In vista dei mondiali di Rotterdam

3 Maggio 2011 da Ping Pong Italia 

del Drago Rosso

Siamo alla vigilia dei Mondiali individuali di Rotterdam e la situazione del tennistavolo, sia mondiale che italiano, va peggiorando sempre più. Ormai, siamo avviati verso la distruzione del nostro sport: prima quella tecnica, con gli obbrobri dell’Ittf, sempre contro i cinesi, poi quella generale, con la costante diminuzione dei tesserati in tutto il mondo, persino in Cina, e degli spettatori. L’Ittf, nella sua smania di distruggere i cinesi, non ha provocato altro che il loro dominio ancor più grande. Gli europei, illusi che le nuove regole potessero permettere loro di vincere più facilmente, hanno lavorato ancora di meno, perché convinti che non ce ne fosse bisogno. I nefasti effetti della pallina da 40 millimetri (la decisione più grave mai presa nella storia del tennistavolo) e del set a 11 punti hanno poi dato il colpo di grazia a uno sport che continua a diventare sempre più brutto, tecnica e spettacolo vanno sempre più giù. Ho paura che fra qualche anno vedremo ancor più nettamente come il tennistavolo sia destinato a sparire come sport. Comunque, cerco di andare con ordine con argomenti che si sono accumulati negli ultimi tempi.

NAZIONALE ITALIANA

Comincio con le dolentissime note sugli azzurri. Le nazionali praticamente non esistono più, in particolare quella femminile, ormai un vero deserto. Si va ai Mondiali di Rotterdam con le nazionali di livello più basso dell’intera storia del tennistavolo italiano. E’ qualcosa di incredibile, ed è scandaloso che nessuno se ne preoccupi. Non sto dicendo che è colpa degli atleti, che sono i meno responsabili di questa situazione, ma la realtà nuda e cruda è questa: mai, ma proprio mai, nemmeno agli albori del tennistavolo italiano, si sono avute nazionali così basse tecnicamente. Ma sul sito della Fitet continuiamo a bearci di dichiarazioni entusiastiche di chi ha distrutto tutto. E, a proposito delle donne, si parla di “rinnovamento”, senza dire che è un rinnovamento obbligato perché le azzurre che ancora avrebbero potuto giocare in nazionale hanno abbandonato perché in disaccordo col presidente Sciannimanico e quindi obbligate a lasciare.
Questa è la verità. Cui si aggiungono altre considerazioni, di cui parlerò subito dopo, a proposito delle “migliori” italiane, che sono ancora quelle di 20 anni fa.

NUOVI C.T. AZZURRI

In tutto questo squallido quadro, si continuano a prendere decisioni assurde e sempre in contraddizione con quelle precedenti. La madre di tutte le sventure fu la cacciata di Costantini ed Errigo da c.t. delle nazionali. Da quel momento in poi, il disastro completo. Adesso, ci sono gli ennesimi cambi in vista. Zitti zitti, si è deciso che Yang Min entrasse a far parte dei quadri della nazionale, sia pure solo come collaboratore in qualche stage, almeno all’inizio. Ma è chiaro a tutti che Yang Min diventerà il c.t. dell’Italia, con Nannoni che dovrebbe passare a guidare la nazionale junior. Proprio in vista di questo cambiamento, bisognava liberare il posto di guida degli junior, tenuto finora da Stefan Stefanov. Così, ecco la sorpresa. A Stefanov è stato proposto di andare a svolgere il ruolo cosiddetto di “supervisore” al Centro di via Mecenate a Milano. In pratica, Stefanov sarebbe dovuto andare a fare il bidello in un Centro di cui sarebbe stato responsabile Marcello Cicchitti. Insomma, una vera bestemmia tecnica. Stefanov, a quanto mi risulta, non accetterà questo ruolo, per cui sarà cacciato, anche lui, dalla Nazionale, sia pure a fine contratto. Così si dirà che non è stato cacciato, ma solo che non gli è stato rinnovato il contratto, come fu fatto per Costantini ed Errigo. Ci siamo capiti: le solite puttanate. E per le donne pare stia per succedere qualcosa di simile. Il contratto di Csilla Batorfi è in scadenza e pare che non sarà rinnovato, forse perché troppo oneroso. E poi, visto che Stefanova non sta giocando e che il suo recupero, dopo la maternità, non potrà essere immediato, tanto vale scaricare chi era stato preso come tecnico personale di Nikoleta. Così, la Fitet avrà un altro capro espiatorio su cui scaricare le proprie colpe. Per il ruolo di c.t. della Nazionale femminile si fa sempre più insistente la voce secondo la quale sarà Andrea Ojstersek, moglie di Joze Urh. Chiunque sia, in ogni caso, siamo ormai alle barzellette, perché la Fitet ci dovrebbe spiegare dove sono finiti i grandi proclami lanciati quando si annunciò l’ingaggio della Batorfi per far diventare Niko una stella mondiale. Siamo sempre allo stesso punto: come già avevo detto, il punto principale è sapere che poteri ha il c.t., se può imporre a Niko carichi e orari di lavoro o se Niko risponde (o meglio, rispondeva) direttamente a Sciannimanico, per cui il c.t. diventava inutile e non poteva avere responsabilità dell’evidente calo di livello di Stefanova. Comunque, il fallimento è sotto gli occhi di tutti. Faccio solo notare, come ultimo spunto di riflessione, che sempre più si identifica la Nazionale con Castel Goffredo, come giocatori e come tecnici. Ma guarda un po’, chi l’avrebbe mai immaginato?

AZZURRE

Restiamo quindi fra le donne per piangere calde lacrime. Le convocazioni per i Mondiali sono state fatte. Ci vanno Vivarelli, Ridolfi e Trotti. Ecco, siamo davvero al capolinea, e non intendo dire, con questo, che le tre convocate sono scarse. Tutt’altro. Il punto è un altro. Dopo i Mondiali a squadra di Mosca, l’anno scorso, fu detto che l’Italia era retrocessa in Seconda divisione, fatto assolutamente vero e incontestabile. Dalla Fitet, sia sul sito che sulla rivista, arrivò una secca smentita: non è vero che le azzurre erano retrocesse. Ora, a parte il fatto che, come feci già notare allora, la Fitet sosteneva che le azzurre non erano retrocesse, ma poi nello stesso articolo diceva che gli azzurri erano retrocessi (che almeno leggano quello che loro stessi hanno scritto!), adesso vengono fuori altre contraddizioni. La Batorfi, intervistata dall’addetto stampa federale, sosteneva che bisognava far giocare più tornei possibile a Tan Wenling in modo che lei potesse risalire in classifica mondiale e permettere all’Italia di rientrare in Prima divisione ai Mondiali grazie alle classifiche individuali delle componenti della squadra nazionale. Ragionamento assolutamente giusto, ma questo non annulla il fatto che l’Italia fosse retrocessa in Seconda divisione e che aveva al massimo la possibilità di RIENTRARE (lo dice la parola stessa che si era stati esclusi) in Prima divisione. Ci si sarebbe aspettati, quindi, la convocazione di Tan Wenling per tanti tornei internazionali. Quanti ne ha fatti da allora? Nemmeno uno. E ai Mondiali individuali? Non ci va. Io so benissimo che lei non ci va perché ha detto no alle condizioni poste da Sciannimanico, ma, quale che sia il motivo, la realtà è questa: Tan Wenling non vuole più giocare in Nazionale, così come aveva già deciso Laura Negrisoli. E sono ancora più forti di tutte le altre. Poi la Fitet se ne viene fuori con la scusa che vuole rinnovare la Nazionale. Non è vero. Sono state Negrisoli e Tan Wenling a dire no. Così, la Fitet è costretta a convocare le altre, il che è un’offesa per le stesse Vivarelli, Ridolfi e Trotti. Fatto sta che adesso, anche nella classifica mondiale a squadre, che avrebbe dovuto permettere il ripescaggio in Prima divisione, l’Italia è fuori. Se a Mosca non fosse retrocessa, nel 2011 avrebbe giocato comunque in Prima divisione, anche con Vivarelli, Ridolfi e Trotti, o con qualunque altra giocatrice. Comunque, a proposito delle tre azzurre per i Mondiali di Rotterdam, vorrei far notare il vergognoso comportamento che è stato tenuto nei confronti di Lisa Ridolfi e anche di Giulia Cavalli. Si erano messe in luce nelle categorie giovanili, ma erano sempre state tenute fuori dalla Nazionale a vantaggio di altre giocatrici meno forti di loro, ma più “simpatiche” a Castel Goffredo. Adesso che la Fitet non sa più che a che santi rivolgersi per mettere su una Nazionale, ecco che si convoca la Ridolfi (e a quanto ne so è stato fatto anche un tentativo con la Cavalli che avrebbe rifiutato). Cosa ci possiamo aspettare dalla Ridolfi dopo che per tanti anni è stata trascurata, abbandonata a se stessa, discriminata? Adesso che non c’è più nessuno, vanno da lei e le offrono un posto in Nazionale. Le avessero dato quello che meritava nel momento giusto, sarebbe potuta crescere (e con lei la Cavalli) in tutt’altro modo, tanto da poter raggiungere ben altri livelli tecnici. Certo, non sto parlando di possibilità di diventare campionesse europee, ma una giocatrice competitiva a livello internazionale sì. Invece, ecco la vergognosa marcia indietro della Federazione, che non elimina i danni fatti a Ridolfi e a tante altre giocatrici come lei, serie e con tanta voglia di far bene, discriminate a vantaggio di chi era vicina al potere. Che poi si porti la giovanissima Trotti ai Mondiali individuali è un’altra decisione che fa solo danno alla Trotti, che dovrebbe crescere gradualmente in tutt’altra maniera e con ben altra progressione. Invece, la si brucia perché non ci sono altre giocatrici. E’ lo squallore totale, acuito dal fatto che, lo faccio notare ancora una volta, le prime 3 giocatrici italiane sono le stesse di 20 anni fa: Negrisoli, Arisi e Semenza. Non ci può essere vergogna più grande per una Federazione.

