Il pingpong tradito dai Circoli
8 Febbraio 2009 da Ping Pong Italia
I Circoli sono una grande incognita. Da qualche anno a questa parte ci sono stati dei proclami televisivi, con apparizioni di Marcello Dell’Utri, Presidente dei Circoli del Buon Governo, a sostenere le qualità del pingpong e le sue analogie con il vivere quotidiano. Ci sono stati interventi di tipo diverso: da quello puramente sportivo a quello socio-politico. C’è poi stata la pesante presenza nelle squadre di serie A1 che hanno portato alla vittoria del massimo campionato, seppure discussa, del Circolo Roma. Ci sono stati gli accordi politici, in chiave sportiva, tra la Federazione ed i Circoli. Ci sono stati, infine, tanti dirigenti pongistici che hanno accolto a braccia aperte l’arrivo di una forza consistente come i Circoli capace di catalizzare l’interesse e, soprattutto, portare soldi al pingpong. I dirigenti hanno poi costruito un impianto operativo importante con la trasformazione di società come il Pieve Emanuele o la San Donatese in Circoli. Prima di loro anche il Treviso aveva concepito la stessa idea ossia: tutti sotto un’unica bandiera, quella dei Circoli.
La notizia della rinuncia dei giocatori del Circolo Roma in occasione del derby contro il Circolo Milano ha portato ad una serie di considerazioni, voci, interventi di vario tipo culminate con l’interessamento anche del quotidiano La Repubblica che, proprio questa mattina in prima pagina si occupava di questo argomento.
Ho avuto modo di parlare con alcuni personaggi del Circolo Roma, ma quello che mi ha colpito maggiormente è stata la chiacchierata con un genitore di un bambino che da quest’anno milita per il Circolo Roma.
Ecco che cosa ne è venuto fuori.
Allora, cosa è successo?
E’ successo che nessuno si preoccupa di questa squadra e dopo tanti rospi buttati giù gli atleti si sono stancati e hanno deciso di non scendere in campo.
Accidenti è davvero una cosa grave. Ma la causa?
La causa è semplicemente questa, atleti e tecnico non vedono un euro da svariati mesi. E dire che si stava costruendo un bel ambiente, tanti ragazzini, entusiasmo e voglia di fare.
Ci sarà stato modo di parlare con la dirigenza dei Circoli…
All’inizio si, ma poi buio completo, tante telefonate andate a vuoto.
Sei deluso?
Molto. Ma ciò che più mi dispiace è il messaggio negativo che i più giovani ricevono da questa vicenda. Vedere un giocatore che si strappa la maglia del club non è certo edificante.
A questo punto cosa resta?
Sembra che il Circolo si voglia concentrare su Milano, mi sembra legittimo, quindi Roma andrà a scomparire. In ogni caso mi auguro che i dirigenti mantengano gli impegni presi nei confronti del tecnico e degli atleti e che quel gruppo di ragazzini possano avere una sorta di continuazione del lavoro che hanno iniziato a svolgere.
Sono convinto che il potenziale romano sia alto con o senza i Circoli. Se tra quei ragazzini ci sono dei talenti non tarderanno ad uscire fuori.
Grazie per il tuo tempo.
Grazie a te.
Insomma tanta amarezza da parte di un genitore ma aggiungerei anche da parte di tanti altri appassionati. Ora c’è una preoccupazione diffusa anche nelle altre squadre, anche se, notizia confermata dal fatto che ieri sera Roma ha giocato, il Presidente Roberto Mezzaroma abbia garantito per il proseguo della gara. Come al solito le voci si susseguono e occorre aspettare le notizie ufficiale, altrimenti non si fa altro che alimentari un clima già di per sé teso.
E la Federazione che cosa fa? Nulla. Non ha affrontato la vicenda forse per non esporsi. Riguardo la gara non disputata il suo comunicato è stato appunto che la gara non è stata disputata per incompleta presentazione del Circolo Roma, “informazione allo stato puro”.
