentenza della CAF) allora ti rispondo che voglio far politica.
Non era certo questo il mio intendimento quando chiesi il nulla osta (NON IN RITARDO e NON DOPO ESSERCI IMPEGNATI A RESTARE A FRONTE DI BEN PRECISI IMPEGNI DA PARTE DI DI NAPOLI).
Ancora a Luglio mi davano il nulla osta è tutto sarebbe finito lì !
Non sarei partito più di un anno fa, sperando facessero gli errori, e ne hanno fatti TANTI! che hanno commesso per poi svegliarmi solo adesso dopo un anno di assoluto silenzio.
Oggi mi accusi di cercare vendetta.
Non posso negare che un po’ di sete di vendetta ci sia, visto il male che ci è stato fatto, ma la sete di giustizia è assai maggiore. La sete di vendetta ottenebra la mente, la sete di giustizia ti rende forte.
Anche il tuo comportamento ci ha fatto male ma ha causato più problemi a Di Napoli ( pensa che c’è qualcuno che mi ha chiesto se ti pagavo !).
Capasso (presidente del Ciriè?) mi ha detto che siamo solo all’inizio, che tutte le sue conoscenze, i suoi legali, i suoi conti correnti sono a completa disposizione di Di Napoli.
Mi sto cagando sotto ma ti posso assicurare, e l’ho detto anche a lui, che al momento ho mosso solo un paio di pedoni. Cavalli, Alfieri, Torri, Re e Regina fremono dalla voglia di scendere in campo.
Oggi mi accusi di essere geloso ed invidioso.
È il tuo ultimo sms a cui non ho risposto, come non ho mai risposto alle tue telefonate perché se dico di non volerti più parlare mantengo fede ai miei intendimenti.
Se ti fa piacere pensare questo pensalo pure ma sei lontano mille miglia dalla verità.
Mi hai chiesto di parlare o di tacere per sempre
Come vedi l’ho fatto.
Torno al mio silenzio, già mi ero a te arreso una volta senza condizioni.
Ma occhio ! Non stuzzicare oltre mia moglie, lei è molto peggio di me.
Oggi l’hai solo indisposta, se si dovesse innervosire è peggio di un tritacarne, se poi dovesse veramente incazzarsi……….
PS lascia perdere i tuoi continui : io ho detto……l’ho detto io per primo…..ho fatto……..ti consiglio……..etc.
Li ho fatti leggere ad una mia amica psichiatra e mi ha detto che non devo nutrire nessun risentimento nei tuoi confronti. Nel caso è disponibile ad ascoltart
Noi non siamo dei rivoluzionari, non siamo contro chi c’e', non vogliamo abbattere il Palazzo, siamo quelli che credono in un tennistavolo diverso. Non condividiamo le scelte e le idee di chi, crediamo, da troppo tempo ha imboccato la strada del declino ed è troppo dentro il meccanismo per rendersi conto di ciò.
Non siamo un ombra nella notte e non siamo nemmeno pochi.
Abbiamo raggiunto un punto dove la giustizia sportiva è fatta di professionisti che abitano nello stesso ufficio, si conoscono perfettamente e gestiscono quindi la giustizia sportiva come se fossero 4 amici al bar (usando il significato più bonario della frase). Ma la giustizia e’ giustizia e per chi è oggetto di questa è inaccettabile che gli attori che svolgono parti diverse (e aggiungerei opposte) non solo si conoscano ma si parlino, siano in confidenza e lavorino nello stesso ufficio condividendo spazi, tempi e pratiche.
Abbiamo raggiunto un punto che è il minimo storico in termini di risultati e purtroppo tutti a ripararsi sotto l’ombrello del povero Mutti. Ma Leonardo NON può essere l’alibi della sconfitta globale! Almeno essere onesti in questo.