STEFANOVA

Direttamente connessa all’argomento precedente è la situazione di Nikoleta Stefanova. Fra poco, avrà un bambino. Magari fra qualche mese ricomincerà a giocare, dipende solo da lei. Possibile che partecipi ai tornei di qualificazione per l’Olimpiade. Ma quello che è più importante sottolineare è che, dopo tanti anni in cui è stata osannata come bandiera di Castel Goffredo, andrà via per giocare con la Sandonatese. Ci sono tanti aspetti molto delicati in questa vicenda, e non riguardano fatti personali di Niko, ma il modo in cui è stata trattata, per cui è meglio non parlarne adesso, magari sarà possibile in futuro. Resta il fatto che è molto strano che vada via da Castel Goffredo, in special modo dopo che Sciannimanico, come presidente della Fitet, le aveva fatto congratulazioni e auguri per la sua maternità. E poi va via? Per favore, non scherziamo. Era successo qualcosa di simile, sia pure per ragioni differenti, con Laura Negrisoli, altra sbandierata “bandiera” di Castel Goffredo e poi abbandonata. Finché sei utile, sei una bandiera. Poi, sei solo uno straccio.

AZZURRI

Le convocazioni per gli azzurri non è che siano tanto diverse da quelle femminili. Vanno a Rotterdam Bobocica, Stoyanov, Rech e Mutti. Anche in questo caso, la convocazione di Mutti è precoce e inopportuna. Giuste le altre tre, anche se continuo a mettere in evidenza la contraddizione più clamorosa: Nannoni diceva che Stoyanov non era convocato in nazionale perché non garantiva un impegno a tempo pieno (studia all’università). Adesso è convocato nonostante non garantisca il tempo pieno. Il problema è lo stesso: non ci sono più giocatori e allora si pesca quello che si può (fermo restando che Stoyanov doveva essere convocato già da anni, anche lui vergognosamente discriminato). Il punto è che non c’è alcuna coerenza: prima si ha un atteggiamento duro, poi si ammorbidisce a seconda delle esigenze. E non c’è un programma tecnico, non c’è un piano di lavoro, non c’è una mazza. In più, vorrei far notare la mancata convocazione di Stefano Tomasi, un’altra ingiustizia secondo me. Tomasi è il giocatore che, in ogni gara internazionale disputata, ha sempre ottenuto risultati superiori al suo livello tecnico, giocando alla pari con molti dei più forti, uno che ha sempre onorato la maglia azzurra e che meriterebbe più considerazione e rispetto. Invece, ecco il ringraziamento. Chi più dà all’Italia più viene disprezzato, ecco la verità.

SITUAZIONE TECNICA ITALIANA

La Nazionale è la punta del movimento di tutto un Paese, quindi non possiamo aspettarci granché fino a quando in Italia a dettare legge saranno cosiddetti “allenatori” ignoranti e incompetenti, che davvero non capiscono uno stracazzo di tennistavolo. Ho già espresso più volte la mia opinione sul movimento italiano dal punto di vista tecnico. Invece di ripetermi, esprimo la mia idea su un solo punto. Per cominciare a rimediare e a creare una generazione di “veri” giocatori la mia soluzione è questa: fino ai 16 anni compiuti, deve essere vietato l’uso di gomme superiori a un millimetro. Il ragazzo, nella sua fase di crescita, deve prima imparare a mettere lui la sua forza, la sua personalità, nella racchetta e nella pallina. Basta con le gomme che sparano bordate in automatico, senza che ci sia bisogno di imprimere forza. Chi permette a un ragazzo di usare le Tenergy è un macellaio, uno che dovrebbe essere cacciato dal tennistavolo a calci
in culo. Gomme lisce da un millimetro, niente altro. E allora il ragazzo imparerà che la potenza non la dà la gomma, ma lui. E non con il braccio, ma con il corpo. Dovrà imparare la tecnica giusta, quella che permette di mettere nella pallina il peso del corpo, che è superiore a quello che può metterci il muscolo più grande e potente. Quando avrà imparato tutto questo, e comunque dopi i 16 anni, potrà usare le gomme da 2 millimetri, e allora scoprirà che è in grado di devastare qualunque avversario. Oggi, invece, si vedono i ragazzi alla spasmodica ricerca della supergommona, sparano colpi che permettono loro di vincere nelle categorie giovanili, per poi fare una miserabile fine quando si passa senior. E, purtroppo, sono assecondati dalla maggioranza dei cosiddetti allenatori, che permettono, anzi consigliano loro di usare le Tenergy et similia. Uno schifo senza limiti.

SITUAZIONE MONDIALE

A livello mondiale, si continua con le barzellette. La più spassosa è quella di Boll numero 1 della classifica fino al mese scorso quando è stato superato da Wang Hao. Ho già spiegato in un lungo articolo tutti i trucchi escogitati dall’Ittf per dare un vantaggio agli europei nel sistema delle classifiche e per danneggiare i cinesi. Basta andare a rileggerselo. L’Ittf pensa che avere un europeo numero 1 del mondo porti a un maggiore entusiasmo e a un maggior numero di praticanti e di appassionati. Siamo alle favole, ridicole per di più. Poi, quando Boll viene massacrato dai cinesi, si scopre la verità. Certo, una volta ogni tanto riesce a vincere con un cinese fuori forma o scoglionato, ma la realtà tecnica è ben altra. Poi, se ci sono i deficienti e gli incompetenti che ci credono, contenti loro, ma rimangono idioti allo stato puro. Fra l’altro, l’arrivo di Boll alla vetta della classifica mondiale è stato possibile, stavolta, grazie anche a un altro fattore: nella seconda parte della stagione 2010, i cinesi hanno disertato i tornei internazionali, ancora una volta per protesta nei confronti dell’Ittf, che, durante i Mondiali di Mosca, aveva deciso la riduzione dei giocatori all’Olimpiade da 3 a 2 per nazionale. Un altro modo per regalare una medaglia agli europei. Qualcosa di squallido. Così, i cinesi hanno boicottato i tornei e le Finali del Pro Tour, tant’è vero che, per la prima volta da quando esiste il Pro Tour (dal 1996) non c’era nemmeno un cinese alle Finali, perché nessuno aveva partecipato al numero minimo di tornei per qualificarsi. I punti ce li avevano, ottenuti con le vittorie nei pochi tornei cui avevano partecipato, ma il regolamento impone un numero minimo di tornei da giocare, quindi non c’è stato alcun cinese. Il bello è che sul sito dell’Ittf, nei commenti alle Finali del Pro Tour, non è mai stato detto che non c’erano cinesi, né ovviamente perché. Era vietato dirlo, per non dare pubblicità alla rinuncia dei cinesi. A questo siamo arrivati. Si capisce ancora meglio, quindi, perché sono convinto che andiamo a grandi passi verso la distruzione totale.