In uno sport come il pingpong, dove il volontariato è una delle componenti più importanti, ci si aspettava molto dai Circoli, non solo da parte delle squadre più importanti ma anche dalle società che avevano sposato l’idea dei Circoli per vedere realizzato un progetto di crescita pongistica con l’arrivo di aiuti economici. Anche quelle piccole società sono preoccupate, anzi in alcuni casi già rassegnate del vuoto che i Circoli stanno creando.
Max, mi è piaciuto il titolo: “Il pingpong tradito dai Circoli”. Giustamente hai parafrasato il titolo infelice di Repubblica: “Dell’Utri tradito dal pingpong”.
Aspettiamo gli sviluppi e ci sarà tempo e modo di fare le dovute considerazioni.
A quel punto si potrà affrontare anche l’aspetto più propriamente politico, perchè se la politica si occupa di sport anche lo sport non può ignorare la politica e si sa che o “fai” politica o la subisci.
Mi interessa al momento analizzare l’articolo di Repubblica e, segnatamente come l’autore, un osservatore politico, percepisce il nostro microcosmo.
L’autore dell’articolo ad un certo punto butta lì: ” I circoli hanno colonizzato il ping pong italiano, che sonnecchiava nel dilettantismo amatoriale.”
Questa considerazione, buttata lì da un osservatore esterno ma informato per definizione, fa pensare:
Ma come, “sonnecchiava nel dilettantismo amatoriale”? “Sonnecchiava”?
Allora le dirette su Raisport Sat? gli articoli su Italia-Cina? Gli editoriali a pagamento? Le Olimpiadi? Le dirette su Sky degli eventi mondiali?
Non sono bastati, evidentemente. Restiamo uno Sport da carbonari, da catacomba! Allora tentiamo altre strade: coinvolgiamo la carta stampata con inviti agli eventi nazionali con annesso tour turistico. (Se non basta forniamo anche le/gli escorsts
)
Tentiamo la carta del canale tematico come suggerito da Adygoro.
Regaliamo una racchetta ad ogni alunno delle elementari (il signor Rovera avrà i magazzini pieni di racchettine entry level, è un nostro sponsor, collaboriamo!)
Usciamo da questo maledetto ghetto! Se l’attrazione del Senatòre per il ping pong è autentica, si dia da fare per diffondere lo Sport del tt sul digitale terrestre del suo amico Berlusconi, (i decoders li ha finanziati Pantalone, cioè lo Stato, cioé Noi). Convinca i deputati della sua Scuderia ad aiutare il tt con provvedimenti locali a favore dei propri collegi elettorali se non proprio da leggi ad hoc. E’ lobbistico? Sì ma purtroppo “così fan tutti”!
Soprattutto abbia un occhio di riguardo per delle società sparse sul territorio che lavorano coi giovani, non solo la serie A! Queste cose si possono fare coi soldi di tutti. Anche se il Conte Biancamano ora è distratto da altre bellezze con le quali si consola della mancata elezione al Senato!
E così sono finito in politica, alla prossima, Ciao.
.. et voila’ …. liberamente tratto da ….”parole & politica”…..
Quand la merda la monta in scagn o che la spuzza o che la fa dagn…
e come diceva toto’…..
E NOI PAGHIAMO !
siam sicuri che il ping pong è tradito solamente dai circoli???
SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAA !
Non so se avete visto l’incendio che sta devastando la foresta australe…..
non vedo perché farla tanto complicata perché qualcuno perde qualche eurozzo.
Ripeto:
La Cina vincerà mai un mondiale di soccer? E di Rugby?
Perchè qualcuno deve pensare che l’Italia debba per forza esplodere di risultati nel “professionismo pongistico”?
Non sarebbe più normale e sano e divertente e più “Gorodetzkyano” organizzare meglio e con la dovuta passione la naturale mancanza di genetica adatta alle racchette (d’ogni tipo)?
QUindi perchè non raccattare i nostri 4 stracci, dar fuoco per la coda ai già ricordati 4 gatti … e tornare a quei 4 Amici al Bar che volevano cambiare il Ping Pong?
Basterebbe solamente smettere di credere, anzi di sentirsi ripetere della spendibilità del “Bel Prodotto Finito” della A1 travolgente ed entusiasmante.