Insomma, NOI, vorremmo cambiare le cose. Forse ne abbiamo pure le capacita’. Ci vuole alternanza. Meglio un Presidente che si dimette e che viene riportato su a furor di popolo che uno che NON cambia una tabella voti per paura di perdere la sedia o che la “modifica” tal si che la sedia non si schiodi dal deretano.
Se avessi potuto le avrei suggerito di evitare l’ulteriore mandato e forse oggi Lei abiterebbe lo stesso Palazzo ma per demerito di altri.
@Gaula:
Ho scritto che non avrei più commentato le sentenze sul vostro conto.
Sono intervenuto ancora per ribattere alle calunnie e alle falsità sul mio conto.
Mi sono difeso dalla calunnia di essere un venduto e di essermi venduto “pensando di ottenere privilegi per mio figlio”.
Fare il processo alle intenzioni, ai pensieri, é MOLTO PEGGIO che processare i fatti. E’ una tecnica odiosa che usava il peggiore dei dittatori: Pol Pot.
Se dici che Alessandro non ha mai ottenuto privilegi in tutti questi anni, perché mai avrei dovuto vendermi per qualcosa che non c’é, non c’é stato, e che non ci sarà domani, ora che Ale gioca solo per rispettare gli impegni con la Società?
A tutto il resto non replico perché oltreché calunniose le tue parole sono autentica SPAZZATURA alla quale non é giusto io debba abbassarmi a replicare.
Giri a tuo piacimento ricordi, situazioni e siparietti ridicoli. Non meriti replica.
Ci sono stati dei grandi Comici spalla ne ricordo solo alcuni perchè nn è il mio settore, ad esempio Ciccio Ingrassia, Gianni e Pinotto ma tra i due nn ricordo chi facesse la spalla, neanche nei Fichi D’india, ricordo chi faccia da spalla, ma una cosa la so, solo i BUFFONI di CORTE nn avevano comici spalla, nn ne avevano bisogno, dovevano allietare e incensare solo il loro sovrano.
X gaula. Non so se faccio da spalla ma ti dico di non aggiungere altro. Più chiaro di così.
x gaula: mi ripeto SIAMO TUTTI CON TE
x albi: chi conosce il lavoro dei campi sa che quando il concime naturale si smuove la puzza aumenta.
TI QUOTO AL 100%
x drago: quando uscirà l’articolo?
Eugenio perché ti arrabbi?
È umano che le persone pensino ciò che scrivono di te. Sei sempre stato dalla parte della “verità” anche se questa alla fine conteneva sempre un alibi per la Federazione. Questo ti colloca in automatico come una persona schierata. La gente a questo punto si chiede: “possibile che questo signore non si renda conto che tutto intorno va a puttane?”
Il livello del tennistavolo italiano è ai minimi storici e in questo comprendo al 1000% l’ironia dello Sguizzero che consiglia a tutti la roba antica perché niente come la Fika mette d’accordo tutti!
Ora la gente si chiede: “perché è schierato? ha qualche interesse personale?” alla fine con due domande si arriva a sapere che il figliolo è in odore di Nazionale, che a quella Nazionale aspira come pure il suo genitore (è in questo non c’è niente di male) che dopo migliaia di kms, eurini e fatica, genitore e figlio vedono la casa azzurra come punto di arrivo. Io non mi sento di criticarti per questo…ma non menar la spada per aria se qualcuno dice che hai (avuto) un interesse personale alla difesa di Sciascia e della SUA arca.
Invece tornando al discorso federale sento la necessità di esprimere alcuni concetti:
Gommalacca:
Non è un politico ma è consapevole che oggi la Fitet è politica e che solo attraverso la politica si possono migliorare le cose.
Non cerca la rivoluzione o la caduta del Palazzo piuttosto la costruzione di uno specchio abbastanza grande da contenere tutto ciò che fino ad oggi, di buono e di cattivo, si è fatto perché è il solo modo per mettere i responsabili davanti all’evidenza e sentirsi dire:”ma quello sono io?” si quello sei proprio tu…
Cerca tutte quelle persone che NON hanno voce e che credono di essere persone che non possono cambiare le cose proprio per la loro dimensione, ebbene, a queste persone dico che a 6 anni, era il 1968, giocavo con il lego e stavo stupefatto dalla capacità che aveva questo piccolo mattoncino di dare origine a costruzioni immense. Ecco vorrei che queste persone percepissero proprio questo aspetto. Ognuno di loro è un pezzetto importantissimo di questo movimento.