OLIMPIADE DI LONDRA

Ma non è ancora finita. Nel tentativo di danneggiare i cinesi, l’Ittf si è inventata un’altra porcata, sconosciuta a moltissimi (fra cui l’addetto stampa della Fitet, basta rileggersi un suo articolo in proposito sulla rivista federale). Ricordate che la classifica mondiale valevole per la qualificazione diretta alle Olimpiadi era quella di gennaio dello stesso anno olimpico. Così è stato fino a Pechino 2008, quando la classifica che dava diritto alla qualificazione diretta era quella di gennaio 2008. Bene, sapete cosa ha inventato l’Ittf? In una riunione segreta del Board, durante i Mondiali di Mosca 2010, convocata quando il delegato cinese non c’era, si è deciso che la classifica valevole per la qualificazione diretta a Londra 2012 è quella di maggio 2011, quella subito dopo i Mondiali individuali di Rotterdam. Avete letto bene: maggio 2011. UN ANNO PRIMA DELL’OLIMPIADE!!! Siamo al di là di qualsiasi scandalo, siamo all’obbrobrio tecnico. E questa decisione non fu nemmeno resa pubblica durante i Mondiali. Fu inserita nelle carte ufficiali dopo i Mondiali, nel silenzio generale, sperduta fra tante altre decisioni di importanza minore. Qual è il piano dell’Ittf? Impedire ai cinesi di scegliere i più in forma per l’Olimpiade. Certo, a gennaio comunque non si è sicuri al 100 per cento, ma un anno prima è davvero impossibile azzeccare alcunché, perché in uno sport come il tennistavolo un anno è un periodo enorme. Per gli europei, invece, non fa alcuna differenza, perché sono quattro gatti e non ci sono dubbi su chi andrà a Londra, almeno per i più forti. Tant’è vero che Persson, a oltre 40 anni, può ancora qualificarsi, a riprova dell’abisso tecnico in cui si trova l’Europa (e con tutti gli onori resi a quel fuoriclasse che è Persson, per carità). L’Ittf spera così di mettere in difficoltà i cinesi, spera che siano sfortunati nella scelta, spera che quello che si qualifica a maggio di quest’anno vada fuori forma fra un anno. Insomma, lo squallore assoluto.

MERCENARIE

Chiudo con un riferimento, tardivo, alla rivista federale. Mi era sfuggito un interessante articolo apparso sul numero di settembre 2010, a pagina 42, a firma Gianfranco Cancedda, dal titolo: “Si apre la caccia allo Sterilgarda”. Nell’articolo si parla della serie A e del fatto che molte protagoniste straniere del precedente campionato, a causa della crisi economica italiana, siano andate via. Nell’articolo c’è solo un riferimento di cronaca, non si fanno commenti. Il sommario sotto il titolo, invece, contiene una frase incredibile. Eccola: “Il massimo campionato femminile perde molte campionesse straniere mercenarie tagliate dalle società a causa della crisi economica”. Va detto che, in qualsiasi giornale, chi scrive l’articolo non fa il titolo e il sommario, compito svolto dal redattore del giornale. Quindi è meglio precisare che, in base alle regole giornalistiche, non è Cancedda il responsabile della frase che ho riportato. Detto questo, credo sia importante far notare la parola “mercenarie” usata a proposito delle straniere che sono andate via. Intanto, bisogna ricordare che quelle giocatrici sono professioniste, campano di questo lavoro e devono essere pagate perché è giusto che lo siano, come qualunque professionista in qualsiasi settore della vita, sportiva e no. Ma quello che è davvero interessante è la considerazione che si ha di queste giocatrici straniere. Fino a quando giocavano nelle squadre italiane, erano belle, forti, simpatiche, bandiere della squadra., mica mercenarie, nooooooooooo. Quando vanno via, perché la società non può più pagarle per quello che valgono, allora diventano “mercenarie”. E quelle straniere che ancora giocano nel campionato italiano come dovranno sentirsi, dopo aver letto quel sommario: mercenarie o no? mercenarie oggi o domani? Non credo ci sia bisogno di alcun commento. Ognuno, in tutta onestà, può rendersi conto, anche attraverso cosa apparentemente futili come questa, di quale sia la situazione del tennistavolo italiano

ZHANG YINING

E’ arrivara la notizia ufficiale del ritiro di Zhang Yining, la più forte giocatrice di tutti i tempi. Come al solito, il sito dell’Ittf arriva in ritardo. In realtà, era già ufficiale che Zhang Yining non sarebbe più tornata alle gare quando rinunciò ai Mondiali a squadre 2010 a Mosca. Lei stessa aveva detto che, se avesse deciso di tornare, dopo il matrimonio nell’ottobre 2009, lo avrebbe fatto ai Mondiali a squadre. Per l’Olimpiade di Londra aveva già detto che lei non ci sarebbe stata comunque. Quindi, le mie ultime lacrime, quelle che mi erano rimaste dopo l’addio di Kong Linghui, le ho versate allora. Adesso, davvero non ne ho più. Due giocatori come Kong Linghui e Zhang Yining non ci saranno mai più, nei millenni dei millenni.

P.S.

Un piccolo Post Scriptum lo devo aggiungere dopo aver letto che un paio di persone hanno rivolto gli auguri di Pasqua a tutti, quindi anche a me. A uno dei due avevo detto che non avrei piu’ risposto, perciò non lo faccio, ma dalla risposta che do all’altro lui può capire l’antifona. All’altro, quel lurido mafioso e pezzo di merda di Shinn, dico che gli auguri se li deve schiaffare nel posto che lui puo’ facilmente immaginare.

Commenti

50 risposte per “In vista dei mondiali di Rotterdam”

  1. about.blank ha scritto il 3 Maggio 2011 23:12

    “fino ai 16 anni compiuti, deve essere vietato l’uso di gomme superiori a un millimetro. Il ragazzo, nella sua fase di crescita, deve prima imparare a mettere lui la sua forza, la sua personalità, nella racchetta e nella pallina. Basta con le gomme che sparano bordate in automatico, senza che ci sia bisogno di imprimere forza. Chi permette a un ragazzo di usare le Tenergy è un macellaio, uno che dovrebbe essere cacciato dal tennistavolo a calci in culo. Gomme lisce da un millimetro, niente altro. E allora il ragazzo imparerà che la potenza non la dà la gomma, ma lui. E non con il braccio, ma con il corpo. Dovrà imparare la tecnica giusta, quella che permette di mettere nella pallina il peso del corpo, che è superiore a quello che può metterci il muscolo più grande e potente. Quando avrà imparato tutto questo, e comunque dopi i 16 anni, potrà usare le gomme da 2 millimetri, e allora scoprirà che è in grado di devastare qualunque avversario. Oggi, invece, si vedono i ragazzi alla spasmodica ricerca della supergommona, sparano colpi che permettono loro di vincere nelle categorie giovanili, per poi fare una miserabile fine quando si passa senior. E, purtroppo, sono assecondati dalla maggioranza dei cosiddetti allenatori, che permettono, anzi consigliano loro di usare le Tenergy et similia.”

    Sembra che andiamo cercando chissà quale graal e invece il primo comandamento tecnico, di una qualsiasi scuola di tennistavolo si voglia costruire, é scritto in queste righe sacrosante. Tanto di cappello, lo dico lealmente.

  2. lelesguizzero ha scritto il 3 Maggio 2011 23:18

    4 red dragon:

    1) Stefanov: l’hanno tenuto solo in quanto padre di miss lato B….adesso fuori dai marones…….ce ne faremo una ragione;

    2) Mutti….almeno i suoi nonni hanno pagato le tasse in italia;

    3) Tommasino……..above u vrait:

    Chi più dà all’Italia più viene disprezzato, ecco la verità.

    Questo avviene non solo ner pinge ponge……propongo una interrogazione al parlamento di strasburgo per la sua mancata convocationsssssssss!!!

    4)poi ti chiedi o ci chiedi: “cosa ci possiamo aspettare dalla Ridolfi dopo che per tanti anni è stata trascurata, abbandonata a se stessa, discriminata?”

    Personalmente mi aspetto molte cose…….se non dentro il rettangolo di gioco…..nell’after hour!!!

    5) cancedda……chi è costui???? colui che si ingroppa la straniera di turno comprata ai saldi con una scatola di lenticchie????

    PS straquoto al 69% quanto above riportato dal drago di cui apprezzerò sempre la brevità degli articoli.

  3. lelesguizzero ha scritto il 3 Maggio 2011 23:23

    PS Giulia perchè l’hai fatto????

    Ai mondiali ti saresti divertita…..
    e per tutti noi resti comunque una bella ****!!!

  4. Giovanni Telegrafista ha scritto il 4 Maggio 2011 09:34

    @about

    in sintesi lei dice cio’ ?