Basterebbe soltanto tirare una bella riga sui punti e sui voti, chi ha più soldi vinca quel che vuole e gli altri che giochino a Ping Pong ….o a Tennistavolo, ma con qualche regola più seria e uguale per “quasi tutti”.
Non si eviterebbero molte più figuracce?
Bosi ha fattoi suoi mandati e adesso ha ottenuto quello che voleva, Scianni farà i suoi e passerà anch’egli la mano…. restano sempre i soliti giocatori e dirigenti appassionati (oltre ai pochi tecnici fatti in casa ..che forse sono quelli trattati peggio del più talentuoso dei bambini che entra nelle nostre palestre) che avranno sempre uno scatolone di racchette e palline (chissà di quanti mm. gliele avranno cambiate la prossima volta), nastri adesivi e colle (chissà che effetti venefici si saranno inventati la prossima volta), … che una volta ancora cercheranno una palestra, per poi sentirsi dire dai professionisti che dopo la partita “devono andare a fighe”…”…che se c’era la doccia era più serio!…”.
…E poi un altro babbo ancora, che prima sognerà le gesta del suo bimbo e poi lo ritirerà indignato …a torto o ragione… portandolo a sperare in qualche altra arte, in qualche altra speranza italiana …dello sport da bar…
A meno che non fai il militare di carriera,
ti spacchi la schiena fino a sera,
e senza l’organizzazione ma con cattiva gestione
raccogli solo medaglie di cartone!
Esatto Sguizzy,
non gliel’avezzero dètto,
non lo zapezzero ..?!!
Ma lo zapevano…neh!
E adesso tutti concentrati sul ponte sullo stretto!
E fra 3 anni scenderanno in campo i “Quadrati!,
e vedrai che stavolta ne parlerà persino il Sole 24 ore!
..
Ma pensa te …presi come siamo adesso nel Paese dai pensieri sulla vita e la morte …. sulle prime pagine nazionali trovano pure il tempo di parlare di tradimenti pongistici, e meno male che non hanno strumentalizzato “l’affaire”!
Scianni non poteva farsi pubblicità migliore, quasi quasi se ci pensa bene potrebbe tagliare una parte di costi pubblicitari e trasmissioni mirate a dar visibilità al prodotto TT..e girarli per qualche ingaggio ..che so io, una nuova madrina… propongo Belen Rodriguez,… dice che da piccola in Argentina passava ore e ore a giocare a ping pong !
Certo che se si aspettava Dell’Utri per far esplodere il TT………si aspettava proprio bene. E che………..chi non lo immaginava ?
Siamo alle solite, tutti si fanno i propri interessi e dico tutti………capito mi hai ?
E chi ne soffre è il TT che dovrebbe esplodere, invece fanno esplodere qualcos’altro. Quoto pure zzantitop che parla con lingua dritta e andrebbe quotato da chi ama il tt………………
For vermiglio: sopra scrivi:
“che so io, una nuova madrina… propongo Belen Rodriguez”
I agree with u all the life!!!
Si parla di “quotare”, cioè condividere, approvare:
Trovo un Alberto in grande spolvero, uno dei suoi più begli interventi.
ZZantitop come sempre azzecca la perla di saggezza popolare.
Sguizz non lo quoto. Tutto può essere,ed è, più importante, ma questo è un blog di pingpong, non il blog di Beppe Grillo.
Per berta: sopra scrivi:
“Sguizz non lo quoto. Tutto può essere,ed è, più importante, ma questo è un blog di pingpong, non il blog di Beppe Grillo”.
Non ho capito a cosa ti riferisci!
Sguizz, mi riferisco al fatto che se la foresta australe va in fiamme e che la colpa è del governo ladro di laggiù, la cosa ci preoccupa ma ne parliamo magari da un’altra parte.
Sull’unico blog di ping pong nazionale diventa importante il fatto che gente che col ping pong ci campa, perda quelli che tu chiami “pochi eurozzi”, ma che per loro sono il pane quotidiano.
Per berta: ah ho capito………..hai ragione che qui si parla di tt……..
però detta tra noi io riesco a dormire benissimo anche s equalcuno ci ha rimesso qualche eurozzo……….
sai com’è……..l’inkulata è sempre dietro l’angolo!!!