Movimento! Movimento è nel gesto sportivo, movimento è nell’insieme delle persone che sono accomunate dalla stessa passione. Qui non si parla di Timo Boll o di Marco Carrubba, si parla di tutti. Non ci può essere Timo Boll senza Marco Carrubba. Ecco perché NC e Quarta Categoria hanno la stessa importanza di Timo Boll ecco perché è importante che un Presidente Federale sia presente agli eventi sportivi a qualunque livello: la gente vuol sentirsi considerata e vuole sentirsi facente parte di una famiglia meglio se questa contiene anche Timo Boll.
Ecco perché gli errori sono così semplici e facili da vedere e non c’è cieco peggiore di chi…..
GRANDE GOMMALACCA sottoscrivo la tua riflessione.
Quando si mostrano i muscoli è perchè si è in difficoltà.
Quando si mostrano i muscoli è perchè non sanno risolversi i problemi,
Quando si mostrano i muscoli è perchè non possono ammettersi i propri insuccessi.
Quando si mostrano i muscoli è perchè si celano le frustrazioni.
Quando si mostrano i muscoli è perchè si copre l’inesistenza.
Non dovrei ripeterlo più ma siccome ora capisco che non leggete a priori ciò che scrivo, lo ripeto in poche righe così magari é più facile restare concentrati.
MIO FIGLIO E’ PRATICAMENTE UN EX GIOCATORE. E’ ALL’ULTIMO ANNO JUNIOR E NON SI STA ALLENANDO. CHI MAI POTREBBE VOLERLO IN NAZIONALE?
IO SEMPLICEMENTE NON MI SCHIERO. DI VOLTA IN VOLTA VALUTO CON LA MIA TESTA COSA E’ GRANO E COSA E’ LOGLIO. NON NEGO CHE POSSA AVER SCAMBIATO, A VOLTE, L’UNO PER L’ALTRO SECONDO LE VOSTRE, RISPETTABILI SOGGETTIVITA’.
MI SONO SCHIERATO APERTAMENTE PER IL TT TORINO IN QUESTA SIUTUAZIONE MA LA FEDERAZIONE IN QUESTO NON C’ENTRA PER NULLA.
Arrivederci.
IL MIO TALLONE D’ACHILLE.
Per chi ha voglia di annoiarsi e riesce a stare concentrato per un paio di minuti.
Le cose che mi hanno dato più soddisfazione da che sono nel tennistavolo sono state le prestazioni di mio figlio.
In virtù di quelle prestazioni, mio figlio é stato convocato da Joze Urh per una serie di Open stanieri e dopo il conseguimento del titolo allievi di singolo, per gli Europei Giovanili di Terni.
Fine della carriera nazionale di Alessandro Bertagna.
Passato juniores, un mese dopo gli Europei di Terni, Alessandro é stato convocato assieme a Federico Pavan per uno stage con stefanov.
Poi più nulla.
Ai C.I.G. dell’anno successivo, primo anno junior, Alessandro é arrivato ai quarti, battendo Jason Luini agli ottavi. Non c’é stata alcuna chiamata nel 2009.
A Novembre 2009 era virtualmente un 2a categoria (129 del ranking) ma il disinterese di Stefanov per lui era sempre uguale.
Da allora é cominciato un lento declino di motivazioni fino alla decisione, presa alla ripresa della stagione corrente, di appendere (momentaneamente spero) la racchetta al chiodo.