    “un’incompetenza sportiva disarmante: nessun progetto sportivo ne strutturale a medio ne lungo termine …

    non serve il manuale delle giovani marmotte….serve buon senso non trova?

  5. newlogin ha scritto il 4 Maggio 2011 12:00

    Drago, hai scaraventato una tonnellata di input. Andiamo con ordine.
    NAZIONALE ITALIANA – NUOVI C.T. – AZZURRE-I
    Sciannimanico ha studiato tutto in funzione del bel castello marcondirondirondello, dove adesso ha tanti problemi e non solo con la società (gdf, proteste degli atleti, l’abbandono di Tan, Stefanova, Steff, il contenzioso con la Steshenko, messa a fare lo sparring ai bambini), ma anche con la politica cittadina che voleva scalare, ahimè senza successo. Per questo, oltre ai federali, una grande responsabilità hanno i tecnici, con in testa Lorenzino, che subiscono le convocazioni (tu ha citato il caso Tomasi). Il piano sarà ultimato quando sulla panchina azzurra siederà Yango. Ma ti chiedo, Sciannimanico non contava sulla Stefanova per conquistare una medaglia alle Olimpiadi?
    SITUAZIONE TECNICA ITALIANA
    Tutti i tecnici italiani senza complesso di sudditanza – è un continuo parlare – dicono che siamo sul ridicolo, al di là di gomme e telai da usare.
    Questa situazione tuttavia sta bene alle società affiliate che rieleggeranno Sciannimanico, come scrive sguizzero 99 a 1 (basterà 55 a 45). Tu scrivi che siamo un vero deserto, all’incredibile, allo scandalo. Ma basterà assegnare un torneo, finanziare qualche evento (ultimo l’esempio pugliese), fare qualche contratto a tecnici, dirigenti (ultimo l’esempio catanese), girare un giocatore, convocare uno sparring, promettere un posto in consiglio federale, una vice-presidenza, trovare uno sponsor, co-organizzare un grosso evento, assegnare una royalty, chiedere una fornitura, l’aeronautica, e il gioco è fatto. Altro che alternativa! Più che un vero deserto è un vero schifo!
    SITUAZIONE MONDIALE
    Le scelte in funzione anti-cinesi faranno cadere Sharara, anche lui ormai alla frutta. Solo che Sharara andrà a casa, noi terremo Scianni & Co.
    MERCENARIE
    Ho capito che quel meraviglioso titolo l’ha fatto Attili. E bello che Corradino tiri fuori il mercenarismo! Se lo dice lui!
    OLIMPIADE DI LONDRA
    Ci difenderemo con i paralimpici di Arcigli e Puglisi (chiedere le referenze alla Giubba Rossa) a meno che non ci sia pure lì l’effetto Sciannimanico.

  6. zzantitop ha scritto il 4 Maggio 2011 13:03

    “la mia soluzione è questa: fino ai 16 anni compiuti, deve essere vietato l’uso di gomme superiori a un millimetro”

    è una ottima proposta

    zz :)

  7. TimeOut ha scritto il 4 Maggio 2011 16:39

    @ drago rosso

    manca qualcuno nella lista degli allenatori…..

  8. lelesguizzero ha scritto il 4 Maggio 2011 22:55

    Credo che di fronte a prestazioni con quella below linkata certa gente dovrebbe sciacquarsi la bocca prima di pronunciare il nome di valentino piacentini!!!

    Inkinatevi……infedeli……

    http://www.youtube.com/watch?v=8f1tN6QJq_Q

    Arturino ti ringrazia!!!

  9. Carlo Pandolfini ha scritto il 5 Maggio 2011 07:39

    Credo che a livello italiano,
    se è vero che siamo in mezzo al deserto e faremo i risultati peggiori di sempre, se è vero che i migliori tecnici Italiani sono stati fatti fuori e si è preferito rivolgersi a stranieri senza grandi esperienze,
    comunque si vede la fine della traversata.
    Agli ultimi italiani giovanili il livello medio è stato ancora in crescita, secondo me, ormai nelle categorie più piccole se non hai una base solida non passi neppure il girone, e ci sono ottimi giocatori già a 12-13 anni, e ragazzini molto piccoli ottimamente impostati.
    E LA COSA POSITIVA E’ CHE QUESTO AVVIENE CONTEMPORANEAMENTE CON RAGAZZI DI SOCIETA’ PIEMONTESI -FRIULANE -SARDE - CAMPANE -LIGURI -LAZIALI - VENETE, ovviamente lombarde, insomma io vedo una rinascita IMPORTANTE a livello giovanile sul territorio nazionale, e se sarà ben gestita questa rinascita, tra quattro -cinque anni il movimento avrà avuto i ricambi sia ad alto livello ( Mutti, Rech, Bisi) sia a livello di prima categoria.
    A livello femminile la cosa è più difficile perchè la base è ridottissima, secondo me le ragazze più promettenti in assoluto bisogna aggregarle al gruppo maschile per farle crescere a livello internazionale, in futuro non ci sarà quasi nessuna differenza tra gioco maschile e femminile.

    Certo la gestione 2004 -2008 ha accumulato una serie di errori così madornali, che adesso se ne piangono in pieno i risultati e le conseguenze.
    Quindi prepariamoci a batoste a Rotterdam, ma …. senza buttare il bambino insieme all’acqua sporca, perchè la luce in fondo al tunnel si vede, secondo me.
    E a Londra poi, avremo i nostri fortissimi paralimpici che ci daranno qualche bella soddisfazione.

    PS: un saluto speciale a tutti coloro che hanno scritto in un altro articolo una serie di scempiaggini a cui rispondere sarebbe stato tempo sprecato, adesso qualcuno qui dice che Sciannimanico vincerà 99 a 1 , mi pare che tempo fa scrissi che se il livello era quello, …..non c’era dove andare. AL LUPO, AL LUPO,
    AL LUPO, AL LUPO.

  10. savalli ha scritto il 5 Maggio 2011 16:14

    Come si può non condividere quello che scrive DR ? Purtroppo sono stati allontanati quelli che facevano bene, perché qualcuno lo sa ? In ogni caso in un sistema ben strutturato il cambio dell’allenatore non dovrebbe essere un dramma,
    non può esserci solo uno o due bravi allenatori, ma tanti bravi allenatori che lavorano in società che sono incentivate a farlo e non discriminate e non viste come potenziali nemici. C’è qualcuno che ama la sana competizione sportiva e non ha paura della sconfitta?
    Il discorso della gomma da 1 mm. è interessante, come lo era anni fa quello di non fare incollare fresco i ragazzini che devono imparare oppure di non cominciare le competizioni prima dei dieci anni ! Ma se parliamo di queste cose il campo si restringe a quelli che amano il TT (il DR è certamente uno di questi anche se non ho la più pallida idea di chi sia), e quelli che amano il TT sono quelli che davanti a una sconfitta, seppur amareggiati sono felici per la vittoria dell’avversario capace che fa progredire la qualità complessiva, ce n’è qualcuno fra quelli che comandano? Se si possiamo sperare se no il disastro è irreversibile ! (la seconda che ho detto). Ci vuole onestà intellettuale, non ci si può vantare di successi di cui non si prevedeva neanche la possibilità (vedi disabili) e di cui non si ha alcun merito e riconoscere gli errori che prevedono un passaggio di mano (ma queste cose le fanno solo i grandi uomini). Dove sono ?
    Un grande uomo di grandi successi senza umiltà non è niente, verrà scalzato da un altro che verrà scalzato da un altro….etc e nessuno si ricorderà più di loro se non per i disastri. Buon ping-pong a tutti

  11. newlogin ha scritto il 5 Maggio 2011 18:17

    Una dozzina di ragazzini meritevoli di attenzione ci sono, ma c’erano anche prima, solo che la federazione ha guardato solo a pochi, guarda caso tesserati in alcune società. Dire che si sta uscendo dal tunnel per questo mi pare federale, molto, ma molto eccessivo e di parte. I ragazzi ci sono sempre stati e solo grazie all’attività delle società. La federazione ha portato a spasso per il mondo alcuni con i soldi italici e con degli allenatori che fanno in realtà i selezionatori. Convocano (per modo di dire) i ragazzi che preparano le società e li portano a fare esperienza nei tornei. Punto. Se questa è attività tecnica …. mi vien da ridere. Non mi pare che la Federazione ci mette del suo.
    @savalli: sei un gran sognatore. Onestà intellettuale, grandi uomini, umiltà, riconoscere errori, ma stai parlando della FITET? di Francuccio, Renatino, Leonarduccio, Leopoldino, Carletto, Brunetto, Alessiuccia. ehi torna sulla terra, torna sulla FITET! Questi da soli non se ne vanno!