Se qualcuno non avesse sostenuto le persone sbagliate (sempre da 30 anni a questa parte) forse meno persone perderebbero pochi o molti “eurozzi”.
Se facessimo tesoro della nostra misera povertà tecnica e giocassimo nelle parrocchie e basta ..invece di andare a cercare chissà che…
Almeno fino a quando non avremo quella piccola fetta un po’ più “professionale” (non certo professionista, almeno per altri 30 anni…) che provi a giocare in modo diverso all’estero….
Oppure facciamo tesoro della nostra situazione e prendiamo il coraggio di fare come fanno altri … come San Marino, come la Svizzera, come l’Inghilterra che alla fine trova i giovani bravi… No..noi invece no.. Noi no, noi noooo!! Diceva Raimondo Vianello!!.. Noi dobbiamo fare subito lo squadrone (magari seguendo l’esempio del Milan di Sacchi o dell’Inter di Moratti), lo squadrone del capo, tifarlo tuttii insieme, gioire delle sue strepitose vittorie, condividerne lo spettacolo e la pomposità sfacciata a dispetto dei miserabili (alla faccia del ventennio..!) La Portaerei bella piena di naturalizzate (che poi salta fuori che fanno un sacco di “pugnette” e magari smettono anche di allenarsi quando sembra che possano dire qualcosa di più della media o si ritirano e scappano perchè le prometti cose che poi non mantieni o dai ad altri…perchè le hai promesse anche ad altri…!..”… a Berlino ci sono stato con Bonetti era un po’ triste e molto grande!….”).
Ma il bello è ….e in ben pochi lo dicono… che se uno si dimostrasse poi in grado o capace o sicuro delle scelte tecniche… non correrebbe dietro al primo “circolar di voci” impaurito di perdere il giocattolone……E giù a cambiar regole e trovare metodi di convivenza …e chi è che paga ? Ma come al solito le piccole società che si son sempre viste portar via i giovani talenti, che non hanno mai vinto nessuna classifica contributi, che non hanno mai avuto la soddisfazione di vedersi offrire un’attività agonistica adeguata (ecchè ci si deve mettere il Presidentissimo a pensare all’Attiviità Agonistica.?.Lui che non può nemmeno pretendere ad un impiegato di commissione gare la variazione di una riconosciuta errata composizione geografica di un girone nazionale? .. .certo che no…Lui deve gestire altre cose … c’è il residente del CONI che non ha altro da fare che ogni 2 o 3 mesi raccontare alla “Rivistona” quant’è bravo e bello e organizzato il Tennistavolo Italiano, In Europa prendon tutti suggerimenti da noi e dalla nostra scuola…!
Cosicchè a pensar le regole per giocare meglio e crescere meglio … non ci si mette nessuno perchè tutti gli addetti al farle ste benedette regole …sono intenti a seguire le orme del Sistemone… e l’attività resta quella che è:
calendario pieno di appuntamenti insignificanti, obbligatori per fare classifiche a punti e voti… ne parliamo da anni e anni .. ma il Sistemone è ancora li …
Ma non è possibile cambiarlo ..perchè sai ..lo statuto, ci vuole tempo… bisogna riunirsi .. bisogna rispettare i passaggi dovuti…
Ma nel frattempo c’è il Sistemone che continua ad andare avanti… e a produrre la sua lenta ma continua e costante corrosione …il deterioramento definitivo del ping pong italico….
Siamo al secondo mandato di Scianni ..si doveva cambiare la tabella voti … ma sono stati più gli interventi di “un Lentini” sulla rivista a difenderla così com’è,
il CONI aveva scritto di abrogare non so quanti articoli di variazione dello Statuto ..ma sono passati tutti così come erano….