Quindi se fino a 2 anni fa l’alibi della nazionale era gioco facile per i miei detrattori, le mie continue reprimenda per un Settore Tecnico che non vuole o non é in grado di supportare gli atleti logisticamente disagiati, non dovrebbero aver deposto a favore di un ulteriore utilizzo del refrain “sponsorizza il figlio con assist per la federazione”. Anzi!
Oggi, all’ultimo anno junior, sarebbe uno scandalo se Stefanov si ricordasse di lui visto che non si allena, che é rimasto un 3a categoria mentre sono molto cresciuti ragazzi di 2 anni più giovani di lui: Mutti e Baciocchi.
Chiediamoci piuttosto come mai nei primi 6 posti della categoria juniores ci sia solo un ‘93 (Pavan). Questo rappresenta bene dove vanno a finire i Progetti Giovani dedicati a i giovanissimi e ragazzi. Ma non devo divagare.
Se quindi i miei detrattori, quelli che non vogliono riconoscermi il rispetto di commentatore non schierato, fino a ieri avevano un buon argomento, ancorché malizioso e strumentale, oggi si trovino altri alibi per demolirmi.
Nel caso in questione sono dalla parte della Società come il 100% di atleti, tecnici e genitori del TT Torino. Così come il 99% degli utenti (attivi) del blog é con Bacci. Oddio, la statistica non può avere un campione superiore al reale. Se gli utenti attivi oggi sono dieci, diciamo che 9 su dieci sono con Bacci.
Se Bacci e Bertagna fossero stati in qualsiasi altra Società diversa da quella fondata da un Vice Presidente Nazionale, saremmo stati comunque su sponde opposte: per come e perché é nato il caso.
Lo vedo anch’io lo schifo degli intrecci e commistioni degli incarichi di giustizia che Caruso ha denunciato, e che riguardano una decina o più di Federazioni, ma il succo dei miei interventi sul caso “Panagulis” non é un assist per la Federazione, anzi, é un invito alla ricomposizione di una Alternativa credibile e affidabile. Significano che, secondo il mio personale convincimento, le accuse del Signor Caruso sono utili al Partito della Demolizione ma non so se il Signor Caruso e il suo Principe verranno utili al momento della definizione del Partito della Rifondazione.
Un Saluto.
tratto da un interveno del 25 novembre :
Finisco qui il mio intervento sulla vicenda Bacci-T.T.Torino perché quando viene messo avanti lo scudo di donne e bambini, anche il più barbaro dei barbari, quale pensate io sia, capisce che è giunto il momento di arrestarsi.
Un Saluto
Volevo solo aggiungere, e sono sicuro che interessa a molti, che i miei figli cag**o regolarmente tutte le mattine.
gli piacciono le donne,
vanno a scuola
ogni tanto gli scappa un ruttino…………
… gli piace anche giocare a ping pong
La presenza di un Principe, secondo Macchiavelli, presuppone la presenza di un volgo amorfo, io nn ritengo di farne parte così come non ritengo che i dirigenti onesti del ping pong possano essere inseriti in un contesto con un Principe e un volgo amorfo.
X Maietti
Rispondo a te, in particolar modo, perchè non hai idea di quanto (credimi non so neanche il perchè) sia stato importante per me, il tuo primo intervento in questa discussione.
e’ arrivato proprio quando cominciavo a chiedermi se ne valesse la pena.
ti posso garantire che NON MOLLO !
Mi sia concesso un FINO ALLA MORTE ! o mia/nostra o loro.
Certo che quando leggi queste risposte da parte della segreteria
http://www.tennis-tavolo.com/forum/showthread.php?t=18252&page=6
Non sai se ridere o ……………
PS metto il link perche trasbordare tutto quanto è una assurdità (e poi non sono capace).
Come dice un mio “fratello” :
AD MAIORA !
Ma io mi chiedo se quel player lombardo sia veramente quello che penso io.
Quello che poche settimane fa aprì un thread sul forum per ringraziarmi (e ora fa di me il ritratto di un frustrato, di un perdente, di un inesistente, di un ridicolo palestrato tutto muscoli gonfiati di anabolizzante) ???