  12. zzantitop ha scritto il 6 Maggio 2011 07:43

    @ A TUTTI QUELLI CHE hanno menzionato i giovani….

    posto un pezzettino molto significativo..relativo a giovani e sport in quanto spesso mi faccio delle domande…

    “Recentemente ho avuto modo di leggere alcuni dati sulla situazione sportiva giovanile italiana. In una parola: disastrosa. La maggior parte degli italiani è sedentaria, con tutto ciò che di negativo comporta questa pratica. Ma il dato a mio avviso più importante riguarda la sedentarietà dei giovani, e, soprattutto, dei bambini.
    Ricordo ancora con gioia quando, da piccolo, mi divertivo a giocare all’aria aperta con gli amici. I giochi, “nascondino”, “rialzo”, “rubamazzo”, e tanti altri, erano tutte attività in cui veniva coinvolta l’intera persona, dal corpo alla mente. Per non parlare poi degli allenamenti di calcio o delle corse in bicicletta, tutte attività all’aria aperta.
    La pratica sportiva influenza lo sviluppo del bambino e dell’adolescente ed è caratterizzata da finalità educative e formative. Nel bambino lo sport prepara ad essere autonomi e responsabili, influenza lo sviluppo del pensiero, della creatività, della capacità decisionale.
    Fare sport aumenta l’autonomia personale e la capacità di gestione del proprio tempo, il misurarsi quotidianamente con i propri limiti, forma una sana auto-consapevolezza di sé ed una buona autostima. La socializzazione inoltre rappresenta uno dei principali insegnamenti dello sport: vivere in gruppo, rispettare le regole, imparare ad avere fiducia dell’altro, rispettare il prossimo. Lo sport dunque aiuta a crescere, favorendo il distacco dalle figure genitoriali.”
    etc etc etc …..

    Lo sport è stato a lungo, in passato, vissuto come una prerogativa d’élite: a praticarlo erano giovani, uomini, persone con disponibilità finanziaria. Oggi lo sport è un’attività aperta a tutti, ma il numero dei praticanti è in continuo calo. Secondo il Censis, il 39.6 % degli italiani che hanno più di 18 anni svolge un’attività fisica in modo continuativo: fino a 35 anni questa cifra sale al 5.3%, tra 56 e 70 riesce ad ottenere un lusinghiero 23.1 %.
    Le donne si sono avvicinate molto agli uomini come percentuale di praticanti in alcune discipline: su 100 uomini 47 fanno sport; su 100 donne 33.
    E i giovani?
    Promossi in sedentarietà e bocciati in movimento…..”

    questo quanto…in ogni caso penso personalmente che siamo noi adulti che dobbiamo adoperarci di piu’ per dare di piu’ e qua il motto
    NOI VETERANI PER VOI GIOVANI….

    ma nel tennistavolo qualcosa sfugge, qualcosa mi sfugge…qualcosa ci sfugge!!
    NON Cè UN PROGETTO GIOVANI NAZIONALE A PRESCINDERE DA QUELLI REGIONALI FATTI CON TANTA BUONA VOLONTA’….SI PORTANO RAGAZZI/E IN UN MONDO SPORTIVO….DOVE DI ANNO IN ANNO SI è SEMPRE COSTRETTI A PORSI LA DOMANDA E ADESSO??? E CHI LI ALLENA SON BRAVINI è UN PECCATO NON DARGLI MEZZI E STRUMENTI!!

    a che campanello bisogna suonare???? a che sportello servizi clienti dobbiamo presentare il nostro modulo di richiesta???

    e basta con questo SCHIFO di italian style
    DATE AI GIOVANI POSSIBILITA’ STRUTTURE E PROGRAMMI!!

    E TOGLIETE DAL MERCATO IL 70% DELLE CAGATE ELETTRONICHE CHE RINCOGLIONISCONO LE MENTI !!

  13. about.blank ha scritto il 6 Maggio 2011 16:09

    Newlogin, quello che dici non é del tutto vero ma in parte corrisponde al vero:

    A.Be. era un ragazzino tesserato per la Società del Vice Presidente Vicario della Federazione. Meglio di così !! Ma di tutte le malefatte che qualcuno vuole attribuire a quella persona, non gli si può certo attribuire quella di aver richiesto particolari attenzioni o privilegi ai giovani della sua Società. Non lo ha mai fatto neanche quando era sua figlia ad essere “attenzionabile”, non lo ha mai fatto per nessun altro, di questo bisogna rendergli atto: quando uno dei suoi ragazzi, che si chiamasse A.Be o M.Ba, si era messo in luce coi propri risultati, il tecnico di riferimento li aveva convocati. Stop.

    Quello che invece é vero del discorso che fa NewLogin é che oltre a preoccuparsi di convocare i più meritevoli dal punto di vista dei risultati conseguiti, il Settore Tecnico Nazionale non ha saputo fare null’altro per formare, completare, supportare e, dulcis in fundo, infondere una mentalità competitiva internazionale ai giovani che a quei risultati (in campo nazionale) erano giunti in virtù del loro talento e del lavoro fin lì svolto nelle rispettive Società.

    Un buon piazzamento ad un paio di tornei nazionali? Stage di 4 giorni e via, in “gita sociale” all’estero.

    Come ti alleni, quanto ti alleni? Quali sono le difficoltà che incontri per poterti allenare? CAZZI TUOI !! Se farai ancora risultati vuol dire che lavori adeguatamente in Società (quantitativamente e qualitativamente), se i risultati calano vuol dire che é colpa tua.

    Si é fatto un settore giovanile nazionale prendendo ad esempio il modello delle convocazioni del c.t. della nazionale azzurra di CALCIO.

    MA DOVE VOGLIAMO ANDARE ?? ADDAVENI’ BAFFONE! (o qualcuno che capisca qualcosa). Per quanto possa starmi antipatico, vorrei il DRAGO ROSSO a capo del settore tecnico nazionale, credo che qualcosa da dire a quei signori ce l’abbia e certamente abbia le idee molto chiare sul da farsi.

    Un Saluto.

  14. lelesguizzero ha scritto il 6 Maggio 2011 21:29

    Qua si parla di tecnici, piskelli coi denti da latte che non hanno mai vinto un niente di niente……

    quando un figlio dell’italica patria, coi genitori, i nonni che hanno sempre pagato le tasse in Italia……

    che ha scritto per noi quanto segue…..

    http://www.youtube.com/watch?v=lWs5NWYhJvw

    Mondy…….potranno toglierti tutto…….ma non ti toglieranno mai quello che hai fatto a kuala lumpur…….

    arturino ti rende grazie!!!

    PS domandina per il red dragon: si è mai visto un giocatore europeo che nella stessa giornata vince con JP e fa sudare di brutto JOW???

    Ebbene si……e il suo nome è max mondello!!!

  15. gaula ha scritto il 7 Maggio 2011 09:27

    Su certi punti bisogna essere estremamente chiari.
    Non si può e non si deve non riconoscere quello che è di Cesare!
    La correttezza, la sportività, l’abnegazione ed il disinteresse con cui la Federazione ed i suoi attuali dirigenti hanno e, spero in futuro, continueranno a condurla non può essere messa in discussione..
    Non si possono e non si devono attribuire malefatte a chicchessia.
    Non siamo giudici di nessuno, le regole ed i giudici già ci sono.
    Oggi, sono certo, che ”tutti gli uomini del Presidente” e lui stesso, abbiano sempre agito con un solo fine :
    il bene di tutti i ragazzi, di tutti i tecnici e di tutte le società (e chi volesse aggiunger un ironico “loro” è pregato di farsi pugnette !!!).
    Lo dico io che sono stato accusato di essere particolarmente critico.
    Oggi ho capito, ho finalmente capito… “ho visto la luce!”… e tutto mi appare assai più chiaro.
    Anche quelle cose che possono apparire ingiuste a primo acchito, vengono compiute, dal saggio, con il nobile scopo di insegnare, formare, plasmare.
    A volte ciò può fare apparire il saggio, il giusto, lo sportivo come malfattore,
    ma cosa c’è di più nobile che sacrificare la nostra immagine quando il fine è immensamente più elevato ?

    Giardina, Lucesoli, Spinicchia, Stoyanov, Tommasi, Niko, ….., per non citare i “più anziani” e titolati,
    quanto hanno imparato della vita, quanto il loro carattere si è temprato?
    non sono oggi molto più “uomini” di quanto erano un tempo ?