-Cambiamo solo quello che serve al Sistemone e dimentichiamo di mettere quello che ci da fastidio..o peggio “che nemmeno capiamo come e a cosa serva”,
-abbiamo cambiato due o tre volte la formula di A1 e tutta la spettacolarità che viene pubblicizzata “dall’organo (masturbatore) federale” …socia nel “mezzo” ritiro della società campione..che comunque a fine anno si ritirerà…checchè se ne dica),
-da 3 anni si tenta di far giocare diversamente le donne (che stanno scomparendo) e ancora si discute dello “scandalo” che provocano a giocare insieme ai maschietti (come avviene da ogni parte del mondo ormai),
-si chiede una riforma dei campionati perchè i costi delle società sono troppo alti … e si torna indietro su tutte le regole promesse ed approvate … ed ora si ripensa (in un anno solo …e con quante retrocessioni per girone?) di tornare all’orrido girone da 8 che alla 3^ giornata di ritorno vede il 75% dei campionati già conclusi ..finire con partite piene di riserve ed insignificanti per ogni classifica,
…ma intanto noi parliamo degli “eurozzi” che perdono quelli che sono corsi dietro alla “nuova circolazione” del denaro pongistico …(che esempi non ce n’erano già stati in passato? con sport maggiori e ben più quotati del nostro?).
-Non sarebbe meglio pensare a come non far ritirare squadre da una C1 perchè devono fare 3800 km di trasferte in un anno, e magari conseguentemente capire la matematica che moltiplica le retrocessioni per il n. dei gironi e le promozioni in base ai posti che si creano? No … da noi si fanno due diverse operazioni per occupare un numero di posti, con due diversi totali e poi, come da Aspettative ed Aspirazioni di ogni sana Federazione Sportiva, …si spera che qualcuno si ritirerà ..per avere l’esatto numero di squadre da sistemare a caso nei nuovi posti.
E mentre succede questo … pazienza… i Signori continuano a pensare al loro Sistemone… ma mai che si parli di un sistema che faccia giocare decentemente quelli che amano giocare …. senza dover temere che il popolo si rivolti per “ghigliottinare” quelli che hanno più di 1300 voti in tabella….
Ma la vogliamo capire che se il “Castello del Mago G”, come diceva la pubblicità di 30 anni fa,… vince 20 scudetti in fila …non gliene frega niente a nessuno…. ma che se li vincesse …solo che ce facesse giocà in santa pace pure a noartri!
Li mortacci sua, ..li mortacci! ….
E VAFFANCULO anche! Ohhh!! Altro che stare a chiedersi chi ha tradito chi!
Bertaccia ..non fare il Fintotonto… che è la prima volta che lo Sguizzero porta un esempio che non centra nulla per far capire che stiamo parlando di aria fritta?
Non so se hai mai visto il film con Walter Matthau “Come tradire vostra moglie”..
C’è la moglie che entra in casa e il marito è a letto con un’altra che comincia a rivestirsi come se niente fosse. Lui nega qualsiasi cosa con naturalezza e alla fine la moglie non ci capisce più niente e chiede al marito cosa vuole per cena.
Ecco: la moglie è il Ping Pong o è Il Circolo?
E soprattutto … se poi quello che prepara da mangiare non è granchè, sarà colpa sua o del marito che non ama molto la sua cucina?
Insomma chi ha tradito?
Ma è elementare Watson, … ha tradito Costantini, anche questa volta!
Non si fa in tempo a commentare lo stato di salute dei Circoli (che avevano la febbre si diceva già da almeno 3 mesi), che subito si parla già di chi riprenderà il timone del Pieve o della Sandonatese. ..Non cambieremo mai…eh ?
Tornato Messer Vermiglio,
dirò io pur la mia da non parer coniglio,
Ebbero Pievese e San Donato grandi timonieri,
che mai mollaron la guida a questi avventurieri,
Pirata Gambadilegno e Corsaro il Fenino,
battaglieranno ancor per il podio piccolino,
resta il gradin più alto al grande riacclamato,
che Sciammai ci leverem di torno il Manico Dorato.