Quello che solo pochi anni fa vinse una partita importante perché gli dissi che se non apriva di rovescio invece che pallegiare la risposta al servizio, l’altro lo avrebbe impallinato?
No, non posso credere sia lui. Ditemi che non é lui.
gentili signori vi chiedo scusa….
ma questa che cavolo è ?
FIGLIOPOLI?…i miei figli , mio figlio suo figlia, la mia figlia?
cosi’ state portando alla luce cosa è veramente il tennistavolo…
il tennistavolo al momento è uno sport fatto di tanti papa’ che si occupano dei loro figli e di quanto succede nel movimento per gli altri per tutti gli altri non gliene frena nulla!!
si bruciano vivai, si bruciano giocatori si bruciano iscritti o nuove leve…
lo si bruci aspesso e volentieri in nome dei figli e/o in nome dei propri cocchi…
scusate ma la palude siciliana puo’ essere bonificata ….
ma qua signori miei….basta….
W QUELLI CHE NON HANNO FIGLI CHE GIOCANO A TENNISTAVOLO,W QUELLI CHE SI OCCUPANO DEL TENNISTAVOLO E DEL TENNISTAVOLO PER TUTTI !
che delusione
4 gommalacca: above u vrait:
“Il livello del tennistavolo italiano è ai minimi storici e in questo comprendo al 1000% l’ironia dello Sguizzero che consiglia a tutti la roba antica perché niente come la Fika mette d’accordo tutti!”
Ti straquoto all the life….e mi permetto di dare un 10 e lode al piskello che come dice suo father…
“da allora é cominciato un lento declino di motivazioni fino alla decisione, presa alla ripresa della stagione corrente, di appendere (momentaneamente spero) la racchetta al chiodo”.
Mi auguro per il piskello che la decisione sia definitiva…..e che dedichi tutto il suo time e il suo dinero non al pinge ponge……ma ad altre cose….
un piskello di anni 16/17 può asoirare a ben altri incontri che non siano la face del father di miss lato B…..
voi preferireste una stage a terni col father di miss lato b o un bello stage di 15 days a budapest in cerca di antiquariato????
sguiZZ subito for president…….
come tesserato N 3 del calimba che gnokka…. mi permetto sin d’ora di invitare
lo sguiZZ per i vari mercatini nataliZZi che giran da ste parti…
ZZ & sguiZZ…… antiquari…..
Figliopoli? Cara “interruzioneautorizzatadelgiocoperconsultotecnico”:
Sai quanti sono gli utenti attivi sul blog in questa fase? Per utenti attivi intendo quelli che intervengono come me e te (i lettori sono MOoOoOoOLTI di più!).
Al momento se ne contano poco più di una decina. Tra questi sicuramente About Berta, GaulaRico60, LilliLuini, TempestaOrmonaleDeodorataDeopinMoglieDelCaneDeiCartoonsBraccobaldo ……hanno figli o figlie che giocano.
Normale che se ne parli, almeno tre sicuri su poco più di dieci !!!
Se poi mi faceste il piacere di non suonare più il solito refrain, altrimenti noto come “leit motiv”, io non parlerei più del GiocatoreQuiescenteBertalex, ma del mio personale punto di vista in qualità di (qualità per modo di dire)… di GiocatorePinguinoAll’equatoreDirigenteDiPiccolaePoveraSocietà.
Non so se Albi Fortuna (AbbineTuCheioNeHoAbbastanzaDellaMia) albia, cioé abbia, figli. Magari che sì.. magari che no. (Mi scuso fin d’ora, “macari” in siculo significa “pure, anche” le parole sono importanti. Come é importante l’uso di allocuzioni tipo: “ho messo le mani anche su Tizia e Caio”. La semantica é importante per comprendere, i simboli sono tutto per l’interpretazione del pensiero scritto. Chi lo ricordava pochi giorni fa su questo blog?