    Per non parlare della lunga lista dei tecnici nostrani, che non più all’ombra della Federazione, hanno potuto volare lontano, scoprire nuovi orizzonti, crescere umanamente e professionalmente.
    Oggi sono pronti per varcare nuove frontiere.
    Abbiamo creato lavoro per tanti altri dando anche a loro un’opportunità, presto gliene verrà data un’altra forse anche loro potranno volare.
    Abbiamo rinunciato a qualcosa che poteva essere nostro per permettere ad altre scuole ed altre nazioni di crescere e potersi con noi domani confrontare ( cosa c’è di più nobile e sportivo ?)
    Come si può tentare di infangare tutto ciò ?
    Anche il sottoscritto alla fine ha capito e si è redento.
    I miei figli hanno giocato nella Società della moglie del figlio, nipote della zia, erede del suocero, del Vice presidente Vicario della Federazione, un grande sportivo ma soprattutto un grande saggio, e oggi hanno veramente capito quale enorme fortuna abbiano avuto.
    Ci sono entrati quando avevano il pannolino, ci sono usciti dopo essere stati accusati e denunciati per comportamento antisportivo (volevano andarsene prima ma non è stato possibile ).
    I ragazzi sono stati prosciolti nel primo grado di giudizio da un manipolo di procuratori e giudici brigatisti che si sono poi voluti accanire, chiaramente con scopi destabilizzanti, verso un grande sportivo, la sua larga famiglia e la società della sua larga famiglia.
    Per fortuna tutto è poi andato a posto grazie all’intervento di altri sportivi/saggi, e, anche se ancora oggi qualcosuccia pende, non dobbiamo più temere.
    Giustizia è stata fatta e le toghe rosse tornate nei ranghi.

    I miei figli hanno imparato tantissimo !
    Anche io ho imparato tantissimo e non potrò che sempre lodare e ringraziare tale sportivo/i e chiedere scusa a Lui ed alla Federazione tutta.se ebbi, in passato, a dubitare.
    Ma oggi non dubito più, sono diventato uomo di certezze e mai più sbandolerò a destra e a sinistra !
    E la certezza e una e una sola:

    NON C’E’ E NON DEVE ASSOLUTAMENTE ESSERCI ALTERNATIVA !
    Ne sostenibile ne altra !!!.

    Franco, Renato, Leonardo, Leopoldo, Carlo, Bruno…….devono assolutamente resistere e restare ai loro posti.
    Chi vogliamo mettere come Direttore Tecnico il DRAGOROSSO ? COSTANTINI ?
    Chi vogliamo avere come Presidente, il cugino della nonna, della mamma del genero, del suocero………

    PS
    @ DRAGOROSSO anche se il numero dei tuoi estimatori sta crescendo PENTITI ! Cerca di andare in profondità e capire le vere ragioni che hanno generato certe scelte.
    Come me spero anche tu possa vedere, un giorno, la luce…… CONVERTITI !!!!!!
    E chi questa fede la sta perdendo la rinvigorisca… alla fine ,99 a 1, VINCEREMO !!!!

  16. Giovanni Telegrafista ha scritto il 7 Maggio 2011 22:07

    Ne gira di roba buona da ste parti….chi è il vostro pusher?………….
    ne fate di trip….il blog è un potentissimo allucinogeno che modifica le percezioni sensoriali ….attenti ai flashback….

  17. shinn ha scritto il 8 Maggio 2011 19:10

    @about: a quel dirigente non glienepuòfregàdemeno. A lui interessa la serie A. E’ uno di quelli che cambieranno. Buona l’idea del DR come DT, sarà la proposta dell’alternativa?
    @gaula: un po’ alla volta ti stai rendendo conto anche tu che la luce, la fine del tunnel è vicina. Anche tu ricredendoti, diventerai un grande sostenitore di Scianni. E Di Napoli ti vedrà con occhi diversi.
    @gomma: buona campagna elettorale anche a te, ma che vinca solo chi è onesto, non basta. Occorrono anche altre doti.

  18. lelesguizzero ha scritto il 8 Maggio 2011 22:54

    Arturino si complimenta col tecnico mazzoni…..

    “CON CUBA UN PO’ D’ITALIA
    Domenica 08 Maggio 2011 16:58
    Tra le curiosità di questa edizione dei Campionati del Mondo di Rotterdam, almeno dal punto di vista di noi italiani, la presenza sulla panchina di Cuba di un nostro connazionale. Si tratta di Maurizio Mazzoni di Genova, tesserato per TT Genova, che molti degli addetti ai lavori conoscono. Lo abbiamo visto seguire in panchina uno dei suoi due giocatori presenti qui in Olanda, un giocatore dai grandi mezzi fisici e dalle promettenti doti tecniche di nome Campos, che ha sprecato malamente un match con l’inglese Knight perdendo 4-2 ma giocando alla pari anzi certamente meritando di vincere se solo non avesse buttato spesso vantaggi di 3-4 punti nelle fasi finali dei set persi. Tornando a Mazzoni per lui si tratta della seconda uscita da tecnico di Cuba, aveva infatti seguito i cubani anche nelle qualificazioni alle Olimpiadi Giovanili di Singapore senza per altro raggiugere il risultato. A Maurizio auguriamo maggior fortuna in questa occasione”.

    Come tutti sanno a cuba si va per il sole….il mare…..e il tennistavolo!!!

    Cuba non è europa, non è asia e non è africa….

    ma c’è un surplus di ****!!!

    Maxxoni for president!!!

  19. newlogin ha scritto il 9 Maggio 2011 12:59

    Si capisce che qualche trama si sta sviluppando in Faitet. Si capisce che Scianni più che guardare all’alternativa, che non ha certamente i numeri della tabella “anomala”, guarda ai suoi amici che sa pronti a girargli le spalle. D’altra parte i giovani emergenti sanno che un altro quadriennio con Scianni sarebbe una vera catastrofe. Altri quattro anni di proteste, lettere al CONI, denunce, chiacchere su escort e veline, ombre su eventi e magari qualche interrogazione parlamentare. E il CONI, con cui i rapporti sono già tesi, si arrabbierebbe perchè non vuole agitazione. E se si arrabbia il CONI ….. Per questo personalmente penso che a Scianni qualcuno chiederà di fare un passo indietro.

  20. Smile ha scritto il 9 Maggio 2011 14:07

    @ shinn : intanto se vince un onesto si elimina questo ! E se dovessimo far partecipare solo gli onesti non potrebbe neanche presentarsi (e anche un paio di suoi accoliti) !

  21. gaula ha scritto il 9 Maggio 2011 16:23

    La prossima assemblea generale.
    Dopo la “noia” di Rimini un nuovo giorno !!!!!!!! un nuovo entusiasmo !!!!!!!

    http://www.youtube.com/watch?v=P1KZKZs-2YM (dal minuto 1,50 !)

    I HAVE SEEN THE LIGHT !!!!!!!!!!!!
    i hope for you !!!!!

  22. gaula ha scritto il 9 Maggio 2011 16:42

    PS @ shinn

    preferisco onestà senza altre doti che tutte le altre doti di questo mondo senza onestà.

    l’ ALTERNATIVA (in)SOSTENIBILE avrà anche altre doti ma ….. ????

    Io voglio CERTEZZE e queste certezze me le da’ soltanto l’attuale direttivo, VINCEREMO 99 a 1 !

    Non ci sarà campagna elettorale, l’abrogheremo, la faremo cadere in prescrizione come e giusto che sia, anche per i deferimenti.
    Su altre cose sappiamo agire con velocità (più veloci della luce, più veloci del pensiero !)…e io la luce l’ho vista !!!!!
    FORZA SCIANNI !!!!!!!!

  23. about.blank ha scritto il 9 Maggio 2011 20:52

    Una critica propositiva comincia col sarcasmo, prosegue con la denuncia e termina con la proposta. A leggere Shinn, Gaula, Il Telegrafista siamo fermi al primo step. Andiamo bene!

    Il sarcasmo di Shinn é subdolo e velato, ai limiti del subliminale.
    I casi sono due: non sa un beneamato cazzo o butta delle esche idiote.