Per vermiglio: straquoto molto di quanto scrivi………
personalmente non mi spiego come ci sia ancora gente che perde tempo col tt………possibile che nella vita non abbiano di meglio da fare???
caro vermiglio,
con questo pezzo di rara romagnolità…….mi son venute in mente alcune
leggi basilari che regolano il quotidiano viver…..e che regolarmente trovo applicate in modo magistrale …
al momento pare si stia VIVENDO UNA SITUAZIONE dove trova applicazione la
legge del MENGA……….
niente paura dalle mie ricerche ho scoperto che il tutto puo’ essere risolto con la
legge del VOLGA…
… It’s better to know how to manipulate these formulas, it will help you better understand the formulas then different ways of writing out :
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Legge_del_Menga
Sorry Mr. Vermeulen, but Peeves & Saint Donats will fight for the power of theese two teams but the two “Chairmen” were still alive inside the Circle.
Nick Mc.Aembruos & Alexis Phoenins, for me n.1 in Italian Table Tennis (masculine and feminin).
Join Milan, before look and then die.
Al paese di arturino………tu dare moneta e arturino fare vedere cammello……….
evidentemente qualcuno ha fatto vedere cammello senza farsi dare moneta before.
approfitto delle pagine del blog per fare i miei complimenti a RASHID (UAE)
che ha perso 4 a 3 da Mihai Bobocica giocando una gran partita..
un complimento personalissimo al coach che per un anno lo ha fatto lavorare sullo specifico…nonchè il cambio dell’impugnatura
bravo rashid
your friend roberto !
coach bravo anche a te ,ma tu lo sai….poi dicono che son troppo di parte
zzdubaifanzzclubforever
A ’sto punto si possono cominciare a tirare le somme di tutta la vicenda “Circoli”, la quale, se anche non ha scritto l’ultimo capitolo, sembra già lasciar trasparire un finale scontato.
L’apparire sulla scena ha creato un certo terremoto, visto che la paura di una scalata al potere federale (con ipotetici allungamenti sul vertice Coni) ha fatto accelerare l’adozione della direttiva sulla cessione dei diritti sportivi.
Poi ci fu il “compromesso storico” che qualcuno paventa come siglato sulla testa di Costantini.
In nome di una “pax pongistica” si è sorvolato sull’abnorme conflitto di interessi che più squadre di Serie A avessero stesso patrocinio e medesimo supporter economico.
Il peccato originale di questo “paradiso terrestre” della paletta con palletta,
è la mancanza di motivazione sportiva dei signori che stano dietro a questa operazione. Diamo per buona con beneficio del dubbio (e d’inventario, soprattutto) la fulminante passione del Senatore Dell’Utri, altrimenti si finirebbe per rianimare i fantasmi di un finanziamento occulto ai partiti e alle conseguenti spese per campagne elettorali in transito dalle contabilità semplificate delle Associazioni Sportive Dilettantistiche. Ma che dire degli amici che : o per simpatia col Senatore, o per “obligè” derivante dal patrocinio politico nella corsa al seggio senatoriale da parte del main sponsor o per sodalizio di lunga data come quello tra il Senatore e il Presidente Mezzaroma… si sarebbero lanciati in una avventura nella quale tutto lascerebbe intendere si siano buttati loro malgrado?
Poi è caduta la “motivazione cardine”, il main sponsor non è stato eletto nel pur blindatissimo collegio Sicilia2 nonostante le assicurazioni del Senatore e ha cominciato a defilarsi da un impegno troppo lungo, avendo i tempi di un’intera, inevitabile, legislatura e senza garanzie per una futura elezione.
Mezzaroma che pure si è fatto garante dell’operazione, non si è certo speso “anema e core” per la squadra campione d’Italia. Coi mezzi che ha, avrebbe potuto adottare le famiglie Jang, Li, Sabatino e Dodean per diverse generazioni, lui che deve aver speso ben altre cifre per il calcio o la pallacanestro (sport ben più remunerativi in termini di CONSENSO POLITICO. Quando capiremo che diventare presidenti di grosse società sportive serve a creare consenso politico per i politici e occasione di businness per gli uomini d’affari???).
Ora siamo alla tragicommedia. Commedia per i disincantati e disillusi appassionati di ping pong e tragedia (speriamo resti con la “t” minuscola) per giovani atletri professionisti e per la famiglia di un signore di mezz’età che è molto riverito e rispettato nel suo paese d’origine per i suoi prestigiosi trascorsi atletici e per la sua amicizia fraterna col vice-ministro dello Sport di quell’immenso paese che è la Cina.