A proposito: Albi Fortuna é uno di quelli che ha aderito al Programma “Mettici La Faccia Pure Tu”. Ma qualcuno la conosce questa faccia? Sembra che neanche in Sicilia abbiano visto una sua diapositiva o ne abbiano mai sentito parlare.
Ad Maiora! Da uno che la faccia ce l’ha sempre messa.
@betamatunonseiautoriZZatoascriverecomemechesonunartistadellabeatgeneraZzionopirlonevedicheseiunpirloneiohounfigliochegiocaesevaavanticosisipassaalllosquashevanculoiltennistavolo!!
quanto sopra..berta mi stai pagiando?
hahahahhahhahahahahahahahahaha
il tempio ti aspetta !!
Hei Sguizzero Lanzknekt, sono d’accordo con te che l’adolescenza debba essere la stagione della scoperta dei sublimi piaceri della vita, ma lo Sport non deve mai mancare nella sana formazione dell’individuo. Mens sana in corpore sano. Corpore sano.. con una bella attività antikuaria!
Che poi per Sport si debba intendere un sano divertimento unito all’attività fisica e non necessariamente la soddisfazione delle esigenze di allenatori, di dirigenti societarii, di dirigenti federali, di dirigenti olimpici… sono COMPLETAMENTE d’accordo con te.
x about “Hei Sguizzero Lanzknekt, sono d’accordo con te che l’adolescenza debba essere la stagione della scoperta dei sublimi piaceri della vita” TI QUOTO.
Viva l’adolescenza e viva chi l’ha vissuta al meglio senza perdersi niente.
Sta arrivando il silenzio? L’oblio cancella tutto?
silenzio fuori ordinanza….
http://www.youtube.com/watch?v=pMIFkwOGqq8
OGGI MI SEMBRA DOVEROSO
http://www.youtube.com/watch?v=pMIFkwOGqq8
vorrei creare il gruppo:
“NON E’ GIUSTIZIA CIO’ CHE E’ GIUSTIZIA, MA E’ GIUSTIZIA CIO’ CHE PIACE”
Ma il deferimento ordinato dalla C.N.D della fam.di napoli, per non essersi presentati in udienza(almeno quello), che fine ha fatto???????
Avv.D…………IL SILENZIO NON CREA L’OBLIO, IL SILENZIO FA INC………….
BUON 150esimo a tutti
Io non sono affatto incazzato.
Certamente lo ero quando ho letto le decisioni della CAF (che comunque, anche perchè non potevano, non annullava il deferimento della “FAM:”
Questo non significa che considero la partita chiusa, e non lo è.
Tempo al tempo (sempre galantuomo) anche se esso, proprio perchè il tempo crea l’oblio, è stato, è e sarà incredibilmente dilatato.
Da chi ? con quale scopo ? Qualcuno sa rispondermi ?
Un solo acuto di celerità in tutta la vicenda :
l’accettazione del ricorso della “FAM.”, non quella BACCI, ( tra l’altro da regolamento inaccettabile) presentato ancor prima della comunicazione, alle parti, della sentenza della CND e accettato il giorno stesso dalla CAF.
Domanda :
ma la CAF si riunisce tutti i giorni od è stato un puro caso che si siano trovati lì proprio quando è arrivato il ricorso? ed è sempre un puro caso che trovatisi lì, e non avendo niente altro da fare, abbiano deciso di esaminarlo subito ? ed è sempre un puro caso che siano riusciti a trarne le conclusioni immediatamente?
Io mi sono presentato a Roma ( ho anche speso parecchi soldi ! ) e sono stato ascoltato più volte per ore dalla CND, la “FAMIGLIA” non si è invece mai presentata, e quindi mai ascoltata.
Ciò nonostante i fatti alla CAF sono risultati “PACIFICI E NON IN DISCUSSIONE”
Noi non avevamo ancora ricevuto la sentenza di primo grado e lor signori avevano già fatto tutto.
VIVA L’ITALIA !!!!