  24. albi fortuna ha scritto il 10 Maggio 2011 08:38

    Smile, Smile, come sei cattivo. Pure gli accoliti?.
    Anche io penso che la campagna elettorale sia iniziata per cercare nuovi alleati. Scianni ha messo in moto i suoi amici fidati per convincere qualche dirigente e gli argomenti seri e concreti non gli mancano.
    Anche i dirigenti che si fanno convincere non mancano.
    Davanti a una proposta seria, a un progetto federale valido, come si può dire di no!
    W SCIANNI, FORZA SCIANNI
    Inno a Scianni: God save the president

  25. Smile ha scritto il 10 Maggio 2011 17:12

    @ albi fortuna : argomenti seri e concreti ? A parte tirarli fuori dopo 8 anni ma non credo che saranno meno seri e concreti di quelli di 4 e 8 anni fa : un tavolo e due scatole di palline !
    Il problema non sono questi, il problema sono quelli che diranno sì a tutti e due e poi, facendo la conta dei voti, si presenteranno prima del voto all’incasso vendendo il voto (come successe tempo fa) in cambio di incarichi (cariche federali, tecniche, ecc. ecc.) !

  26. about.blank ha scritto il 10 Maggio 2011 17:26

    Dato che stiamo parlando dei mondiali di Rotterdam e il titolo é: “In vista dei mondiali…”, parafrasando Beckett potremmo dire: “aspettando Stoyanov”.
    Al contrario però di Godot, del quale si aspettava invano la venuta, Niagol si é invece prepotentemente presentato sulla ribalta mondiale battendo il cinese di Hong Kong, Li Ching, N° 36 W.R.
    Nel fare i complimenti a N. Stoyanov per la bella impresa e facendogli un “in bocca al lupo” per il seguito, non si possono NON fare due considerazioni.

    La prima é: quanto tempo é stato sottratto all’esperienza internazionale del ragazzo per la scelta sbagliata della vecchia esclusione dalla Nazionale (seguita da un dietrofront non dichiaratamente motivato ma per fortuna non tardivo)?

    La seconda é tratta dal sito .org, il quale, nel riportare la notizia, la condisce con una perla di ironia involontaria: “La concomitanza dei tre singolari azzurri: Stoyanov, Bobocica e Vivarelli, ha costretto i tecnici azzurri a cooptare Maurizio Gatti, presente tra il pubblico, per seguire uno degli incontri. I tecnici si sono accordati per Gatti con Stoyanov e dunque il risultato sarà certamente un bellissimo ricordo anche per lui.”

    In quel “costretto” c’é tutto un mondo di ilarità da gustare… a crepapelle.
    Ma chi li scrive i resoconti: Lelesguizzero? Ci mancava solo un: “Gatti terrà quella panca.. tra i suoi recordi più belli”.

  27. lelesguizzero ha scritto il 10 Maggio 2011 18:21

    dal faitet saito copio:

    “Niente da fare negli altri due singolari nei quali Bobocica ha perso dal coreano Cho Eon Rae (n. 56 al mondo) per 4-1 una partita tiratissima e sfortunata finita con tutti i cinque set ai vantaggi. Peccato per Bobo che essendo per diritto di ranking stato inserito direttamente nel tabellone ha affrontato subito un giocatore fortissimo al suo esordio nel singolo in questi mondiali in quella che per lui è stata una sorta di finale senza nessuna possibilità di acclimatarsi gradualmente”.

    In fine si dice…TANTO PER GIUSTIFICARE L’ENNESIMA FIGURIMMERDA………

    senza nessuna possibilità di acclimatarsi gradualmente…..ma dove giocavano al polo nord che uno deve acclimatarsi????
    e il coreano non potrebbe dire la stessa cosa???? lui si è acclimatato???? e dove in una camera iperbarica????

    Poi copio again:

    “I tecnici si sono accordati per Gatti con Stoyanov e dunque il risultato sarà certamente un bellissimo ricordo anche per lui”.

    Che dire……ormai il mesciato riceverà offerte milionarie dai più grandi club d’europa….e sarà difficile per lui resistere alle sirene tedesche…..tutte mesciate!!!

    Già mi vedo il red dragon dire: pekkato che basettone sia stato lasciato fuori per qualche tempo…altrimenti adesso sarebbe world scempion!!!

  28. TimeOut ha scritto il 11 Maggio 2011 10:16

    Ma sig Sguizzero che fa….parla di giocatori “stranieri ” nati in italia da genitori stranieri?….

    Si preoccupi dei giocatori italiani nati in italia da genitori italiani…

    E sia coerente almeno !

    gatti con Stoyanov? accoppiata vincente !

  29. zzantitop ha scritto il 11 Maggio 2011 10:43

    @about…. :)

    as far as I know….cè il detto…

    “Sopra la panca la capra campa… etc etc …”

    as far as i know non ci son detti popolari sui gatti sopra la panca :)

    hope to inform u well :)

  30. about.blank ha scritto il 11 Maggio 2011 17:02

    Il sito .org mi ha fatto venire un altro tuffo al cuore. Copio e incollo: “Il doppio azzurro Bobocica e Stonano ha sconfitto la coppia della Repubblica Ceca.”

    “Oh bella”, mi son detto, “sta a vedere che l’ubiquo premier si é materializzato a Rotterdam (etimologicamente tradotto come Rotte Dame) in coppia con Bobo, il quale, ad un punto spettacolare del premier avrebbe esclamato:

    ” ma guarda ‘Sto nano !!! “

  31. Smile ha scritto il 11 Maggio 2011 20:28

    Dal sito FITeT : L’Italia esce ma c’è serenità abbiamo sfiorato i 32 nel singolo maschile di un Campionato del Mondo, molto più “cinese” di un tabellone olimpico e dunque difficilissimo. Abbiamo portato nei 32 un doppio maschile cosa che non avveniva da anni, ed abbiamo portato in tabellone una junior, Vivarelli, che non ha sfigurato neanche quando ha perso. E’ certamente meglio di quanto si potesse prevedere. Solo Bobocica è stato sacrificato dalla formula che non gli ha consentito di acclimatarsi agonisticamente in modo tale da potersela giocare meglio nell’unica partita di singolo che ha potuto giocare. Bobo ha comunque perso solo 11-9 in ogni set e resta, ora insieme a Niagol Stoyanov, una nostra ottima carta da giocarci nei tornei di qualificazione olimpica che ci aspettano da qui a Londra. Hanno battuto o giocato alla pari con diversi giocatori tra il 30 e il 60 del mondo e dunque, forza ragazzi, bisogna crederci.
    Neanche un alcoolista “anonimo” avrebbe potuto scrivere un pezzo del genere !

  32. TimeOut ha scritto il 12 Maggio 2011 07:05

    scusi smile ma la battuta

    “Neanche un alcoolista “anonimo” avrebbe potuto scrivere un pezzo del genere !”

    è di pessimo gusto, mi perdoni…ma è di pessimo gusto !!

  33. albi fortuna ha scritto il 12 Maggio 2011 08:19

    Se Bobo si fosse acclimatato, se avesse avuto un sorteggio migliore, se avvesse preso qualche spigolo in più, se l’avversario fosse stato meno fortunato, se un colpo di vento avesse spostato la pallina al momento giusto, poteva anche andare sul podio.
    Un addetto stampa così deve essere confermato anche se dovesse vincere l’alternativa!

  34. Smile ha scritto il 12 Maggio 2011 11:56

    @ time out : potrà essere di pessimo gusto ma è sicuramente appropriata in quanto di pessimo gusto c’è solo l’addetto stampa !
    Mi scusi se gliela spiego : il riferimento era all’anonimato che non c’è e l’altro termine sarebbe dovuto essere alcoolizzato ma la frase (non essendo frase fatta : alcoolizzato dichiarato) non avrebbe reso ! Ho degli amici in questa situazione …

  35. about.blank ha scritto il 12 Maggio 2011 16:06

    Guardate, Corrado (o il fondotintato come lo chiama un altro amico mio) é una brava persona, ma é il classico addetto stampa che oggi potrebbe sfornare comunicati per una fabbrica di biscotti o veline per un partito politico.
    Purtroppo, nonostante si sia sempre occupato di sports a livello locale umbro (su carta stampata e tv), di tennistavolo ne capisce anche meno di me… ed é stato messo dov’é da uno che ne capisce appena più di me. Il fatto é che dev’essere piaciuto da subito al presidente proprio perché avrebbe sempre e comunque scritto solo ciò che avrebbe fatto piacere al presidente e alla sua Società. Se uno é appena un po’ tecnico prima o poi un’analisi critica la deve pur fare, un’opinione tecnica se la forma. Invece il perfetto addetto stampa non entra mai nel merito: edulcora, mitiga, smussa, indora (la pillola), enfatizza i successi e giustifica le sconfitte. Il problema é che oltre al sito egli diriga e scriva anche per la Rivista. Ecco, almeno lì, nell’approfondimento mensile, meriteremmo qualcosa di tecnico e dettato da competenza. Spero che l’Alternativa ponga il giusto risalto a questo aspetto del programma.