Speriamo che i prossimi capitoli della vicenda risparmino ai responsabili di questa situazione l’ignominia di un fallimento che peserebbe soprattutto sulla pelle di alcuni “poveri cristi”.
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Il commento di Don Chisciotte della Minchia è esattamente lo stesso che, sotto la firma di Eta Beta, è apparso sul Forum di Giorno. Poi, il fuoriclasse della scorrettezza lo ha inviato anche al blog di Costantini. Congratulazioni: prima uno, poi l’altro, o viceversa, i blog e i forum sono considerati pattumiera.
Io continuo a sostenere che:
1) La Fitet NON doveva permettere ad un unico interlocutore di “gestire” a suo piacere il campionato di vertice nazionale
2) Trovo estremamente scorretto che il Presidente Federale si nasconda dietro un NON abbiamo pagato la Seredova per poi dire: “si l’abbiamo pagata ma si riferisce al 2007 e non al 2008″….gambe corte e segreti di pulcinella….ma sappaimo come è fatto … oramai
3) Quando si comincia a parlare di giocatori pagati cifre intorno ai 40 o 50 mila euro ebbene io mi chiedo: COME VENGONO PAGATI QUESTI GIOCATORI? sotto che voce rientrano questi stipendi? Come può giustificare una Società sportiva dilettantistica queste cifre?
4) Il campionato di A1 è una farsa, il movimento femminile è ridotto alla sola A1 e poco altro. I tesserati che venivano “cifrati” intorno ai 14 o 15 mila si scopre essere sotto gli 8 mila
Insomma, non voglio sparare sulla croce rossa perchè il momento non è dei più felici e il Presidente non poteva certo pensare che dietro lo SPONSOR dei circoli si poteva nascondere un ettantoc’èsempretempoperpagaredeigiocatoricheallafinesonodeidilettantiallosbaragliopresentatidacorrado…..corrado chi? io di corrado ne conosco uno solo!!!
Ma è bene che in questi casi qualcuno cominci a dire come intende portare avanti i programmi soprattutto di fronte alla crisi che si prospetta….molti sponsor seguiranno la ritirata di quello dei circoli!!!!
E NON basta MUNGERE come dice il buon LELESGUIZZERO perchè il latte sta finendo.
Sì, Drago è un altro copia/incolla e il fatto che Max lo abbia postato nonostante fosse una ripetizione dimostra come quell’altro, riferito all’articolo della Gazzetta, era stato cestinato più per le ragioni che adducevo io che non le sue.
E poi, repetita juvant, dicevano i latini, se ho delle idee da esprimere, più “megafoni” ho a disposizione e meglio le diffondo, o pensava di essere solo lei un opinionista pongista? Io sono pure opinionista pongista pongante, lei solo opinionista pongista, tié!
Comunque sappia che quando ho scritto i miei famigerati “raccontini”, ho evitato di postarli urbi et orbi perchè si trattava di opere d’ingegno e non era corretto ripetersi. Qui si tratta di opere d’opinione, per cui non vedo alcuna scorrettezza nel ripostarle. In passato altri lo hanno fatto, ricordo l’amico Ady, tra gli altri, senza che le tiepide lingue di fuoco del Drago Rosso si levassero per l’aere.
Un saluto, sempre all’indirizzo del suo “gioiello”.
Per gommalacca: thamk’s for la citazione……….
ma io dico che ancora un po’ da mungere c’è……..
in particolare quarta categoria, veterani e anche molti altri devono versare regolare obolo partecipando a tornei, partite di campionato che ormai hanno poco senso!!!
For example chi rimborserà a ittennico le spese che ha dovuto sostenere per disputare i matches con il Roma???
se non erro chi vince XFACTOR si becca 300.000 euro e fino l’altro ieri era un emerito sconosciuto….per quanto ??????
3 mesi di reality?…..e tu va all’universita’ o allenati 6 ore al giorno per fare la serie A di ping pong……MA TU SEI FUORI COME UN BALCONEEEEEEEEE!
oggi dal TG ho appreso che l’italia ha dato 1 milione di euro per il museo di baghdad….di colpo mi son commosso …cè ancora amore per l’arte…
non siam messi mica cosi’ male,,,,,,allora….
allora I SOLDI CI SONO !!!!!!
scusate ma a sto punto è ora di una sana RIFLESSIONE !
ovviamente cè qualcosa che non va……
MA VERAMENTE Cè QUALCOSA CHE NON VA !
…….copio e incollo :
le rovine non le temiamo erediteremo la terra
noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi e questo mondo ogni momento che passa cresce
sta crescendo proprio adesso che io sto parlando con te……
zzARE(A)ZIONElameladiodessagraziedemetriostratos
Per gommalacca: ecco cosa intende arturino quando dice che il pongista is a cicken da spennare……..versare obolo to the hotels and restauraziao meravigliao……
spennamientossssssssssssss………..
non me ne vorrà the administrator se copio e incollo da altro sito quanto riferisce tale stradivari…..
“campionati italiani giovanili
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Sono stati pubblicati sul sito il programma e gli orari dei campionati italiani giovanili.E’ incredibile un ragazzo (ed eventualmente famiglia)devono pernottare almeno tre notti per giocare le varie gare della propria categoria,hanno spalmato le gare in più giornate ma in maniera a mio parere esagerata. Penso che in molti rinunceranno ad alcune gare”.
All’Idiota e campione di scorrettezza non passa nemmeno per la testa che Costantini abbia approvato il suo commento solo perché non s’era accorto che era stato pubblicato sul Forum di Giorno (che lui non legge, lo dico subito per prevenire altre stronzate da parte del Giuda personale di Massimo). La dimostrazione sta nel fatto che l’altro commento non l’ha pubblicato proprio perché se n’era accorto leggendo l’introduzione che aveva fatto l’Idiota, quindi aveva deciso di non pubblicare qualcosa già apparso su un altro Forum. Perché Costantini, al contrario di Giorno, ha rispetto per il suo blog e non lo fa diventare una pattumiera.
Tutte le altre considerazioni del Demente sono, appunto, demenziali.
Sguizz, I’m sorry but… se fai tutte le gare dei giovanili, sono: singolo, doppio, doppio misto e gara a squadre.. vuoi farle tutte in un giorno?
Da che vado a Terni per i giovanili non ci sono mai stato per meno di tre notti, e qualche anno fa, non facendo la gara a squadre, inframezzata, c’era il tempo per la gita turistica d’istruzione… l’Umbria l’é béla, veh!
La categoria giovanissimi è l’unica “spalmata” su 3 giorni, ma la gara a squadre dovrebbe terminare la mattina del 3o giorno. Tutte le altre categorie si giocano su 2 giornate. Andare agli italiani giovanili non è come andare ad un torneo qualsiasi, è una vera e propria vacanza e una Festa della Gioventù. Io mi sono fatto “spennare” per far vivere a mio figlio quest’esperienza quando pensavo fosse la prima e l’ultima, nel 2004.
Siamo al 2009 e pago ancora volentieri. I “quattro stelle” di Terni sono i meno cari d’Europa, ma ci sono pure gli ostelli e gli agriturismo!!!!
Ciao a me è dispiaciuto molto vedere Zi Long trattato in questo modo. Lui oltre ad essere un bravissimo allenatore, è anche una persona dall’elevato spessore umano. Indimenticabile le stage che feci con lui, in qualità di sparring partner, presso la palestra dello stadio Olimpico a dicembre del 2008. Una persona che dava consigli e riusciva a seguire tutti senza problemi. Riguardo alla serie A/1 era stato un’obiettivo molto importante quello di avere una squadra romana nella massima serie, e di aver vinto, anche se discutibilmente come leggevo sull’articolo, uno scudetto. Però quando lessi chi erano I circoli del buon governo, e i nomi del plurinquisito Dell’Utri e del palazzinaro Mezzaroma, allora mi sono cascate le braccia! Mi domando ancora come la FITET si è potuta fidare di questi personaggi. Comuqnue speriamo che la politic non metta più le mani nello sport altrimenti situazioni simili, se non peggiori, si verificheranno nuovamente. Grazie e w lo sport, no alla politica sia di destra che di sinistra.