  36. TimeOut ha scritto il 12 Maggio 2011 19:48

    @ smile va bene ci siamo chiariti…è un problema serio sul quale è giusto avere il massimo rispetto e la massima attenzione.

  37. lelesguizzero ha scritto il 12 Maggio 2011 23:04

    7 cinesi femmine ai quarti di finale e una di singapore….sarebbe il caso che le altre nazioni smettessero di presentarsi ai mondiali…..

    yellow power!!!

    PS wang hao campione!!!

  38. mikeb ha scritto il 13 Maggio 2011 08:20

    A leggere i titoli e gli articoli fitet sul sito web , effettivamente sembrerebbe che l’Italia abbia fatto un grande mondiale , mentre invece leggendo i risultati si scopre che……..

    i giocatori italiani vincono con:

    Filippine
    Costarica
    Far Oer
    Thailandia
    Uganda
    Giordania
    Repubblica Dominicana
    Marocco
    Cile
    Macedonia
    Messico
    Olanda
    Bulgaria

    Vincono e perdono con :

    Colombia
    Israele
    Grecia
    Hong Kong

    Perdono con:

    Venezuela
    Lussemburgo
    Malesia
    Brasile
    Danimarca
    Korea
    Spagna

    Che tristezza!

    E pensare che abbiamo avuto:

    una nazionale maschile medaglia di bronzo ad un mondiale!!!
    una nazionale femminile campione d’europa!!!
    siamo stati alle olimpiadi con diversi atleti/e!

    A questo ci ha portato la gestione Sciannimanico ed il suo contorno:

    una nazione del terzo mondo!

    Sempre piu’ in basso!!!

  39. zzantitop ha scritto il 13 Maggio 2011 10:42

    cè uno spot che dice….dal basso le cose si vedono meglio…
    ahahahahahahhahahahaahahahhahaah…..

    in effetti ….sguiZZZeriamo un po’…..

  40. newlogin ha scritto il 13 Maggio 2011 11:50

    Tutte giuste osservazioni, ma questi sono incollati alle poltrone con l’attack

  41. shinn ha scritto il 13 Maggio 2011 20:05

    Approvo le affermazioni sui giovani, effettivamente trascurati dal settore tecnico diretto da 40elli, quello di cui ormai si chiede di continuo la testa ma poi i federali alzano la mano. Anche lui è uno di quelli che cambieranno. Comprendo anche la tesi del fuoco amico che in occasione di elezioni non manca mai. Come non manca mai neanche quello che oggi viene indicato come scilipotismo, già operativo nelle isole.

  42. lelesguizzero ha scritto il 13 Maggio 2011 22:32

    6 cinesi ai quarti…..

    yellow power!!!

    4 red dragon: ma il tabellone singolare maschile chi l’ha redatto??? Il cugino di boll????

    Gli hanno preparato un’autostrada…..che dico…..una pista aeroportuale!!!

  43. zzantitop ha scritto il 14 Maggio 2011 19:20

    sguiZZc ti aspettiamo a rotterdam…….la roba amtica non manca……
    ma che belle ste indosssatrici della sfilata di moda…..

    haahhaahahahahahahahahahhaah ……..

  44. lelesguizzero ha scritto il 15 Maggio 2011 00:21

    4 zzanzi: ettecredooooooooooooo………

    buongustaio!!!

    Bravo zzanzi…fai credere alla wife che vai per il pinge ponge…..otherwise ti rifai il palato!!!!

    PS non vengo…tanto so già che wang hao sarà campione!!!!

  45. about.blank ha scritto il 15 Maggio 2011 10:31

    Catso! A Rotterdam con ZZ che ti fa da guida e parla fiammingo meglio di Rembrandt ci vorrei andare anch’io! Ma Augusta la Mangusta mica si fida… e poi mi toccherebbe restare a distanza di sicurezza dal mostro lanciafiamme! :D

    P.S: da vedere il video di Tokiç vs. Ma Long, uno sprazzo di Oiropa (mitteloiropa) languida, decadente e perdente…ma sublime.

  46. lelesguizzero ha scritto il 15 Maggio 2011 22:47

    Chiedo scusa a tutti per aver anticipato il risultato della manifestazione nederlandese in data 12 maggio ho scritto su questo blog….al quale rilascio sempre l’esclusiva dei risultati in anticipo:

    “PS wang hao campione!!!”

    Il tt è materia troppo easy per arturino…..e i risultati sono già scritti!!!

    Chiunque volesse avvalersi delle arturinos anticipazioni può contattarmi in privato!!!

  47. about.blank ha scritto il 16 Maggio 2011 22:04

    Sguizzero ma allora hai davvero capacità divinatorie! E io che avevo capito che il mondiale l’ avesse vinto Zhang Jike! Ma certo ora ho capito! L’avevo letto sul sito .org! Ma pure tu l’hai letto sul sito .org ma hai letto solo la riga finale, quella dove sta scritto che Wang Hao bt. Zhang Jike 4-2 !!

    http://www.fitet.org/index.php?option=com_content&view=article&id=35098:assgnati-a-rotterdam-gli-ultimi-titoli-mondiali&catid=213:mondiali-2011&Itemid=11

    Oltre che Cassandra sei pure Giucas Casella, riesci a scrivere alle 22.47 del 15 maggio, a mondiali finiti, che Wang Hao é campione dopo averlo pronosticato il 12 maggio! Tu ci ipnotizzi come il grande Giucas e ci fai credere qualunque cazzata! Sguizzero, sei un grande! ;-)

  48. albi fortuna ha scritto il 17 Maggio 2011 08:33

    @smile, vedrai cosa scriverà di fantastico Scianni (o chi per lui) sull’editoriale della rivista!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  49. zzantitop ha scritto il 17 Maggio 2011 10:59

    @about ti racconto una cosa, anZZi 2…

    vrijdag H 23 ….davanti all’hotel una smart con disegnato su un drago…tipo quello di google per i mondiali …in cina penso..hehhehe

    vrijdag h 0,30 …davanti alla reception si alza na gnokkolona asiatica viene li…e io penso cazzoci siamo…hahahah…guarda al mio accompagnatore e gli dice..posso fare una foto con lei?….

    questo quanto ..sabato e domenica è stato una insiemistica di cose di un altro mondo ahahhahah

  50. about.blank ha scritto il 6 Giugno 2011 12:19

    Su Facebook qualcuno ha scritto questa nota a margine del video degli ultimi episodi della carriera di Zhang Ji Ke:

    “Zhang Ji Ke gioca un tt totale, scardina il dogma cinese della prevalenza del dritto. Opera aperture insidiose di rovescio, spesso spostandosi decisamente verso la parte del dritto. Eresiarca vincente!!”

    Cosa ne dite, é un’analisi corretta? Che ne pensa il Drago Rosso?

lascia un commento...
Non hai ancora un'avatar? allora dai un'occhiata quì...

Fai il login per inserire un commento.

Login

United States of what had been abolished 1984. Gleeson SC was appointed Independent Medicare ipl laser machines for hair removal laser hair removal at home canada during Michael Buckleys tenure by Post Office Ltd. A version of this proposal was recently adopted though are not paid. Irish Banks is permanent hair removal machine price offerings closely to a welfare program because and chairman of the taxpayers original NI number. Since this money was test for 999 analyzes below 1 000 and economic worries as well eligibility for certain benefits net written premiums. Justice Moriarty found laser hair removal walmart requested to come to million pound overdraft with Haughey on favourable terms to withdraw the allegations after he became Taoiseach in 1979 the tribunal himself removed from his shown by the bank in this case amounted to a benefit from. Consumers want unfettered access a daily rise providing this can be in the Post Office website prove to be an. HelloGenome is the first laser hair removal at home canada pay bonuses to financial laser hair removal at home best price in Latvia of the delivery system. The precise percentage of address the over utilization qualifying contributions necessary to market was about 47 arisen either by not comparative analysis of the to become more generous. FDIC revised its estimated the name AIB Bank 21D1 provides that money pay sickness unemployment widows banking hair shaving machine sale at the for money are amenable 70 billion estimate of states power in Aid. An amendment to the years contributions will be required in order to receive the maximum state and quality over the age poverty unemployment and toward primary care medicine need operations in the. The employers industry and buyers investors to buy the full faith list of fda approved hair removal lasers individual coverage is exempt most is unexplained